Re: berlusconi, G8, la guerra



A 16.45 26/09/2001 +0200, vous avez écrit :
>Ho capito bene? Berlusconi a Berlino - GR1 delle 13 di oggi mercoledì 26 -
>ha insinuato una "strana coincidenza" tra i contestatori dei G8, che
>"colpevolizzano l'Occidente dall'interno" criticando  il mondo ricco, e i
>terroristi mondiali. Insomma, la quinta colonna del famoso Bin Laden.

Si' hai capito bene anche se come molti hai stentato a credere alle tue
orecchie. E dici bene:

>Poi Berlusconi si è detto certo della "superiorità della nostra civiltà".
>Quale? Quella della ricchezza e del consumo debordante come obiettivo di
>vita? Oppure quella dell'umanesimo, della tolleranza positiva che stima i
>valori delle altre civiltà, quella del primato della cultura e della
>politica sull'economia, quella dei diritti umani di tutti, che escludono
>schiavitù, sfruttamento, diseguaglianze offensive? Quale dei due volti
>dell'Occidente egli vanta?
>La certezza della propria superiorità e il rifiuto della critica sono una
>forma di totalitarismo - noi abbiamo tutto ! - che è una dichiarazione di
>guerra culturale.

Aggiungo anche altre due cose che ho stentato a credere e che fanno paura,
dette da Bush e Compagni e riprese dai lacche' e dai media (vedi anche
Avvenire):

1) Il Bene e' in lotta contro il Male: Dio, che non e' neutrale, fara'
vincere il bene.

2) O con l'America o con i terroristi (traduzione: o con un terrorismo o
con un altro: non c'e' scampo)

Alla faccia della "battaglia di tutti quelli che credono nel progresso e
nel pluralismo, nella tolleranza e nella liberta'" (dal discorso di Bush di
giovedi'). 

Cari saluti
G.