[Nonviolenza] A Viterbo una presentazione del libro di Maher Charif e Issam Nassar, "I Palestinesi. Storia di un popolo e dei suoi movimenti nazionali"



A VITERBO UNA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MAHER CHARIF E ISSAM NASSAR, "I PALESTINESI. STORIA DI UN POPOLO E DEI SUOI MOVIMENTI NAZIONALI"

La mattina di sabato 8 novembre 2025 si e' svolto a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" un nuovo incontro di studio e di testimonianza per la pace in Medio Oriente, affinche' cessino definitivamente la strage a Gaza e le violenze in Cisgiordania, e nasca immediatamente lo stato di Palestina a fianco di quello di israele nei confini precedenti la guerra dei sei giorni del 1967.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
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L'incontro e' stato dedicato particolarmente alla presentazione e al commento del libro di Maher Charif e Issam Nassar, "I Palestinesi. Storia di un popolo e dei suoi movimenti nazionali" (Carocci, Roma 2025).
Gli autori sono due illustri studiosi e docenti universitari palestinesi insigniti di prestigiosi riconoscimenti; il libro ricostruisce le vicende storiche del popolo palestinese dall'epoca ottomana ad oggi; pubblicato originariamente nel 2018, per questa edizione italiana e' stato aggiunto dagli autori un capitolo di aggiornamento fino al 2024.
Nell'illustrare il libro si e' fatto riferimento per opportuni confronti anche ad altre opere storiografiche di Ian Black, Ahron Bregman, Thomas G. Fraser, James L. Gelvin, Lorenzo Kamel, Gilles Kepel, Rashid Khalidi, Benny Morris, Ilan Pappe', Tom Segev, Claudio Vercelli; ed alle riflessioni e testimonianze di autori come Uri Avnery, Noam Chomsky, Mahmoud Darwish, David Grossman, Amira Hass, Gideon Levy, Amos Oz, Edward W. Said, Raja Shehadeh, Abraham B. Yehoshua...
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L'incontro faceva parte di una serie che si protrae dalla fine del 2023 per approfondire la conoscenza del conflitto israelo-palestinese, degli altri conflitti in Medio Oriente e del contesto globale in cui si situano. Per agire concretamente ed efficacemente contro tutte le guerre e le uccisioni; per solidarizzare con tutte le vittime ed opporsi a tutti i carnefici; per cogliere la complessita' di tutti i conflitti ed opporsi a tutti i fanatismi; per opporsi alla violenza con la forza della verita' e della misericordia, con la scelta nitida e intransigente della nonviolenza che sola puo' salvare l'umanita' dalla catastrofe.
Ancora una volta e' stato rinnovato l'appello a tutte le istituzioni democratiche a sostenere la tregua in Medio Oriente; ad adoperarsi affinche' cessino tutte le uccisioni e siano soccorsi tutti i sopravvissuti; a sostenere il riconoscimento da parte di tutti gli stati rappresentati nell'Onu sia dello stato di Israele che dello stato di Palestina entro i confini precedenti la guerra dei sei giorni del 1967 e quindi smantellando tutte le colonie illegali in Cisgiordania; a chiedere la liberazione immediata e senza condizioni di Marwan Barghouti, il Nelson Mandela palestinese che puo' dare un contributo fondamentale al processo di pace e di riconciliazione.
Ripetiamo ancora una volta alcune fondamentali verita'.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Siamo una sola famiglia umana in un unico mondo vivente.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Opporsi sempre a tutte le uccisioni.
Porsi sempre dalla parte di tutte le vittime contro tutti i carnefici.
Pace, disarmo, smilitarizzazione.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Chi salva una vita salva il mondo.
Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita' dalla catastrofe.
Non "si vis pacem, para bellum", ma "si vis pacem, para pacem".
Non "fiat iustitia, pereat mundus", ma "vivat mundus et fiat iustitia".
Non "dulce et decorum est pro patria mori", ma "dulce et decorum est vivere et vivere sinere".

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo

Viterbo, 8 novembre 2025

Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt at gmail.com, crpviterbo at yahoo.it

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Allegato: alcuni altri recenti incontri di studio e di testimonianza promossi dal "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
- domenica 20 luglio: conversazione sul contesto di lungo periodo: la bimillenaria persecuzione antisemita culminata nella Shoah; la violenza colonialista europea, dal genocidio americano ai regimi coloniali in Africa ed Asia; il totalitarismo novecentesco e le sue forme attuali; il razzismo oggi e come il razzismo e le ideologie suprematiste, imperialiste, nazionaliste e totalitarie di cui e' elemento fondamentale minaccino di distruzione l'intera umanita' nell'eta' atomica. Necessita' della nonviolenza. Autrici ed autori le cui opere costituiscono un riferimento imprescindibile: Mohandas Gandhi, Hannah Arendt, Primo Levi, Nelson Mandela, Eric J. Hobsbawm, Guenther Anders, Vandana Shiva.
- giovedi' 24 luglio: conversazione sul conflitto israelo-palestinese. Per una ricognizione storiografica adeguata. Autori le cui opere complessive sono particolarmente utili: Benny Morris, Ilan Pappe'.
- domenica 27 luglio: conversazione per riflettere a partire dal conflitto israelo-palestinese sulla condizione attuale dell'umanita' dal punto di vista dei diritti umani di tutti gli esseri umani e del bene comune dell'intera famiglia umana. L'opera, l'appello e l'eredita' intellettuale, morale e politica di Edward W. Said.
- giovedi' 31 luglio 2025: conversazione sulla grande letteratura israeliana e palestinese come testimonianza del dolore e come proposta d'impegno per la pace, la giustizia, la solidarieta' con tutte le vittime, per la liberazione comune. Un'analisi delle opere e dell'impegno di David Grossman, Amos Oz, Abraham Yehoshua; di Suad Amiry, Mahmoud Darwish, Emile Habibi.
- domenica 3 agosto: conversazione sulle voci nonviolente di pace e di solidarieta' in Israele e Palestina, in Medio Oriente, in Europa e nel mondo. Con particolar riferimento all'opera di Erica Chenoweth, Danilo Dolci, Johan Galtung, Pat Patfoort, Gene Sharp; all'esperienza di Parents Circle - Families Forum; all'azione nonviolenta di Luisa Morgantini e delle Donne in nero.
- giovedi' 7 agosto (a Vetralla): onversazione su alcune testimonianze e riflessioni sul pogrom nazista da parte dell'organizzazione terrorista e totalitaria di Hamas del 7 ottobre 2023 e sulla successiva guerra di sterminio a Gaza da parte del governo dell'estrema destra suprematista e razzista israeliano. Testi cui si e' fatto particolare riferimento (e di cui sono stati letti e commentati alcuni brani): Sharon Nizza, 7 ottobre 2023. Israele, il giorno piu' lungo, Gedi, Torino 2024; Sami al-Ajrami, Le chiavi di casa. Un diario da Gaza, Gedi, Torino 2024; Francesca Albanese, Quando il mondo dorme, Rizzoli, Milano 2025; Tahar Ben Jelloun, L'urlo, La nave di Teseo, Milano 2023; Anna Foa, Il suicidio di Israele, Laterza, Roma-Bari 2024; Gad Lerner, Gaza, Feltrinelli, Milano 2024; Bernard-Henri Levy, Solitudine di Israele, La nave di Teseo, Milano 2024; Raja Shehadeh, Che cosa teme Israele dalla Palestina?, Einaudi, Torino 2024.
- 7, 8 e 9 agosto (a Viterbo): presentazione e commento di alcuni libri di ricostruzione storiografica e di interpretazione approfondita del conflitto israelo-palestinese: Ahron Bregman La vittoria maledetta. Storia di Israele e dei Territori occupati, Einaudi, Torino 2017; Jean-Pierre Filiu, Perche' la Palestina e' perduta ma Israele non ha vinto. Storia di un conflitto (XIX-XXI secolo), Einaudi, Torino 2025; Thomas G. Fraser, Il conflitto arabo-israeliano, Il Mulino, Bologna 2002, 2015; James L. Gelvin, Il conflitto israelo-palestinese. Cent'anni di guerra, Einaudi, Torino 2007; Alain Gresh, Israele, Palestina. Le verita' su un conflitto, Einaudi, Torino 2004, 2015, 2025; Gilles Kepel, Olocausti: Israele, Gaza e lo sconvolgimento del mondo dopo il 7 ottobre, Feltrinelli, Milano 2024; Rashid Khalidi, Palestina. Cento anni di colonialismo, guerra e resistenza, Laterza, Roma-Bari 2025; Claudio Vercelli, Storia del conflitto israelo-palestinese, Laterza, Roma-Bari 2010, 2020.
- domenica 10 agosto (a Vetralla): conversazione su alcune riflessioni di studiosi, due testi di estrema sintesi storica, il dibattito su alcune riviste italiane qualificate: Rosalba Belmonte, Senza stato. Il fallimento del progetto nazionale palestinese, Meltemi, Milano 2024; Arturo Marzano, Questa terra e' nostra da sempre. Israele e Palestina, Laterza, Roma-Bari 2024; Bruno Montesano (a cura di), Israele-Palestina. Oltre i nazionalismi, e/o, Roma 2024; Enzo Traverso, Gaza davanti alla storia, Laterza, Roma-Bari 2024; Ilan Pappe', Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina. Dal 1882 a oggi, Fazi, Roma 2024; Marco Travaglio, Israele e i palestinesi in poche parole, PaperFirst, Roma 2023; "Domino", n. 4, 2023, AA. VV., Se brucia Israele; "Domino", n. 10, 2023, AA. VV., Il ritorno del Medio Oriente; "Domino", n. 11, 2023, AA. VV., Fronti di guerra globale; "Domino", n. 10, 2024, AA. VV., Il ritorno del Medio Oriente. Volume II; "Domino", n. 6, 2025, AA. VV., Trappola israeliana; "Limes", n. 3, 2023, AA. VV., Israele contro Israele; "Limes", n. 10, 2023, AA. VV., Guerra grande in Terrasanta; "Limes", n. 9, 2024, AA. VV., La notte di Israele.
- domenica 7 settembre: conversazione sul tema "Quattro voci di donne contro il massacro a Gaza". Nel corso dell'incontro sono stati presentati e commentati in particolare quattro recenti libri: Roberta De Monticelli, Umanita' violata. La Palestina e l'inferno della ragione, Laterza, Roma-Bari 2024; Anna Foa, Il suicidio di Israele, Laterza, Roma-Bari 2024; Rula Jebreal, Genocidio. Quello che rimane di noi nell'era neo-imperiale, Piemme, Milano 2025; Cecilia Sala, I figli dell'odio. La radicalizzazione di Israele, la distruzione della Palestina, l'umiliazione dell'Iran, Mondadori, Milano 2025.
- mercoledi' 24 settembre: nel corso dell'incontro e' stato letto integralmente, ed approfonditamente commentato, il piu' recente libro del grande scrittore Tahar Ben Jelloun, "L'anima perduta di Israele" (La nave di Teseo, Milano 2025). Si e' fatto anche particolare riferimento all'altro recente libro dello stesso autore sul medesimo argomento, "L'urlo. Israele e Palestina. La necessita' del dialogo nel tempo della guerra" (edito sempre da La nave di Teseo nel 2023), ad alcune fondamentali opere storiografiche di Benny Morris ed Ilan Pappe', a fondamentali contributi di riflessione di Avraham Burg, Noam Chomsky, David Grossman, Edgar Morin, Edward Said, e di altre autrici ed altri autori ancora.
- giovedi' 25 settembre: conversazione sulla letteratura palestinese. Nel corso dell'incontro si e' fatto particolar riferimento al libro di Isabella Camera d'Afflitto, Cento anni di cultura palestinese, Carocci, Roma 2007, e all'ormai classica antologia a cura di Wasim Dahmash, Tommaso Di Francesco, Pino Blasone, La terra piu' amata. Voci della letteratura palestinese, Manifestolibri, Roma 1988, 2002. Piu' in generale sono state presentate le figure e commentate alcune opere di Ghassan Kanafani, Emil Habibi, Mahmoud Darwish, Suad Amiry, Adania Shibli, e ovviamente di Edward W. Said (il pensatore palestinese deceduto nel 2003 che e' una delle figure fondamentali della cultura contemporanea mondiale), e il recentissimo lavoro storico di Rashid Khalidi, Palestina. Cento anni di colonialismo, guerra e resistenza, Laterza, Roma-Bari 2025.
- venerdi' 26 settembre: conversazione di presentazione di alcune voci israeliane per la pace, la convivenza, i diritti e la liberta' del popolo palestinese. Nel corso dell'incontro sono state ricordate le figure e commentate le opere di tre grandi personalita' ormai decedute ma che lasciano un'eredita' di pensiero e azione, morale e politica, di enorme valore: Uri Avnery, l'illustre militante pacifista deceduto nel 2018; Amos Oz, il grande scrittore deceduto anch'egli nel 2018; Abraham B. Yehoshua, il grande scrittore deceduto nel 2022. Sono poi state presentate le figure e commentate le opere del grande scrittore David Grossman, della giornalista Amira Hass, del militante pacifista Adam Keller, del giornalista Gideon Levy, i cui scritti hanno recato e recano uno straordinario contributo alla comprensione della tragedia in corso e alla lotta nonviolenta per la pace, la convivenza, la liberta' del popolo palestinese e i diritti umani di tutti gli esseri umani.
- sabato 27 settembre: conversazione sul tema "Testimonianze di pace e di umanita': Vittorio Arrigoni, Manuela Dviri, Luisa Morgantini, Bruno Segre". Vittorio Arrigoni e' stato volontario umanitario e giornalista a Gaza (una raccolta dei suoi articoli e' nel volume "Gaza. Restiamo umani", Manifestolibri, Roma 2009); e' stato ucciso nel 2011; Manuela Dviri e' una docente, giornalista e scrittrice pacifista, nata in Italia vive in Israele; Luisa Morgantini, gia' vicepresidente del Parlamento Europeo, impegnata nelle Donne in nero, e' la maggiore animatrice delle iniziative del movimento pacifista italiano in solidarieta' con il popolo palestinese; Bruno Segre, illustre storico e uomo di pace, e' stato presidente dell'associazione "Amici di Neve' Shalom / Wahat al-Salam", direttore di "Keshet" (una rivista in cui i suoi editoriali ancor oggi meriterebbero di essere letti, meditati ed assunti come guida per l'azione); e' deceduto nel 2023.
- lunedi' 29 settembre 2025: conversazione sul tema: "Esperienze di solidarieta' israelo-palestinesi contro tutte le guerre e le uccisioni". In particolare sono state presentate tre esperienze della societa' civile particolarmente significative: "B'Tselem": una storica organizzazione non governativa israeliana che denuncia e documenta le violazioni dei diritti umani da parte di Israele nei territori occupati; "Parents Circle - Families Forum": una straordinaria esperienza di famiglie palestinesi e israeliane che hanno perso i loro congiunti a causa del conflitto, e che promuove l'empatia e la riconciliazione come elementi decisivi per la costruzione della pace e della convivenza; le "Donne in nero": una delle piu' importanti esperienze di impegno pacifista e nonviolento, presente in molti paesi del mondo: il primo gruppo venne fondato da alcune donne israeliane a Gerusalemme nel gennaio del 1988 per protestare contro l'occupazione israeliana dei territori palestinesi.
- martedi' 30 settembre: sintetica presentazione dei seguenti volumi: AA. VV., Tutti per Gaza. Nessuno per Gaza, volume monografico di "Domino. Rivista sul mondo che cambia", n. 9, settembre 2025, Gommonica, Roma 2025; Sami al-Ajrami, Le chiavi di casa. Un diario da Gaza, Gedi, Torino 2024; Vittorio Arrigoni, Gaza. Restiamo umani, Manifestolibri, Roma 2009; Tahar Ben Jelloun, L'anima perduta di Israele, La nave di Teseo, Milano 2025; Tahar Ben Jelloun, L'urlo. Israele e Palestina. La necessita' del dialogo nel tempo della guerra, La nave di Teseo, Milano 2023; Franco Cardini, Gaza. Nulla sara' piu' come prima, Il Cerchio, 2024; Noam Chomsky, Ilan Pappe', Ultima fermata Gaza, Ponte alle Grazie, Milano 2010, 2023; Jean-Pierre Filiu, Histoire de Gaza, Fayard, Paris 2012, 2024; Anna Foa, Il suicidio di Israele, Laterza, Roma-Bari 2024; David Grossman, La pace e' l'unica strada, Mondadori, Milano 2024; Amira Hass, Boire la mer a' Gaza. Chronique 1993-1996, La fabrique, Paris 2001, 2023; Rula Jebreal, Genocidio. Quello che rimane di noi nell'era neo-imperiale, Piemme, Milano 2025; Gilles Kepel, Olocausti. Israele, Gaza e lo sconvolgimento del mondo dopo il 7 ottobre, Feltrinelli, Milano 2024; Gad Lerner, Gaza, Feltrinelli, Milano 2024; Gideon Levy, The Punishment of Gaza, Verso, London - New York 2010; Sharon Nizza, 7 ottobre 2023. Israele, il giorno piu' lungo, Gedi, Torino 2024; Carlo Panella, Il libro nero di Hamas, Lindau, Torino 2024; Ilan Pappe', La prigione piu' grande del mondo. Storia dei territori occupati, Fazi, Roma 2022; Enzo Traverso, Gaza davanti alla storia, Laterza, Roma-Bari 2024.
- giovedi' 2 ottobre: conversazione sul tema: "Far cessare il massacro a Gaza, salvare tutte le vite".
- venerdi' 3 ottobre: presentazione e commento del libro di Amos Oz, Resta ancora tanto da dire. L'ultima lezione, Feltrinelli, Milano 2023. Insieme sono stati presentati e commentati altri due libri del medesimo autore: Idem, Contro il fanatismo, Feltrinelli, Milano 2004; Idem, Cari fanatici, Feltrinelli, Milano 2017.
- sabato 4 ottobre: presentazione e commento del libro di Riccardo Di Segni e Gad Lerner, Ebrei in guerra. Dialogo tra un rabbino e un dissidente, Feltrinelli, Milano 2025, pp. 176.
- domenica 5 ottobre: presentazione e commento del libro di Omar El Akkad, Un giorno tutti diranno di essere stati contro, Feltrinelli, Milano 2025, pp. 192.
- martedi' 7 ottobre: nel secondo anniversario del pogrom del 7 ottobre 2023 commemorazione delle vittime di quel mostruoso eccidio, e con esse di quelle della guerra di sterminio che ne e' conseguita, e di tutte le vittime di tutte le guerre.
- giovedi' 9 ottobre (mattina a Viterbo): presentazione e commento dei libri di Raja Shehadeh, Il pallido dio delle colline, Edt, Torino 2010; e di Ronen Bergman e Mark Mazzetti, L'impunita' dei cloni. Come un movimento estremista ha conquistato Israele, Internazionale, 2025.
- giovedi' 9 ottobre (sera a Vetralla): incontro per festeggiare l'accordo raggiunto in Egitto per il cessate il fuoco a Gaza e il ritorno alle loro famiglie dei rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023.
- sabato 11 ottobre: presentazione e commento del libro di Lorenzo Kamel, Israele-Palestina in trentasei risposte, Einaudi, Torino 2025.
- domenica 12 ottobre: presentazione e commento del libro di Ilan Pappe', La fine di Israele. Il collasso del sionismo e la pace possibile in Palestina, Fazi, Roma 2025.
- martedi' 14 ottobre: presentazione delle figure, la riflessione e le opere di Hannah Arendt e di Edward W. Said.
- mercoledi' 15 ottobre: presentazione delle figure, la riflessione e le opere di Mahmud Darwish e di Abraham B. Yehoshua.
- giovedi' 16 ottobre: presentazione delle figure, la riflessione e le opere di Emil Habibi e di Amos Oz.
- venerdi' 17 ottobre: presentazione delle figure, la riflessione e le opere di David Grossman e di Raja Shehadeh.
- sabato 18 ottobre: presentazione della figura e dell'opera dei pensatori Martin Buber ed Emmanuel Levinas.
- domenica 19 ottobre: presentazione e discussione l'ultimo volume di "Limes": AA. VV., Gli stati di Israele, Gedi, Torino 2025.
- lunedi' 20 ottobre: presentazione e commento dei libri di Franco Cardini, Gaza. Nulla sara' piu' come prima, Il Cerchio, 2024; e di Raffaele Oriani, Alhassan Selmi, Marcella Brancaforte, Hassan e il genocidio, People, Busto Arsizio (Va) 2025, pp. 152.
- martedi' 21 ottobre: presentazione e commento di alcuni fondamentali libri degli illustri storici Arturo Marzano e Claudio Vercelli.
- martedi' 28 ottobre: presentazione e commento di quattro opere dello scrittore palestinese Raja Shehadah, prestigioso intellettuale, avvocato, attivista per i diritti umani, che vive tuttora a Ramallah: Raja Shehadeh, Il pallido dio delle colline. Sui sentieri della Palestina che scompare, EDT, Torino 2010, 2025; Raja Shehadeh, Diari dell'occupazione, Castelvecchi, 2014, 2021; Raja Shehadeh, Dove sta il limite. Attraversare i confini della Palestina occupata, Einaudi, Torino 2019; Raja Shehadeh, Che cosa teme Israele dalla Palestina?, Einaudi, Torino 2024.
- mercoledi' 29 ottobre: presentazione e commento di tre opere del'illustre storico e docente universitario Lorenzo Kamel, uno dei maggiori studiosi e profondo conoscitore delle realta' israeliana e palestinese: Lorenzo Kamel, Israele-Palestina. Due storie, una speranza. La "nuova storiografia israeliana" allo specchio, Editori Riuniti, Roma 2008; Lorenzo Kamel, Terra contesa. Israele, Palestina e il peso della storia, Carocci, Roma 2022, 2023; Lorenzo Kamel, Israele-Palestina in trentasei risposte, Einaudi, Torino 2025.
- venerdi' 31 ottobre: presentazione e commento della piu' recente opera dell'illustre studioso e giornalista Alain Gresh, Palestina. Un popolo che non vuole morire, Sensibili alle foglie, 2025. Nel corso dell'incontro si e' fatto riferimento anche ad un'altra fondamentale opera di Alain Gresh, Israele, Palestina. Le verita' su un conflitto, Einaudi, Torino 2004, 2015, 2025.
- sabato primo novembre: presentazione e commento della piu' recente opera dell'illustre storico e docente universitario Arturo Marzano, Storia di Gaza. Terra, politica, conflitti, Il Mulino, Bologna 2025. Nel corso dell'incontro si e' fatto riferimento anche ad altre due preziose opere di Arturo Marzano, Storia dei sionismi. Lo Stato degli ebrei da Herzl a oggi, Carocci, Roma 2017, 2018, e Questa terra e' nostra da sempre. Israele e Palestina, Laterza, Roma-Bari 2024.
- lunedi' 3 novembre: presentazione e commento della piu' recente opera dell'illustre scrittore e giornalista Pankaj Mishra, Il mondo dopo Gaza, Guanda, Milano 2025.
- giovedi' 6 novembre: presentazione e commento del libro dell'illustre storico e docente universitario Jean-Pierre Filiu, Niente mi aveva preparato. Un reportage da Gaza, Altrecose, Milano 2025. Nel corso dell'incontro si e' fatto riferimento anche ad altre due fondamentali opere di Jean-Pierre Filiu, Histoire de Gaza, Fayard, Paris 2012, 2015, 2024, e Perche' la Palestina e' perduta ma Israele non ha vinto, Einaudi, Torino 2025.
- venerdi' 7 novembre: presentazione e commento del libro dell'illustre scrittore e giornalista Omar El Akkad, Un giorno tutti diranno di essere stati contro, Feltrinelli, Milano 2025.

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