[Nonviolenza] Ogni vittima ha il volto di Abele. 76



 

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OGNI VITTIMA HA IL VOLTO DI ABELE

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XV)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100

Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

Numero 76 del 15 settembre 2014

 

In questo numero:

1. L'unico modo possibile per far cessare le stragi nel Mediterraneo. Una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri

2. Per la riunione del Tavolo per la pace di Viterbo di mercoledi' 17 settembre. Un contributo di documentazione

3. Movimento Nonviolento, Peacelink e Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo: Un appello per il 4 novembre: "Ogni vittima ha il volto di Abele"

 

1. APPELLI. L'UNICO MODO POSSIBILE PER FAR CESSARE LE STRAGI NEL MEDITERRANEO. UNA LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 

Signor Presidente del Consiglio dei Ministri,

l'unico mondo possibile per far cessare le stragi nel Mediterraneo e' riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di muoversi liberamente sull'unico pianeta patria comune dell'umanita' intera.

A tutti gli esseri umani, ed a maggior ragione a coloro che sono costretti dalla guerra, dalle dittature e dalla fame ad abbandonare le proprie case, deve essere consentito di giungere in modo legale e sicuro in paesi in cui la loro vita sia salva, in cui possano vivere dignitosamente.

L'Unione Europea ed i paesi che ne fanno parte, ed in primo luogo l'Italia, abroghino tutte le infami misure razziste che causano da anni tante stragi nel Mediterraneo, ed accolgano degnamente tutti gli esseri umani; e non solo consentano a tutte le persone di entrare in modo legale e sicuro nel nostro paese e nel nostro continente, ma organizzino anche adeguati servizi di trasporto pubblici e gratuiti per salvare le vite dei profughi oggi abbandonati tra gli artigli di poteri schiavisti, terroristi, totalitari, guerrieri, mafiosi.

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Si ricordi, signor Presidente del Consiglio dei Ministri, di quanto e' scritto nella Costituzione della Repubblica Italiana: all'articolo 2: "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo..."; all'art. 10: "... Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle liberta' democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica..."; all'art. 11: "L'Italia ripudia la guerra...".

Abroghi l'Italia le misure razziste che tante stragi hanno provocato.

Torni l'Italia ad essere umana.

Salvare le vite: e' il primo dovere.

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"

Viterbo, 15 settembre 2014

 

2. INCONTRI. PER LA RIUNIONE DEL TAVOLO PER LA PACE DI VITERBO DI MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE. UN CONTIBUTO DI DOCUMENTAZIONE

[Riceviamo e diffondiamo]

 

Carissime e carissimi,

ricordando a tutte e tutti che la prossima riunione del "Tavolo per la pace" di Viterbo si terra' mercoledi' 17 settembre, con inizio alle ore 17,15, sempre presso il Palazzetto della Creativita' in via Carlo Cattaneo 9 (sito nell'area del complesso scolastico degli istituti comprensivi Canevari e Vanni);

ricordando anche che per ogni comunicazione il punto di riferimento e' come sempre Pigi Moncelsi: tel. 0761348590, cell. 3384613540, e-mail: pmoncelsi at comune.viterbo.it;

ricordando infine che verranno esaminati in primo luogo gli argomenti non esauriti dell'ordine del giorno del precedente incontro (che di seguito sono riportati nuovamente);

con questa lettera, sperando di fare cosa utile, invio alcuni materiali ed alcune segnalazioni che ritengo possano essere di qualche utilita' (mi scuso fin d'ora se alcuni o molti di essi vi siano gia' piu' che noti).

Ed in particolare:

I. un possibile elenco di argomenti per l'incontro del 17 settembre;

II. le bozze dei quattro testi recanti le motivazioni dell'attribuzione del riconoscimento del 2 ottobre 2014;

III. le segnalazioni di alcuni materiali per approfondire il significato della Giornata internazionale della nonviolenza;

IV. una segnalazione del testo della fondamentale "Carta di Lampedusa";

V. segnalazioni di alcune iniziative in cui il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e' particolarmente impegnato;

VI. un breve elenco di alcune iniziative di pace che si svolgeranno nelle prossime settimane;

VII. una segnalazione dagli amici dell'"Operazione Colomba";

VIII. una segnalazione delle lucidissime parole del papa nell'omelia pronunciata il 13 settembre 2014 a Redipuglia;

IX. la segnalazione di una iniziativa contro l'acquisto dei famigerati cacciabombardieri F-35;

X. segnalazione di materiali sulla marcia della pace Perugia-Assisi.

(...)

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I. Un possibile elenco di argomenti per l'incontro del 17 settembre

1. Gli ulteriori dettagli dell'organizzazione dell'iniziativa del 2 ottobre e del percorso verso la marcia Perugia-Assisi;

2. la prosecuzione dell'iniziativa per la delibera "per l'attribuzione della cittadinanza onoraria alle bambine ed ai bambini non cittadine e cittadini italiani con cui la comunita' viterbese ha una relazione significativa e quindi impegnativa";

3. il sostegno al percorso amministrativo per la tempestiva istituzione della Consulta per l'immigrazione;

4. il sostegno al percorso amministrativo per la realizzazione dello sportello comunale di informazione ed assistenza per le persone immigrate;

5. il sostegno alla proposta di promuovere incontri di conoscenza e condivisione, di riconoscimento della comune appartenenza alla citta' e quindi alla comunita' viterbese di tutte le persone e le comunita' culturali variamente aggregate che nel territorio vivono;

6. il sostegno al percorso tecnico ed amministrativo per la revoca degli atti amministrativi pregressi che configurino palesi violazioni dei diritti umani ovvero siano in contrasto con le guarentigie stabilite erga omnes nella Costituzione della Repubblica Italiana;

7. naturalmente l'incontro sara' anche occasione, come di consueto, per scambiarsi informazioni sulle iniziative realizzate, in corso e in programma da parte dei vari soggetti che partecipano al Tavolo;

8. ed ovviamente sara' anche possibile trattare gli ulteriori argomenti su cui vi fosse la disponibilita' dei partecipanti (e sono naturalmente molti: da un approfondimento del concetto di pace, all'impegno specifico contro la guerra, all'avvio di un percorso di formazione alla nonviolenza, al recupero di altri argomenti accennati in precedenti riunioni ma poi non sviluppati).

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II. Le bozze dei quattro testi recanti le motivazioni dell'attribuzione del riconoscimento del 2 ottobre 2014

- Alla professoressa Umbertina Amadio,

all'impegno prezioso, alla dignita' con cui ha costruito e trasmesso conoscenza a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di averla come insegnante. All'ironia leggera e alla chiarezza della sua visione, alla sua fiducia in un futuro migliore per tutte e tutti noi. Alla riservatezza con cui ha sostenuto sogni e progetti, sempre donando senza che la sua mano sinistra sapesse cosa facesse la sua mano destra. E ricordando altresi' come abbia preso parte all'impegno di pace a Viterbo non solo con l'attivita' educativa, psicagogica, rischiaratrice delle intelligenze e formatrice delle coscienze, ma anche partecipando direttamente in anni dolorosi di generale profondo smarrimento alle limpide iniziative del movimento che si opponeva alle guerre e alle stragi, proponeva la scelta della nonviolenza e si impegnava in modo nitido e intransigente in difesa della vita, della dignita' e dei diritti di tutti gli esseri umani,

la citta' di Viterbo grata per il suo impegno di pace.

- A monsignor Dante Bernini,

vescovo emerito della diocesi di Albano, gia' presidente della Commissione Giustizia e Pace della Conferenza Episcopale Italiana e gia' membro della "Comece'" (Commission des Episcopats de la Communaute' Europeenne), una delle figure piu' illustri dell'impegno di pace, solidarieta', nonviolenza, che nell'arco dell'intera sua vita come sacerdote e come docente e' stato costantemente impegnato per la pace e per la giustizia, nella solidarieta' con i sofferenti e gli oppressi, nell'impegno per la salvaguardia del creato, nella promozione della nonviolenza, unendo all'adempimento scrupoloso dei prestigiosi incarichi di grande responsabilita' un costante ascolto di tutti coloro che a lui venivano a rivolgersi per consiglio e per aiuto, a tutti sempre offrendo generosamente il suo conforto e sostegno, la sua parola buona e luminosa e l'abbraccio suo saldo e fraterno,

la citta' di Viterbo grata per il suo impegno di pace.

- Al professor Osvaldo Ercoli,

gia' professore amatissimo da generazioni di allievi, gia' pubblico amministratore di adamantino rigore morale e di strenua dedizione al bene comune, impegnato nel volontariato e nella difesa dell'ambiente e dei diritti di tutti gli esseri umani, animatore di molteplici iniziative di pace e di solidarieta', generoso educatore attraverso la parola e l'esempio al ragionamento logico come al dovere morale e all'impegno civile, di saggezza e mitezza maestro, testimone fedele dell'amore per il vero ed il giusto, amico della nonviolenza, sollecito sempre nel recare aiuto a chiunque ne avesse bisogno come nel contrastare menzogne e violenze, sempre avendo a cuore la dignita' umana di tutti e di ognuno, la civilta' come legame comune e comune impegno dell'intero genere umano, la biosfera casa comune dell'umanita' intera,

la citta' di Viterbo grata per il suo impegno di pace.

- Ad Anna Maghi,

alla forza delle sue visioni, delle lucide utopie che ha rincorso fino a raggiungerle. All'impegno senza compromessi per la costruzione di un mondo migliore, perche' la voce delle donne, nella loro specifica e preziosa unicita', venisse ascoltata forte, qui come nel resto del mondo. All'opposizione netta alle guerre, alle ingiustizie, alle violenze. All'amore infinito per la liberta'. Alla capacita' inesausta di intessere relazioni, e di condurre con se' tutte noi. Per aver fatto nascere e per far vivere ogni giorno Erinna, l'associazione di donne contro la violenza alle donne ed il centro antiviolenza, luogo di comunicazione, solidarieta' ed iniziativa tra donne, e preziosa risorsa in questa citta' per l'umanita' intera. Di innumerevoli iniziative cittadine di pace e di solidarieta' e di nonviolenza - dalle Donne in nero a Psichiatria democratica - inesauribile animatrice e cuore chiaroveggente,

la citta' di Viterbo grata per il suo impegno di pace.

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III. Le segnalazioni di alcuni materiali per approfondire il significato della Giornata internazionale della nonviolenza

a) Alcuni testi relativi alla celebrazione a Viterbo della Giornata della nonviolenza due anni fa, il 2 ottobre 2012: ripubblicati nei "Telegrammi della nonviolenza in cammino" n. 1757 del 14 settembre 2014 li potete leggere alla seguente pagina web:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00027.html

b) Alcuni testi relativi alla celebrazione a Viterbo della Giornata della nonviolenza lo scorso anno, il 2 ottobre 2013: ripubblicati nei "Telegrammi della nonviolenza in cammino" n. 1758 di oggi (15 settembre 2014) li potete leggere alla seguente pagina web:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00029.html

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IV. Una segnalazione del testo della fondamentale "Carta di Lampedusa"

Il testo integrale e' stato ripubblicato ancora una volta ne "La domenica della nonviolenza" n. 303 di ieri, 14 settembre 2014 e lo potete leggere alla seguente pagina web:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00028.html

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V. Segnalazioni di alcune iniziative in cui il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e' particolarmente impegnato

Colgo l'occasione per segnalare anche alcune iniziative in cui il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e' particolarmente impegnato: se tra le persone partecipanti al Tavolo ve ne fosse qualcuna che a questi temi fosse interessata, per una informazione preliminare potrebbe leggere i materiali ai link di seguito indicati.

1. Sulla campagna per la formazione delle forze dell'ordine alla conoscenza e all'addestramento all'uso delle risorse della nonviolenza cfr. almeno la lettera ai parlamentari del 31 maggio 2014 ripubblicata nei "Telegrammi della nonviolenza in cammino" n. 1753 del 9 settembre 2014 e le Cinque lettere di documentazione per la proposta di legge per la formazione delle forze di polizia alla nonviolenza (2000-2001) ripubblicate in "Ogni vittima ha il volto di Abele" n. 73 del 9 settembre 2014, disponibili ai seguenti link:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00018.html

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00019.html

2. Sull'iniziativa "Ogni vittima ha il volto di Abele", di commemorazione nonviolenta delle vittime di tutte le guerre il 4 novembre (promossa oltre che dal nostro centro viterbese anche dal Movimento Nonviolento e da Peacelink), cfr. il testo dell'appello, che in questi giorni ripubblichiamo pressoche' quotidianamente, ad esempio in "Ogni vittima ha il volto di Abele" n. 75 del 13 settembre 2014:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00025.html

3. Sull'iniziativa contro l'illegale invio di armi dall'Italia a milizie irregolari belligeranti nell'area tra Iraq e Siria cfr. la lettera che abbiamo inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri e quella che abbiamo inviato ai Presidenti della Camera e del Senato, pubblicate anche rispettivamente nei "Telegrammi della nonviolenza in cammino" n. 1749 del 5 settembre 2014 ed in "Ogni vittima ha il volto di Abele" n. 72 dell'8 settembre 2014:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00008.html

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00017.html

4. Sulla riflessione per un'iniziativa per l'abolizione della Nato cfr. la sintesi di un incontro di studio svoltosi a Viterbo pubblicata nei "Telegrammi della nonviolenza in cammino" n. 1752 dell'8 settembre 2014 :

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2014/09/msg00015.html

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VI. Un breve elenco di alcune iniziative di pace delle prossime settimane

La manifestazione nazionale per la pace a Firenze il 21 settembre; la Giornata internazionale della nonviolenza il 2 ottobre; la marcia Perugia-Assisi il 19 ottobre; l'iniziativa "Ogni vittima ha il volto di Abele" di commemorazione nonviolenta di tutte le vittime di tuttte le guerre il 4 novembre; il 25 novembre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

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VII. Una segnalazione dagli amici dell'"Operazione Colomba"

"La Comunita' Papa Giovanni XXIII, all'interno della quale Operazione Colomba e' potuta nascere, crescere e volare, ci chiede una mano per realizzare un'importante iniziativa denominata "Un pasto al giorno". Intorno alla Comunita' mangiano ogni giorno circa 41.000 persone, accolte nelle varie strutture o coinvolte nei vari progetti, in piu' di trenta Paesi nel mondo. Lo scorso anno il numero di persone accolte nelle strutture in Italia senza retta o contributo finanziario da parte di alcun soggetto pubblico o privato, ha raggiunto quasi la meta' del totale delle persone che siedono ogni giorno alla tavola della Comunita'. Quella di accogliere chiunque sia nel bisogno e' una scelta fatta da tempo, un atto di fiducia e di coraggio che, in verita', ci mette anche nella necessita' di tendere la mano e chiedere sostegno... A questo proposito il 20 e 21 settembre prossimo la Comunita' ha lanciato l'iniziativa nazionale "Un Pasto al Giorno" per la quale ci chiede aiuto per allestire e presenziare ai banchetti che verranno dislocati in moltissime citta' di Italia. Per comunicare la vostra disponibilita': chiamare il Numero Verde: 800.629639; contattare la sede della Comunita' Papa Giovanni XXIII della vostra citta'. Per maggiori informazioni: www.unpastoalgiorno.org ".

Per contattare l'Operazione Colomba: e-mail: operazione.colomba at apg23.org, sito: www.operazionecolomba.it, www.operazionecolomba.com; a Viterbo ovviamente si puo' contattare anche direttamente Daniele Aronne, che partecipa al Tavolo: e-mail: daniele.aronne at libero.it

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VIII. Una segnalazione delle lucidissime parole del papa nell'omelia pronunciata il 13 settembre 2014 a Redipuglia

Il video e il testo dell'omelia sono disponibili nel sito del Vaticano alla pagina web:

http://w2.vatican.va/content/francesco/it/homilies/2014/documents/papa-francesco_20140913_omelia-sacrario-militare-redipuglia.html

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IX. La segnalazione di una iniziativa contro l'acquisto dei famigerati cacciabombardieri F-35

Un recentissimo appello promosso da padre Alex Zanotelli e sottoscritto da intellettuali ed artisti puo' essere letto nella homepage del sito di Peacelink: www.peacelink.it; molte informazioni ovviamente nel sito della Rete disarmo: www.disarmo.org e nel sito della Rete della pace: www.retedellapace.it

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X. Segnalazione di materiali sulla marcia della pace Perugia-Assisi

Ovviamente nel sito della Tavola della pace: www.perlapace.it e nel sito del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani: www.cittaperlapace.it

 

3. INIZIATIVE. MOVIMENTO NONVIOLENTO, PEACELINK E CENTRO DI RICERCA PER LA PACE E I DIRITTI UMANI DI VITERBO: UN APPELLO PER IL 4 NOVEMBRE: "OGNI VITTIMA HA IL VOLTO DI ABELE"

[Riproponiamo l'appello promosso gia' negli scorsi anni da Movimento Nonviolento, Peacelink e Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo per il 4 novembre: "Ogni vittima ha il volto di Abele"]

 

Intendiamo proporre per il 4 novembre l'iniziativa nonviolenta "Ogni vittima ha il volto di Abele".

Proponiamo che il 4 novembre si realizzino in tutte le citta' d'Italia commemorazioni nonviolente delle vittime di tutte le guerre, commemorazioni che siano anche solenne impegno contro tutte le guerre e le violenze.

Affinche' il 4 novembre, anniversario della fine dell'"inutile strage" della prima guerra mondiale, cessi di essere il giorno in cui i poteri assassini irridono gli assassinati, e diventi invece il giorno in cui nel ricordo degli esseri umani defunti vittime delle guerre gli esseri umani viventi esprimono, rinnovano, inverano l'impegno affinche' non ci siano mai piu' guerre, mai piu' uccisioni, mai piu' persecuzioni.

Queste iniziative di commemorazione e di impegno morale e civile devono essere rigorosamente nonviolente. Non devono dar adito ad equivoci o confusioni di sorta; non devono essere in alcun modo ambigue o subalterne; non devono prestare il fianco a fraintendimenti o mistificazioni. Queste iniziative di addolorato omaggio alle vittime della guerra e di azione concreta per promuovere la pace e difendere le vite, devono essere rigorosamente nonviolente.

Occorre quindi che si svolgano in orari distanti e assolutamente distinti dalle ipocrite celebrazioni dei poteri armati, quei poteri che quelle vittime fecero morire.

Ed occorre che si svolgano nel modo piu' austero, severo, solenne: depositando omaggi floreali dinanzi alle lapidi ed ai sacelli delle vittime delle guerre, ed osservando in quel frangente un rigoroso silenzio.

Ovviamente prima e dopo e' possibile ed opportuno effettuare letture e proporre meditazioni adeguate, argomentando ampiamente e rigorosamente perche' le persone amiche della nonviolenza rendono omaggio alle vittime della guerra e perche' convocano ogni persona di retto sentire e di volonta' buona all'impegno contro tutte le guerre, e come questo impegno morale e civile possa concretamente limpidamente darsi. Dimostrando che solo opponendosi a tutte le guerre si onora la memoria delle persone che dalle guerre sono state uccise. Affermando il diritto e il dovere di ogni essere umano e la cogente obbligazione di ogni ordinamento giuridico democratico di adoperarsi per salvare le vite, rispettare la dignita' e difendere i diritti di tutti gli esseri umani.

A tutte le persone amiche della nonviolenza chiediamo di diffondere questa proposta e contribuire a questa iniziativa.

Contro tutte le guerre, contro tutte le uccisioni, contro tutte le persecuzioni.

Per la vita, la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani.

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

Movimento Nonviolento, per contatti: via Spagna 8, 37123 Verona, tel. 0458009803, fax: 0458009212, e-mail: an at nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org

Peacelink, per contatti: e-mail: info at peacelink.it, sito: www.peacelink.it

Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo, per contatti: e-mail: nbawac at tin.it e centropacevt at gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

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OGNI VITTIMA HA IL VOLTO DI ABELE

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" (anno XV)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100

Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

Numero 76 del 15 settembre 2014