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Coi piedi per terra. 243
- Subject: Coi piedi per terra. 243
 - From: "Centro di ricerca per la pace" <nbawac at tin.it>
 - Date: Wed, 26 May 2010 11:55:41 +0200
 
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 COI PIEDI PER TERRA 
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" 
Numero 243 del 26 maggio 2010 
In questo numero: 
1. Segnalazioni librarie 
2. Alcuni materiali del gennaio 2010 (parte seconda e 
conclusiva) 
3. Il comitato chiede che i candidati alle elezioni provinciali e regionali 
si esprimano sulla minaccia del mega-aeroporto fuorilegge 
4. Anni di squallide menzogne e di indegne manovre della lobby del 
mega-aeroporto hanno gia' gravemente danneggiato Viterbo e l'Alto Lazio 
5. Associazione "Respirare": Analisi concreta e responsabilita' globale 
nelle scelte amministrative locali 
6. Imbroglioni ed imbrogliati 
7. Parroletti e Bartoncini 
8. Quelli che... mentono sapendo di mentire 
9. Vandali al Bulicame 
10. Si e' svolta a Viterbo la festa in onore del professor Osvaldo 
Ercoli 
11. Antonella Litta: Osvaldo Ercoli educatore al rigore morale 
e all'impegno civile 
12. Peppe Sini: Una testimonianza di gratitudine per Osvaldo Ercoli 
13. Gli auguri dell'illustre magistrato Ferdinando Imposimato al professor 
Osvaldo Ercoli 
14. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e 
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo 
1. SEGNALAZIONI LIBRARIE 
Riletture 
- Umberto Galimberti, Psiche e techne. L'uomo nell'eta' della tecnica, 
Feltrinelli, Milano 1999, 2002, pp. 814. 
- Giuliano Pontara, Etica e generazioni future. Una introduzione critica ai 
problemi filosofici, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. XII + 212. 
- Vandana Shiva, Il bene comune della Terra, Feltrinelli, Milano 2006, pp. 
216 
2. ARCHIVIO. ALCUNI MATERIALI DEL GENNAIO 2010 (PARTE SECONDA E 
CONCLUSIVA) 
Riproduciamo di seguito alcuni comunicati ed interventi del gennaio 
2010. 
3. ARCHIVIO. IL COMITATO CHIEDE CHE I 
CANDIDATI ALLE ELEZIONI PROVINCIALI E REGIONALI SI ESPRIMANO SULLA MINACCIA 
DEL MEGA-AEROPORTO FUORILEGGE 
[Comunicato dal titolo originale "I candidati si esprimano sulla 
minaccia del mega-aeroporto fuorilegge"] 
Approssimandosi le elezioni provinciali di Viterbo 
e regionali del Lazio, tra i temi su cui i candidati e le forze politiche 
dovranno ineludibilmente esprimersi vi e' la questione della minaccia del 
mega-aeroporto fuorilegge a Viterbo. Questione dalla molteplici e rilevanti 
implicazioni. Poiche' la realizzazione del 
mega-aeroporto fuorilegge provocherebbe in vari ambiti enormi 
danni. 
1. un enorme danno ambientale: in 
primo luogo per l'area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame 
che ne verrebbe per sempre devastata; e piu' in generale per l'Alto Lazio che 
verrebbe assoggettato all'ennesima disastrosa servitu' ed ai suoi esiti 
inquinanti in un territorio gia' pesantemente colpito. 
2. Un enorme danno sanitario: in primo luogo per 
gli abitanti dei popolosi quartieri cittadini a ridosso del sedime aeroportuale. 
Tutti gli studi scientifici internazionali evidenziano la gravita' delle 
patologie provocate dall'inquinamento prodotto dal trasporto 
aereo. 
3. Un enorme danno economico: in primo luogo per 
gli agricoltori della zona e per i residenti e gli operatori economici dei 
quartieri piu' prossimi all'area che verra' pesantemente sconvolta e 
avvelenata; e piu' in generale per i beni e le attivita' economiche e 
sociali nelle aree rurali ed urbane che in un raggio di chilometri e 
chilometri saranno pesantemente colpite dagli effetti 
dell'inquinamento. 
4. Un enorme danno infrastrutturale: poiche' la 
fragilissima ed inadeguata rete ferroviaria e viaria viterbese 
collasserebbe se dovesse sostenere il volume di traffico terrestre a servizio di 
un mega-aeroporto come quello configurato (finalizzato prevalentemente e 
pressoche' esclusivamente ai voli low cost che porterebbero allo scalo 
di Viterbo turisti che poi di qui dovrebbero raggiungere Roma via terra 
- con tempi di percorrenza biblici e disagi immani). 
5. Un enorme danno ai servizi pubblici: poiche' i 
fondi pubblici per realizzare il mega-aeroporto insensato ed illegale 
verrebbero sottratti a servizi ed opere pubbliche realmente 
necessari. 
Non solo: il mega-aeroporto e' palesemente 
fuorilegge, violando normative italiane ed europee ed essendo incompatibile con 
i criteri, le disposizioni ed i vincoli di salvaguardia del territorio 
previsti nel vigente Piano regolatore generale del Comune di Viterbo e nel 
Piano territoriale paesistico regionale. 
* 
Di tutto quanto precede tutti coloro che si 
apprestano a candidarsi alle imminenti elezioni provinciali e regionali devono 
avere piena contezza, e in conseguenza di cio' devono altresi' esprimersi 
esplicitamente. 
Chiediamo pertanto a tutte le persone e le forze 
politiche di prendere posizione contro la realizzazione del mega-aeroporto 
nocivo e distruttivo, dissennato e fuorilegge; chiediamo di prendere posizione 
in difesa dell'ambiente, in difesa della salute, della sicurezza e dei diritti 
della popolazione, in difesa dei beni naturali, culturali, economici e sociali 
dell'Alto Lazio, in difesa della legalita'. Per un sistema della mobilita' 
centrato sulla ferrovia (da potenziare immediatamente), coerente con un modello 
di sviluppo sostenibile ed adeguato che non distrugga ma valorizzi i beni 
ambientali e culturali e le autentiche vocazioni produttive del 
territorio. 
* 
Il Comitato che si oppone 
al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, 
in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di 
tutti 
Viterbo, 16 gennaio 2010 
4. ARCHIVIO. ANNI DI SQUALLIDE MENZOGNE E DI 
INDEGNE MANOVRE DELLA LOBBY SPECULATIVA DEL MEGA-AEROPORTO HANNO GIA' 
GRAVEMENTE DANNEGGIATO VITERBO E L'ALTO LAZIO 
 La minaccia del mega-aeroporto fuorilegge a Viterbo non e' solo un 
enorme pericolo per il futuro prossimo, ma e' gia' stata anche un danno reale 
per il recente passato. 
Le manovre e le mistificazioni della lobby 
speculativa del mega-aeroporto fuorilegge sono state negli ultimi anni il 
principale scandaloso ostacolo a scelte ed interventi pubblici necessari ed 
urgenti sia per una mobilita' sostenibile, sia per i bisogni del territorio 
e i diritti dei cittadini a Viterbo e nell'Alto Lazio. 
Con la trappola narcotica, il miraggio speculativo, l'operazione 
corruttiva del mega-aeroporto fuorilegge, le amministrazioni del 
Comune, della Provincia e della Regione, cosi' come il Ministero dei 
Trasporti ed il governo nazionale, si sono riempiti la bocca di chiacchiere 
menzognere e truffaldine ed hanno colpevolmente negletto interventi pubblici 
necessari ed urgenti per Viterbo e l'Alto Lazio. 
* 
Era necessario un sostanziale potenziamento dei collegamenti ferroviari, ed 
invece brandendo lo specchietto per le allodole del mega-aeroporto si e' 
lasciato che una situazione inammissibilmente insufficiente incancrenisse 
vieppiu'. 
Era necessario un adeguato impegno di tutela e valorizzazione dei beni 
ambientali e culturali, ed invece brandendo lo specchietto per le allodole del 
mega-aeroporto si e' perseverato in un ignobile abbandono. 
Era necessario impegnarsi per lo sviluppo del termalismo, ed invece 
brandendo lo specchietto per le allodole del mega-aeroporto si e' perso tempo ed 
anzi si minaccia di fare scempio della preziosissima area termale del Bulicame 
gia' mentovata da Dante nella Commedia. 
Era necessario sostenere fortemente l'agricoltura di qualita', ed invece 
brandendo lo specchietto per le allodole del mega-aeroporto si sono danneggiati 
i lavoratori e addirittura si minacciano le aziende agricole della zona di 
devastazioni inaudite. 
Era necessario gestire correttamente la pubblica amministrazione, ed 
invece brandendo lo specchietto per le allodole del mega-aeroporto si e' 
malgovernato, e gia' ora sono in corso molteplici inchieste della magistratura 
per ipotesi di reato di corruzione in relazione alle aree interessate 
dall'operazione speculativa del mega-aeroporto fuorilegge. 
Ed infine era necessario promuovere la legalita', ed invece brandendo 
lo specchietto per le allodole del mega-aeroporto si e' promossa 
l'irresponsabilita', l'incuria del bene pubblico, la corruttela personale, di 
gruppo e di ceto, l'imbarbarimento e il malaffare. 
Era possibile finanziare opere indispensabili per il benessere della 
popolazione, ed invece brandendo lo specchietto per le allodole del 
mega-aeroporto un ceto politico di inqualificabili irresponsabili ha preferito 
promuovere l'inganno, il degrado, la devastazione, l'avvelenamento, 
l'illegalita'. 
Era possibile operare secondo scienza e coscienza, ed invece brandendo lo 
specchietto per le allodole del mega-aeroporto si sono gia' compiute scelte 
disastrose. 
* 
Occorre che questo crimine cessi. Occorre che cessi questo inganno. Occorre 
che i pubblici poteri si decidano infine a riconoscere la verita' effettuale, a 
rispettare le leggi, a difendere e valorizzare i beni ambientali e culturali e 
le vocazioni produttive del territorio, ad intervenire per il reale e adeguato 
potenziamento delle ferrovie, a tutelare e promuovere i diritti ed i legittimi 
interessi della popolazione, ad impegnarsi per il bene comune. 
Per questo occorre che dagli enti locali fino all'esecutivo statale si 
cessi di favoreggiare la lobby affaristica e speculativa del 
mega-aeroporto, e si esprima una definitiva opposizione a quell'opera nociva e 
distruttiva, insensata ed illegale. 
5. ARCHIVIO. ASSOCIAZIONE "RESPIRARE": ANALISI 
CONCRETA E RESPONSABILITA' GLOBALE NELLE SCELTE AMMINISTRATIVE 
LOCALI 
Nelle scelte amministrative locali occorre saper 
svolgere un'analisi concreta delle problematiche del territorio e della 
popolazione che in esso vive, ed occorre essere consapevoli che le 
decisioni locali devono essere coerenti con una prospettiva di responsabilita' 
globale. 
* 
Nel caso viterbese non si puo' prescindere da 
un'analisi che sappia cogliere l'interdipendenza tra il modello di sviluppo 
imposto lungo decenni all'Alto Lazio, fondato su servitu' militari, energetiche 
e speculative; il sistema di potere decisore, gestore e comunque intrecciatosi 
con quel modello di sviluppo, un sistema di potere fondato sulla corruzione 
politico-amministrativa e sull'economia illecita, inquinante e 
predatrice; la penetrazione dei poteri criminali. 
Ne consegue che occorre contrastare 
contemporaneamente il modello di sviluppo di servitu', il regime della 
corruzione e la penetrazione dei poteri criminali. E quindi occorre fare scelte 
amministrative che contemporaneamente difendano e valorizzino i beni 
ambientali e culturali e le autentiche vocazioni produttive del territorio; che 
contrastino malgoverno e malaffare e difendano i diritti dei cittadini e il 
principio di legalita'; che si oppongano alla penetrazione dei poteri criminali 
ed al "brodo di coltura" che quella delittuosa penetrazione 
favoreggia. 
Per questo assume un'importanza centrale la lotta 
contro la realizzazione del mega-aeroporto a Viterbo. 
Poiche' quell'opera nociva e distruttiva, insensata 
ed illegale, e' esemplare di quell'intreccio politico-affaristico, riproduce ed 
esaspera vieppiu' quel modello di sviluppo di servitu', degrada ulteriormente la 
qualita' della vita - delle persone come delle comunita' - e 
l'ecosistema, e puo' favorire l'ulteriore penetrazione dei poteri criminali 
nell'Alto Lazio. 
* 
Inoltre nelle scelte amministrative 
locali occorre altresi' assumere un punto di vista globale, che 
applichi il principio responsabilita', che sia coerente con l'impegno comune 
dell'umanita' per contrastare la catastrofe ecologica planetaria in corso, una 
catastrofe che potrebbe mettere in crisi la civilta' umana e provocare 
all'umanita' presente e futura sofferenze inaudite. 
Cio' significa che occorre "agire localmente 
pensando globalmente", e che quindi ogni scelta fatta da un soggetto 
pubblico sul territorio deve inverare criteri adeguati: in particolare hic et 
nunc deve essere coerente con la difesa dell'ecosistema e il rispetto dei 
diritti umani di tutti gli esseri umani. 
Ed anche da questo punto di vista  la lotta 
contro la realizzazione del mega-aeroporto a Viterbo assume una rilevanza 
cruciale: poiche' questa lotta e' articolazione locale di un impegno complessivo 
per ridurre il trasporto aereo ed il suo impatto inquinante e 
distruttivo non solo sugli ecosistemi locali ma sulla biosfera tout court; 
questa lotta e' applicazione concreta del primato della difesa dell'ambiente, 
della salute, dei diritti umani; e' attuazione di un impegno ecoequosolidale 
necessario in ogni politica orientata al bene comune. 
* 
L'opposizione al mega-aeroporto a Viterbo e' il 
banco di prova decisivo delle elezioni amministrative provinciali e 
regionali che avranno luogo in marzo. Ed un pronunciamento netto in merito e' 
dovere ineludibile di tutte le forze politiche e di tutti i singoli 
candidati. 
* 
L'associazione "Respirare" 
Viterbo, 19 gennaio 2010 
L'associazione "Respirare" e' stata promossa 
a Viterbo da associazioni e movimenti ecopacifisti e nonviolenti, per il diritto 
alla salute e la difesa dell'ambiente. 
6. ARCHIVIO. IMBROGLIONI ED IMBROGLIATI 
 Certi pubblici amministratori sono proprio senza 
vergogna. 
Sanno benissimo che la realizzazione di un 
mega-aeroporto a Viterbo nell'area termale del Bulicame e' impossibile e 
fuorilegge. Ma continuano a sostenere che si debbano sperperare cumuli di soldi 
pubblici per un'opera illegale e impossibile, nociva e distruttiva. 
Come vogliamo chiamarli simili personaggi? 
Imbroglioni o imbrogliati? 
* 
Certi dirigenti di organizzazioni di massa sono 
proprio senza criterio. 
Sanno benissimo che la realizzazione di un 
mega-aeroporto a Viterbo nell'area termale del Bulicame e' impossibile e 
fuorilegge. Ma continuano a sostenere che si debbano sperperare cumuli di soldi 
pubblici per un'opera illegale e impossibile, nociva e distruttiva. 
Come vogliamo chiamarli simili personaggi? 
Imbroglioni o imbrogliati? 
* 
Agli uni e agli altri ricordiamo per l'ennesima 
volta che la realizzazione del mega-aeroporto a Viterbo, come e' ormai 
universalmente noto, avrebbe come immediate conseguenze: 
a) l'irreversibile scempio della preziosa area 
naturalistica, archeologica e termale del Bulicame - gia' ricordata da 
Dante nella Divina Commedia - e dei beni ambientali e culturali che vi si 
trovano; 
b) la devastazione dell'agricoltura della zona 
circostante; 
c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e 
sociale delle risorse termali; 
d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico 
ed elettromagnetico di grave nocumento per la salute e la qualita' della vita 
della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi quartieri 
della citta'); 
e) il collasso della rete infrastrutturale 
dell'Alto Lazio, territorio gia' gravato da pesanti servitu'; 
f) uno sperpero colossale di soldi 
pubblici; 
g) una flagrante violazione di leggi italiane ed 
europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio. 
* 
Quando la smetteranno di farneticare gli insipienti 
e gli irresponsabili? 
Quando sara' a tutti evidente che gli imbrogliati 
che imbrogliano sono anch'essi imbroglioni? 
7. ARCHIVIO. PARROLETTI E BARTONCINI 
 L'assessore regionale del Lazio Parroncini, amabile 
persona, lo stesso personaggio che tanti anni fa si batteva 
impavido per far costruire la fabbrica del cancro a Montalto (e 
che con qualche decennio di ritardo ed una Cernobyl di mezzo ora 
fa mostra di essersene pentito), oggi s'impanca a paladino, stravolto 
paladino, del mega-aeroporto a Viterbo, un'opera illegale che devasterebbe 
irreversibilmente l'area naturalistica, archeologica e termale del 
Bulicame, massacrerebbe le aziende agricole circostanti, ed 
avvelenerebbe la popolazione dei quartieri della citta' a ridosso della zona. E' 
proprio vero che talvolta l'esperienza non insegna niente, e ripetutamente la 
storia si ripete. 
* 
L'assessore comunale di Viterbo Bartoletti, persona 
amabile, del Parroncini ben piu' giovane e quindi per motivi anagrafici non 
responsabile delle scelleratezze nucleariste d'antan, ma - per non essere da 
meno - oggi pubblico amministratore nella coalizione berlusconiana il cui 
governo il nucleare assassino vuole nuovamente imporci, s'erge 
anch'egli a paladino, allucinato paladino, del mega-aeroporto a 
Viterbo, e con assai piu' titoli del Parroncini visto che era gia' nel 
sodalizio della "Mediterranea Skyward Aviation", la societa' che illo tempore il 
Comune di Viterbo, con delibera di Giunta n. 743 
del primo dicembre 2005 avente a oggetto: "Realizzazione degli interventi 
infrastrutturali per il completamento dell'apertura al traffico civile 
dell'aeroporto militare di Viterbo - impegno alla subconcessione di aree e 
manufatti in favore della Mediterranea Skyward Aviation srl", intendeva 
beneficare; vicenda sulla quale le persone curiose possono andarsi a 
rileggere un articolo del sottoscritto dal titolo "Una storia semplice" tuttora 
disponibile nella rete telematica (benedetto internet che tra tante immondizie 
consente che resti disponibile alla pubblica consultazione anche qualche utile 
informazione). 
* 
Pur provenendo l'uno dall'apparato locale del 
Pci del secolo scorso e l'altro - piu' giovane - dalla locale 
dirigenza di An (ma oggi entrambi esibiscono la casacca di partiti di 
nuovo conio, l'ovvio Pd l'uno ed uno psichedelico "Viterbo vola" 
apparentato al Pdl l'altro), esternano in questi giorni 
all'unisono. 
E naturalmente esternano in pro della 
realizzazione del mega-aeroporto fuorilegge, occultando cio' che ben sanno, 
ovvero che quell'opera e' nociva e distruttiva, insensata ed illegale, e quindi 
mentendo e sapendo di mentire. 
E poiche' dinanzi a tali incaponimenti la cosa 
forse piu' opportuna e' la didattica, ripetiamo il gia' tante volte ripetuto 
sermoncino nostro (e ci perdoni il colto pubblico che ormai lo sa a memoria), 
chissa' che non si riesca a farlo comprendere anche al tandem 
assessorile. 
Scilicet che la realizzazione del 
mega-aeroporto a Viterbo, come e' ormai universalmente noto, avrebbe come 
immediate conseguenze: a) l'irreversibile scempio della 
preziosa area naturalistica, archeologica e termale del Bulicame 
- gia' ricordata da Dante nella Divina Commedia - e dei beni 
ambientali e culturali che vi si trovano; b) la 
devastazione dell'agricoltura della zona circostante; c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale delle risorse 
termali; d) un pesantissimo inquinamento chimico, 
acustico ed elettromagnetico di grave nocumento per la salute e la qualita' 
della vita della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi 
quartieri della citta'); e) il collasso della 
rete infrastrutturale dell'Alto Lazio, territorio gia' gravato da pesanti 
servitu'; f) uno sperpero colossale di soldi 
pubblici; g) una flagrante violazione di leggi 
italiane ed europee e dei vincoli di salvaguardia presenti nel 
territorio. 
* 
Lungi da me il voler contrastare la corrispondenza 
d'amorosi sensi tra i due assessori convolanti, ed il congiungersi loro fino a 
render difficile il distinguerli (da cui il modesto calembour che da' il titolo 
a queste righe); solo vorrei pregarli di desistere dal voler devastare la nostra 
terra, distruggere i nostri beni ed avvelenare le nostre vite; di 
desistere dal voler sperperare i pubblici denari per un'opera nociva e 
distruttiva; di desistere dal voler violare leggi e vincoli di salvaguardia, i 
diritti soggettivi ed i legittimi interessi della popolazione di Viterbo; di 
desistere dal volerci imporre il mega-aeroporto insensato e fuorilegge. Tutto 
qui, non mi sembra che sia chieder troppo. 
8. ARCHIVIO. QUELLI CHE... MENTONO SAPENDO DI 
MENTIRE 
Gli amministratori, i partiti e gli altri 
manutengoli al servizio della lobby affaristica del mega-aeroporto 
fuorilegge continuano ad esternare proclami dereistici e mistificazioni 
sesquipedali. 
E continuano a cercar di nascondere ai cittadini di 
Viterbo la realta' effettuale, la nuda verita'. 
La quale realta' effettuale, la quale nuda verita', 
e' semplicemente la seguente. 
1. Che il mega-aeroporto e' fuorilegge: come e' 
stato definitivamente dimostrato; e confidiamo che le indagini gia' avviate 
dalla magistratura avranno presto il giusto e 
necessario esito; 
2. che il mega-aeroporto e' irrealizzabile: per le 
molte ragioni illustrate anche in parlamento con varie interrogazioni presentate 
da deputati di piu' forze politiche; 
3. che la realizzazione del mega-aeroporto 
devasterebbe irreversibilmente l'area termale del Bulicame ed i preziosi beni 
naturalistici, culturali, terapeutici ed economici che si trovano in 
essa e nelle immediate vicinanze; 
4. che la realizzazione del mega-aeroporto 
costituirebbe uno scellerato attentato alla salute della popolazione 
viterbese; 
5. che la realizzazione del mega-aeroporto 
massacrerebbe le aziende agricole nei pressi del sedime; 
6. che la realizzazione del mega-aeroporto farebbe 
collassare le infrastrutture del trasporto locale, gia' gravemente 
carenti; 
7. che la realizzazione del mega-aeroporto 
danneggerebbe l'economia locale, l'ecosistema e la qualita' della vita del 
territorio altolaziale, gia' pesantissimamente colpito dalle gravose 
servitu' esistenti; 
8. che la realizzazione del mega-aeroporto 
costituirebbe un infame sperpero ed una ignobile ruberia di soldi 
pubblici; 
9. che la realizzazione del mega-aeroporto lede i 
diritti soggettivi e i legittimi interessi della popolazione 
locale; 
10. che la realizzazione del mega-aeroporto e' in 
totale contrasto con gli interventi necessari e urgenti per un trasporto 
sostenibile ed adeguato sia alle esigenze della popolazione sia alla 
salvaguardia dell'ambiente. 
Cosi' stanno le cose. 
Ed i messeri che persistono nell'ingannare i 
cittadini e nel favoreggiare una lobby speculativa e un'operazione nociva e 
distruttiva, illegale ed insensata, mentono sapendo di mentire; e della loro 
scandalosa condotta saranno chiamati a rispondere dinanzi alle competenti 
istituzioni di controllo. 
9. ARCHIVIO. VANDALI AL BULICAME 
I mezzi d'informazione riferiscono la notizia che 
ignoti vandali hanno distrutto un pannello della vetrata che protegge la 
sorgente del Bulicame, la polla di acqua sulfurea di dantesca memoria, il cuore 
di uno dei luoghi piu' suggestivi dell'Alto Lazio. 
Ed e' un gesto ignobile. 
Altri vandali, ancor piu' organizzati, ancor piu' 
distruttivi, ancor piu' scellerati, intendono devastare per sempre l'intera 
area del Bulicame realizzandovi un mega-aeroporto fuorilegge che fara' scempio 
di quella meravigliosa zona, di quel luogo incantevole. 
Ed e' un gesto ancor 
piu' ignobile. 
E sara' appena il caso di ricordare che e' in 
corso un'inchiesta della magistratura sulla corruzione al Comune di Viterbo in 
relazione alle modifiche al piano regolatore nelle aree interessate dall'opera 
mega-aeroportuale: gia' un assessore e tre dirigenti sono stati raggiunti da 
avvisi di garanzia, e l'inchiesta si sta estendendo ancora. 
A tutti i vandali occorre opporsi. 
Difendiamo il Bullicame, e con esso le preziose 
risorse naturalistiche, archeologiche e termali di quella zona, la natura e la 
cultura dell'Alto Lazio, e la salute e i diritti della 
popolazione viterbese, e dell'umanita' presente e futura. 
10. ARCHIVIO. SI E' SVOLTA A VITERBO LA FESTA IN 
ONORE DEL PROFESSOR OSVALDO ERCOLI 
Si e' svolta domenica 31 gennaio 2010 presso il 
centro sociale autogestito "Valle Faul" la festa in onore del professor Osvaldo 
Ercoli in occasione del suo ottantesimo compleanno. 
In un'atmosfera di grande commozione tanti amici, 
colleghi ed allievi del professor Ercoli hanno reso omaggio all'educatore, al 
matematico, all'uomo di pace, al difensore della legalita', dell'ambiente e 
dei diritti umani di tutti gli esseri umani. 
A testimoniare la gratitudine di tutti le parole di 
Antonella Litta, di Alfio Pannega, di Alessandro Pizzi, di Antonello Ricci, di 
Peppe Sini, e la presenza di tante persone rappresentative di rilevanti 
esperienze di impegno civile. 
Molti i messaggi di auguri pervenuti da 
personalita' della societa' civile e delle istituzioni, tra essi quello 
dell'illustre magistrato Ferdinando Imposimato. 
Dopo le testimonianze e i doni, un breve commosso 
discorso del festeggiato. 
Poi la lieta convivialita', i canti, i 
conversari. 
Da parte di tutti i presenti un corale 
ringraziamento al professor Ercoli per il suo magistero morale e civile, per la 
sua testimonianza di persona integra e generosa, per il suo essere 
un luminoso esempio "dell'umanita' come dovrebbe essere". 
* 
Breve notizia sul professor Osvaldo 
Ercoli 
Osvaldo Ercoli, gia' professore amatissimo da 
generazioni di allievi, gia' consigliere comunale e provinciale, impegnato nel 
volontariato, nella difesa dell'ambiente, per la pace e i diritti di tutti, e' 
per unanime consenso nel viterbese una delle piu' prestigiose autorita' morali. 
Il suo rigore etico e la sua limpida generosita' a Viterbo sono proverbiali. E' 
tra gli animatori del comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e 
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo. Nel 2007 ha promosso un appello 
per salvare l'area archeologica, naturalistica e termale del Bulicame dalla 
devastazione. 
11. ARCHIVIO. ANTONELLA LITTA: OSVALDO ERCOLI EDUCATORE AL RIGORE MORALE E 
ALL'IMPEGNO CIVILE 
Il professor Osvaldo Ercoli e' una 
delle autorita' morali piu' luminose di Viterbo. Educatore autentico, 
alla ragione ed alla generosita', da sempre impegnato in difesa dei diritti 
umani di tutti gli esseri umani, per l'ambiente, per la legalita'. 
Siamo grati ad Osvaldo Ercoli di essere un 
maestro e una guida per il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e 
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, 
dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti. 
* 
Impegnato fin dall'inizio nel nostro comitato, 
ancora recentemente il suo nome apriva l'"appello al mondo della cultura e 
dell'insegnamento" - appello cui hanno aderito innumerevoli docenti 
universitari, scienziati ed intellettuali - che di seguito nuovamente 
riportiamo: 
Un appello al mondo della cultura e 
dell'insegnamento 
Gentili signore e signori, 
ci rivolgiamo a voi, persone che amate la cultura al punto 
da averne fatto la vocazione e l'impegno professionale della vostra vita, per 
chiedere il vostro urgente aiuto. 
L'area archeologica e termale del Bulicame a Viterbo, 
un'area di preziose emergenze e memorie storiche e culturali, e di altrettanto 
preziosi beni naturalistici e risorse terapeutiche, e' minacciata di distruzione 
dalla volonta' di una lobby speculativa di realizzarvi un 
mega-aeroporto. 
La realizzazione del mega-aeroporto avrebbe come immediate 
conseguenze: 
a) lo scempio dell'area del Bulicame e dei beni ambientali 
e culturali che vi si trovano; 
b) la devastazione dell'agricoltura della zona 
circostante; 
c) l'impedimento alla valorizzazione terapeutica e sociale 
delle risorse termali; 
d) un pesantissimo inquinamento chimico, acustico ed 
elettromagnetico che sara' di grave nocumento per la salute e la qualita' della 
vita della popolazione locale (l'area e' peraltro nei pressi di popolosi 
quartieri della citta'); 
e) il collasso della rete infrastrutturale dell'Alto 
Lazio, territorio gia' gravato da pesanti servitu'; 
f) uno sperpero colossale di soldi pubblici; 
g) una flagrante violazione di leggi italiane ed europee e 
dei vincoli di salvaguardia presenti nel territorio. 
Taluni irresponsabili promotori di questa dissennata 
aggressione hanno annunciato che il Comitato interministeriale per la 
programmazione economica (in sigla: Cipe) sarebbe in procinto di finanziare il 
mega-aeroporto, nonostante la sua palese illegalita'. 
Ci appelliamo all'intero mondo della cultura e 
dell'insegnamento affinche' ci aiuti ad impedire l'irreversibile devastazione 
del luogo che Dante volle ricordare nella Divina Commedia. 
Vi preghiamo di voler aderire a questo appello affinche' 
il governo non finanzi la distruzione dell'area archeologica e termale del 
Bulicame a Viterbo; non finanzi un mega-aeroporto nocivo e distruttivo, 
insensato ed illegale... 
* 
Antonella Litta, portavoce del Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e 
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, 
dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti 
Viterbo, 27 gennaio 2010 
12. ARCHIVIO. PEPPE SINI: UNA TESTIMONIANZA DI GRATITUDINE PER OSVALDO 
ERCOLI 
Che domenica 31 gennaio 2010 al Centro sociale autogestito "Valle Faul" di 
Viterbo a partire dalle ore 18 si realizzi un incontro per festeggiare il 
professor Osvaldo Ercoli in occasione del suo ottantesimo compleanno e' per me, 
come per le innumerevoli persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, una 
grande gioia. 
C'e' stato nel secolo scorso un periodo della 
mia vita in cui Osvaldo Ercoli e' stata la persona con cui ho 
condiviso molte ore di ogni singola giornata fianco a fianco nel consiglio 
provinciale di Viterbo, ed insieme a cui ho condotto in comunione di intenti 
tutte le riflessioni morali, le lotte politiche e sociali, le 
scelte amministrative: e' un'esperenza di cui sono orgoglioso. 
In quegli anni di quotidiano impegno comune, e 
quindi da quella sorta di osservatorio privilegiato, ho potuto 
approfonditamente conoscere ed intensamente ammirare quelle straordinarie 
qualita' di coerenza, di generosita', di rigore logico e morale, di umana 
sensibilita', di appassionata dedizione e di impavida fedelta' al vero e al 
giusto che fanno di Osvaldo Ercoli un autentico maestro di vita e una delle 
figure piu' autorevoli dell'impegno civile a Viterbo. 
Nella felice ricorrenza dell'ottantesimo 
anniversario della sua nascita, mentre Osvaldo Ercoli e' ancora assiduamente 
impegnato in difesa del bene comune, dei diritti di ogni essere umano, 
dell'ambiente che e' la casa comune dell'umanita' intera, della verita' e della 
giustizia, anch'io mi associo a quanti gli rendono omaggio con sincera e 
profonda gratitudine, con fervente ed inestinguibile amicizia. 
13. ARCHIVIO. GLI AUGURI DELL'ILLUSTRE MAGISTRATO FERDINANDO IMPOSIMATO AL 
PROFESSOR OSVALDO ERCOLI 
In occasione dei festeggiamenti per l'ottantesimo genetliaco del 
professor Osvaldo Ercoli, l'illustre magistrato Ferdinando Imposimato gli ha 
inviato il seguente messaggio augurale, che sara' letto domenica 31 gennaio 2010 
nel corso dell'incontro celebrativo che si svolgera' a Viterbo presso il 
centro sociale autogestito "Valle Faul" con inizio alle ore 18. 
* 
"Rivolgo i miei auguri piu affettuosi e non rituali al professor 
Osvaldo Ercoli per il suo coraggioso, costante e illuminato contributo in difesa 
dell'ambiente contro i selvaggi speculatori e le imprese senza 
scrupoli che vorrebbero distruggere il territorio ed i beni storici, 
artistici e culturali di Viterbo a scapito della collettivita' locale e 
nazionale e di coloro che amano questa terra. 
Ferdinando Imposimato". 
* 
Vari altri messaggi augurali sono pervenuti anche da altre 
prestigiose 
personalita'. 14. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE AL MEGA-AEROPORTO 
DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO 
Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone al mega-aeroporto di 
Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della 
salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti: e-mail: 
info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org 
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa 
Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at gmail.com 
Per ricevere questo notiziario: nbawac at tin.it 
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COI PIEDI PER TERRA 
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino" 
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it 
Numero 243 del 26 maggio 2010 
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