Un 2 giugno contro la guerra e contro il razzismo



 

UN 2 GIUGNO CONTRO LA GUERRA E CONTRO IL RAZZISMO

 

Che sia un 2 giugno contro la guerra e contro il razzismo.

*

Contro la guerra: che e' l'antirepubblica, il disfacimento dell'umano convivere.

E poiche' l'Italia sta partecipando criminalmente alla guerra in Afghanistan, la prima cosa da fare e' che cessi immediatamente la partecipazione italiana alla guerra afgana, e che si adoperi finalmente l'Italia per la pace, il disarmo, la smilitarizzazione, realizzando l'impegno scritto nella Costituzione: "L'Italia ripudia la guerra".

Pace, disarmo, smilitarizzazione: fondamento dell'umana civilta' e inizio della salvezza comune.

*

E contro il razzismo: che della barbarie hitleriana e' la matrice e il distillato.

E poiche' l'Italia sta tuttora perseguitando i migranti, la prima cosa da fare e' abolire le scellerate misure naziste tuttora vigenti, e finalmente realizzare quella pienezza di diritti e solidarieta' disposta dalla Costituzione: che rispetta, sostiene e promuove la vita, la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani.

Il riconoscimento dei diritti umani di tutti gli esseri umani: fondamento dell'umana civilta' e inizio della salvezza comune.

*

Che sia un 2 giugno contro la guerra e contro il razzismo.

 

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

 

Viterbo, primo giugno 2013

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac at tin.it e centropacevt at gmail.com , web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/