Legalita' e' umanita'. 32



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LEGALITA' E' UMANITA'
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Numero 32 dell'8 settembre 2009

In questo numero:
1. Carlo Sansonetti: Digiuno e preghiere per i migranti
2. Peppe Sini: Una settimana di digiuno e preghiere. L'iniziativa di don
Carlo Sansonetti ad Attigliano
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94
4. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo
5. Cosa fare

1. UNA SOLA UMANITA'. CARLO SANSONETTI: DIGIUNO E PREGHIERE PER I MIGRANTI
[Ringraziamo don Carlo Sansonetti (per contatti: sansonetti.carlo at gmail.com)
per questo intervento, per questa iniziativa]

C'e' un passo del Vangelo che, molto francamente, ho avuto sempre
difficolta' a comprendere in profondita', ma oggi mi si e' fatta luce.
Il passo e' in Luca 5, 33: "Gli dissero alcuni: 'i discepoli di Giovanni
digiunano spesso e vi aggiungono orazioni; cosi' pure fanno i discepoli dei
farisei. Invece i tuoi mangiano e bevono'. Rispose Gesu': 'Vi pare possibile
far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo e' con loro? Piu' tardi
verra' il tempo in cui lo sposo sara' portato via da loro; allora faranno
digiuno'".
Ci hanno portato via lo Sposo!
In tutti i migranti che sono respinti nelle carceri lager della Libia, nei
migranti lasciati morire nel mar Mediterraneo, nei migranti non soccorsi, in
tutti costoro io vedo lo Sposo che ci e' stato tolto. Migrante era Gesu' fin
dalla sua discesa dal Cielo e poi lo e' stato per tutta la sua vita; anzi,
Gesu' si e' fatto addirittura clandestino, quando "i suoi non lo
riconobbero", e quando lo appesero ad una croce perche' morisse "fuori della
citta'".
*
Per loro, per tutti i migranti, quelli gia' respinti, quelli in carcere,
quelli in fondo al mare, quelli sui barconi e sulle onde, quelli che stanno
per imbarcarsi e subiranno la stessa sorte, io voglio digiunare e pregare
per tutta la settimana che va da domenica 6 a sabato 12 settembre. Puoi,
anche tu, pregare in questa settimana e scegliere uno di questi giorni, per
farne giorno di digiuno?
La speranza e' di diventare tantissimi, una catena umana, che riempira'
tutta la settimana e potra' stringere in un abbraccio d'amore questi nostri
fratelli e sorelle, anche piccoli bambini!, per non lasciarli soli, e
perche' non vengano piu' schiacciati dalle leggi disumanizzanti dei potenti
di turno.
Ma c'e' da pregare e da digiunare molto anche per i tanti di noi, italiani
in particolare e occidentali in generale, che chiudono occhi, orecchie e
bocca, e dunque il cuore, davanti a questa abominazione, giustificandola
come necessaria per la Sicurezza e come diritto per il bene della
popolazione nazionale.
Ma chi sceglie di essere cristiano e vive il Vangelo non puo' dividere
l'umanita' in due! Non puo' dividerla fra chi ha diritto di vivere - un buon
vivere - e chi ha invece l'obbligo di rimanere in contesti di morte, e di
morte violenta! Anche qua c'e' un intenso parallelismo con Gesu' che "si
fece obbediente fino alla morte, e alla morte di croce".
Ecco perche' in quel Pane e in quel Vino che consacro nella Messa io vedo il
corpo e il sangue di tutti costoro, e li scelgo, come scelgo Gesu',
escludendo di vivere nel compromesso con questo mondo oppressore: "non si
puo' servire Dio e il Denaro".
*
Digiuniamo e preghiamo per cominciare a fare qualcosa e non rimanere piu'
paralizzati, e perche' dopo la preghiera e il digiuno comprendiamo meglio
quel che dobbiamo fare nella vita di tutti i giorni e ciascuno faccia poi la
sua parte; preghiamo e digiuniamo perche' Dio faccia tornare lo Sposo, lo
faccia tornare a vivere una vita piena, in pace, in salute, nella gioia, con
abbondanza di amore, di amici, di lavoro e di beni, e che possa vedere,
sereno e felice, i suoi figli e i figli dei suoi figli crescere in un mondo
dove regni la solidarieta' e la giustizia.
*
Durante la settimana di preghiera e digiuno ci sara' ogni sera alle 21,30,
nella chiesa parrocchiale di Attigliano (Tr), la lettura delle notizie sui
migranti che cercano di venire in Europa, o negli Stati Uniti o in un altro
dei paesi del benessere, e illumineremo queste letture con la Parola di Dio,
che ci guidera' nelle riflessioni e nelle invocazioni, nelle scelte e nel
coraggio, nella speranza e nell'unione fra noi.

2. UNA SOLA UMANITA'. PEPPE SINI: UNA SETTIMANA DI DIGIUNO E PREGHIERE.
L'INIZIATIVA DI DON CARLO SANSONETTI AD ATTIGLIANO

Don Carlo Sansonetti, parroco di Attigliano, animatore della preziosa
esperienza di solidarieta' internazionale di "Sulla strada" (per
informazioni e contatti: via Ugo Foscolo 11, 05012 Attigliano (Terni), tel.
0744992760 - 3487921454, e-mail: info at sullastradaonlus.com, sito:
www.sullastradaonlus.com), in questa settimana sta digiunando e pregando per
condividere la sofferenza dei migranti perseguitati, perche', come scrive
lui stesso, "chi sceglie di essere cristiano e vive il Vangelo non puo'
dividere l'umanita' in due. Non puo' dividerla fra chi ha diritto di
vivere - un buon vivere - e chi ha invece l'obbligo di rimanere in contesti
di morte, e di morte violenta".
E con questo suo gesto di condivisione, di responsabilizzazione, ci invita
don Carlo a far luce in noi stessi, a prender coscienza.
*
Don Carlo e' un amico e un maestro che molto amiamo ed ammiriamo, e -
vogliamo aggiungerlo - e' tra coloro che hanno prontamente aderito
all'iniziativa nonviolenta dei due esposti contro il razzismo, lo
schiavismo, lo squadrismo.
Di questo suo digiuno, di questo suo pregare, anch'io che scrivo queste
righe, che come lui cerco di essere amico della nonviolenza, e che a
differenza di lui non sono credente (ma son distinzioni che non mi sembrano
granche' rilevanti), gli sono grato. Ancora una volta.

3. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE VARIE FATTISPECIE DI REATO CONFIGURATE DA MISURE CONTENUTE NELLA
LEGGE 15 LUGLIO 2009, N. 94

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", sono contenute varie misure, particolarmente all'art.
1 e passim, che configurano varie fattispecie di reato con specifico
riferimento a:
a) violazioni dei diritti umani e delle garanzie di essi sancite dalla
Costituzione della Repubblica Italiana;
b) violazione dei diritti dei bambini;
c) persecuzione di persone non per condotte illecite, ma per mera condizione
esistenziale;
d) violazione dell'obbligo di soccorso ed accoglienza delle persone di cui
all'art. 10 Cost.;
e) violazione del principio dell'eguaglianza dinanzi alla legge.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

4. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE IL FAVOREGGIAMENTO DELLO SQUADRISMO

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento
dello squadrismo
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", e' contenuta una misura, quella di cui all'art. 3,
commi 40-44, istitutiva delle cosiddette "ronde", che palesemente configura
il favoreggiamento dello squadrismo (attivita' che integra varie fattispecie
di reato), anche alla luce di pregresse inquietanti esternazioni ed
iniziative di dirigenti rappresentativi del partito politico cui appartiene
il Ministro dell'Interno e di altri soggetti che non hanno fatto mistero ed
anzi hanno dato prova di voler far uso di tale istituto a fini di violenza
privata, intimidazione e persecuzione, con palese violazione della legalita'
e finanche intento di sovvertimento di caratteri e guarentigie fondamentali
dell'ordinamento giuridico vigente.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

5. UNA SOLA UMANITA'. COSA FARE

Un esposto all'autorita' giudiziaria piu' essere presentato recandosi presso
gli uffici giudiziari o presso un commissariato di polizia o una stazione
dei carabinieri.
Puo' essere anche inviato per posta.
Deve essere firmato da una persona fisica, precisamente identificata, e deve
recare un indirizzo per ogni comunicazione.
*
Noi proponiamo alle persone che vogliono partecipare all'iniziativa di
presentare e/o inviare i due esposti che abbiamo preparato alla Procura
competente per il territorio in cui il firmatario (o i firmatari - gli
esposti possono essere anche sottoscritti da piu' persone) risiede, e ad
altre magistrature di grado superiore (la Corte d'appello e' nel capoluogo
di Regione, la Corte di Cassazione e' a Roma; sempre a Roma sono le altre
istituzioni statali centrali).
Proponiamo anche di inviare l'esposto al sindaco del Comune in cui si
risiede (idem per il presidente della Provincia, idem per il presidente
della Regione; ed analogamente per questore e prefetto che hanno sede nel
capoluogo di provincia).
Ovviamente i modelli di esposto da noi preparati possono essere resi piu'
dettagliati se lo si ritiene opportuno. Ed altrettanto ovviamente gli
esposti possono essere inviati anche ad ulteriori istituzioni.
*
Indirizzi cui inviare gli esposti:
Naturalmente gli indirizzi delle istituzioni territoriali variano da Comune
a Comune, da Provincia a Provincia e da Regione a Regione.
Comunque solitamente:
- l'indirizzo e-mail delle Procure e' composto secondo il seguente criterio:
procura.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail della
Procura della Repubblica ad Agrigento e' procura.agrigento at giustizia.it
(analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail dei Tribunali e' composto secondo il seguente criterio:
tribunale.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail del
Tribunale ad Agrigento e' tribunale.agrigento at giustizia.it (analogamente per
le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Prefetture e' composto secondo il seguente
criterio: prefettura.citta'sede at interno.it, quindi ad esempio l'indirizzo
e-mail della Prefettura di Agrigento e' prefettura.agrigento at interno.it
(analogamente per le altre province).
- Sempre per le prefetture e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio: urp.pref_citta'sede at interno.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento
e' urp.pref_agrigento at interno.it (analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Questure e' composto secondo il seguente
criterio: uffgab.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad
esempio l'indirizzo e-mail della Questura di Agrigento e'
uffgab.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- Sempre per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio:
urp.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad esempio
l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento e'
urp.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- E ancora per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per gli immigrati, composto secondo il seguente
criterio: immigrazione.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Ufficio per gli immigrati della
Prefettura di Agrigento e' immigrazione.ag at poliziadistato.it (analogamente
per le altre province).
Quanto alle istituzioni nazionali:
- Presidente della Corte di Cassazione: Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour,
00193 Roma; e-mail: cassazione at giustizia.it; sito: www.cortedicassazione.it
- Presidente della Corte Costituzionale: Piazza del Quirinale 41, 00187
Roma; tel. 0646981; fax: 064698916; e-mail: ccost at cortecostituzionale.it;
sito: www.cortecostituzionale.it
- Presidente del Consiglio dei Ministri: Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370,
00187 Roma; tel. 0667791; sito: www.governo.it
- Presidente della Camera dei Deputati: Palazzo Montecitorio, Piazza
Montecitorio, 00186 Roma; tel. 0667601; e-mail: fini_g at camera.it; sito:
www.camera.it
- Presidente del Senato della Repubblica: Piazza Madama, 00186 Roma; tel.
0667061; e-mail: schifani_r at posta.senato.it; sito: www.senato.it
- Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura: Piazza
dell'Indipendenza 6, 00185 Roma; tel. 06444911; e-mail: segvpres at cosmag.it;
sito: www.csm.it
- Presidente della Repubblica Italiana: piazza del Quirinale, 00187 Roma;
fax: 0646993125; e-mail: presidenza.repubblica at quirinale.it; sito:
www.quirinale.it
Quanto alle istituzioni sovranazionali:
- Presidente del Parlamento Europeo: rue Wiertz 60 - Wiertzstraat 60, B-1047
Bruxelles - B-1047 Brussel (Belgium); tel. +32(0)22842005 - +32(0)22307555;
sito: www.europarl.europa.eu
Al Presidente della Commissione Europea: 1049 Brussels (Belgium); sito:
http://ec.europa.eu/index_it.htm
- Presidente del Consiglio d'Europa: Avenue de l'Europe, 67075 Strasbourg
(France); tel. +33(0)388412000; e-mail: cm at coe.int; sito:
www.coe.int/DefaultIT.asp
- Segretario generale delle Nazioni Unite: United Nations Headquarters,
Between 42nd and 48th streets, First Avenue and the East River, New York
(Usa); sito: www.un.org
*
Gli invii per fax o per posta elettronica o attraverso gli spazi ad hoc nei
siti istituzionali possono non essere ritenuti dai destinatari equipollenti
all'invio postale dell'esposto: si suggerisce quindi, almeno per quanto
riguarda le Procure, di inviare comunque anche copia cartacea degli esposti
per posta ordinaria (preferenzialmente per raccomandata).
Ma poiche' ormai crediamo di aver gia' raggiunto con almeno un invio gran
parte delle Procure, chi non avesse tempo ed agio di procedere agli invii
cartacei per posta ordinaria puo' limitarsi all'invio per e-mail, che
costituira' comunque un sostegno visibile e rilevante all'iniziativa.
*
Ovviamente e' opportuno che gli esposti siano inviati anche a mezzi
d'informazione, movimenti democratici, persone interessate: una delle
funzioni dell'iniziativa e' anche quella di ampliare la mobilitazione contro
il colpo di stato razzista informandone l'opinione pubblica e coinvolgendo
piu' persone, piu' associazioni e piu' istituzioni che sia possibile
nell'impegno in difesa della legalita', della Costituzione della Repubblica
Italiana, dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
*
Infine preghiamo tutte le persone che presenteranno esposti di comunicarcelo
per e-mail all'indirizzo: nbawac at tin.it
Grazie a tutte e tutti, e buon lavoro.

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LEGALITA' E' UMANITA'
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Numero 32 dell'8 settembre 2009
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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