Coi piedi per terra. 351



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COI PIEDI PER TERRA
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Numero 351 dell'11 settembre 2010
 
In questo numero:
1. Piero Calamandrei: Epigrafi per donne, uomini e citta' della Resistenza
2. Indice dei numeri 301-350 di "Coi piedi per terra"
3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo
 
1. MEMORIA. PIERO CALAMANDREI: EPIGRAFI PER DONNE, UOMINI E CITTA' DELLA RESISTENZA
[I testi che qui ancora una volta riproponiamo sono estratti dal libro di discorsi, scritti ed epigrafi di Piero Calamandrei, Uomini e citta' della Resistenza, edito nel 1955 e successivamente ristampato da Laterza, Bari 1977 (l'edizione da cui citiamo), poi riproposto da Linea d'ombra, Milano 1994, e nuovamente da Laterza nel 2006.
Piero Calamandrei, nato a Firenze nel 1889 ed ivi deceduto nel 1956, avvocato, giurista, docente universitario, antifascista limpido ed intransigente, dopo la Liberazione fu costituente e parlamentare, fondatore ed animatore della rivista "Il Ponte", impegnato nelle grandi lotte civili. Dal sito dell'Anpi di Roma (www.romacivica.net/anpiroma) riprendiamo la seguente notizia biografica su Piero Calamandrei: "Nato a Firenze nel 1889. Si laureo' in legge a Pisa nel 1912; nel 1915 fu nominato per concorso professore di procedura civile all'Universita' di Messina; nel 1918 fu chiamato all'Universita' di Modena, nel 1920 a quella di Siena e nel 1924 alla nuova Facolta' giuridica di Firenze, dove ha tenuto fino alla morte la cattedra di diritto processuale civile. Partecipo' alla Grande Guerra come ufficiale volontario combattente nel 218mo reggimento di fanteria; ne usci' col grado di capitano e fu successivamente promosso tenente colonnello. Subito dopo l'avvento del fascismo fece parte del consiglio direttivo dell'"Unione Nazionale" fondata da Giovanni Amendola. Durante il ventennio fascista fu uno dei pochi professori che non ebbe ne' chiese la tessera continuando sempre a far parte di movimenti clandestini. Collaboro' al "Non mollare", nel 1941 aderi' a "Giustizia e Liberta'" e nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'Azione. Assieme a Francesco Carnelutti e a Enrico Redenti fu uno dei principali ispiratori dei Codice di procedura civile del 1940, dove trovarono formulazione legislativa gli insegnamenti fondamentali della scuola di Chiovenda. Si dimise da professore universitario per non sottoscrivere una lettera di sottomissione al duce che gli veniva richiesta dal Rettore del tempo. Nominato Rettore dell'Universita' di Firenze il 26 luglio 1943, dopo l'8 settembre fu colpito da mandato di cattura, cosicche' esercito' effettivamente il suo mandato dal settembre 1944, cioe' dalla liberazione di Firenze, all'ottobre 1947. Presidente del Consiglio nazionale forense dal 1946 alla morte, fece parte della Consulta Nazionale e della Costituente in rappresentanza del Partito d'Azione. Partecipo' attivamente ai lavori parlamentari come componente della Giunta delle elezioni della commissione d'inchiesta e della Commissione per la Costituzione. I suoi interventi nei dibattiti dell'assemblea ebbero larga risonanza: specialmente i suoi discorsi sul piano generale della Costituzione, sugli accordi lateranensi, sulla indissolubilita' del matrimonio, sul potere giudiziario. Nel 1948 fu deputato per "Unita' socialista". Nel 1953 prese parte alla fondazione del movimento di "Unita' popolare" assieme a Ferruccio Parri, Tristano Codignola e altri. Accademico nazionale dei Lincei, direttore dell'Istituto di diritto processuale comparato dell'Universita' di Firenze, direttore con Carnelutti della "Rivista di diritto processuale", con Finzi, Lessona e Paoli della rivista "Il Foro toscano" e con Alessandro Levi del "Commentario sistematico della Costituzione italiana", nell'aprile del 1945 fondo' la rivista politico-letteraria "Il Ponte". Mori' a Firenze nel 1956". Tra le opere di Piero Calamandrei segnaliamo particolarmente Uomini e citta' della Resistenza, edito nel 1955 e successivamente ristampato da Laterza, Roma-Bari 1977, poi riproposto da Linea d'ombra, Milano 1994, e nuovamente ripubblicato da Laterza nel 2006]
 
VIVI E PRESENTI CON NOI
FINCHE' IN LORO
CI RITROVEREMO UNITI
 
MORTI PER SEMPRE
PER NOSTRA VILTA'
QUANDO FOSSE VERO
CHE SONO MORTI INVANO
 
(In limine al libro Uomini e citta' della Resistenza)
 
*
 
DA QUESTA CASA
OVE NEL 1925
IL PRIMO FOGLIO CLANDESTINO ANTIFASCISTA
DETTE ALLA RESISTENZA LA PAROLA D'ORDINE
NON MOLLARE
FEDELI A QUESTA CONSEGNA
COL PENSIERO E COLL'AZIONE
CARLO E NELLO ROSSELLI
SOFFRENDO CONFINI CARCERI ESILII
IN ITALIA IN FRANCIA IN SPAGNA
MOSSERO CONSAPEVOLI PER DIVERSE VIE
INCONTRO ALL'AGGUATO FASCISTA
CHE LI RICONGIUNSE NEL SACRIFICIO
IL 9 GIUGNO 1937
A BAGNOLES DE L'ORNE
MA INVANO SI ILLUSERO GLI OPRESSORI
DI AVER FATTO LA NOTTE SU QUELLE DUE FRONTI
QUANDO SPUNTO' L'ALBA
SI VIDERO IN ARMI
SU OGNI VETTA D'ITALIA
MILLE E MILLE COL LORO STESSO VOLTO
VOLONTARI DELLE BRIGATE ROSSELLI
CHE SULLA FIAMMA RECAVANO IMPRESSO
GRIDO LANCIATO DA UN POPOLO ALL'AVVENIRE
GIUSTIZIA E LIBERTA'
 
(Epigrafe sulla casa dei fratelli Rosselli, in Firenze, via Giusti n. 38)
 
*
 
GIUSTIZIA E LIBERTA'
 
PER QUESTO MORIRONO
PER QUESTO VIVONO
 
(Epigrafe sulla tomba dei fratelli Rosselli, nel cimitero di Trespiano - Firenze)
 
*
 
NON PIU' VILLA TRISTE
SE IN QUESTE MURA
SPIRITI INNOCENTI E FRATERNI
ARMATI SOL DI COSCIENZA
IN FACCIA A SPIE TORTURATORI CARNEFICI
VOLLERO
PER RISCATTARE VERGOGNA
PER RESTITUIR DIGNITA'
PER NON RIVELARE IL COMPAGNO
LANGUIRE SOFFRIRE MORIRE
NON TRADIRE
 
(Epigrafe sulla villa di via Bolognese, a Firenze - dove fu la sede della banda Carita' - nella quale Enrico Bocci fu torturato: e che fu chiamata in quei mesi "Villa triste")
 
*
 
GIANFRANCO MATTEI
DOCENTE UNIVERSITARIO DI CHIMICA
NELL'ORA DELL'AZIONE CLANDESTINA
FECE DELLA SUA SCIENZA
ARMA PER LA LIBERTA'
COMUNIONE COL SUO POPOLO
SILENZIOSA SCELTA DEL MARTIRIO
 
SU QUESTA CASA OVE NACQUE
RIMANGANO INCISE
LE ULTIME PAROLE SCRITTE NEL CARCERE
QUANDO SOTTRASSE AL CARNEFICE
E INVITTA CONSEGNO' ALL'AVVENIRE
LA CERTEZZA DELLA SUA FEDE
"SIATE FORTI - COME IO LO FUI"
 
Milano 11 dicembre 1916 - Roma febbraio 1944
 
(Epigrafe sulla casa di Milano, ove nacque l'11 dicembre 1916 Gianfranco Mattei)
 
*
 
LA MADRE
 
QUANDO LA SERA TORNAVANO DAI CAMPI
SETTE FIGLI ED OTTO COL PADRE
IL SUO SORRISO ATTENDEVA SULL'USCIO
PER ANNUNCIARE CHE IL DESCO ERA PRONTO
MA QUANDO IN UN UNICO SPARO
CADDERO IN SETTE DINANZI A QUEL MURO
LA MADRE DISSE
NON VI RIMPROVERO O FIGLI
D'AVERMI DATO TANTO DOLORE
L’AVETE FATTO PER UN'IDEA
PERCHE' MAI PIU' NEL MONDO ALTRE MADRI
DEBBAN SOFFRIRE LA STESSA MIA PENA
MA CHE CI FACCIO QUI SULLA SOGLIA
SE PIU' LA SERA NON TORNERETE
IL PADRE E' FORTE E RINCUORA I NIPOTI
DOPO UN RACCOLTO NE VIENE UN ALTRO
MA IO SONO SOLTANTO UNA MAMMA
O FIGLI CARI
VENGO CON VOI
 
(Epigrafe dettata per il busto, collocato nella sala del consiglio del Comune di Campegine, di Genoveffa Cocconi, madre dei sette fratelli Cervi, morta di dolore poco dopo la loro fucilazione)
 
*
 
A POCHI METRI DALL'ULTIMA CIMA
AVVOLTA NEL NEMBO
QUALCUNO PIU' SAGGIO DISSE SCENDIAMO
MA LIVIO COMANDA
QUANDO UN'IMPRESA SI E' COMINCIATA
NON VALE SAGGEZZA
A TUTTI I COSTI BISOGNA SALIRE
 
DALLA MONTAGNA NERA
DOPO DIECI ANNI DAL PRIMO CONVEGNO
S'AFFACCIANO LE OMBRE IN VEDETTA
L'HANNO RICONOSCIUTO
SVENTOLANO I VERDI FAZZOLETTI
RICANTAN LE VECCHIE CANZONI
E' LIVIO CHE SALE
E' IL LORO CAPO
CHE PER NON RINUNCIARE ALLA VETTA
TRA I MORTI GIOVANI
GIOVANE ANCH'EGLI
E' VOLUTO RESTARE
 
ASCIUGHIAMO IL PIANTO
GUARDIAMO SU IN ALTO
IN CERCA DI TE
COME TI VIDERO I TEDESCHI FUGGENTI
FERMO SULLA RUPE
LE SPALLE QUADRATE MONTANARE
LA MASCHIA FRONTE OSTINATA
L'OCCHIO ACCESO DI DOLCE FIEREZZA
FACCI UN CENNO LIVIO
SE VACILLEREMO
A TUTTI I COSTI BISOGNA SALIRE
ANCHE SE QUESTO
E'
MORIRE
 
(Epigrafe per la morte di Livio Bianco avvenuta nel luglio del 1953, per una sciagura di montagna)
 
*
 
DALL'XI AGOSTO MCMXLIV
NON DONATA MA RICONQUISTATA
A PREZZO DI ROVINE DI TORTURE DI SANGUE
LA LIBERTA'
SOLA MINISTRA DI GIUSTIZIA SOCIALE
PER INSURREZIONE DI POPOLO
PER VITTORIA DEGLI ESERCITI ALLEATI
IN QUESTO PALAZZO DEI PADRI
PIU' ALTO SULLE MACERIE DEI PONTI
HA RIPRESO STANZA
NEI SECOLI
 
(Epigrafe apposta dopo la liberazione sulla parete di Palazzo Vecchio che guarda Via dei Gondi, a Firenze)
 
*
 
SULLE FOSSE DEL VOSTRO MARTIRIO
NEGLI STESSI CAMPI DI BATTAGLIA
O SUPPLIZIATI DI BELFIORE
O VOLONTARI DI CURTATONE E MONTANARA
DOPO UN SECOLO
MANTOVA VI AFFIDA
QUESTI SUOI CADUTI DELLA GUERRA PARTIGIANA
 
COME VOI SONO ANDATI INCONTRO ALLA MORTE
A FRONTE ALTA CON PASSO SICURO
SENZA VOLTARSI INDIETRO
ACCOGLIETELI OMBRE FRATERNE
SONO DELLA VOSTRA FAMIGLIA
 
MUTANO I VOLTI DEI CARNEFICI
RADETZKY O KESSELRING
VARIANO I NOMI DELLE LIBERAZIONI
RISORGIMENTO O RESISTENZA
MA L'ANELITO DEI POPOLI E' UNO
NELLA STORIA DOVE I SECOLI SONO ATTIMI
LE GENERAZIONI SI TRASMETTONO
QUESTA FIAMMA RIBELLE
PATIBOLI E TORTURE NON LA SPENGONO
DOPO CENT'ANNI
QUANDO L'ORA SPUNTA
I CIMITERI CHIAMANO LIBERTA'
DA OGNI TOMBA BALZA UNA GIOVANE SCHIERA
L'AVANZATA RIPRENDE
FINO A CHE OGNI SCHIAVITU' SARA' BANDITA
DAL MONDO PACIFICATO
 
(Epigrafe murata nella sala del Palazzo Provinciale di Mantova nel primo decennale della Resistenza, giugno 1954)
 
*
 
RITORNO DI KESSELRING
 
NON E' PIU' VERO NON E' PIU' VERO
O FUCILATI DELLA RESISTENZA
O INNOCENTI ARSI VIVI
DI SANT'ANNA E DI MARZABOTTO
NON E' PIU' VERO
CHE NEL ROGO DEI CASALI
DIETRO LE PORTE INCHIODATE
MADRI E CREATURE
TORCENDOSI TRA LE FIAMME
URLAVANO DISPERATAMENTE PIETA'
 
AI CAMERATI GUASTATORI
CHE SI GLORIARONO DI QUELLE GRIDA
SIA RESA ALFINE GIUSTIZIA
RIPRENDANO TORCE ED ELMETTI
SI SCHIERINO IN PARATA
ALTRI ROGHI DOVRANNO ESSERE ACCESI
PER LA FELICITA' DEL MONDO
 
NON PIU' FIORI PER LE VOSTRE TOMBE
SONO STATI TUTTI REQUISITI
PER FARE LA FIORITA
SULLE VIE DEL LORO RITORNO
LI COMANDERA' ANCORA
COLL'ONORE MILITARE
CUCITO IN ORO SUL PETTO
IL CAMERATA KESSELRING
IL VOSTRO ASSASSINO
 
*
 
IL MONUMENTO A KESSELRING
 
LO AVRAI
CAMERATA KESSELRING
IL MONUMENTO CHE PRETENDI DA NOI ITALIANI
MA CON CHE PIETRA SI COSTRUIRA'
A DECIDERLO TOCCA A NOI
 
NON COI SASSI AFFUMICATI
DEI BORGHI INERMI STRAZIATI DAL TUO STERMINIO
NON COLLA TERRA DEI CIMITERI
DOVE I NOSTRI COMPAGNI GIOVINETTI
RIPOSANO IN SERENITA'
NON COLLA NEVE INVIOLATA DELLE MONTAGNE
CHE PER DUE INVERNI TI SFIDARONO
NON COLLA PRIMAVERA DI QUESTE VALLI
CHE TI VIDE FUGGIRE
 
MA SOLTANTO COL SILENZIO DEI TORTURATI
PIU' DURO D'OGNI MACIGNO
SOLTANTO CON LA ROCCIA DI QUESTO PATTO
GIURATO FRA UOMINI LIBERI
CHE VOLONTARI SI ADUNARONO
PER DIGNITA' NON PER ODIO
DECISI A RISCATTARE
LA VERGOGNA E IL TERRORE DEL MONDO
 
SU QUESTE STRADE SE VORRAI TORNARE
AI NOSTRI POSTI CI RITROVERAI
MORTI E VIVI COLLO STESSO IMPEGNO
CHE SI CHIAMA
ORA E SEMPRE
RESISTENZA
 
(Lapide murata nel Palazzo Comunale di Cuneo il 21 dicembre 1952)
 
*
 
ALL'OMBRA DI QUESTE MONTAGNE
IL 12 SETTEMBRE 1943
POCHI RIBELLI QUI CONVENUTI
ARMATI DI FEDE E NON DI GALLONI
FURONO LA PRIMA PATTUGLIA
DELLA RESISTENZA PIEMONTESE
CHE DOPO DUE INVERNI
CON DUCCIO E LIVIO AL COMANDO
PER OGNI CADUTO CENTO SOPRAGGIUNTI
DIVENTO'
L'ESERCITO DI GIUSTIZIA E LIBERTA'
DILAGANTE VITTORIOSO IN PIANURA
 
NEL PRIMO DECENNALE
I VIVI SALUTANO I MORTI
DORMITE IN PACE COMPAGNI
L’IMPEGNO DI MARCIARE INSIEME
VERSO L'AVVENIRE
NON E' CADUTO
 
(Epigrafe murata sulla Chiesa di Madonna del Colletto, inaugurata il 27 settembre 1953 con un discorso di Ferruccio Parri)
 
*
 
CONTRO OGNI RITORNO
 
INERMI BORGATE DELL'ALPE
ASILO DI RIFUGIATI
PRESE D'ASSALTO COI LANCIAFIAMME
ARSI VIVI NEL ROGO DEI CASALI
I BAMBINI AVVINGHIATI ALLE MADRI
FOSSE NOTTURNE SCAVATE
DAGLI ASSASSINI IN FUGA
PER NASCONDERVI STRAGI DI TRUCIDATI INNOCENTI
QUESTO VI RIUSCI'
 
S. TERENZIO BERGIOLA ZERI VINCA
FORNO MOMMIO TRAVERDE S. ANNA S. LEONARDO
SCRIVETE QUESTI NOMI
SON LE VOSTRE VITTORIE
MA ESPUGNARE QUESTE TRINCEE DI MARMO
DI DOVE IL POPOLO APUANO
CAVATORI E PASTORI
E LE LORO DONNE STAFFETTE
TUTTI ARMATI DI FAME E DI LIBERTA'
VI SFIDAVA BEFFARDO DA OGNI CIMA
QUESTO NON VI RIUSCI'
ORA SUL MARE SON TORNATI AL CARICO I VELIERI
 
E NELLE CAVE I BOATI DELLE MINE
CHIAMAN LAVORO E NON GUERRA
MA QUESTA PACE NON E' OBLIO
STANNO IN VEDETTA
QUESTE MONTAGNE DECORATE DI MEDAGLIE D'ORO
AL VALORE PARTIGIANO
TAGLIENTI COME LAME
IMMACOLATO BALUARDO SEMPRE ALL'ERTA
CONTRO OGNI RITORNO
 
(Epigrafe scolpita sul marmo della stele commemorativa delle Fosse del Frigido, inaugurata il 21 ottobre 1954)
 
*
 
FANTASMI
 
NON RAMMARICATEVI
DAI VOSTRI CIMITERI DI MONTAGNA
SE GIU' AL PIANO
NELL'AULA OVE FU GIURATA LA COSTITUZIONE
MURATA COL VOSTRO SANGUE
SONO TORNATI
DA REMOTE CALIGINI
I FANTASMI DELLA VERGOGNA
TROPPO PRESTO LI AVEVAMO DIMENTICATI
E' BENE CHE SIANO ESPOSTI
IN VISTA SU QUESTO PALCO
PERCHE' TUTTO IL POPOLO
RICONOSCA I LORO VOLTI
E SI RICORDI
CHE TUTTO QUESTO FU VERO
CHIEDERANNO LA PAROLA
AVREMO TANTO DA IMPARARE
MANGANELLI PUGNALI PATIBOLI
VENT'ANNI DI RAPINE DUE ANNI DI CARNEFICINE
I BRIGANTI SUGLI SCANNI I GIUSTI ALLA TORTURA
TRIESTE VENDUTA AL TEDESCO
L'ITALIA RIDOTTA UN ROGO
QUESTO SI CHIAMA GOVERNARE
PER FAR GRANDE LA PATRIA
APPRENDEREMO DA FONTE DIRETTA
LA STORIA VISTA DALLA PARTE DEI CARNEFICI
PARLERANNO I DIPLOMATICI DELL'ASSE
I FIERI MINISTRI DI SALO'
APRIRANNO
I LORO ARCHIVI SEGRETI
DI OGNI IMPICCATO SAPREMO LA SEPOLTURA
DI OGNI INCENDIO SI RITROVERA' IL PROTOCOLLO
CIVITELLA SANT'ANNA BOVES MARZABOTTO
TUTTE IN REGOLA
SAPREMO FINALMENTE
QUANTO COSTO' L'ASSASSINIO
DI CARLO E NELLO ROSSELLI
MA FORSE A QUESTO PUNTO
PREFERIRANNO RINUNCIARE ALLA PAROLA
PECCATO
QUESTI GRANDI UOMINI DI STATO
AVREBBERO TANTO DA RACCONTARE
 
(Epigrafe pubblicata sul "Ponte" dopo le elezioni politiche del 7 giugno 1953)
 
2. MATERIALI. INDICE DEI NUMERI 301-350 DI "COI PIEDI PER TERRA"
 
* "Coi piedi per terra", numero 301 del 23 luglio 2010: 1. Hannah Arendt: Il perdono; 2. Silvia Vegetti Finzi: Questo punto nodale; 3. Indice dei numeri 251-300 di "Coi piedi per terra"; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 302 del 24 luglio 2010: 1. Tre anni in difesa di ambiente e salute, storia e cultura, leggi e civilta', il bene comune, i diritti di tutti; 2. Comitato contro l'ampliamento dell'aeroporto di Ampugnano: Una vittoria dei cittadini; 3. Luce Irigaray: Un danno; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 303 del 25 luglio 2010: 1. Il 5 agosto a Viterbo; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Franca Maria Bagnoli; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 304 del 26 luglio 2010: 1. Ascoltando Adrienne Rich; 2. Adrienne Rich: Cercando di parlare con un uomo; 3. Adrienne Rich: Quando noi morti ci destiamo; 4. Adrienne Rich: Svegliandosi nel buio; 5. Adrienne Rich: Incipienza; 6. Adrienne Rich: Dopo vent'anni; 7. Adrienne Rich: Lo specchio in cui due si vedono come una; 8. Adrienne Rich: Canzone; 9. Adrienne Rich: A tuffo nel relitto; 10. Adrienne Rich: Struggendosi di fuoco; 11. Adrienne Rich: Distruggendosi di fuoco; 12. Adrienne Rich: Per una sorella; 13. Adrienne Rich: Per chi e' morto; 14. Adrienne Rich: Da un sopravvissuto; 15. Il 5 agosto a Viterbo; 16. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 305 del 27 luglio 2010: 1. Il 5 agosto a Viterbo; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Alessandro Colocolli; 3. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Carlo Ruta; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 306 del 28 luglio 2010: 1. Una comunicazione alla Ministra del Turismo; 2. Il 5 agosto in piazza San Pellegrino a Viterbo; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 307 del 29 luglio 2010: 1. Peppe Sini: Con la forza della verita'; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Pierpaolo Calonaci; 3. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Antonino Drago; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 308 del 30 luglio 2010: 1. Il 5 agosto a Viterbo mostra fotografica sul Bulicame; 2. Eva Cantarella: Il divieto della vendetta; 3. Juergen Moltmann: La caratteristica esperienza; 4. Franca Ongaro Basaglia: Il nodo della questione; 5. Stefano Rodota': Da questo nesso; 6. Silvia Vegetti Finzi: La speranza; 7. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 309 del 31 luglio 2010: 1. Severino Vardacampi: Nonviolenza; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Giannarosa Marino; 3. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Francesco Pullia; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 310 del primo agosto 2010: 1. Tre anni di lotta in difesa del Bullicame; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 311 del 2 agosto 2010: 1. Il 5 agosto a Viterbo; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Paolo Borsoni; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 312 del 3 agosto 2010: 1. A Viterbo il 5 agosto una festa lunga tre anni di impegno per il bene comune e le generazioni future; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 313 del 4 agosto 2010: 1. Il 5 agosto in piazza San Pellegrino a Viterbo; 2. Associazione "Respirare": Una festa e un impegno il 5 agosto a Viterbo; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 314 del 5 agosto 2010: 1. Oggi a Viterbo; 2. Una comunicazione ai Presidenti delle Commissioni Ambiente del Senato e della Camera; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 315 del 6 agosto 2010: 1. Con la forza della verita'. Si e' svolta il 5 agosto a Viterbo la giornata di festa e di impegno nel terzo anniversario della nascita del comitato contro il mega-aeroporto e per la riduzione del trasporto aereo; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 316 del 7 agosto 2010: 1. Ernesto Balducci: Introduzione a "La pace. Realismo di un'utopia"; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 317 dell'8 agosto 2010: 1. "Peace Women": Spingendo una carrozzina; 2. Giobbe Santabarbara: Breve litania della nonviolenza; 3. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Paolo Macina; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 318 del 9 agosto 2010: 1. Praxilla: Lascio la luce bellissima del sole; 2. Mozione per la riduzione del trasporto aereo approvata all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento tenutosi a Verona dal primo al 3 novembre 2007; 3. Una lettera aperta del 10 maggio 2010 dei comitati di Ciampino, Fiumicino, Frosinone e Viterbo alla presidente della Regione Lazio; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 319 del 10 agosto 2010: 1. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Marta Ghezzi; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 320 dell'11 agosto 2010: 1. Associazione "Respirare": Il Comune di Viterbo non risponde; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 321 del 12 agosto 2010: 1. Una lettera aperta ai presidenti delle Commissioni Trasporti di Senato e Camera; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 322 del 13 agosto 2010: 1. L'inchiesta giudiziaria sull'aeroporto di Ampugnano smaschera il "grande gioco" dell'insensato incremento del trasporto aereo; 2. Peppe Sini: Elogio di Ibsen ad uso di alcuni pubblici amministratori di Caprarola e Ronciglione (e di qualche altra personcina ancora); 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 323 del 14 agosto 2010: 1. Si e' svolta a Viterbo una iniziativa di informazione contro il mega-aeroporto; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 324 del 15 agosto 2010: 1. Guenther Anders: Comandamenti dell'era atomica; 2. La prima lettera di Guenther Anders a Claude Eatherly; 3. Guenther Anders: Tesi sull'eta' atomica; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 325 del 16 agosto 2010: 1. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Giulio Vittorangeli; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 326 del 17 agosto 2010: 1. Mozione per la riduzione del trasporto aereo approvata all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento tenutosi a Verona dal primo al 3 novembre 2007; 2. Un appello al mondo della cultura e dell'insegnamento del 23 giugno 2009; 3. Una lettera aperta del 10 maggio 2010 dei comitati di Ciampino, Fiumicino, Frosinone e Viterbo alla presidente della Regione Lazio; 4. Un dialoghetto nella sala d'aspetto; 5. Volare fa male alla salute; 6. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 327 del 18 agosto 2010: 1. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Maria D’Asaro; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 328 del 19 agosto 2010: 1. Una lettera aperta alle Commissioni Sanita' del Senato e della Camera; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 329 del 20 agosto 2010: 1. Associazione italiana medici per l'ambiente: Il Commissario europeo all’Ambiente interviene sulla situazione del lago di Vico; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 330 del 21 agosto 2010: 1. Hannah Arendt: Una forte tendenza; 2. Luce Fabbri: Il mio anarchismo; 3. Franca Ongaro Basaglia: Il conflitto; 4. Vandana Shiva: La conservazione della biodiversita'; 5. Silvia Vegetti Finzi: Per questo e' necessario; 6. Simone Weil: Questo dramma; 7. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 331 del 22 agosto 2010: 1. Peppe Sini: Due catastrofi; 2. Dieci parole della nonviolenza in cammino; 3. Luciano Bonfrate: Dieci parole da Assisi a Gubbio; 4. Osvaldo Caffianchi: Ancora sulle dieci parole della nonviolenza in cammino da Assisi a Gubbio; 5. Benito D'Ippolito: Dieci parole della nonviolenza in dieci profili di costruttrici di pace; 6. Crispino Scotolatori: Ancora dieci parole sul sentiero da Assisi a Gubbio; 7. Nello Scardani: Ancora dieci parole della nonviolenza riflesse in dieci volti di donne; 8. Ricciardo Aloisi: Ancora dieci parole sul sentiero da Assisi a Gubbio; 9. Omero Caiami Persichi: Dieci quartine tra Assisi e Gubbio; 10. Giobatta Corinzi: Ancora dieci parole riflesse in dieci volti sul sentiero da Assisi a Gubbio; 11. Geremia Cattristi: Dieci parole e dieci volti da Assisi a Gubbio; 12. Associazione "Respirare": Un passo necessario e urgente; 13. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 332 del 23 agosto 2010: 1. Peppe Sini: Fanatici (con un decalogo per gli smemorati); 2. Giulio A. Maccacaro: Medicina Democratica, movimento di lotta per la salute (1976); 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 333 del 24 agosto 2010: 1. Adriano Paolella e Zelinda Carloni: Asserviti alla mobilita' (2002) (parte prima); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 334 del 25 agosto 2010: 1. Peppe Sini: La truffa; 2. Adriano Paolella e Zelinda Carloni: Asserviti alla mobilita' (2002) (parte seconda e conclusiva); 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 335 del 26 agosto 2010: 1. Un appello alle Commissioni Cultura del Senato e della Camera; 2. Alcune interviste ed alcuni interventi sulla situazione della nonviolenza oggi in Italia; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 336 del 27 agosto 2010: 1. Giuliano Pontara: L'escalation della barbarie. Un estratto dal primo capitolo de "L'antibarbarie"; 2. Giuliano Pontara: Il mondo come teatro delle forze costruttive. Un estratto dall'ultimo capitolo de "L'antibarbarie"; 3. Giuliano Pontara: Una via difficile. Le parole conclusive de "L'antibarbarie"; 4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 337 del 28 agosto 2010: 1. Compiuti dieci anni di "Nonviolenza in cammino"; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 338 del 29 agosto 2010: 1. E il ministro confesso'; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 339 del 30 agosto 2010: 1. Elena Camino, Giuseppe Barbiero, Alice Benessia: Abitanti globalizzati e localizzati di un pianeta in crisi (2007); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 340 del 31 agosto 2010: 1. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Patrizia Caporossi; 2. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Alessandro Pizzi; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 341 del primo settembre 2010: 1. Una lettera aperta alla Commissione Ambiente della Regione Lazio; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 342 del 2 settembre 2010: 1. Peppe Sini: Sakineh, o dell'umanita'; 2. Annamaria Rivera: Il cavaliere e il colonnello; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 343 del 3 settembre 2010: 1. Adriano Paolella e Zelinda Carloni: Globalizzazione. Idee per capire, vivere e opporsi al nuovo modello di profitto (2001) (parte prima); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 344 del 4 settembre 2010: 1. Adriano Paolella e Zelinda Carloni: Globalizzazione. Idee per capire, vivere e opporsi al nuovo modello di profitto (2001) (parte seconda e conclusiva); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 345 del 5 settembre 2010: 1. Alcuni estratti dalla "Storia del camminare" di Rebecca Solnit; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 346 del 6 settembre 2010: 1. Alcuni estratti da "Ginocidio" di Daniela Danna (parte prima); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 347 del 7 settembre 2010: 1. Alcuni estratti da "Ginocidio" di Daniela Danna (parte seconda e conclusiva); 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 348 dell'8 settembre 2010: 1. Paolo Arena e Marco Graziotti intervistano Giampiero Girardi; 2. Si e' svolto lunedi' 6 settembre un incontro di riflessione a Viterbo; 3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 349 del 9 settembre 2010: 1. Una lettera aperta alla Commissione Cultura della Regione Lazio; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Coi piedi per terra", numero 350 del 10 settembre 2010: 1. Alexander Langer: Quando l'economia uccide... bisogna cambiare; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
 
3. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE AL MEGA-AEROPORTO DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO
 
Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti: e-mail: info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at gmail.com
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COI PIEDI PER TERRA
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it
Numero 351 dell'11 settembre 2010
 
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