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Rivestiamo di pace il Comune - Assemblea provinciale "Fermiamo la guerra" - 36 occupato: le lotte non si processano
- Subject: Rivestiamo di pace il Comune - Assemblea provinciale "Fermiamo la guerra" - 36 occupato: le lotte non si processano
- From: Bologna Social Forum <info at bologna.social-forum.org>
- Date: Fri, 21 Feb 2003 13:54:24 +0100
Con preghiera di pubblicazione/diffusione Bologna Social Forum (http://www.contropiani2000.org/bsf) - Lunedì 24 Febbraio - piazza dei tribunali, ore 10. 36 occupato: Le lotte non si processano http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/sit_in_36.htm - Piazza maggiore, ore 18. Rivestiamo di Pace il Comune http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_comune_pace.htm - Volantino "on line" - Scarica, stampa e diffondi: DOC - <http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_15-02-03_roma.pdf>http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_comune_pace.doc - Mercoledì 26 Febbraio Sala del Baraccano. Ore 20. STOP GATS - http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/stopgats.htm assemblea di costituzione del FORUM CITTADINO CONTRO IL WTO Info: http://liste.bologna.social-forum.org/wws/info/stopgats - Volantino "on line" - Scarica, stampa e diffondi: RTF - http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/stopgats.rtf - Giovedì 27 Febbraio presso La Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio. Ore 20.30 Assemblea provinciale "Fermiamo la guerra" - Volantino "on line" - Scarica, stampa e diffondi: DOC - <http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_15-02-03_roma.pdf>http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_comune_pace.doc --------------------------------------------------------- Rivestiamo dei colori di Pace il Comune Assemblea Provinciale "Fermiamo la guerra" http://www.contropiani2000.org/bsf/cs/tcg_comune_pace.htm --------------------------------------------------------- Mentre più di 30.000 bolognesi partivano per Roma per manifestare il loro NO ALLA GUERRA SENZA SE E SENZA MA la giunta Guazzaloca e la maggioranzache la sostiene hanno letteralmente impedito qualsiasi discussione in Consiglio Comunale su un ordine del giorno contro la guerra; allo stesso tempo diversi esponenti della maggioranza si adoperavano per impedire l'esposizione delle bandiere "arcobaleno" dai palazzi pubblici in evidente disprezzo di un sentimento popolare largamente maggioritario a Bologna, la città italiana con il maggior numero di bandiere esposte dai balconi. Sono comportamenti inqualificabili che ledono principi fondamentali di legalità e di democrazia, in questo modo infatti la Giunta Guazzaloca è venuta meno agli stessi principi sanciti nello statuto comunale, che al comma 10 dell'articolo 2 ove si legge " Il Comune concorre, nell'ambito delle organizzazioni internazionali degli enti locali e attraverso i rapporti di gemellaggio con altri comuni, alla promozione delle politiche di pace e di cooperazione per lo sviluppo economico, sociale, culturale e democratico." , riproponendo la stessa logica di chi, votando la guerra preventiva, vorrebbe stracciare l'articolo 11 della Costituzione. E' evidente che Guazzaloca e la sua giunta mostrano, ancora una volta, di non volere, né potere rappresentare la città ed i suoi sentimenti più profondi. La mobilitazione in forte crescita, le piazze, i balconi, le bandiere sono il segno di un impegno forte e di novità importanti. Per la prima volta nella storia, a partire da una proposta nata al Forum Sociale Europeo di Firenze e ripresa a Porto Alegre, si è realizzata una mobilitazione globale e generalizzata di oltre 120 milioni di persone in tutto il mondo. Anche se guardiamo alla nostra città vediamo novità; le stesse bandiere ci parlano di un coinvolgimento di strati ampi di popolazione, dalle più diverse biografie e condizioni sociali, di una voglia di esprimersi , di "esporsi", di un protagonismo alla ricerca anche di nuove forme della politica, ma ci parlano soprattutto di un impegno e di una speranza per un'altra città e un altro mondo possibile, fondati sulla pace, sulla contrarietà alla guerra, sulla giustizia, come valori condivisi di un percorso comune di democrazia e diritti. E' questo impegno, queste speranze che dobbiamo continuare a far vivere per "Fermare la guerra", anche se essa dovesse scoppiare. Per questo come "Tavolo contro la guerra" di Bologna continueremo a portare avanti la nostra iniziativa con una Assemblea provinciale il 27 Febbraio, alle ore 20.30 presso La Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio [Comune di Bologna] che metterà assieme decine di Comitati, Coordinamenti, Tavoli, nati nei diversi quartieri e paesi della provincia, per discutere un percorso comune verso la realizzazione di una grande manifestazione provinciale contro la guerra. Per questo chiediamo a tutte e a tutti, lunedì 24 Febbraio alle ore 18, di staccare per qualche ora la bandiera della pace dal proprio balcone e di portarla in piazza Maggiore, "Per rivestire dei colri della pace il Comune" e far sentire la nostra voce a chi, lì dentro, si sta rendendo colpevolmente responsabile di scelte senza futuro. Tavolo contro la guerra di Bologna IN EVIDENZA: - Stop GATS http://www.attac.org/italia/privatizzazioni/nogats.htm - Statue Parlanti - Appello http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/statueparlanti.htm - Forum Coscienze Politiche - Seminari "autogestiti" 2002/2003. http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/seminari_autogestiti.htm - Tutti i comunicati sul Via Casarini, 23 http://contropiani2000.org/bsf/cs/viacasarini23.htm - Un'altra Hera: per la garanzia degli approvvigionamenti d'acqua, per il miglioramento delle condizioni ambientali, per la tutela del servizio idrico e dei cittadini: http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.htm http://www.attac.org/italia/documentazione/document37.PDF sul tema della privatizzazione dell'acqua in Emilia-Romagna a cura del a cura Comitato acqua del bacino del Reno (Gruppo territoriale del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'acqua) - acqua at iperbole.bologna.it - Progetto URBANISTICA PARTECIPATA - Un'altra Bolognina è possibile http://contropiani2000.org/bsf/iniziative/bolognina_urbanistica.htm ----------------------------------------------------------- Tutta la documentazione sul "Bologna Social Forum" si trova all'indirizzo: http://www.contropiani2000.org/bsf ----------------------------------------------------------- Le risorse (ATTENZIONE - AGGIORNATE LE VOSTRE RUBRICHE): - Newsletter del Bologna Social Forum dove chiunque può iscriversi per ricevere solo notizie e comunicati stampa su iniziative e prese di posizione. Ci si può iscrivere: - attraverso apposita form dal sito Contropiani - Bologna Social Forum http://www.contropiani2000.org (http://www.bologna.social-forum.org) - all'indirizzo della lista http://liste.bologna.social-forum.org/wws/info/newsletter - Lista Noocse per il dibattito http://it.egroups.com/group/noocse-bo/ - Ordine del giorno partecipativo !! http://www.contropiani2000.org/bsf/assemblea/odg.php Proponi all'assemblea del BSF un argomento in discussione Nuovo indirizzo di posta elettronica del BSF: info at bologna.social-forum.org andrà a sostituire: info at contropiani2000.org <>----[ APPUNTAMENTI - LOCALE - http://contropiani2000.org/calendario ----<> - Venerdì 21 Febbraio Castel Maggiore (BO): presso la "Sala dei Cento" in p.zza 2 Agosto. Ore 15. Battaglie di libertà: diritto, leggi, globalizzazione Relatori: Adriano Sponzilli (laureando in Giurisprudenza) Marco Trotta (redattore della rivista "Carta") Info: http://keynes.scuole.bo.it/convegno/index.html - Venerdì 21 Febbraio Calderata di Reno (BO): Sala consiliare. Ore 20.45 Democratici di Sinistra Unione comunale Calderara di Reno Neoliberismo e Globalizzazione il pensiero di Noam Chomsky e le nuove prospettive bella sinistra "gestire la globalizzazione" incontro-dibattito con: Mauro Zani, parlamentare DS, vicepresidente commissione per i rapporti con l'Europa Info: lavoro at dsbologna.it - Venerdì 21 Febbraio Parrocchia di Cristo Re, via Emilia Ponente n.137. Ore 20.30 L' ANPI del Q.re Reno, l'ANED Bologna organizzano, in collaborazione con il Quartiere Reno, per venerdì 21 febbraio alle ore 20,30 una " FIACCOLATA PER LA PACE". Sono previsti due cortei che partiranno: 1) dal piazzale antistante la Parrocchia di Cristo Re, via Emilia Ponente n.137, proseguirà sulla via Emilia P. fino all'altezza di via Speranza, volterà lungo via Speranza, percorrerà via Vittoria, via Battindarno, attraverserà vialeTogliatti e giungerà alla sede del Q.re Reno. 2) dal piazzale antistante la Parrocchia di S. Andrea, piazza Giovanni XXIII, proseguirà per via della Barca, volterà lungo via Battindarno e giungerà alla sede del Q.re Reno. Intervenite!!! Silvia Zamboni- Presidente Q.re Reno HANNO ADERITO : associazione libri e dintorni - associazione donne " la meta" - associazione " noi donne insieme" - associazione auser - anpi saragozza- carovana coop - centro sociale barca - centro sociale anziani s. viola - comitato gestione orti lungoreno barca - comitato gestione orti - centro polisportivo agucchi - centro polisportivo barca unione sport reno - coop adriatica ausilio - circolo fotografico s. viola- caprifoglio - coop belcantone - centro commmerciale vittoria - ds reno - ds betti/masetti - ds sez. fratelli cervi - ds sezione guidi bitossi - fnp cisl - gruppo "sanbernardo"- inca cgil parrocchia beata vergine immacolata - nadir, nuova ssociazione culturale disequilibri relazionali - parrocchia cristo re - parrocchia sant'andrea - po.c.art. centro musicale - spi cgil -spi cgil anzola - spi cgil calderara - spi cgil borgo panigale - spi cgil porto - sunia barca - sunia s. viola Info: AnnaRosa.Ricci at comune.bologna.it - Venerdì 21 Febbraio c/o la Sala dello Zodiaco. Via Zamboni 13. Ore 20.30 LE DONNE IN NERO DI BOLOGNA ASSOCIAZIONE ORLANDO invitano all'incontro con Tamam Ibrahim Eskunder Mohammed, operatrice del Medical Relief Committee di Jenin per la presentazione della Campagna Donne di Jenin a sostegno delle donne del campo profughi delle delle donne dei villaggi circostanti delle studentesse costrette ad abbandonare gli studi universitari Info: draghettan at libero.it - Venerdì 21 Febbraio prezzo la sezione gaspari, via giordani, 5. ore 20.45 Proiezione del film Jona che visse nel ventre della balena Info: lavoro at dsbologna.it - Venerdì 21 Febbraio Pianoro: SALA ARCIPELAGO Via Resistenza, 201. Ore 21.15 Comune di Pianoro Associazione Ca' Rossa / Centro teatrale per l'Oralità Assessorato alla Cultura La stagione teatrale pianorese "PAROLA D'ATTORE" ospita GIOVANNA MARINI che di recente, con la realizzazione di un cd assieme a Francesco De Gregori, si è fatta conoscere anche dal cosiddetto "grande pubblico" Con lo straordinario duo De Gregori/Marini, torna la canzone popolare. Il più sociale dei cantautori e la principale studiosa e interprete del folk italiano hanno dato vita al CD Il fischio del vapore, rivisitazione di canti della nostra tradizione orale. Giovanna Marini ci propone una sua riuscita produzione: "La cantata del secolo breve", un racconto, come tutte le altre "cantate" di Giovanna Marini. Questa volta prende come filo conduttore il disastro dell'aereo Itavia Bologna-Palermo che , nel 1980, il 27 giugno, esplose in volo, per circostanze ancora non accertate, dopo 20 anni di indagini ed indugi. In questo secolo definito "breve" dal filosofo Hobsbaum.. Tutto questo viene cantato da Giovanna Marini con le sue tre amiche e collaboratrici: Patrizia Bovi, Francesca Breschi e Patrizia Nasini. Info: Ufficio Cultura Comune di Pianoro tel 051-6529105/111 - cultura at comune.pianoro.bo.it - Venerdì 21 Febbraio Marzabotto (BO): sala consigliare del municipio. Ore 20.30 Comunità montana - zona 10 alta e media valle del Reno Comitato acqua del bacino del Reno Gruppo territoriale del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'acqua acquedotti, ambito territoriale ottimale, Hera, risparmio, inquinamenti dell'acqua ... l'acqua che verrà I PROBLEMI AMBIENTALI NEL BACINO DEL RENO LE PROPOSTE DI GOVERNO E SVILUPPO DEI SISTEMI IDRICI L'ACQUA E LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI un confronto tra Amministratori Pubblici - Andrea De Maria - Sindaco di Marzabotto, Presidente della Comunità Montana alta e media valle del Reno - Forte Clò - Assessore all'ambiente della Provincia di Bologna - Pasquale Colombi - Sindaco di Vergato e Comitato acqua bacino del Reno - Massimo Pancaldi - di Attac Bologna - Federico Pierantoni - di Percorsi di pace Casalecchio di Reno sono stati invitati rappresentanti sindacali e di associazioni ambientaliste I CITTADINI E LE ASSOCIAZIONI SONO INVITATI A PARTECIPARE E A INTERVENIRE Info: dante.franchi at libero.it - Venerdì 21 Febbraio TPO - Viale Lenin, 3. Ore 21.00 PRIMO APPUNTAMENTO: confrontiamoci su precarietà, welfare, lavoro, altra economia. Il Redditodicittandinaza rivendica il diritto all'esistenza per tutti - un reddito garantito - a prescindere dal lavoro, il ruolo e l'identità che la società riconosce ai singoli individui. Detto questo il tema è ancora del tutto informe, più che altro un luogo ideale di discussione dove condividere le nostre diverse esistenze e dove immaginare altri mondi possibili. E con questo spirito politeista, si è tenuto lo scorso mese un incontro nazionale dal nome significativo: MULTIBATTITO. Da pochi giorni è stata aperta una mailinglist (rdc at redditodicittadinanza.org) e un sito www.redditodicittadinanza.org. Non è un gruppo, e non vuole essere una delle tante strutture che animano e litigano nel Movimento dei movimenti. E' uno spazio aperto per confrontarsi come individui, combinare opinione, esprimere le contraddizioni che viviamo, mettere in comune esperienze, in altre parole per pensare collettivamente. Una cosa è chiara e condivisa: il sistema economico e di tutele sociali non si sostiene più. Tutto il reddito che ricaviamo dal nostro lavoro è già ipotecato per garantire ai lavoratori più anziani un'esistenza senza troppi scossoni: ma già le loro tutele sono in bilico, e comunque poi, che succederà? Attorno al Reddito di Cittadinanza si connettono in maniera propositiva i discorsi sulla precarietà, l'esclusione sociale, la sicurezza, lo scontro sull'articolo 18, le nuove forme di lavoro e le riforme di welfare, come le ipotesi di economia solidale o di nuovi modelli di cooperazione. Il metodo che sta prendendo piede è quello dell'autoinchiesta, della narrazione biografica, per certi versi una ripresa delle riflessioni femministe di qualche decennio fa sui tempi di vita e di lavoro. Qui di seguito c'è già qualcuno che si è lanciato nel Multibattito. Per tutti gli altri che vogliono partecipare, speriamo di sentirvi venerdì 21 al TPO. - Rossana - All'inizio era la fabbrica. La recinzione costruita su una collina definiva il confine fra dentro e fuori, fra l'ambiente della tecnica e la vita quotidiana. Ma ora i confini sono fragili e la rivoluzione informatica e telematica non ha più bisogno della localizzazione rigida, vuole esercitare il potere direttamente sui corpi e sulle menti dei soggetti. Mira alla separazione degli gli uni dagli altri, all'individualizzazione forzata, alla flessibilità competitiva. Devi darti da fare se vuoi essere incluso nella rete dello scambio commerciale: rinnovati, formati, cambiati! Oggi il territorio è la nuova fabbrica. Allora sento il bisogno di un parlare collettivo, di costruire relazioni e concatenazioni di senso alla ricerca di un altro tempo: il tempo per capire e il tempo per desiderare un altro modo di vivere. - Bob - Lo smantellamento del vecchio welfare non colpisce solo i nuovi lavoratori atipici e precari. Privatizzazioni, esternalizzazioni, mobbing, blocco delle assunzioni, riforme dei contratti di lavoro, e molto altro ancora, stanno mettendo in conflittualità tra loro tutti i lavoratori. Il movimento non può permettersi di restare nel cielo dell'analisi delle ingiustizie o della semplice indignazione. Così non si creeranno mai nemmeno i presupposti per una trasformazione dell'esistente. Dobbiamo essere capaci di fare proposte di tipo economico (bisogni, reddito, lavoro, tempo...). Non possiamo delegare alla sinistra storica questo compito. Partiti e sindacati istituzionali sono rimasti ai vecchi tempi del fordismo, o sono inchiodati ad ammortizzare i processi economici neoliberisti. Rivendicare reddito di cittadinanza significa uscire da un ricatto sempre più insopportabile, anche per chi è impiegato nel comparto pubblico, anche per chi ha il posto garantito. Sono riusciti a convincerci che avere un posto di lavoro fisso sia già un privilegio. Non ci lasciano alternative: o accettiamo qualunque condizione in cambio di una minestra garantita, o saltiamo dalla finestra nel mare della precarietà. Lottare per il reddito di cittadinanza significa ricomporre su un unico obiettivo la moltitudine di milioni di lavoratori frammentati da vent'anni di politiche neoliberiste. - Davide - Credo che molti, tanti precari, tanti lavoratori occasionali o interinali o lavoratori comunque, cerchino risposte concrete. Non solo e non più per la propria vita singola, per il loro reddito, per la loro personale esistenza più o meno sofferta, ma anche per rovesciare questo stato di cose, per interrompere la catena lavorista del produci-consuma-crepa. Come farlo concretamente non lo so....intanto parliamone, ognuno porti il proprio contributo e la propria esperienza. Il formarsi di un network di coscienza diffusa del problema della qualità della vita e del lavoro è il primo passo per costruire rivendicazioni sociali concrete. - Andrea - Da alcuni anni il Movimento ha ottenuto un risultato impressionante: ha riportato l'etica e l'altruismo all'interno dell'agire politico. Abbiamo smascherato un sistema globale che crea soprattutto esclusione. L'ultime manifestazioni per la pace ci dicono ancora una volta che abbiamo vinto: siamo riusciti a sensibilizzare molti di coloro si erano rassegnati cinicamente a pensare la politica come mercato degli interessi economici privati, o la tecnocrazia come la garanzia migliore per far funzionare la società. E ora siamo di fronte alla sfida più grande: immaginare un altro mondo. Perché non possiamo fermarci a tutelare i popoli oppressi dalle multinazionali, o difendere le società socialdemocratiche europee di fronte alla forza destrutturante della globalizzazione. Questo sistema - social/capitalista - produce infelicità anche per coloro che riescono a starci dentro, anche per coloro che tutti i giorni lo riproducono con il loro lavoro. E noi invitiamo il resto del mondo a partecipare a questo sistema cinico e gelido? Credo che i discorsi etici siano necessari per evidenziare i problemi, bloccano le cattive intenzioni, ma non riescono ad essere creativi. Sento l'urgenza di un grande sforzo collettivo di immaginazione. Forse è il caso di partire dall'esprimere quello che desideriamo per noi stessi, in prima persona. Info: ba10132 at iperbole.bologna.it - Venerdì 21 Febbraio Monteveglio (BO): P.zza Libertà. Ore 20.30 La Comunità Montana e l'Unione dei Comuni della Valle del Samoggia organizzano l'incontro "CAMBIARE LA POLITICA AGRICOLA DELL'UNIONE EUROPEA" che si terrà venerdì 21 febbraio 2003 alle ore.20.30 a Monteveglio - P.zza Libertà L'incontro sarà preceduto da una relazione di Antonio Onorati, presidente dell'o.n.g."Crocevia" Antonio Onorati è presidente di "Crocevia", Organizzazione non Governativa attiva sin dal 1958 nella cooperazione e solidarietà internazionali. Crocevia dal 1981 si occupa di biodiversità e risorse genetiche sostenendo la realizzazione di progetti e programmi di conservazione ed uso della diversità biologica di interesse agricolo nei paesi in via di sviluppo e in Europa. Alla serata saranno presenti rappresentanti delle Associazioni di Categoria e gli Amministratori locali Info: cfarneti at libero.it - Venerdì 21 Febbraio TPO, V.le Lenin 3, Bologna. Ore 20.00 * aperitivo mangereccio h 20.30 > Dibattito Sylvia Rivera, tutta un'altra storia video sexpo': mostra interattiva: Dal Mito Alla Fantascienza camera di trasformazione Partecipano al dibattito: o Cristian Lo Iacono coordinatore [antagonismogay] o Antonia Ciavarella [ArciLesbica BO] o Helena Velena o Porpora Marcasciano [attivista trans] o Marcella di Folco [M.I.T. BO] o Betty [SexyShock] o Renato Busarello [antagonismogay] o Centro studi GLTQ [FI-TO] o Queering Sapienza [ROMA] * h 23.00 > The Party dj set IRAQueers [Bo] MiZz PraVdA [Bo] Performances Miss O. Shakti Bhava Special Thanks To: pussybrain, , Zombi, gap, all M.I.T. & [antagonismogay] & Sexyshock Info: mit.bo at tin.it - http://www.ecn.org/agaybologna/special/sylvia/images/manifesto.jpg - Venerdì 21 Febbraio in piazza dell'unita. ore 21 quartiere na vile per un futuro di pace fiaccolata venerdì' 21 febbraio 2003 ore 20 partenza da: 1- centro civico lame (via gagarin - gobetti - fioravanti - tibaldi - piazza dell'unità) 2 - caserme rosse (via di corticeìla - piazza dell'unità) 3 - giardino guido rossa. (via ferrarese - piazza dell'unità) dove parleranno alcuni rappresentanti di varie religioni vi aspettiamo numerosi per dipingere di pace la città Info: mad9921 at iperbole.bologna.it - Sabato 22 Febbraio Via S.Isaia, 90. Ore 9.30 Prosegue il ciclo di seminari organizzati dall'Istituzione Gian Franco Minguzzi sul tema: "LA VIOLENZA NEL QUOTIDIANO: REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE" Violenza e Follia: Realtà e Rappresentazione Introduce: Ferruccio Giacanelli - Psichiatra - Istituzione "G.F. Minguzzi" Intervengono: - Michele Schiavon - Psichiatra - Direttore OPG Castiglione delle Stiviere - Marco Monari - Psichiatra - DSM BO Sud - Remo Bodei - Docente di Storia della Filosofia - Università di Pisa - Conclude: Vittorio Prodi - Presidente della Provincia di Bologna - Moderatore: Guido Sarchielli Info 051 524 117- docsicur at provincia.bologna.it - http://www.minguzzi.provincia.bologna.it - Sabato 22 Febbraio Palazzo d'Accursio - Cappella Farnese P.zza Maggiore , 6. ore 9,30 Tavola rotonda sul tema Bologna: "Lo stato della cultura e dell'arte" Presiede: Bruno Carlo Sabbi, Presidente Gruppo Cons. Misto Indipendenti di Sinistra Regione E.-R. e Consigliere al Comune di Bologna Intervengono: - Renato Barilli, Docente universitario - Giorgio Celli, Docente Università di Bologna - Europarlamentare - Romano Danielli, Burattinaio e attore dialettale - Lamberto Trezzini, Docente universitario - Giacomo Martini, Direttore casa editrice "I Quaderni del Battello Ebbro" - Valerio Monteventi, Direttore rivista "Zero in condotta" - Eugenio Riccomini, Storico dell'Arte - Federico Stame, Presidente di Bologna Festival e membro del C.d.A. della Fondazione Teatro Comunale - Intervento conclusivo: Marco Macciantelli, Assessore alla Cultura della Provincia di Bologna Le Associazioni interessate e la Cittadinanza sono invitate Sinistra indipendente - Gruppo Misto Info: mbonazzi2 at libero.it - Sabato 22 Febbraio in Piazza dell'Orologio (all'angolo con Piazza Maggiore). dalle 16.00 fino alle 20.00 La Rete AMbiente BOlogna promuove il terzo appuntamento della campagna "IO, BOLOGNA!" con Aperitivo Biologico Spettacoli di Strada Continua la diffusione del questionario di valutazione dal basso del vivere in Bologna ed in provincia: un'iniziativa che risveglia con successo lo spirito critico della cittadinanza! Il 7 maggio 2002 nasce la Rete AMbiente BOlogna. R-Am-Bo è un network di singoli individui, comitati, associazioni e partiti che si ritrovano sui contenuti di Porto Alegre e di Firenze per progettare azioni comuni: per la diffusione di stili di vita alternativi e la promozione della difesa dell'ambiente in cui viviamo. Un antidoto senza gerarchie (senza portavoce o coordinatori) alla frammentazione delle risorse e sensibilità ambientaliste. Comune lavoro per comuni obiettici, condividendo singole esperienze, conoscenze e risorse. Sabato 22 febbraio 2003, in Piazza dell'Orologio (all'angolo con Piazza Maggiore), dalle ore 16.00 sino alle 20.00, potrete partecipare al terzo appuntamento della Campagna di Autoindagine "Io, Bologna" Un' indagine attraverso il QUESTIONARIO, che singoli cittadini, comitati, associazioni e partiti distribuiscono ai cittadini di Bologna e provincia invitandoli ad esprimere la propria valutazione sulla qualità del vivere il proprio territorio. Indicando problemi, carenze che impoveriscono la qualità del vivere, sulle cose che mancano e che vorrebbero vedere realizzate. La campagna di auto-indagine si concluderà a fine febbraio 2003. Presto la Rete AMbiente BOlogna renderà pubblici i dati emersi dal lavoro svolto. Durante la presentazione: Aperitivo Biologico e Spettacoli di Strada. Sono invitati a partecipare: tutt* i/le cittadin*, i mezzi di informazione, i comitati e i gruppi che desiderino prendere parte ai lavori dell'inchiesta, che porterà ad un diffuso monitoraggio della vita a Bologna, per la progettazione dal basso di nuove politiche per la città. A questa iniziativa della rete R-Am-Bo aderiscono: Rete Lilliput - Nodo di Bologna, Gruppo Pagine Arcobaleno, Comitato "Via delle Armi", Attac - Gruppo Ambiente, Verdi di Bologna, Partito della Rifondazione Comunista, GasBo, Legambiente, Associazione Iperput, Alberi non Antenne, Comitato non Sfrattate Pinocchio, Verdi CittàGlobale, Sinistra Giovanile Bologna, Associazione "I Nuovi Verdi" Info: rambo at inventati.org - Sabato 22 Febbraio alla biblioteca Sala Borsa (piazza Nettuno, 3) dalle 15.00 alle19.00 COMUNICATO STAMPA La Casa delle donne sarà presente sabato 22 febbraio 2003 alla biblioteca Sala Borsa (piazza Nettuno, 3) dalle 15.00 alle 19.00 per distribuire il segnalibro QUANDO UNA DONNA DICE NON E' NO! a tutte le studentesse, gli studenti e i frequentatori della biblioteca e per dare informazioni sull'attività del Centro. La Casa delle donne ha distribuito 20.000 segnalibri nelle biblioteche universitarie e comunali di Bologna e Provincia per promuovere un'azione di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza sessuale e per fornire alle donne informazioni per sapere a chi rivolgersi se chiedono aiuto. Questa iniziativa è finanziata da V-day, un movimento globale di sensibilizzazione che combatte la violenza alle donne e alle bambine, che lotta per assicurare a tutti, donne e uomini, una vita dignitosa, sicura, libera ed equa. L'idea del segnalibro nasce dall'analisi della realtà studentesca di Bologna la cui componente femminile supera le 50.000 presenze. Si tratta di giovani donne che spesso vivono la loro prima esperienza fuori casa, in una grande città, alla ricerca di una autonomia individuale, in una situazione che le espone a rischio di abusi e violenze a sfondo sessuale. La Casa delle donne con il messaggio "QUANDO UNA DONNA DICE NO E' NO" vuole rendere visibile la realtà dello stupro e affermare con forza la necessità di rompere il silenzio che troppo spesso rende questo fenomeno sommerso. Le donne devono essere coscienti del fatto che possono chiedere aiuto e che esistono luoghi ai quali rivolgersi per essere sostenute. Ogni anno il movimento V-day cerca nuove strategie e formule per la promozione del suo messaggio attraverso l'iniziativa STOP ALLO STUPRO premiando, su scala mondiale, le iniziative più meritevoli e sostenendone finanziariamente l'implementazione. Nel 2002 anche la Casa delle donne per non subire violenza ha deciso di partecipare a questa iniziativa proponendo l'idea del segnalibro "QUANDO UNA DONNA DICE NO E' NO" che è risultata tra le finaliste. Info: Casa delle donne per non subire volenza - 051-333173 - http://www.women.it/casadonne - Sabato 22 Febbraio Club 22 - Via del Pirandello, 3. Ore 22. RadioCittà103 presenta Gran Serata Super8 Avete trovato in cantina un vecchio filmino della gita con mamma e papà? Avete scovato una scatola di bobine usate al mercatino delle pulci? Siete sperimentatori un po' retrò che sospirate ancora al suono della pellicola? Raccogliete i vostri Super8. Li vedremo insieme. Sabato 22 Febbraio, ore 22. Al Club 22. Via Pirandello 3 Contattateci, entro il 23 febbraio, allo 051.33.45.60, 340.8550442 o scrivete a alessiaporto at virgilio.it - Domenica 23 Febbraio Casalecchio di Reno (BO): Centro sociale 2 Agosto. via Canale. ore 10.00. La pace Pace Prima di Tutto. Marco Merlini intervista Walter Vitali Info: lavoro at dsbologna.it - Lunedì 24 Febbraio Sala Benjamin. Ore 20.30 Venezuela : l'altro fronte Oltre all'Iraq, la strategia statunitense di controllo delle risorse energetiche passa attraverso il Venezuela, il principale produttore di petrolio dell'America Latina. Il tentativo di golpe dell'aprile 2002 e lo sciopero-serrata proclamato per rovesciare il governo legittimamente eletto con oltre il 60% dei suffragi, stanno portando il paese verso la guerra civile. Per esprimere la nostra solidarietà al governo e al popolo venezuelano, al fine di approfondire la conoscenza di questo paese viene indetta una pubblica iniziativa con: - Pino Cacucci - scrittore - Fulvio Grimaldi - giornalista - Presiede: Francesco Maringiò Coordinatore Giovani Comunisti LUNEDI' 24 FEBBRAIO 2003 ALLE ORE 20,30 PRESSO SALA BENJAMIN DI VIA DEL PRATELLO 53 - BOLOGNA Info: Partito della Rifondazione Comunista Circoli: XXV APRILE-RENO, TOSCA-CENTRO STORICO, STELLA ROSSA-PORTO TEL. 051-311690 FAX 051-381376 E-MAIL prcbologna at libero.it - Martedì 25 Febbraio Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18. Seminario coordinato da Stefano Benni Quali speranze? Idee per un futuro non suicida Clara Sereni scrittrice e Massimo Mari psichiatra Info: gozzi at linux.women.it - Martedì 25 Febbraio Castel Bolognese (BO): Palazzo Comunale - Piazza Bernardi. Ore 21. ciclo di dibattiti "Pace e Globalizzazione" La guerra dalla parte delle vittime. Relatori : Renato TAGLIAFERRI (Resp. "Emergency" - Imola), Giorgio GATTA (Resp. "Pax Christi" - Faenza), Franco DI GIANGIROLAMO (Resp. "Nexus", organizzazione di cooperazione internazionale della CGIL - Bologna) Info: gplandi at racine.ra.it - Mercoledì 26 Febbraio Ass.Ya Basta ! al TPO - viale lenin 3 bologna, bus 27-19-62. Ore 18 Se pensiche il dono sia meglio del consumo E sei stufo/a di essere cliente e spettatore/trice RIBELLARSI E'NATURALE Ya Basta! APERITIVO POTLACH dalle 18 in poi l'ultimo mercoledì di ogni mese Banco di libero scambio DJ set Musica dal vivo INGRESSO LIBERO Primo appuntamento: mercoledì 26 febbraio 2003, in preparazione della Giornata Mondiale della Terra 26 febbraio - 26 marzo con concerto - 30 aprile - 28 maggio "La dignità è il rifiuto di accettare l'umiliazione, l'oppressione, lo sfruttamento, la disumanizzazione. E' un rifiuto che nega la negazione dell'umanità, un rifiuto colmo, quindi, del progetto dell'umanità, attualmente negata." (John Holloway) Dal Chiapas alla Palestina, passando per l'Argentina e per tutti i territori ribelli all'economia di rapina, lo scambio senza denaro di beni e saperi è una necessità ma anche un gesto alternativo alla dittatura del denaro. L'aperitivo potlach è un esperimento, uno spazio di comunicazione, socialità e scambio di beni e saperi, in un apposito spazio o semplicemente tra i tavoli, tutti/e potranno scambiare quello che hanno portato senza bisogno di denaro in cambio di quello che trovano o cercano, per chi si presenterà con qualcosa da scambiare, il primo bicchiere sarà gratis. Inoltre sarà possibile raccogliere informazioni sulle attività dell'Associazione Ya Basta, sulle partenze per il Chiapas e le prossime iniziative in città. Info: yabasta.bologna at tin.it, 339/5445076 - 328/4561191 - Giovedì 27 Febbraio presso la sede della Scuola Superiore Studi Umanistici (via Marsala 26). Dalle 17 alle 19. Seminario "forme e parole della guerra" R. Menarini, N. Dusi o L. Quaresima (Dams, Bologna, ancora da confermare), Sul cinema di guerra. Info: cas1821 at iperbole.bologna.it http://www.unibo.it/Portale/Eventi/Forme+e+parole+della+guerra.htm - Giovedì 27 Febbraio Sala Sirenella - Via Adreini 4. Ore 18. Seminario coordinato da Libero Mancuso I diritti violati Mafia e Politica - Luca Tescaroli Info: gozzi at linux.women.it - Giovedì 27 Febbraio TPO V.le Lenin 3, Bologna (Uscita tangenziale 11 bis Bus: 19, 27, 63 notturno). Ore 21,15 Ass. Ya Basta! Bologna e InfoShopTpo presentano DIABLOGUES III Rassegna di incontri con scrittori In collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna Presentazione del libro Preti contro Fandango Edizioni, 2003 di Corrado Zunino incontro con l'autore, Don Vitaliano della Sala, Don Gallo Cinque storie per cinque preti italiani che in diverso modo e a diverso titolo affrontano questioni, contraddizioni e drammi del mondo globalizzato. Attualmente giornalista della redazione di La Repubblica, Corrado Zunino è da 20 anni cronista e reporter interessato a temi e problematiche sociali. Info: http://www.ecn.org/tpo - Tel: 051/6241854, 328/6963812 - Giovedì 27 Febbraio sala "passe-partout", via Galliera,25. Ore 20.30 SOCRATE - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA CULTURA E L'UNITA' DELLE SINISTRE CIRCOLO DI BOLOGNA CICLO DI INCONTRI CON ASSOCIAZIONI, PARTITI E MOVIMENTI BOLOGNESI SE "HERA",COSA SARA'? OVVERO I SERVIZI PUBBLICI A BOLOGNA CON LA PRIVATIZZAZIONE E LA QUOTAZIONE IN BORSA NE PARLIAMO CON - Antonio Bonomi (Social Forum Terre d'Acqua) - Ivan Cicconi (Socrate) - Cesare Melloni (Cgil) - Massimo Pancaldi (Comitato Acqua del Bacino del Reno) - Gianni Paoletti (Attac) COORDINA I LAVORI: Francesco Garibaldo (Presidente I.P.L. Emilia-Romagna) CONCLUSIONI On.NERIO NESI Privatizzazione e/o liberalizzazione I processi di privatizzazione nella gestione dei servizi pubblici (acqua, gas, rifiuti, trasporti) mostrano una tendenza caratterizzata da due coordinate principali: - La trasformazione delle aziende municipali o consortili in società di diritto privato, quasi sempre una Spa, con totale capitale pubblico. - Il conferimento nella Spa della proprietà delle reti e delle infrastrutture necessarie per la gestione o la fornitura del servizio. Le aziende di diritto privato hanno avviato processi di ristrutturazione imprenditoriali e commerciali che si fondano su di una sostanziale assenza di indirizzo politico, le scelte sono il frutto della casualità determinata dalle nomine attuate dai Partiti. Il caso, la nomina politica di turno, ha determinato situazioni differenziate nelle diverse realtà nostra regione, HERA è una di queste e senza dubbio quella di maggiore rilievo e dunque di maggiore impatto. L'attuale situazione non registra alcun processo di liberalizzazione, che comunque è nella prospettiva definita dalle direttive europee e dalle norme nazionali in materia. Di fatto il processo di privatizzazione attuato ha prodotto per il momento una situazione caratterizzata da una gestione esclusiva e senza concorrenza e da due tendenze: - Una maggiore libertà della dirigenza delle aziende nelle scelte di spesa e di investimento delle risorse pubbliche, senza alcun controllo e tendenzialmente fuori dalle regole della spesa pubblica. - Un costo dei servizi significativo e comunque non minore rispetto al passato, mentre è chiaramente percepita una qualità sicuramente non migliore di quella che era garantita dalle precedenti aziende. La prospettiva della liberalizzazione dei mercati dei servizi pubblici è dentro uno scenario, stante l'attuale assetto istituzionale e societario, che presenta quantomeno delle incognite e dei rischi evidenti: Il depauperamento della presenza e delle possibilità per il settore pubblico di governare questi mercati. Mercati monopolizzati non solo per quanto riguarda gli specifici servizi ma anche quelli collegati e quelli post-contatore. Hera è il caso più rappresentativo di questi rischi che sono enfatizzati dalla prospettiva della quotazione in borsa e dalla assenza di consapevolezza sugli scenari possibili. - Giovedì 27 Febbraio "Casa dell'Angelo", in via San Mamolo 24. Ore 20.30 "L'Italia e la guerra: la Costituzione non basta? L'articolo 11 fra diritto, etica e politica" partecipano Domenico Gallo, padre Angelo Cavagna e due dirigenti dei DS di Bologna, Andrea Forlani e Virginio Merola. - Venerdì 28 Febbraio Castel Maggiore (BO): presso la "Sala dei Cento" in p.zza 2 Agosto. Ore 15. Il free software nella Scuola, considerazioni finali Relatori: Prof. Renzo Davoli (docente Università di Bologna) Prof. Giovanni Ragno (insegnante dell'ITIS Belluzzi) Info: http://keynes.scuole.bo.it/convegno/index.html - Venerdì 28 Febbraio Cinema di via Nosadella Proseguono le iniziative fuori sede: Anche quest'anno la libreria itinerante è presente con i suoi libri al Festival del Cinema Lesbico"Immaginaria" che si terrà presso il cinema Nosadella dal 27/2/03 al 2/3/03. All'interno del Festival: Venerdì 28 ore 17,30 "Per brani intrecciati ci raccontiamo...." Incontriamo Sara Zanghì, poetessa e scrittrice, autrice del romanzo "La cima della stella" - Ed. Empirìa, 1998. Info: 051/271754 - libdonbo at orlando.women.it - http://www.women.it/info/altamarea/index.htm <>---[ APPUNTAMENTI - GLOBALE - http://contropiani2000.org/calendario ]----<> - Venerdì 21 Febbraio Rimini: palazzina Roma (ex Apt). p.le Fellini. Ore 21 IMMAGINI CONTRO LA GUERRA Proiezione del film documentario Sotto il cielo di Baghdad realizzato da Luna Rossa Cinematografica/Fondazione Cinema del presente regia di Mario Balsamo e Stefano Scialotti Proiezione di una video-intervista a Scott Ritter, ex ispettore Onu in Iraq - ex marine Mostra fotografica L'altra faccia della guerra di Antonio Mannu Info: Rimini Social Forum - riminisocialforum at inwind.it - Venerdì 21 Febbraio Parma: sala u. adorni, piazzale allende. ore 21 Aboliamo la bossi-fini! italiani e migranti contro la bossi-fini per: - i diritti dei lavoratori. la legge bossi-fini incatena il migrante al proprio posto di lavoro, senza garantirgli alcuna possibilita' di tutela, soprattutto rispetto al lavoro flessibile introdotto anche a danno dei lavoratori italiani. si attiva cosi' un meccanismo di competizione al ribasso tra tutti i lavoratori, italiani e migranti. - il diritto alla casa per tutti. gli affitti privati sono alle stelle e l'accento straniero non e' gradito ad agenzie e proprietari. le case popolari oltre ad essere insufficienti rispetto alla domanda, verranno a breve privatizzate. - il diritto alla liberta' personale - il diritto alla sicurezza della liberta' personale e' sempre piu' minacciato dall'invadenza dei dispositivi di controllo e di repressione. - per una reale sanatoria generalizzata sulla base dell'autocertificazione - per riconoscimento di tutti i diritti civili - per l'accesso di diritto in modo paritario con i cittadini italiani al sistema sanitario, all'istruzione pubblica ed ai servizi sociali - per l'abolizione di tutti i cpt - il diritto d'asilo. per l'apertura di tutte le frontiere e la piena e solidale accoglienza a chi sfugge a carestie, persecuzioni politiche, guerre, in generale, a condizioni di vita svantaggiate. - rivendichiamo il diritto di migrare quale istanza di liberta' e di autodeterminazione. Assemblea pubblica "riprendiamoci il diritto ad avere diritti" interverranno: - hassen (comitato cittadino antirazzista, pr) - federico bacchiocchi (resp. immigrazione del prc, bo) - rafia boukhbiza mohamed (ass. sopra i ponti, bo) promuovono: comitato cittadino antirazzista, a.m.r progetto comunista-sinistra del prc, c.i.a.c. Info: immigrazione_prcbo at yahoo.it - Sabato 22 Febbraio Ferrara: Concentramento in P.zza Castello. Ore 14. PIOVONO LE BOMBE Negli ultimi mesi i cacciabombardieri americani e britannici hanno intensificato i loro pattugliamenti sull'Iraq. I bombardamenti sono aumentati del 300%. Dal 1991 ad oggi, specialmente negli ultimi quattro anni, le azioni militari sono state incessanti: in media una ogni due giorni da Agosto a Dicembre. Inoltre la popolazione irachena é da oltre dodici anni vittima di un'embargo criminale che ha provocato centinaia di migliaia di morti specialmente bambini. LA GUERRA ALL'IRAQ NON STA PER COMINCIARE PERCHE' MAI E' TERMINATA. Gli U.S.A. ed i loro alleati continuano a perpetrare questa guerra criminale per ottenere il controllo delle risorse petrolifere della regione e nello stesso tempo per avere le mani libere con i Palestinesi, con l'Iran, con la Siria e con i paesi dell'area del Caspio. Scopo reale della guerra é dunque lo sfruttamento e il dominio per la riaffermazione e l'accelerazione di un processo economico incentrato sul profitto, sulle multinazionali, sulla soprafazione e sullo sviluppo frenetico delle forze produttive. Il sistema capitalista evidenzia ancora un volta le sue contraddizioni, la più atroce delle quali é la guerra imperialista come unico strumento per risolvere l'aggravarsi della crisi da sovrapproduzione, attraverso l'apertura di "spazi" vitali per il capitale mondiale nella spesa bellica e nella ricostruzione. In questo contesto si colloca l'attacco finale all'Iraq, ed é proprio ora che dobbiamo riaffermare con forza la nostra opposizione alla guerra infinita, sia fatta con o senza il placet dell'O.N.U. SIAMO CONTRO LA GUERRA Siamo contro la guerra di conquista, fatta di bombardamenti, embarghi, infiltrazione economica, sfruttamento delle risorse. Siamo contro la guerra economica, fatta di crisi, disoccupazione, precarietà, sfruttamento selvaggio, tagli ai servizi e alle spese pubbliche, privatizzazioni. Siamo contro la guerra terrorista, fatta di militarizzazione del territorio, di repressione, di centri di detenzione, di controllo tecnologico. Siamo contro la guerra culturale, fatta di razzismo, di segregazione, di disinformazione. La guerra è la strategia politica del capitalismo e dei padroni: non ci appartiene! Come compagne e compagni di diverse città dell'Emilia Romagna [Bologna, Cesena, Ravenna, Rimini, Ferrara, Parma], impegnati da alcuni mesi nella costruzione di una Rete Regionale antiimperialista e anticapitalista proponiamo una mobilitazione generale per la giornata di sabato 22 Febbraio, con una manifestazione da tenersi a Ferrara nella cui provincia é situata la base N.A.T.O. importante per il potente radar che controlla tutto il lato sud dell'Europa (un radar tra l'altro sottoposto nell'ultimo periodo a controlli da parte dell'ASL e dell'ARPA, per verificare quanto le onde elettromagnetiche gravino sulla salute dei cittadini, dopo che negli ultimi anni sono state riscontrate gravi patologie infantili nei paesi limitrofi alla base). Invitiamo pertanto tutti a contribuire a questa giornata di lotta costruendo su queste problematiche momenti di informazione, dibattito e confronto nel proprio territorio. MANIFESTAZIONE A FERRARA SABATO 22 FEBBRAIO 2003 PER DIRE NO ALL'AGGRESSIONE IMPERIALISTA ALL'IRAQ. ore 14,00 - Concentramento in P.zza Castello ore 15,30 - Partenza del corteo SOLIDARIETA' AL POPOLO IRACHENO, AL POPOLO PALESTINESE IN LOTTA E ALLE MASSE ARABE OPPRESSE. CONTRO LE POLITICHE GUERRAFONDAIE DELL'ASSE BUSH-BLAIR-BERLUSCONI. PER CHIEDERE L'IMMEDIATA SMILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO ITALIANO. CONTRO LA N.A.T.O., ILLEGITTIMO STRUMENTO DEL NUOVO ORDINE MONDIALE CAPITALISTA. Promuovono: CSOA "DAZDRAMIR" - Ferrara; Coord. Romagnolo contro la guerra e la Nato; Spazio Libero Autogestito "Pellerossa" - Cesena; Red Ghost - Ravenna; Redazione "Lavoro - Informazione" - Parma; CAB - Collettivo Antimperialista Bologna; C. di Doc. "Krupskaja" - Bologna Info dazdramir at ecn.org - http://www.ecn.org/dazdramir - Lunedì 24 Febbraio Modena: Camera del Lavoro - Piazza Cittadella 36. Ore 20,30 SIAMO UOMINI O CAPITALI? Resistere alla guerra, costruire democrazia, estendere i diritti. Dal 17 febbraio al 31 marzo 7 serate per globalizzare pace e giustizia sociale Mentre sul mondo soffiano inquietanti venti di guerra e la crisi economica sempre più si rivela strutturale e di sistema, assistiamo anche a importanti segnali di novità e di fermento. La vittoria di Lula in Brasile, le 100.000 presenze al terzo Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, l'affermarsi stabilmente sulla scena politica del movimento che si oppone alla globalizzazione neoliberista e di un vastissimo ed eterogeneo movimento per la pace, sono motivo di soddisfazione e speranza. Anche in Italia, con il governo Berlusconi, la situazione è complessa e pericolosa: gli attacchi alla Costituzione, la demonizzazione della magistratura, un uso dei media che definire di parte è un eufemismo, le leggi su misura per esponenti del Governo si accompagnano ad una costante riduzione dei diritti di tutti ed a una gestione economica disastrosa. C'è però anche in Italia un grande fermento. Movimenti diversi trovano spesso terreni comuni di iniziativa, il mondo del lavoro ha ritrovato capacità di lotta e così gli studenti e nuovi soggetti sociali. La politica sta tornando finalmente protagonista. Il Partito della Rifondazione Comunista ha scelto un ruolo non facile ma utile e strategico. Stare nel movimento, di cui è parte importante, e contemporaneamente continuare il lavoro politico e istituzionale per trovare le convergenze necessarie a battere le destre. Questo vuole dire prima di tutto aprire canali di dialogo, di riflessione e di confronto sui contenuti con partiti, sindacati, associazioni e movimenti. Questo stiamo facendo a livello nazionale e questo vogliamo fare a Modena, a partire da questo ciclo di iniziative, che vuole offrire alla sinistra e alla città un utile spazio di discussione. "La strada percorsa": movimenti che cambiano partecipano: - Livio Maitan PRC - Valerio Monteventi Bologna Social Forum - Massimo Valentini Consigliere Comunale PRC Carpi - Mario Agostinelli Direttivo associazione culturale Punto Rosso - Spunti alla discussione tratti da: "La strada percorsa" di Livio Maitan - Massari editore Info: Partito della Rifondazione Comunista - Circolo A. Gramsci - Via Canaletto Sud 151/1 - Tel. 059/311488 - 059/454576 - Mail: giovanicomunisti.mo at tiscali.it - Lunedì 24 Febbraio Carpi (MO): c/o Videoteca Comunale. via S.Rocco 5. Ore 21 I LUNEDI' DELLA VIDEOTECA LO SGUARDO IN GUERRA Visioni di un'apocalisse Videoproiezioni (una selezione di materiali estratti da WarBlob, NoWar Television e altre fonti) Info: antonia.mascioli at comune.carpi.mo.it - Martedì 25 Febbraio Carpi (MO): via Carduci, 34. Ore 21. ci si trova presso la sede di Rif.Com. (Carpi, via Carduci, 34) per preparare una iniziativa in favore del popolo Mapuche; in questa occasione si discuteranno eventuali novità sopraggiunte Info: rgalla at tin.it <>-------------------------------------------------------------------------<>
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