[Nonviolenza] Una lettera alla Presidente della Camera dei Deputati: "Una persona, un voto"



 

Alla Presidente della Camera dei Deputati

 

Oggetto: "Una persona, un voto". Per il riconoscimento del diritto di voto nelle elezioni amministrative a tutte le persone residenti

 

Gentilissima Presidente della Camera dei Deputati,

lei sa che risiedono regolarmente in Italia oltre cinque milioni di persone straniere, che qui vivono, lavorano, pagano le tasse, educano i loro figli, sono di reale e cospicuo beneficio per il nostro paese; persone a cui dovrebbe andare la sincera gratitudine di tutto il popolo italiano.

Ma queste persone, in quanto non hanno la formale cittadinanza italiana, sono private del fondamentale diritto di partecipare alle decisioni politiche ed amministrative che riguardano le vite di tutti coloro che in Italia vivono, quindi anche le loro stesse vite.

Fondamentale principio della democrazia e' "Una persona, un voto".

Nulla, in termini di logica giuridica e coerenza ordinamentale, si oppone al riconoscimento immediato del diritto di voto (elettorato attivo e passivo) di tutte le persone residenti nelle elezioni amministrative degli enti locali e delle Regioni.

Cosicche' mentre per il riconoscimento dell'esercizio del diritto di voto in occasione delle elezioni politiche sarebbe verosimilmente necessaria una specifica modifica costituzionale, per il riconoscimento dell'esercizio del diritto di voto nelle elezioni amministrative si puo' senz'altro provvedere con legge ordinaria: e lei ricordera' che questa era gia' vent'anni fa l'autorevole opinione dell'on. Nilde Jotti, anch'ella Presidente della Camera dei Deputati.

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Gentilissima Presidente della Camera dei Deputati,

mi permetto di scriverle per sollecitare una volta ancora che il parlamento italiano legiferi al piu' presto il riconoscimento del diritto di voto nelle elezioni amministrative per tutte le persone residenti.

E' una questione di giustizia.

E sarebbe un grande bene per il nostro Paese.

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Voglia gradire distinti saluti ed auguri di buon lavoro,

 

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"

 

Viterbo, 19 giugno 2015

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani", strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, te, 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, centropaceviterbo at outlook.it, crpviterbo at yahoo.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/