[Nonviolenza] La biblioteca di Zorobabele. 54



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LA BIBLIOTECA DI ZOROBABELE
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Segnalazioni librarie e letture nonviolente
a cura del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Supplemento a "La nonviolenza e' in cammino" (anno XXII)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com
Numero 54 del 17 aprile 2021
 
In questo numero:
1. Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitu' in Italia
2. "Una persona, un voto". Un appello all'Italia civile (2017)
3. Al Presidente della Repubblica un appello da Lidia Menapace, padre Alex Zanotelli e molte altre persone di volonta' buona (maggio-agosto 2019)
4. Matteo Pretelli: Bartolomeo Vanzetti
 
1. REPETITA IUVANT. DUE PROVVEDIMENTI INDISPENSABILI PER FAR CESSARE LE STRAGI NEL MEDITERRANEO E LA SCHIAVITU' IN ITALIA
 
Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro.
Riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese.
 
2. REPETITA IUVANT. "UNA PERSONA, UN VOTO". UN APPELLO ALL'ITALIA CIVILE (2017)
 
Un appello all'Italia civile: sia riconosciuto il diritto di voto a tutte le persone che vivono in Italia.
Il fondamento della democrazia e' il principio "una persona, un voto"; l'Italia essendo una repubblica democratica non puo' continuare a negare il primo diritto democratico a milioni di persone che vivono stabilmente qui.
Vivono stabilmente in Italia oltre cinque milioni di persone non native, che qui risiedono, qui lavorano, qui pagano le tasse, qui mandano a scuola i loro figli che crescono nella lingua e nella cultura del nostro paese; queste persone rispettano le nostre leggi, contribuiscono intensamente alla nostra economia, contribuiscono in misura determinante a sostenere il nostro sistema pensionistico, contribuiscono in modo decisivo ad impedire il declino demografico del nostro paese; sono insomma milioni di nostri effettivi conterranei che arrecano all'Italia ingenti benefici ma che tuttora sono privi del diritto di contribuire alle decisioni pubbliche che anche le loro vite riguardano.
Una persona, un voto. Il momento e' ora.
*
All'appello "Una persona, un voto" hanno gia' espresso il loro sostegno innumerevoli persone, tra cui tra le prime:
padre Alex Zanotelli
Lidia Menapace, partigiana, femminista e senatrice emerita
Paolo Acunzo, vicepresidente Pd Lazio
Roberta Agostini, deputata
Luisella Albanella, deputata
Fabio Alberti, fondatore di "Un ponte per..."
Isa Alberti
Gianfranco Aldrovandi, del "Collettivo nonviolento uomo-ambiente"
Rocco Altieri, docente e saggista, direttore dei "Quaderni Satyagraha", Centro Gandhi di Pisa
Maria Amato, deputata
Peppe Amato, pensionato
Sofia Amoddio, deputata
Dino Angelini
Pino Arancio, traduttore, impegnato nei movimenti per la pace e di solidarieta'
Piero Arcangeli, etnomusicologo e compositore
Laura Arduni, impiegata
Ileana Argentin, deputata
Tiziano Arlotti, deputato (relativamente alle elezioni amministrative)
Daniele Aronne
Massimo Artini, deputato
Simonetta Astigiano, biologa e ricercatrice
Lino Balza, ecologista
Vincenzo Balzani, professore emerito, Universita' di Bologna
don Franco Barbero
Daniele Barbieri, blogger
Raffaele Barbiero, operatore sociale
Nuccio Barilla', giornalista, ambientalista
Davide Barillari, consigliere regionale del Lazio
Giuseppe Barone, collaboratore, studioso e prosecutore dell'azione di Danilo Dolci
Maria Carla Baroni, EffeRossa Pci Milano
Lorenzo Basso, deputato
Piero Basso, figura storica della riflessione teorica e dell'impegno politico e sociale a Milano e nella solidarieta' internazionale
Andrea Battinelli, Universita' di Siena
Eleonora Bechis, deputata
Vittorio Bellavite, coordinatore nazionale di "Noi Siamo Chiesa"
Bruno Antonio Bellerate, docente emerito dell'Universita' Roma Tre
Eleonora Bellini, bibliotecaria e scrittrice
Giuliana Beltrame, sociologa e attivista
Maurizio Benazzi, quacchero, curatore della newsletter "Ecumenici"
Alessandra Bencini, senatrice
Pietro Benedetti, regista, attore, studioso delle tradizioni popolari
Paolo Beni, deputato
don Gianni Bergamaschi
Ascanio Bernardeschi, saggista e militante
Massimiliano Bernini, deputato
Giuseppe Berretta, deputato
Silvia Berruto, da sempre impegnata in iniziative di pace, solidarieta', nonviolenza
Severina Berselli
Grazia Maria Bertini, docente
Norma Bertullacelli, dell'"ora in silenzio per la pace" di Genova
Maria Teresa Bertuzzi, senatrice
Dario Bevilacqua
Piero Bevilacqua, storico
Duilio Bianchi, pensionato, gia' preside dell'Itis "J. Torriani" di Cremona
Stella Bianchi, deputata
Giovanni Bianco, giurista e professore universitario
Angelo Bini, vicepresidente Cooperativa castanicoltori dei Monti Cimini
Caterina Bini, deputata
Daniela Bizzarri, consigliera comunale delegata alle Pari Opportunita' del Comune di Viterbo
Tamara Blazina, deputata
Vittorio Boarini
Michele Boato, ecologista
Laura Boccardo, impiegata
Fabrizio Bocchino, senatore
Paola Bocci, presidente Commissione cultura del Comune di Milano
Francesco Boccia, deputato
Antonio Boccuzzi, deputato
Paola Boldrini, deputata
Fiorella Bome', antropologa
Barbara Bonomi Romagnoli, giornalista e apicultrice femminista
Francesca Bonomo, deputata
Michele Bordo, deputato
Enrico Borghi, deputato
Franco Borghi, attivista per la pace e la legalita'
Tina Borgogni Incoccia
Daniele Borioli, senatore
Dario Borso, filosofo
Giovanni Bosco
Paolo Bosi, docente universitario
Luisa Bossa, deputata
Donatella Botta, impegnata nella solidarieta'
Silvio Bozzi, docente universitario
Chiara Braga, deputata
Alessandro Bratti, deputato
Anna Bravo, storica
Beatrice Brignone, deputata
Claudio Broglia, senatore
Valentina Bruno, docente, del centro antiviolenza "Erinna" di Viterbo
Vincenza Bruno Bossio, deputata
Roberto Budini Gattai, urbanista
Enrico Buemi, senatore
Renata Bueno, deputata
Giuseppe Burgio, pedagogista, Universita' di Enna
Alberto Cacopardo, antropologo
Augusto Cacopardo, Comitato per la Democrazia Costituzionale
Mariella Cao, insegnante, pacifista, animatrice del comitato "Gettiamo le basi"
Salvatore Capone, deputato
Sabrina Capozzolo, deputata
Piero Caprari
Antonio Caputo, presidente circolo Giustizia e Liberta'
Alessandro Capuzzo, ecopacifista
Renzo Carella, deputato
Anna Maria Carloni, deputata
Elena Carnevali, deputata
Mara Carocci, deputata
Gennaro Carotenuto, storico
Giorgio Carpi, "Centro nuovo modello di sviluppo" di Vecchiano (Pisa)
Rodolfo Carpigo
Marco Carra, deputato
Claudio Carrara, presidente del Movimento Internazionale della Riconciliazione - Italia
Maria Chiara Carrozza, deputata, gia' ministra
don Angelo Casati
Floriana Casellato, deputata
Maria Luigia Casieri, dirigente scolastica
Franco Cassano, deputato
Felice Casson, senatore
Francesco Cassotti
Pilar Castel, autrice e attrice No War
Valeria Castelli
Umberto Castra, obiettore di coscienza
Marco Catarci, pedagogista e docente universitario
Marco Causi, deputato
padre Carlo Cautillo cp
Giovanna Cavarocchi, Auser Viterbo
Patrizia Cecconi, scrittrice, presidente "Associazione oltre il mare onlus"
Carlo Cellamare
Nello Centomo
Massimo Cervellini, senatore
Maurizio Chierici, giornalista
Antonio Chiodo, pensionato
Raimondo Chiricozzi, presidente del comitato provinciale Aics di Viterbo
Vannino Chiti, senatore
Paola Ciardella
Olindo Cicchetti, figura storica dei movimenti ecopacifisti e per i diritti, narratore di comunita'
Stefano Ciccone, figura storica dell'impegno per la pace e i diritti
Angelo Cifatte, funzionario comunale
Eleonora Cimbro, deputata
Giorgio Cingolani, agricoltore e socio del Centro studi "Sereno Regis" di Torino
Monica Cirinna', senatrice
Michele Citoni, documentarista
Valter Ciurli, architetto
Giuseppe Civati, deputato
Giusy Clarke Vanadia
Laura Coccia, deputata
Roberto Cociancich, senatore
Giancarla Codrignani, saggista e deputata emerita
Pasquale Colella, direttore de "Il tetto"
Francesco Coletta, docente e coordinatore della Federazione Gilda-Unams di Viterbo
Antonio Corbeletti, presidente della sezione Anpi di Voghera
don Franco Corbo, parroco, presidente del gruppo di volontariato "Solidarieta'"
Corrado Corradini, giornalista
Marinella Correggia, giornalista e saggista
Paolo Corsini, senatore, docente universitario
Paolo Cova, deputato
Diego Crivellari, deputato
Paolo Crocchiolo, medico, docente universitario
Lucia Cruschelli, associazione "Mestizaje" di Cecina
Giuseppe Luigi Cucca, senatore
Patrizia Cupelloni, psicoanaista con funzioni di training Societa' Psicoanalitica Italiana
Gianni Cuperlo, deputato
Erica D'Adda, senatrice
Pasquale D'Andretta, formatore
Massimo Dalla Giovanna, impiegato, delegato Rsu
Luigi Dallai, deputato
Tiziana Dal Pra, presidente dell'associazione "Trama di terre" di Imola
Gerd Dani, direttore del gruppo "Free Italia"
Alfredo D'Attorre, deputato
Marianita De Ambrogio, Donne in Nero di Padova
Emanuela Dei, giornalista
Carlo Dell'Aringa, deputato
Tonio Dell'Olio, presidente Pro Civitate Christiana di Assisi, gia' coordinatore nazionale di Pax Christi, gia' responsabile di Libera International
Andrea De Lotto, maestro elementare, Milano
Giorgio Demurtas, docente universitario
Valerio De Nardo, dirigente pubblica amministrazione e scrittore
Loredana De Petris, senatrice, presidente del Gruppo Misto al Senato
Lucia De Sanctis, associazione "Mestizaje" di Cecina
Maria Rosa De Troia, attivista in difesa della Costituzione
Lello Di Gioia, deputato
Mimmo Di Gioia, Ambasciata di Pace di Foggia
Marco Di Lello, deputato
Marco Di Maio, deputato
Mario Di Marco, responsabile della formazione dei volontari in servizio civile della Caritas diocesana di Viterbo
Domenico Di Pietro, associazione "Mestizaje" di Cecina
Nerina Dirindin, senatrice
Sergio Di Vita, formatore alla nonviolenza
Angela Dogliotti, peace-researcher
Elisabetta Donini, scienziata, punto di riferimento delle Donne in nero di Torino, una delle figure piu' autorevoli dell'impegno per la pace
Luciano Dottarelli, docente e saggista, presidente Club Unesco Viterbo-Tuscia
Umberto D'Ottavio, deputato
Anna Draghetti, pensionata
Donatella Duranti, deputata
Massimo Duranti, giudice di pace emerito
Anna Maria Eramo
Osvaldo Ercoli, figura storica dell'impegno per la pace, i diritti umani, l'ambiente
Carla Ermoli, pensionata
Roberto Escobar, filosofo politico e critico cinematografico
suor Maria Stella Fabbri
Marilena Fabbri, deputata (relativamente alle elezioni amministrative)
Sergio Falcone, poeta
Gianni Farina, deputato
Fulvio Faro, operatore sociosanitario
Laura Fasiolo, senatrice
Nicoletta Favero, senatrice
Claudio Fecchio, gia' obiettore di coscienza al servizio militare e coordinatore della campagna di obiezione alle spese militari
Marco Fedi, deputato
Ciccio Ferrara, deputato
Elena Ferrara, senatrice
Fausta Ferraro
Valerio Ferri
Marco Filippi
Damiano Fiorato, avvocato immigrazionista
Roberto Fiorini, rivista "Pretioperai"
Giuseppe Fioroni, deputato, gia' ministro
Vincenzo Folino, deputato
Cinzia Fontana, deputata
Paolo Fontanelli, deputato
Maria Bernarda Forcella
Federico Fornaro, senatore
Filippo Fossati, deputato
Gian Mario Fragomeli, deputato
Valentina Franchi, associazione "Mestizaje" di Cecina
Nicola Fratoianni, deputato, segretario nazionale di Sinistra Italiana
Marco Furfaro, Campo Progressista
Gabriele Gabrieli, del Gruppo "In silenzio per la pace" di Mantova
Nazzareno Gabrielli
Sancia Gaetani, Wilfp Italia
Haidi Gaggio Giuliani, senatrice emerita
Elena Gajani Monguzzi, docente, poetessa, impegnata per i diritti umani di tutti gli esseri umani
Stefano Galieni, segreteria nazionale Prc, responsabile Pace, movimenti e immigrazione
Carlo Galli, professore universitario e deputato
Daniele Gallo, giornalista, saggista, editore e docente universitario
Giovanni Gambino, partecipante del Centro per lo sviluppo creativo Danilo Dolci di Palermo
Paolo Gandolfi, deputato
Daniela Gasparini, deputata
Maria Grazia Gatti, senatrice
Mauro Gentilini, pensionato, aderente da 51 anni alla Rete Radie' Resch
Nino Gernone
Francuccio Gesualdi, animatore del "Centro nuovo modello di sviluppo"
Anna Giacobbe, deputata
Giorgio Giannini, storico e saggista
Agnese Ginocchio, cantautrice per la pace e la nonviolenza
Piero P. Giorgi, ricercatore sulla violenza e la nonviolenza
Andrea Giorgis, deputato
Giampiero Girardi, sociologo e ricercatore per la pace
Gianni Girotto, senatore
Luisa Gnecchi, deputata
Miguel Gotor, senatore
Gero Grassi, deputato
Carmine Grassino, docente, formatore, capo scout e barelliere a Lourdes
Giancarlo Greco
Monica Gregori, deputata
Giorgio Grimaldi, assegnista di ricerca Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa
Celeste Grossi, figura storica dell'impegno di pace e solidarieta'
Carlo Gubitosa, saggista e mediattivista
Giuseppe Guerini, deputato
Maria Cecilia Guerra, senatrice
Paolo Guerrieri, senatore
Paolo Henrici De Angelis, architetto
Paolo Hutter, giornalista
Maria Iacono, deputata
Pasquale Iannamorelli, pensionato
Cristian Iannuzzi, deputato
Carmelo Ilardo, funzionario vertenze Cgil
Chiara Ingrao, scrittrice, animatrice culturale, deputata emerita, figura storica dei movimenti per la pace e i diritti
Vanna Iori, deputata e docente universitaria
Gemma Jeva
Luca Kocci, docente, giornalista, saggista
Francesca Koch, presidente della "Casa Internazionale delle Donne" di Roma
Florian Kronbichler, deputato
Cecile Kyenge, parlamentare europea, gia' ministra
Alberto L'Abate, presidente onorario dell'Ipri
Luigi Lacquaniti, deputato
Silvio Lai, senatore
Eros Lamaida, sindaco di Castelnuovo Cilento
Francesca La Marca, deputata (relativamente alle elezioni amministrative)
Monica Lanfranco, femminista, giornalista, formatrice
Teresa Lapis, giurista dei diritti umani, docente
Federico La Sala, docente di filosofia e saggista
Camilla Lattanzi, autrice e conduttrice radiofonica
Raniero La Valle, senatore emerito, direttore di "Vasti", presidente del Comitato per la democrazia internazionale
Paolo Limonta, maestro elementare e consigliere comunale
Antonella Litta, dell'Associazione italiana medici per l'ambiente
Anna Lodeserto, internazionalista ed esperta di politiche migratorie, cittadinanza e mobilita'
Emanuele Lodolini, deputato
Sergio Lo Giudice, senatore
Pierpaolo Loi, maestro elementare
Doris Lo Moro, senatrice
Eugenio Longoni, militante antifascista
Franco Lorenzoni, maestro elementare e coordinatore della Casa-laboratorio di Cenci
Paolo Lucchesi, dal lungo curriculum d'impegno sociale
Deborah Lucchetti, presidente di Fair
Daniele Lugli, presidente onorario del Movimento Nonviolento
Monica Luisoni, attivista
suor Monica Luparello, missionaria comboniana
Antonio Lupo, medico
Maria Immacolata Macioti, sociologa, docente universitaria
Andrea Maestri, deputato
Patrizia Maestri, deputata
Anna Maghi, del centro antiviolenza "Erinna" di Viterbo
Alessandro Magni
Gianna Malisani, deputata
Agnese Manca, docente universitaria, impegnata in molte iniziative di solidarieta'
Luigi Manconi, senatore, sociologo, presidente della Commissione Diritti Umani del Senato
Giovanni Mandorino, del Centro Gandhi di Pisa
Massimiliano Manfredi, deputato
Claudia Mannino, deputata
Raffaele Mantegazza, docente universitario
Irene Manzi, deputata (relativamente alle elezioni amministrative)
Fiorella Manzini, pensionata, gia' insegnante di educazione artistica, pittrice, presidente del Cdmpi
Andrea Maori, studioso ed attivista della nonviolenza
Cristina Maranesi, blogger
Maino Marchi, deputato
Luisa Marchini, operatrice culturale, saggista e narratrice
don Mario Marchiori
Alessandro Marescotti, fondatore e presidente di Peacelink
Raffaella Mariani, deputata
Miriam Marino, scrittrice
Giovanna Martelli, deputata
Gian Marco Martignoni, Cgil Varese
Claudio Martini, senatore
Michela Marzano, deputata, filosofa
Elvira Mastrovincenzo, docente
Ignazio Masulli, storico contemporaneista
Donella Mattesini, senatrice
Rachele Matteucci, insegnante di lingua italiana per stranieri presso l'Associazione San Martino de Porres
Cristina Mattiello, insegnante, giornalista
Alessandro Mazzoli, deputato
Clementina Mazzucco, docente universitaria, saggista
Alessandra Mecozzi, presidente di "Cultura e' liberta'. Una campagna per la Palestina"
Fabio Melilli, deputato
Dario Mencagli, cooperante internazionale, docente
Rosa Mendes, bibliotecaria, presidente dell'Associazione donne brasiliane in Italia
Ivo Menna, responsabile ambientalista verdi, responsabile regionale Osservatorio Nazionale Amianto
Michele Meta, deputato
Enrico Mezzetti, presidente dell'Anpi provinciale di Viterbo
Rosanna Miccoli, presidente dell'Associazione Claudio Miccoli
Claudio Micheloni, senatore, presidente del Comitato per le questioni degli italiani all'estero del Senato
Sara Michieletto
Corradino Mineo, senatore
Franco Mirabelli, senatore
Fabrizio Modoni, avvocato
Michele Mognato, deputato
Pierangelo Monti, del Mir di Ivrea
Armando Monticone, presidente circolo "L'Aquilone" Legambiente Torino
Daniele Montroni, deputato
Luisa Morgantini, gia' vicepresidente del Parlamento Europeo
Mario Morgoni, senatore
Rosangela Mura, attivista
Delia Murer, deputata
Alessandro Murgia, medico impegnato nella solidarieta'
Loretta Mussi, Rete romana di solidarieta' con la Palestina
Martina Nardi, deputata
Paolo Naso, politologo, Sapienza Universita' di Roma
Amalia Navoni, educatrice e attivista per i diritti umani e i beni comuni
Giorgio Nebbia, ecologista
Giovanna Niccoli, attivista
Loris Nobili, Roma
don Gianni Novelli, direttore emerito del Cipax
Luciano Oliveri, pensionato
Luis Alberto Orellana, senatore (relativamente alle elezioni amministrative)
Riccardo Orioles, giornalista, figura storica delle lotte contro la mafia
Pamela Orru', senatrice
Moni Ovadia
Alberto Pacelli, coordinatore dell'associazione di ricerca e di iniziativa culturale, civile e ambientale "Idee di futuro" di Novara
Emilia Pacelli, casalinga
Giovanna Pagani, Wilpf Italia
Francesco Palermo, senatore
Anselmo Palini, insegnante e saggista
Vittorio Pallotti, fondatore del Centro di documentazione del manifesto pacifista internazionale
Marco Palombo, attivista della Rete No War di Roma
Luca Paolocci, Usb Viterbo
Pancho Pardi, Universita' di Firenze
Eleonora Parlanti, ricercatrice
Sergio Paronetto, presidente del Centro studi economico-sociali di Pax Christi
Maria Luisa Paroni, Comitato Oglio Po per la Costituzione
Oreste Pastorelli, deputato
Luca Pastorino, deputato
Edoardo Patriarca, deputato
Maria Paola Patuelli, Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna e Associazione femminile maschile plurale
Beppe Pavan, "Uomini in cammino" e Comunita' di base di Pinerolo
Marisa Pedroncelli, volontaria nella solidarieta' internazionale
Carlo Pegorer, senatore
Serena Pellegrino, deputata
Roberto Pelozzi, Associazione Periferie al centro onlus - Fuori binario Firenze
Vinicio Peluffo, deputato
Giovanni Penzo, pensionato
Antonio Peratoner
Donato Perreca, pensionato
Caterina Pes, deputata
Alessia Petraglia, senatrice
Paola Petrini, insegnante volontaria dell'associazione Filef
Gianpaolo Petrucci, presidente del Gruppo Educhiamoci alla Pace di Bari
Enrico Peyretti, saggista e peace-researcher
Fiora Pezzoli, psicoterapeuta
Stefania Pezzopane, senatrice
Savino Pezzotta, gia' segretario generale Cisl
Giorgio Piacentini, presidente emerito del Cipax
Leo Piacentini, pensionato
Hamza Roberto Piccardo, scrittore, traduttore, quadro associativo musulmano
Marco Piccinelli, giornalista e blogger
Salvatore Piccolo, deputato
Piero Pinzauti
Rosanna Pirajno, architetta, presidente dell'associazione "Mezzocielo" di Palermo
Luca Piras, sociologo
Alessandro Pizzi, gia' sindaco di Soriano nel Cimino, docente di matematica e fisica, volontario nel carcere di Viterbo
Antonio Placido, deputato
Tiziana Plebani, bibliotecaria, saggista
Pier Paolo Poggio, storico, direttore della Fondazione "Luigi Micheletti"
Rocco Pompeo, presidente della "Fondazione Nesi"
Pier Paolo Poncia, geologo
Giuliano Pontara, filosofo
Franco Porcu, operaio
Lorenzo Porta, docente di scienze umane e filosofia, responsabile del "Centro di documentazione sociale per la nonviolenza e i diritti umani" di Firenze
Alessandro Presicce, giurista
Ernesto Preziosi, deputato
Giovanna Procacci, sociologa, Universita' di Milano
Giovanna Providenti, ricercatrice nel campo dei Peace studies e Women's and gender studies, saggista
Andrea Pubusa, giurista
Pasquale Pugliese, segreteria nazionale del Movimento Nonviolento
Anna Puglisi, illustre studiosa, fondatrice ed animatrice del "Centro Impastato" di Palermo
Francesca Puglisi, senatrice, presidente della Commissione d'inchiesta sul femminicidio e la violenza di genere
Mauro Pugni, Cdb di Modena
Laura Puppato, senatrice (relativamente alle elezioni amministrative)
Laura Quagliuolo, redattrice e attivista del Coordinamento italiano di sostegno alle donne afghane
Piercarlo Racca, figura storica della nonviolenza in Italia
Fabio Ragaini, Gruppo Solidarieta'
Margherita Rambaldi
Roberto Rampi, deputato
Mariella Ratti, gia' dirigente scolastica
Michele Ravagnolo, editor, gia' portavoce del "Tavolo contro la guerra" di Bologna
Francesco Ribaudo, deputato
Massimo Ribelli, Universita' di Roma "La Sapienza"
Lucrezia Ricchiuti, senatrice
Rodolfo Ricci, coordinatore nazionale Filef, segretario Fiei
Lara Ricciatti, deputata
Annamaria Rivera, antropologa
Maria Grazia Rocchi, deputata
Giuseppe Romanini, deputato
Dario Rossi, avvocato
Gessica Rostellato, deputata
padre Agostino Rota Martir, campo Rom di Coltano
Aldo Rotolo
Giorgio Roversi, pensionato
Sergio Ruggieri, segreteria Prc Ancona
Francesco Ruotolo, docente di discipline giuridiche ed economiche
Roberto Ruta, senatore
Ada Sacchi, pensionata, gia' ricercatrice per studi sui tumori presso l'IRE di Roma
Aldo Sachero
Brunetto Salvarani, teologo
Enrica Salvatori, docente universitaria
Pasquale Salvio, pensionato
Vincenzo Sanfilippo, sociologo, della Comunita' dell'Arca di Lanza del Vasto
Cesare Sangalli, Ambasciata di Pace di Foggia
Gian Carlo Sangalli, senatore
Lavinia Sangiorgi, volontaria di Focus - Casa dei diritti sociali di Roma
Antonia Sani, Wilpf Italia
Giovanna Sanna, deputata
Adriano Sansa, magistrato e poeta
Carlo Sansonetti, figura storica dell'impegno di pace e solidarieta'
Delfino Santaniello, figura storica dell'impegno per la legalita' e la democrazia
Eugenio Santi, presidente del Gavci
Angelo Santicchia, consigliere comunale
Umberto Santino, illustre studioso, fondatore ed animatore del "Centro Impastato" di Palermo
Maria Santo, figura storica dei movimenti di pace e solidarieta'
don Alessandro Santoro, della comunita' delle Piagge
Mauro Sarnari, dell'Unicef di Viterbo
padre Pietro Sartorel, sacerdote, missionario in Brasile
Giovanni Sarubbi, direttore de "Il dialogo"
Renato Sasdelli, docente universitario e saggista
Mario Sberna, deputato
Francesco Scalia, senatore
Enzo Scandurra
Gian Piero Scanu, deputato
Gabriele Scaramuzza, pensionato
Eugenio Scardaccione, dirigente scolastico
Manlio Schiavo, docente, referente del Comitato cittadino di Bagheria per la Costituzione
Gea Schiro', deputata
Marco Scipioni, presidente del Centro studi e documentazione "Don Pietro Innocenti"
Rosa Scognamiglio, docente impegnata in difesa dei diritti umani e della Costituzione
Antonio Scopelliti, Ambasciata di Pace di Foggia
Valeria Scordino
Arturo Scotto, deputato
Chiara Scuvera, deputata
Bruno Segre, organizzatore e ricercatore culturale indipendente
Angelo Senaldi, deputato
Marneo Serenelli, docente e psicologo
Marina Sereni, deputata
Camilla Sgambato, deputata
Giovanni Battista Sgritta, sociologo e docente universitario
Paolo Sighinolfi
Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo
Matteo Soccio, "Casa per la Pace" di Vicenza
Pietro Soldini, Cgil nazionale
Maurizio Somma, Casa della Pace e della Nonviolenza
Catia Sonetti
Zenone Sovilla, giornalista, amico della nonviolenza
Gabriele Spallone
Luca Spegne, docente
Arianna Spessotto, deputata
Marilena Spriano
Irene Starace, Wilpf Italia
Dario Stefano, senatore
Giuseppe Sunseri
Gianluca Susta, senatore
Bruno Tabacci, deputato
Enza Talciani
Gianni Tamino, biologo, docente universitario in pensione
Francesco Tanzarella
Roberto Tecchio, formatore alla nonviolenza
Veronica Tentori, deputata
Alessandra Terrosi, deputata
Marietta Tidei, deputata
Tiziano Tissino, pacifista
Walter Tocci, senatore
Rosalinda Toja, pensionata, gia' membro di Rete Radie' Resch
Ada Tomasello, Usb immigrazione Viterbo
Giovanni Tomei, presidente di "Sovranita' popolare"
Franco Trane
Alberto Trevisan, obiettore di coscienza nonviolento negli anni '70 e per questo piu' volte incarcerato
Alessandro Triulzi, storico, docente universitario
Marco Trotta, consigliere di quartiere a Bologna per Coalizione Civica
Michelangelo Tumini, dei "Cantieri di pace" di Osimo, Offagna, Castelfidardo e Loreto
Olivier Turquet, educatore ed editore, coordinatore di "Pressenza"
Laura Tussi, giornalista e scrittrice
Fabio Vaccari
Stefano Vaccari, senatore
Giuseppe Vacciano, senatore
Daniela Valentini, senatrice
Nicola Vallinoto, informatico, dirigente nazionale del Movimento Federalista Europeo
Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento
Leonardo Varvaro, docente universitario
Pasquale Ventrella, Ambasciata di Pace di Foggia
Liliana Ventricelli, deputata
Francesco Verducci, senatore
Walter Verini, deputato
Antonio Vermigli, direttore di "In dialogo"
Ranieri Vitagliano, docente, Movimento Piedimonte Bene Comune
Armando Vitale, ex preside liceo
Rosario Vitale, Ambasciata di Pace di Foggia
Salvatore Vitale, divulgatore agricolo
Giulio Vittorangeli, presidente dell'Associazione Italia-Nicaragua di Viterbo
Adriano Zaccagnini, deputato
Luciano Zambelli, della Lega per il disarmo unilaterale
Sandra Zampa, deputata
Alessandro Zan, deputato
Lorenzo Zaniboni
Giorgio Zanin, deputato
Nara Zanoli, insegnante
Magda Zanoni, senatrice
Rina Zardetto, presidente dell'Associazione Reggiana per la Costituzione
Donato Zoppo, giornalista
Franco Zunino, ingegnere
 
3. REPETITA IUVANT. AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA UN APPELLO DA LIDIA MENAPACE, PADRE ALEX ZANOTELLI E MOLTE ALTRE PERSONE DI VOLONTA' BUONA (MAGGIO-AGOSTO 2019)
 
La partigiana, femminista e senatrice emerita Lidia Menapace, padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, e tante altre persone di volonta' buona e varie associazioni di solidarieta' chiedono al Presidente della Repubblica di intervenire per far cessare l'ecatombe nel Mediterraneo.
Di seguito il testo dell'appello e le prime adesioni.
*
Egregio Presidente della Repubblica,
fermi l'ecatombe in corso nel Mediterraneo richiamando il governo al dovere di soccorrere i naufraghi, di salvare le vite umane in pericolo.
E' il governo italiano, che da un anno sta facendo di tutto per impedire che i naufraghi siano soccorsi e recati in salvo nel nostro paese, il primo responsabile della mattanza di esseri umani nel Mediterraneo: potrebbe salvarli tutti, ed invece decide di farli morire.
Chiunque lo vede, chiunque lo sa. Tacere significa essere complici di un immane massacro.
Lei e' il Presidente della Repubblica, il primo magistrato del nostro paese: nelle forme previste dall'ordinamento, nel pieno adempimento dei suoi doveri istituzionali, intervenga per far cessare la strage, intervenga per impedire altre morti di esseri umani innocenti ed inermi.
Dal profondo del cuore la preghiamo.
Augurandole ogni bene,
Paolo Adomi, Firenze
Carla Albertazzi
Alicia Albino, Argentina
Gianfranco Aldrovandi, Guastalla (Reggio Emilia)
Paola Alforno, Carde' (Cuneo)
Gilberta Alpa
Rocco Altieri, Pisa
Maria Giulia Amadasi
Nadia Amaroli, Bologna
Gabriella Anselmi, Roma
Sonia Antinori
Aldo Antonelli
Ferdinando Aranci, Librerie Silvio D'Amico, Roma
Pier Giuseppe Arcangeli, Viterbo
Monica Ascanelli, Ferrara
Anna Atti, Parma
Franco Avati, Verona
Margherita Badala'
Luciano Bagoli
Claudia Baldini
Vincenzo Balzani, Bologna
Imma Barbarossa, Bari
Guido Barbera, presidente Cipsi
don Franco Barbero
Daniele Barbieri, Imola (Bologna)
Marco Barbieri, Collesalvetti (Livorno)
Giuseppe Barone
Vittorio Bellavite
Bruno Bellerate, Rocca di Papa (Roma)
Remo Bellesia, Rolo (Reggio Emilia)
Walter Beltrame, Maser (Treviso)
Pietro Benedetti, Tuscania (Viterbo)
Anna Bentivoglio
Gabriella Bentivoglio, Macerata
Graziella Bernabe', Cremona
Paolo Bertagnolli, Bolzano
Marilena Bertini, presidente Comitato Collaborazione Medica
Mariaxaveria Bertola, Alba (Cuneo)
Mariateresa Bertoldi, Incisa Valdarno (Firenze)
Cecilia Bevicini, Firenze
Moreno Biagioni, Firenze
Ines Biemmi
Sauro Bigelli, Mondavio (Pesaro e Urbino)
Mauro Bigi, sindaco di Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia)
Paola Binetti
Marino Bisso, Rete Nobavaglio
Michele Boato, Mestre-Venezia
Sergio Lorenzo Bonanini, Genova
Massimo Bondioli, Piadena Drizzona (Cremona)
Giuliana Bonosi, Firenze
Adriano Borchi
Franco Borghi, Cento (Ferrara)
Tina Borgogni Incoccia
Donata Borgonovo Re, Trento
Cesare Borrometi, Ragusa
Angela Bosio, Santena (Torino)
Antonella Bottazzi, Modena
Daniele Bottura, Mantova
Anna Bravo
don Roberto Briolotti, Pavia
Valentina Bruno
Luciana Brunod
Giuseppe Bruzzone
Antonio Buono, Napoli
Silvia Burzio, Sori (Genova)
Maria Teresa Cacciari, Bologna
Roberto Cagliero, Verona
Giuseppe Callegari, Grazie di Curtatone (Mantova)
Gabriella Calvano, Andria
Dario Cambiano, Torino
Pietro Campoli, Russi (Ravenna)
Carlo Maria Cananzi, Napoli
Guido Cangianiello, Roncadelle (Brescia)
don Ettore Cannavera, Comunita' "La Collina", Serdiana (Cagliari)
Livia Capasso, Roma
Franco Capelli, Voghera (Pavia)
Francesco Domenico Capizzi, Bologna
Claudia Capra
Maurella Carbone, Francoforte (Germania)
Maria Agnese Cardini, Rignano sull'Arno (Firenze)
Alberto Caroncini, Udine
Claudio Carrara, del Mir di Padova
Ignazio Carta, Cagliari
Chiara Casella, Travo (Piacenza)
Marco Catarci
Morena Cattaruzza, Aosta
Paola Cavallari, Bologna
Chiara Cavallaro, Roma
Marianna Cavalli, Brescia
Emilia Cavallini
Andrea Cecconi, Fondazione Ernesto Balducci
Elisabetta Celestini
Edelvais Cesaretti, Ancona
Michela Cesaretti Salvi
Fiorentina Charrier
Adriana Chemello, Vicenza
Bettina Chiadini, Ravenna
Chiara Chiappa
Anna Chiappini
Dario Chillemi
Raimondo Chiricozzi
Franco Ciappi, Gambassi Terme
Stefano Ciccone, Roma
don Adriano Cifelli, Campobasso
Giorgio Cingolani, Pino Torinese
Maria Paola Clarini, Roma
Ornella Clementi
Giancarla Codrignani
Raya Cohen
Caterina Colombo, Brescia
Matilde Consoli, Bagheria (Palermo)
Nunzia Coppede', Lamezia Terme
Antonio Corbeletti, Voghera (Pavia)
Lucia Corbo, Roma
Vito Correddu
Alessandro Cortesi op, Pistoia
Giovanna Cosentino, Novara
Ignazio Crivelli Visconti, Napoli
Nicoletta Crocella
Anna Maria Dal Lago
Augusto Dalmasso, Alba (Cuneo)
Avinio Damiano, Como
Maria Giovanna Damico
Pasquale D'Andretta, Roma
Roberto Dati
Lucia Davico, Alba (Cuneo)
Beatrice Davies, Berlino
Marianita De Ambrogio, Padova
Maria De Carli
Vincenzo De Florio
Sandra Del Fabro, Udine
Marcella Delle Donne
Vincenza DeLuca
Giusy de Milato
Adriana De Mitri, Lecce
Giorgio Demurtas
Marcella Denegri
Serena De Simone, Roma
Ivano Di Cerbo
Giustina Diligenza, Arzano (Napoli)
Mario Di Marco, Viterbo
don Pierluigi Di Piazza, parrocchia di San Michele Arcangelo, Zugliano, Pozzuolo del Friuli
Gabriele Di Tonno
Angela Dogliotti
Ugo Donato, La Spezia
Moulay El Akkioui, Roma
Roberto Escobar, Milano
Eva Esposito, Napoli
Lucia Evangelisti
Nica Fabozzi de Maio, Pozzuoli (Napoli)
Sergio Falcone, Roma
Franco Fantozzi, Capannori (Lucca)
Francesco Fassone
Beniamino Favaro, Mogliano Veneto
Biagio Favaro', Palermo
Edoardo Favrin
Laura Favro Bertrando, Sant'Antonino di Susa (Torino)
Stefania Ferini
Fausta Ferraro
Giordana Ferron
don Roberto Fiorini, Mantova
Elisabetta Flick, Roma
Giordana Fochi
Lorena Fornasir
Lorenzo Fort, Venezia
Gloria Frittelli Aziz, Firenze
Nicola Froggio Francica, Vibo Valentia
Riccardo Gabbrielli
Gabriele Gabrieli, In silenzio per la pace, Mantova
Sancia Gaetani, Roma
Miriam Gagliardi, Vicenza
Elena Gajani Monguzzi, Macerata
Giuseppe Gallelli, Cecina (Livorno)
Romana Gardani
Luigi Gardini, Viadana (Mantova)
Lanfranco Genito, WeBottega per la Pace, Napoli
Mauro Gentilini, Roma
Massimo Geranio
Domitilla Gerini
Francesco Gesualdi
Giuseppina Giacomazzi, Roma
Maria Laura Giannini
Maria Gianotti
Pasqualina Gilardi, Castiglione Torinese
Agnese Ginocchio
Rosa Maria Giolitti, Roma
Daniela Giordano, Roma
Piero P. Giorgi, Centro Europeo, Gargnano (Brescia)
Laura Giuffrida, Messina
Manuela Giugni, Rete antirazzista, Firenze
Emanuela Gorelli, Roma
Margherita Granero
Franca Grasselli, Reggio Emilia
Raffaella Gritti
Vincenzo Guanci, Mirano (Venezia)
Carlo Gubitosa, Bruxelles
Andrea Indellicati
Chiara Ingrao
Marta Innocente
Vincenzo Iorio
Silvio Lancisi, Pian di Sco' (Arezzo)
Monica Lanfranco
Letizia Lanza, Venezia
Renata La Rovere, Donne in nero, Napoli
Raniero La Valle
Massimo Lazzarino, Pinerolo (Torino)
Emma Leona, Associazione R-Evolution Legalita', Lamezia Terme (Catanzaro)
Antonella Litta
Giovanna Liotta
Alfredo Llana, Buenos Aires
Giampietro Lodi Rizzini, Sabbioneta (Mantova)
Pierpaolo Loi, Monserrato (Cagliari)
Giacomo Lombardo, sindaco di Ostana (Cuneo)
Edoardo Longobardi
Eugenio Longoni, Monza
Andrea Lopes Pegna
Irene Lopez, Milano
Daniele Lugli, Ferrara
Linda Maggiori
Silvana Magni, Varese
Patrizia Mainardi, Salsomaggiore Terme
Pito Maisano, Lodi
Chiara Maistri
Martina Malisani, Treviso
Alessandra Mambelli, Pax Christi, Ferrara
Gianfranco Mammone, Chiaravalle Centrale (Catanzaro)
Isabella Manara, Pistoia
Giovanni Mandorino
Matteo Marabini
Chiara Marangio
Beppe Marasso
Angela Marchini
Luisa Marchini
Alessandro Marescotti, Taranto
Angela Margaritelli
Nello Margiotta
Carlo Alberto Mari
Ornella Martella, Roma
Gian Marco Martignoni, Varese
Giuliana Martirani, Napoli
Gianfranco Marzocchi, Forli'
Domenico Massano, Asti
Domenico Matarozzo
Vittorio Mazzone
Clementina Mazzucco, Rivoli (Torino)
Lidia Menapace
Dario Mencagli, Tuscania (Viterbo)
Maurizio Meschino, Roma
p. Carmine Miccoli, Lanciano
Sara Michieletto
Elisabetta Mignani, Bologna
Roberto Mina
Francesca Moccagatta, Firenze
Gianfranco Monaca, Asti
Cristina Mondini, Ala (Trento)
Pierantonio Montecucco, Voghera (Pavia)
Alessandro Morciano
Enzo Morgagni, Ravenna
Luisa Morgantini
Annamaria Mori, Senigallia (Ancona)
Rosangela Mura
Demir Mustafa, Firenze
Daniela Musumeci
Anna Nacci, Ostuni (Brindisi)
Grazia Naletto, Lunaria, Roma
Simone Naletto, presidente Cesvitem, Mirano (Venezia)
Laura Nanni, Roma
Carlo Nardi
Pina Natale, Roma
Silvana Natali, Mantova
Amalia Navoni, Milano
Nadia Neri
Gianni Novelli, Cipax, Roma
Alberto Pacelli
Emilia Pacelli, Orte (Viterbo)
Giuseppe Padovano, Foggia
Elio Pagani, Punto Pace di Pax Christi di Tradate (Varese)
Alma Paghera, Roncadelle (Brescia)
Gabriele Pagli, Fucecchio (Firenze)
Vittorio Pallotti
Gaia Pallottino, Roma
Marco Palombo
Edda Pando
Paola Panie', Torino
Giovanna Panigadi, Reggio Emilia
don Giacomo Panizza, Comunita' Progetto Sud, Lamezia Terme
Sergio Paronetto, presidente del Centro studi di Pax Christi Italia
Maria Luisa Paroni, Sabbioneta (Mantova)
Diego Passini, Comunita' cristiana di base di Bologna
Andrea Pastor, Milano
Maria Paola Patuelli, del Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna
Nicola Pavan, Mirano (Venezia)
Italo Pent, Sant'Antonino di Susa (Torino)
Maria Speranza Perna, Napoli
Donato Perreca
Rosangela Pesenti
Emanuela Petrolati
Enrico Peyretti, Torino
Lino Picca, Scuola di Pace Nocera Inferiore (Salerno)
Cinzia Picchioni
Giampaolo Pierotti, Casalecchio di Reno (Bologna)
Francesca Piras, Alba (Cuneo)
p. Giorgio A. Pisano, Portici (Napoli)
Carlo Piazza, Verona
p. Giorgio A. Pisano
Alessandro Pizzi, Soriano nel Cimino (Viterbo)
Rocco Pompeo
Giuliano Pontara, Stoccolma
Daniela Maria Pozzi
Ettore Prattico
Carlo Presciuttini, Terni
Francesca Prevedello, Montebelluna (Treviso)
Anna Puglisi, Palermo
Petra Puzzi, italiana in Germania
Alberto Quagliata, Roma
Pilar Quarzell Castel
Massimo Radice
Fabio Ragaini, Gruppo Solidarieta', Moie di Maiolati (Ancona)
Marco Ramazzotti
Anna Rapaccioli
Mariella Ratti, La Spezia
Gianluigi Redaelli
Raffaella Riba, Giovanni Arusa, con Domitilla, Marilu' e Susanna Arusa, Cuneo
Maria Ricciardi Giannoni, Parma
Loredana Riccio
Monica Righini, Gualtieri (Reggio Emilia)
Maria Rinaldi, Castelmarte (Como)
Annamaria Rivera, Roma
Chiara Rizzo
Alessandra Romano, Battaglia Terme (Padova)
Roberto Romizi, Arezzo
Francesca Romoli
Simona Ronchi Della Rocca, professor emerita, Universita' di Torino
Dina Rosa, Casalmaggiore (Cremona)
Antonella Rosetti, responsabile Casa delle Culture, Ravenna
Isa Rossano
Monica Rostoni, Villa Cortese (Milano)
p. Agostino Rota Martir, Pisa
Antonio Rotelli, Martina Franca (Taranto)
Cyrus Roustayan
Paola Rozzoni, dell'Associazione Comunita' Progetto Sud di Lamezia Terme
Patrizia Rubbiani, Modena
Romilda Saetta, Pistoia
Giorgio Saglietti
Luciana Salibra, Firenze
Mirko Salotti, Castelnuovo di Garfagnana (Lucca)
Donato Sampietro
Antonia Sani, Roma
Umberto Santino, Palermo
Maria Santo, Viterbo
Alessandro Santoro, prete delle Piagge (Firenze)
Mirna Saporetti, Ravenna
Maria Assunta Sarno
Franca Sartoni
Pietro Sartorel, Brasile
Giovanni Sarubbi, Monteforte Irpino (Avellino)
Barbara Savardi Danesi
Luciano Scalettari
Manlio Schiavo, Bagheria (Palermo)
Andrea Sciuto
Miranda Scolari, Cernusco sul Naviglio (Milano)
Lilia Sebastiani, Terni
Bruno Segre, Milano
Anna Serafini, Alessandria
Giorgio Silvani, Voghera (Pavia)
Maria Silvestrini
Peppe Sini, Viterbo
Andreina Siri, Savona
Ezio Smeriglio
Matteo Soccio, Vicenza
Andrea Spila, Traduttori per la Pace
Nico Staiti, Bologna
suor Giacomina Tagliaferri, Torino
Enza Talciani, Roma
Marino Tambuscio, Vado Ligure
Sergio Tanzarella
Marco Taradash
Roberta Tarquini, Viterbo
Rosa Taschin, Ravenna
don Marco Tenderini, Lecco
Sandra Teroni, Firenze
Ada Tomasello, Viterbo
Marco Tombesi
Stefano Toppi, Roma
Rosanna Tos, Ivrea
suor Giuliana Tosetto, suore della divina volonta'
Patricia Tough, Donne in nero, Bologna
Francesca Maria Traina
Anna Maria Trevisani, Cento (Ferrara)
Liana Trevisani
Anna Rita Trulli
Olga Turchetto, Treviso
Olivier Turquet
Laura Tussi
Mariangela Vairo, Alassio (Savona)
Mao Valpiana, Verona
Guido Vaudetto, Cremona
Isabella Vecoli
Elio Veltri, Pavia
Salvatore Venuleo
Donella Verdi, Firenze
Antonio Vermigli, Quarrata (Pistoia)
Guido Viale
Corinna Vicenzi, Capalbio (Grosseto)
Mario Villa, Brescia
Giulio Vittorangeli, Tuscania (Viterbo)
Giancarlo Zambelli, Boretto (Reggio Emilia)
Luciano Zambelli
Paola Zampa
Mauro Carlo Zanella, Roma
Paolo Zanni, Modena
padre Alex Zanotelli
Luisa Zanotelli
Silvia Zaru
Patrizia Zerbini
Franca Zucalli, Roma
Ezio Zucconi Mazzini
Associazione "Amalipe Romano"
Associazione Centro di accoglienza e di promozione culturale "Ernesto Balducci" onlus, Zugliano, Pozzuolo del Friuli
Associazione culturale cittadinanza attiva e partecipazione, Barberino Tavarnelle (Firenze)
Associazione Ex Lavanderia, Roma
Associazione Idee di Futuro, Novara
Associazione Italia-Nicaragua, Livorno
Associazione Italia-Nicaragua, circolo di Viterbo
Associazione Italianisudamericani, Buenos Aires
Associazione per i Diritti Umani
Associazione "Un bambino per amico", Gualtieri (Reggio Emilia)
Assopace Palestina
Campagna "Balconi Salva Gente"
Casa per la Pace di Vicenza
"Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Centro Gandhi onlus
Centro internazionale Helder Camara onlus, Milano
Centro per la Pace e la Legalita' di Mirano (Venezia)
Centro studi umanista "Salvatore Puledda"
"Collettivo nonviolento uomo ambiente" della Bassa (Reggio Emilia)
Comunita' del Carmine di Voghera (Pavia)
Comunita' delle Piagge (Firenze)
Comunita' cristiana di base Viottoli di Pinerolo (Torino)
Donne in nero di Bologna
Donne in nero di Varese
Fondazione Centro Studi Doc, Verona
Gruppo Raab
Lega obiettori di coscienza - Casa per il disarmo di Verona
Mani Rosse Antirazziste, Roma
Movimento Nonviolento, Brescia
Movimento per la pace, Caserta
Noi Siamo Chiesa
Peacelink
rivista "Pretioperai"
Rete civica livornese contro la nuova normalita' della guerra
Rete Radie' Resch di Foggia
Rete Radie' Resch di Mogliano Veneto (Treviso)
Rete Radie' Resch di Quarrata (Pistoia)
Rete Radie' Resch di Treviso
Reti di pace - laboratorio Monteverde Roma
Tavolo per la pace, Monte Orfano Franciacorta Rovato (Brescia)
 
4. STORIA. MATTEO PRETELLI: BARTOLOMEO VANZETTI
[Dal sito www.treccani.it riprendiamo la seguente voce dal Dizionario biografico degli italiani, vol. 98 (2020)]
 
Bartolomeo Vanzetti nacque l'11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffe', e da Giovanna Nivello (1862-1907); i due ebbero in seguito altri tre figli, Luigina, Vincenzina ed Ettore.
Il suo nome si lega a quello di Ferdinando Sacco, detto Nicola. Erano entrambi anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti, che nel 1927 vennero processati per furto e omicidio, condannati a morte e giustiziati.
Cosi' come i Sacco, i Vanzetti avevano una buona condizione economica e un certo riconoscimento all'interno della comunita' locale. Il giovane Vanzetti visse un'infanzia felice; come il padre, amava lavorare la terra. Eredito' i forti sentimenti religiosi della famiglia: per lui la fede cattolica era qualcosa di scontato, tanto che in seguito alcuni suoi compagni di lavoro lo ridicolizzarono per questo, etichettandolo come bigotto.
Il padre riteneva che lo studio fosse una perdita di tempo, percio' nel 1901, ad appena tredici anni, Bartolomeo dovette cercarsi un lavoro e lo trovo' in una pasticceria di Cuneo, dove rimaneva quindici ore al giorno. In seguito ebbe altri impieghi in due localita' nell'area di Torino, Cavour e Cuorgne', e infine, nel 1906, a Torino stessa. In quegli anni condusse una vita solitaria, infelice e soprattutto faticosa (anche se la sua devozione per i genitori lo spinse a non lamentarsi mai), tanto che nel febbraio del 1907 si ammalo' di pleurite e dovette tornare a casa. Pochi mesi dopo, la morte per cancro della madre, a cui era molto legato, lo segno' profondamente, rendendolo ancora piu' taciturno. Nonostante le resistenze del padre – che tra il 1881 e il 1883 aveva vissuto negli Stati Uniti, per poi tornare in Italia – nel 1908 Vanzetti parti' alla volta di New York, dove fu ospite di un cugino. Si sposto' poi in Connecticut e infine in Massachusetts, stabilendosi a Plymouth.
Negli Stati Uniti aveva visto un luogo di possibile redenzione dalle proprie sofferenze, ma in realta' trovo' una situazione assai difficile e dovette accettare ogni sorta di impiego, vivendo in condizioni lavorative, abitative ed economiche particolarmente precarie (giunse persino a dormire per strada). Venne anche fortemente discriminato per la propria origine italiana, come successe a molti suoi connazionali, umili lavoratori.
Dedicava il proprio tempo libero per lo piu' alla lettura, interessandosi soprattutto alla storia (quella greco-romana, degli Stati Uniti e della Rivoluzione francese), ma anche a scienza, filosofia, letteratura. Amava in particolare le opere di Karl Marx, Carlo Pisacane e Giuseppe Mazzini. Cerco' anche di migliorare il proprio inglese frequentando le scuole serali.
La durezza della sua vita quotidiana e la maggiore consapevolezza acquisita grazie alle letture lo portarono a riflettere profondamente sulla durissima condizione dei lavoratori immigrati non qualificati, che stava sperimentando sulla propria pelle. Avvertendo la profonda ingiustizia di questa situazione, abbraccio' l'ideologia anarchica, di cui apprezzava il proposito di creare una societa' priva di qualsiasi forma statuale e basata invece su amministrazioni pubbliche gestite direttamente dai cittadini, in grado di garantire la liberta' per tutti. A suo parere lo Stato era un'istituzione tirannica e oppressiva che rendeva schiave le persone, tanto che per lui era giustificabile l'utilizzo della violenza per il suo abbattimento. Inoltre, poiche' il capitalismo era il nemico letale dei lavoratori, Vanzetti auspico' la nascita di un'economia fondata sulle cooperative. L'esperienza statunitense lo spinse quindi a sostituire completamente la sua precedente religiosita' giovanile con un radicalismo totale.
Si avvicino' agli ambienti dei militanti anarchici e trovo' un punto di riferimento nel gruppo di Luigi Galleani, di cui condivideva le idee, anche se egli fu soprattutto un militante d'azione e assai poco un teorico. Ebbe tuttavia un ruolo particolarmente attivo, nel 1916, nel corso dello sciopero della Plymouth cordage company, per la quale aveva lavorato. Nelle manifestazioni che si svolsero in quella cittadina Vanzetti tenne discorsi, partecipo' a picchetti e raccolse denaro per gli scioperanti. In seguito alle sue attivita', comincio' a essere sorvegliato dalla polizia. E' in questo anno che conobbe Sacco durante un'assemblea.
Il 5 maggio 1917 ottenne la cittadinanza del Paese che lo ospitava. Poiche' pochi giorni prima gli Stati Uniti erano entrati nella prima guerra mondiale venne chiamato per il servizio militare. Per sfuggirvi, decise di riparare con una falsa identita' in Messico, insieme a un gruppo di seguaci di Galleani, fra cui anche Sacco.
Nella primavera del 1918 torno' in Massachusetts e si stabili' a Boston, dove riprese la militanza politica. Fece parte di un gruppo anarchico che venne in seguito accusato di attacchi dinamitardi, nei quali pero' non e' certo il suo coinvolgimento.
Il 5 maggio 1920 Vanzetti e Sacco vennero arrestati; le accuse erano di rapina e omicidio, ma inizialmente esse non vennero comunicate ai due. L'11 giugno Vanzetti venne incriminato per una tentata rapina avvenuta a Bridgewater (Massachusetts) il 24 dicembre 1919. Il processo inizio' il 22 giugno 1920 a Plymouth; il primo luglio venne emesso il verdetto di colpevolezza e il 16 agosto Vanzetti fu condannato a una pena "non inferiore ai dodici anni e non superiore ai quindici".
L'11 settembre Vanzetti venne incriminato, questa volta insieme a Sacco, per la rapina a mano armata e il duplice omicidio avvenuti a South Braintree (sempre in Massachusetts) il 15 aprile 1920. A questo punto inizio' il celebre "caso Sacco-Vanzetti"; il processo, pesantemente condizionato dal fatto che i due fossero sia sovversivi sia di origine italiana, si concluse con la loro condanna a morte, eseguita il 23 agosto 1927 (per la vicenda giudiziaria si rimanda alla voce su Ferdinando Sacco in questo Dizionario).
Ancor oggi non e' accertata la responsabilita' di Vanzetti nelle due rapine. Egli si dichiaro' sempre innocente, al punto da chiedere al suo avvocato, poco prima dell'esecuzione, di adoperarsi per la riabilitazione della sua reputazione.
A tale riabilitazione si dedicarono per molti anni le sorelle Luigina e Vincenzina, e questa causa venne a lungo perorata anche da vari comitati, statunitensi e italiani. Nel 1977, nel proclamare il Sacco and Vanzetti day, il governatore del Massachusetts Michael Dukakis denuncio' il pesante clima persecutorio contro il quale i due anarchici italiani avevano dovuto scontrarsi nel corso del procedimento giudiziario.
*
Fonti e bibliografia: Per la vita di Vanzetti si veda la sua autobiografia, Una vita proletaria, scritta nel dicembre del 1920, pubblicata nel gennaio-febbraio del 1921 sul mensile L’agitazione di Boston e piu' volte ristampata in seguito; l’ultima edizione italiana e' a cura di L. Botta, Casalvelino Scalo 1987, 2017. Notizie su Vanzetti sono presenti anche in: S. Pugliese, Sacco and V., in The Italian American experience: an encyclopedia, a cura di S. LaGumina, New York 2000, pp. 562 s.; C. Signorile, V., B., in Dizionario biografico degli anarchici italiani, diretto da M. Antonioli - G. Berti - S. Fedele - P. Iuso, II, I-Z, Pisa 2004, pp. 653-666.
La storiografia sul caso Sacco-Vanzetti e' assai cospicua; per un inquadramento aggiornato si rimanda a S. Luconi, L'ottantennale della morte di Sacco e V., in Archivio storico dell’emigrazione italiana, VI (2010), 1, pp. 117-132. Il migliore contributo storiografico sui due anarchici e' quello di P. Alvich, Sacco and V.: the anarchist background, Princeton (N.J.) 1996 (trad. it. Ribelli in paradiso: Sacco, V. e il movimento anarchico negli Stati Uniti, Roma 2014). Per le reazioni "globali" al caso Sacco-Vanzetti si vedano: L. McGirr, The passion of Sacco and V.: a global history, in Journal of American history, XCIII (2007), 4, pp. 1085-1115; M. Temkin, The Sacco-V. affair: American on trial, New Haven (Conn.) 2011. Per un recente quadro storiografico generale dell'anarchismo italiano si rimanda a L'anarchismo italiano: storia e storiografia, a cura di G. Berti - C. De Maria, Milano 2016 (in partic. notizie sugli anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti in P. Di Paola, Sviluppi e problematiche degli studi sull'esilio anarchico nel mondo anglosassone, pp. 325-327, 334).
 
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Numero 54 del 17 aprile 2021
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