Telegrammi. 1390



 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

Numero 1390 del 7 settembre 2013

Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

 

Sommario di questo numero:

1. No alla guerra

2. Il gruppo di lavoro su "La nonviolenza in Italia oggi": Contro la guerra, con la forza della verita'

3. Un incontro di studio su "Un approccio nonviolento alle nuove tecnologie della comunicazione"

4. La "Carta" del Movimento Nonviolento

5. Per saperne di piu'

 

1. EDITORIALE. NO ALLA GUERRA

 

Consiste di stragi la guerra, di stragi di esseri umani.

Nessun crimine e' piu' grande della guerra, poiche' essa e' la somma e la fonte di tutti i crimini.

*

Dopo Hiroshima tutti sappiamo che la guerra puo' distruggere l'intera civilta' umana, puo' ridurre il pianeta a un deserto.

A questo bivio siamo dunque giunti: che se l'umanita' non abolisce la guerra, la guerra abolira' l'umanita'.

Possa prevalere l'umanita'. Il momento della scelta e' ora.

*

Come tante altre persone di volonta' buona anche noi oggi digiuniamo.

Cessino tutte le guerre.

Cessino tutte le uccisioni.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

 

2. APPELLI. IL GRUPPO DI LAVORO SU "LA NONVIOLENZA IN ITALIA OGGI": CONTRO LA GUERRA, CON LA FORZA DELLA VERITA'

 

La guerra in Siria puo', deve essere fermata. L'escalation verso una guerra mondiale puo', deve essere impedita. Solo la nonviolenza puo' riuscirci. La nonviolenza: che e' il nome dell'umanita' quando agisce per il bene comune.

Sabato 7 settembre in tutto il mondo tante persone di volonta' buona si uniranno in digiuno accogliendo l'appello rivolto a tutti gli esseri umani di ogni sentire ad agire insieme per la pace, per fermare la guerra e le stragi con la forza della verita', opponendo alla violenza la nonviolenza.

Nella progressione dei mezzi di lotta della nonviolenza, il digiuno e' la forma piu' forte: chi digiuna dichiara di assumere la sua responsabilita' dinanzi alla violenza che denuncia; rompe il silenzio, esce dalla subalternita', smaschera la passivita' che e' gia' complicita' con il male; e convoca tutti ad assumere ciascuno piena la responsabilita' dei propri gesti, convoca tutti a meditare sulla nostra comune umanita' e sui doveri che insieme ai diritti compongono la dignita' di ogni essere umano, di tutti gli esseri umani riconosciuti uniti in un'unica famiglia.

Le persone che oggi stanno eseguendo uccisioni, e le persone che meditano di compiere uccisioni domani, si fermino ad ascoltare questa voce che parla alla loro umanita', all'umanita' di tutti gli esseri umani.

Cessino la guerra e le stragi.

Il primo diritto di ogni essere umano e' il diritto a non essere ucciso.

Solo la pace salva le vite.

Vi e' una sola umanita' unita in un destino comune.

La nonviolenza e' in cammino.

Il gruppo di lavoro su "La nonviolenza in Italia oggi"

Viterbo, 6 settembre 2013

*

Il gruppo di lavoro su "La nonviolenza in Italia oggi", composto da ricercatrici e ricercatori indipendenti che collaborano con il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo e che si sono formati nei prolungati cicli di seminari di accostamento alla nonviolenza svoltisi a Viterbo e nel viterbese dagli anni Novanta e che tuttora proseguono, ha condotto tra il 2010 e il 2012 una prolungata ricerca-azione sulla nonviolenza in Italia coinvolgendo a livello nazionale centinaia di studiosi e attivisti amici della nonviolenza; tutti i materiali del lavoro svolto sono stati pubblicati sul notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" e molti di essi sono presenti su numerosi siti internet al tema dedicati.

 

3. INCONTRI. UN INCONTRO DI STUDIO SU "UN APPROCCIO NONVIOLENTO ALLE NUOVE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE"

 

Si e' svolto nel pomeriggio di venerdi' 6 settembre 2013 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di studio sul tema: "Un approccio nonviolento alle nuove tecnologie della comunicazione".

 

4. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.

Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

 

5. PER SAPERNE DI PIU'

 

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO

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