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lettere del forun sociale mondiale a berlusconi e pisanu

Di seguito trovate due lettere del Forum Sociale Mondiale a Berlusconi e a
Pisanu in merito alle vicende del Forun Sociale Europeo di Firenze.












San Paolo, 30 ottobre 2002












Illustre Presidente del Consiglio dei Ministri

Signor Silvio Berlusconi





Noi, entità membri del Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale,
abbiamo ricevuto con preoccupazione informazioni sul fatto che la
realizzazione del Forum Sociale Europeo di Firenze, 7-9 novembre 2002,
sarebbe messa in discussione da rappresentanti del governo italiano.



Il FSE fa parte di un insieme di iniziative di discussione della società
civile mondiale. Questo processo è iniziato a Porto Alegre nel gennaio
2001. Nelle seconda edizione, nel febbraio 2002, è stata lanciata la sfida
di una effettiva mondializzazione di tale processo. Sono stati realizzati o
sono in fase di realizzazione eventi simili in Argentina, Marocco, Etiopia,
India, Mali, Uruguai, Venezuela, Espanha, e in altri paesi.



In tutti i casi si è trattato di eventi ricchi di dibattiti, in un ambiente
pacifico e rispettoso del pluralismo politico. Questi eventi vengono
realizzati in un ambiente di rispetto e anche di collaborazione con le
autorità locali, e insieme con la conoscenza e l'accettazione da parte dei
governi centrali.



Questo ampio processo di mondializzazione approderà nella terza edizione
del Forum Sociale Mondiale a Porto Alegre nel gennaio 2003, quando
aspettiamo circa 100.000 persone praticamente di tutti i paesi del mondo.




Secondo noi la realizzazione del FSE è di grande importanza per il processo
della società civile mondiale. Speriamo che le autorità italiane
garantiscano i diritti di base di circolazione e riunione delle persone
affinchè possano svolgersi i dibattiti. Speriamo anche che venga
riconosciuto il carattere pacifico che questo processo ha avuto fin dal suo
inizio, carattere  che  è progettato anche per Firenze.



Distinti saluti,






Sérgio Haddad

Presidente dell'ABONG - Associação Brasileira de Organizações Não
Governamentais



per il Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale:



ðABONG - Associação Brasileira de Organizações Não Governamentais
ðATTAC - Ação pela Tributação das Transações Financeiras em Apoio aos Cidadãos
ðCBJP - Comissão Brasileira Justiça e Paz, da Conferencia Nacional dos
Bispos do Brasil
ðCIVES - Associação Brasileira de Empresários pela Cidadania
ðCUT - Central Única dos Trabalhadores
ðIBASE - Instituto Brasileiro de Análises Sociais e Econômicas
ðMST - Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra
ðRede Social de Justiça e Direitos Humanos




















San Paolo, 30 ottobre 2002












Illustre Ministro dell' Interno

Signor Giuseppe Pisanu





Noi, entità membri del Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale,
abbiamo ricevuto con preoccupazione informazioni sul fatto che la
realizzazione del Forum Sociale Europeo di Firenze, 7-9 novembre 2002,
sarebbe messa in discussione da rappresentanti del governo italiano.



Il FSE fa parte di un insieme di iniziative di discussione della società
civile mondiale. Questo processo è iniziato a Porto Alegre nel gennaio
2001. Nelle seconda edizione, nel febbraio 2002, è stata lanciata la sfida
di una effettiva mondializzazione di tale processo. Sono stati realizzati o
sono in fase di realizzazione eventi simili in Argentina, Marocco, Etiopia,
India, Mali, Uruguai, Venezuela, Espanha, e in altri paesi.



In tutti i casi si è trattato di eventi ricchi di dibattiti, in un ambiente
pacifico e rispettoso del pluralismo politico. Questi eventi vengono
realizzati in un ambiente di rispetto e anche di collaborazione con le
autorità locali, e insieme con la conoscenza e l'accettazione da parte dei
governi centrali.



Questo ampio processo di mondializzazione approderà nella terza edizione
del Forum Sociale Mondiale a Porto Alegre nel gennaio 2003, quando
aspettiamo circa 100.000 persone praticamente di tutti i paesi del mondo.




Secondo noi la realizzazione del FSE è di grande importanza per il processo
della società civile mondiale. Speriamo che le autorità italiane
garantiscano i diritti di base di circolazione e riunione delle persone
affinchè possano svolgersi i dibattiti. Speriamo anche che venga
riconosciuto il carattere pacifico che questo processo ha avuto fin dal suo
inizio, carattere  che  è progettato anche per Firenze.



Distinti saluti,






Sérgio Haddad

Presidente dell'ABONG - Associação Brasileira de Organizações Não
Governamentais



per il Comitato Organizzatore del Forum Sociale Mondiale:



ðABONG - Associação Brasileira de Organizações Não Governamentais
ðATTAC - Ação pela Tributação das Transações Financeiras em Apoio aos Cidadãos
ðCBJP - Comissão Brasileira Justiça e Paz, da Conferencia Nacional dos
Bispos do Brasil
ðCIVES - Associação Brasileira de Empresários pela Cidadania
ðCUT - Central Única dos Trabalhadores
ðIBASE - Instituto Brasileiro de Análises Sociais e Econômicas
ðMST - Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra
ðRede Social de Justiça e Direitos Humanos






























































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