Minime. 901



NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 901 del 3 agosto 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Sommario di questo numero:
1. Qui e adesso
2. Una proposta urgente
3. Modello di lettera al Presidente del Senato della Repubblica ed al
Presidente della Camera dei Deputati
4. Modello di ordine del giorno da proporre all'approvazione delle assemblee
elettive (Comuni, Province, Regioni, etc.)
5. Roberto Zaccaria e Rosa Maria Villecco Calipari: Interrogazione
parlamentare sugli illegali respingimenti di migranti in Libia
6. Beppe Pavan presenta "Letteralmente femminista" di Monica Lanfranco
7. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" luglio 2009 (parte prima)
8. La "Carta" del Movimento Nonviolento
9. Per saperne di piu'

1. EDITORIALE. QUI E ADESSO

Salvare le vite occorre.
Opporsi alla guerra.
Opporsi al razzismo.
Opporsi al colpo di stato.
*
La legalita' consiste nel salvare le vite.
La legalita' stabilisce e richiede di opporsi al colpo di stato, al
razzismo, alla guerra.
E' dovere di ogni persona, ogni associazione, ogni istituzione fedele alla
Costituzione della Repubblica Italiana opporsi al governo golpista e alle
sue azioni criminali, incostituzionali, antigiuridiche, disumane.

2. UNA SOLA UMANITA'. UNA PROPOSTA URGENTE

Proponiamo alle lettrici ed ai lettori di:
a) scrivere ai Presidenti di Camera e Senato una lettera con la richiesta
che la legge nota come "pacchetto sicurezza", recante norme palesemente
incostituzionali e violatrici di fondamentali diritti umani, sia nuovamente
ed al piu' presto portata all'esame del Parlamento affinche' sia modificata
conformemente al dettato della Costituzione della Repubblica Italiana, alle
norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e ai
principi della civilta' giuridica;
b) scrivere a tutti i parlamentari antinazisti affinche' sostengano questa
richiesta;
c) scrivere a tutti gli enti locali affinche' formulino anch'essi questa
richiesta;
d) scrivere a tutti i mass-media affinche' ne diano almeno notizia;
e) scrivere a persone di volonta' buona, associazioni democratiche ed
istituzioni fedeli alla Costituzione affinche' si associno alla richiesta.
*
Per chi volesse scrivere via posta elettronica gli indirizzi e-mail di tutti
i parlamentari (compresi i Presidenti delle Camere) sono cosi' composti:
a) per i deputati: cognome_inizialedelnome at camera.it e per fare un esempio
l'indirizzo di un eventuale on. Mario Rossi sarebbe rossi_m at camera.it
b) per i senatori: cognome_inizialedelnome at posta.senato.it e per fare un
esempio l'indirizzo di un eventuale sen. Mario Rossi sarebbe
rossi_m at posta.senato.it
Ai Presidenti dei due rami del parlamenti si puo' scrivere anche attraverso
i siti di Camera e Senato.

3. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI LETTERA AL PRESIDENTE DEL SENATO DELLA
REPUBBLICA ED AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Presidente della Camera dei Deputati
Signori Presidenti dei due rami del Parlamento,
il 15 luglio 2009 il Presidente della Repubblica ha inviato al Presidente
del Consiglio dei Ministri, ai Ministri della Giustizia e dell'Interno ed ai
Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, una
lettera nella quale poneva ed argomentava vari e gravi rilievi critici sulla
legge approvata in via definitiva dal Parlamento col voto del Senato del 2
luglio 2009 recante "Disposizioni in materia di pubblica sicurezza",
volgarmente nota come "pacchetto sicurezza".
Dalla lettera del Capo dello Stato si evince la sua autorevole, esplicita,
energica sollecitazione ad una riconsiderazione delle parti di essa che
palesemente confliggono con la Costituzione della Repubblica Italiana, con
le norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e con i
principi della civilta' giuridica.
Condividendo il comune convincimento che parti decisive di quella legge
siano in contrasto con la Costituzione della Repubblica Italiana, con la
Dichiarazione universale dei diritti umani, e con i piu' basilari valori,
principi e criteri della civilta' umana,
con la presente siamo a richiedere
che la legge nota come "pacchetto sicurezza", recante norme palesemente
incostituzionali e violatrici di fondamentali diritti umani, sia nuovamente
ed al piu' presto portata all'esame del Parlamento affinche' sia modificata
conformemente al dettato della Costituzione della Repubblica Italiana, alle
norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e ai
principi della civilta' giuridica.
Distinti saluti,
firma
luogo e data
indirizzo completo del mittente

4. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ORDINE DEL GIORNO DA PROPORRE
ALL'APPROVAZIONE DELLE ASSEMBLEE ELETTIVE (COMUNI, PROVINCE, REGIONI, ETC.)

Il Consiglio ... di ...,
premesso che
il 15 luglio 2009 il Presidente della Repubblica ha inviato al Presidente
del Consiglio dei Ministri, ai Ministri della Giustizia e dell'Interno ed ai
Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, una
lettera nella quale poneva ed argomentava vari e gravi rilievi critici sulla
legge approvata in via definitiva dal Parlamento col voto del Senato del 2
luglio 2009 recante "Disposizioni in materia di pubblica sicurezza",
volgarmente nota come "pacchetto sicurezza".
Dalla lettera del Capo dello Stato si evince la sua autorevole, esplicita,
energica sollecitazione ad una riconsiderazione delle parti di essa che
palesemente confliggono con la Costituzione della Repubblica Italiana, con
le norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e con i
principi della civilta' giuridica.
Condividendo il comune convincimento che parti decisive di quella legge
siano in contrasto con la Costituzione della Repubblica Italiana, con la
Dichiarazione universale dei diritti umani, e con i piu' basilari valori,
principi e criteri della civilta' umana,
chiede
al Presidente del Senato della Repubblica ed al Presidente della Camera dei
Deputati che la legge nota come "pacchetto sicurezza", recante norme
palesemente incostituzionali e violatrici di fondamentali diritti umani, sia
nuovamente ed al piu' presto portata all'esame del Parlamento affinche' sia
modificata conformemente al dettato della Costituzione della Repubblica
Italiana, alle norme di diritto internazionale recepite nel nostro
ordinamento e ai principi della civilta' giuridica.
Da' mandato
al proprio presidente di trasmettere il presente ordine del giorno al
Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei
Deputati e per opporuna conoscenza al Presidente della Repubblica, e di
renderlo noto alla popolazione attraverso i mezzi d'informazione e nelle
altre forme abitualmente usate per comunicare ai cittadini le deliberazioni
del Consiglio.

5. UNA SOLA UMANITA'. ROBERTO ZACCARIA E ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI:
INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SUGLI ILLEGALI RESPINGIMENTI DI MIGRANTI IN
LIBIA
[Dal sito dell'Asgi (www.asgi.it) riprendiamo la seguente interrogazione
parlamentare]

Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro
dell'economia e delle finanze, al Ministro degli affari esteri.
Per sapere
- premesso che:
l'articolo 10, comma 3, della Costituzione sancisce il diritto d'asilo nel
territorio della Repubblica italiana per lo straniero al quale sia impedito
nel suo Paese l'esercizio delle liberta' democratiche;
l'articolo 14 della Dichiarazione universale dei diritti umani e l'articolo
18 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea garantiscono il
diritto di chiedere asilo in caso di persecuzione, il principio di diritto
consuetudinario internazionale detto del non respingimento (non refoulement)
esclude il ritorno a situazioni dove la vita o la liberta' dell'individuo
siano messe a repentaglio;
la direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, sulla qualifica
di rifugiato, recepita nel nostro ordinamento con il decreto legislativo 19
novembre 2007, n. 251, introduce la definizione di protezione sussidiaria
quale concetto in grado di realizzare una sostanziale convergenza tra quello
costituzionale dell'asilo e la definizione di rifugiato contenuta nella
citata Convenzione di Ginevra del 28 luglio 1951;
a seguito dell'accordo bilaterale stipulato dal Governo italiano con il
Governo della Repubblica libica a Bengasi il 30 agosto del 2008 - legge di
autorizzazione alla ratifica 6 febbraio 2009 n. 7 - e' stata introdotta, in
maniera operativa a partire dal maggio 2009, la nuova politica dei
pattugliamenti congiunti e dei respingimenti nel canale di Sicilia, quali
misure volte a contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina;
secondo quanto riportato dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i
rifugiati (Unhcr), fino in data 14 luglio 2009, il numero di persone
respinte dall'Italia verso altri Paesi ammonterebbe ad almeno 900;
mercoledi' primo luglio 2009 la Marina militare italiana ha intercettato a
trenta miglia al largo dell'isola di Lampedusa e ha successivamente respinto
in Libia 82 persone, imbarcandole su di una motovedetta battente bandiera
del Paese nordafricano;
come si apprende da quanto riportato al briefing per la stampa che l'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha tenuto a
Ginevra in data 14 luglio 2009, i rappresentanti Unhcr hanno avuto la
possibilita' di visitare le 82 persone respinte in Libia in data primo
luglio 2009 e trasportate presso i centri di detenzione libici; durante tali
colloqui e' stato possibile individuare tra di essi 76 cittadini eritrei, di
cui 9 donne e almeno 6 bambini. I colloqui hanno altresi' evidenziato che
non risulta che le autorita' italiane a bordo della nave abbiano tentato di
stabilire la nazionalita' delle 82 persone intercettate ne' tantomeno le
motivazioni che le avessero spinte a fuggire dai propri Paesi;
sulla base di quanto rilevato dai rappresentanti Unhcr e dalle informazioni
che si evincono dalla stampa e dai rapporti delle organizzazioni che si
occupano di diritti umani, relativamente alla situazione in Eritrea e'
possibile sostenere che un buon numero di tali persone risultassero essere
bisognose di protezione internazionale;
stando alle dichiarazioni del Ministro dell'interno e del Ministro della
difesa tra le persone respinte non vi erano richiedenti asilo;
durante gli stessi colloqui sono state raccolte testimonianze relative
all'uso della forza da parte dei militari italiani durante il trasbordo
sulla motovedetta libica. In base a queste testimonianze 6 eritrei avrebbero
avuto necessita' di cure mediche in seguito ai maltrattamenti;
le stesse persone affermano che i loro effetti personali, fra i quali
documenti di vitale importanza, sarebbero stati confiscati dai militari
italiani durante le operazioni e non piu' riconsegnati;
in una dichiarazione del Ministro della difesa riportata dall'Ansa il 14
luglio 2009, viene affermato, riguardo ad alcuni dettagli della confisca di
tali effetti personali, che tutto e' stato messo in sacchetti individuali
che sono stati consegnati al militare della Guardia di Finanza che si
trovava a bordo della motovedetta libica;
le persone ascoltate hanno riferito che avevano trascorso quattro giorni in
mare prima di essere intercettati e che al momento dell'intercettamento da
parte della Marina militare italiana essi non hanno ricevuto alcun tipo di
cibo dai militari italiani nel corso dell'intera operazione, della durata
complessiva di 12 ore;
a seguito delle rivelazioni raccolte nei centri di detenzione libici,
l'Unhcr ha ritenuto di indirizzare una lettera formale al Governo italiano
nella quale venivano richiesti chiarimenti sul trattamento riservato alle
persone respinte in Libia in violazione della normativa internazionale in
materia di richiedenti asilo e rifugiati;
la Commissione europea in data 15 luglio 2009 ha indirizzato una lettera al
Governo italiano nella quale, sottolineando l'applicabilita' del principio
del non respingimento (non-refoulement) anche in alto mare, richiede quali
misure siano state previste dalle autorita' italiane per garantire il
rispetto di tale principio -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti descritti in
premessa;
quali siano gli intendimenti del Governo in relazione all'esigenza di
assicurare il rispetto delle garanzie dovute alle persone richiedenti tutela
internazionale;
quale modalita' di accertamento ed eventualmente quali iniziative il
Ministro della difesa intenda adottare al fine di stabilire delle
responsabilita' piu' precise tra i militari italiani che non avrebbero
fornito adeguata assistenza umanitaria alle 82 persone intercettate in mare;
per quanto riguarda il sequestro degli oggetti personali, in base a quali
presupposti lo stesso sia stato effettuato, se ne sia stato redatto verbale
e se, ove previsto, sia intervenuta relativa convalida giurisdizionale;
quali siano state le misure adottate per mettere le persone respinte in
grado di formulare un'eventuale richiesta di asilo;
ed, infine, quale posizione intenda prendere il Governo a fronte dei rilievi
da parte della Commissione europea sugli obblighi internazionali che
vincolano le autorita' italiane durante operazioni svolte in alto mare.

6. LIBRI. BEPPE PAVAN PRESENTA "LETTERALMENTE FEMMINISTA" DI MONICA
LANFRANCO
[Dal sito della Libera universita' delle donne di Milano
(www.universitadelledonne.it) riprendiamo la seguente recensione]

Monica Lanfranco, Letteralmente femminista. Perche' e' ancora necessario il
movimento delle donne, Edizioni Puntorosso, Milano 2009, euro 10.
*
"La storia delle donne e' dentro ciascuna di noi. Siamo tutte testamenti del
passato. Siamo tutte potenziali avvocate del futuro. Non aspettate. Non
pensate solo a voi stesse ed alla vostra vita: pensate a tutte le vite
dentro di voi, di coloro che sono morte e di coloro che nasceranno. E la
prossima volta che qualcuno vi chiede: Cos'e' la storia delle donne?
rispondete: Io sono la storia delle donne. E credetelo".
Quella dei movimenti femministi e' stata, in occidente, la piu' grande
rivoluzione nonviolenta del secolo scorso, e in molti paesi emergenti nel
mondo si sta ripresentando come il movimento che puo' cambiare le condizioni
di vita di milioni di donne e uomini che ancora vivono sotto sistemi
patriarcali che opprimono la meta' del genere umano.
Letteralmente femminista e' un libro doppiamente interessante: e' sia un
saggio teorico ma anche una riflessione personale sul percorso umano e
politico di una attivista per i diritti umani delle donne.
"Essere una femmina, se all'inizio della comparsa nel ventre di mia madre e'
stato un caso, ha assunto nella mia vita un significato e una centralita'
imprescindibile. Per questo, una volta entrata nel mondo adulto, non ho mai
condiviso l'affermazione secondo la quale 'siamo tutti persone', spesso
usata per conciliare fintamente, e non affrontare mai, l'inevitabile
conflitto tra i due generi. Secondo questa visione il definirci cosi',
persone, basterebbe per situarci nel mondo in modo automatico e indolore,
senza discriminazioni. E' la realta' a smentire chi lo sostiene: spesso
usare il generico 'persona' e' un modo per sfuggire all'ingombrante verita'
che l'avere un corpo maschile o uno femminile non e' indifferente, in ogni
societa' e visione culturale. Essere persone non basta per essere degne di
memoria, diritti, cittadinanza, liberta'. Al contrario e' basilare e
vincolante il genere che ti capita alla nascita, per stabilire il proprio
posto nella scala gerarchica collettiva, perche' questa scala e' costruita
ancora, da tutte le culture della storia umana, in modo molto, molto lontano
dal considerare, ascoltare e dare valore equamente alle voci distinte dei
due generi" (p. 7).
Nel sito www.monicalanfranco.it e in quello www.puntorosso.it sono
disponibili alcune pagine del libro.

7. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" LUGLIO 2009 (PARTE
PRIMA)

* "Minime", numero 868 del primo luglio 2009: 1. Dinanzi alla morte; 2.
Indice de "La nonviolenza e' in cammino" giugno 2009; 3. Riletture: AA. VV.,
Ruah; 4. Riletture: Diotima, Mettere al mondo il mondo; 5. Riletture: Cesare
 Pianciola, Filosofia e politica nel pensiero francese del dopoguerra; 6.
Riletture: Jean Wahl, Il pensiero moderno in Francia; 7. Riedizioni: Orazio,
Odi ed Epodi; 8. Riedizioni: Stoici antichi; 9. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 209 del primo luglio 2009: 1. Un intervento
del Comitato degli agricoltori viterbesi che si oppongono al mega-aeroporto;
2. Il presidente della Camera dei deputati trasmette alla Commissione
Trasporti la documentazione inviata dal Comitato che si oppone al
mega-aeroporto a Viterbo; 3. Il presidente della Commissione Sanita' del
Senato scrive alla portavoce del Comitato che si oppone al mega-aeroporto;
4. La solidarieta' dell'illustre scrittore e costruttore di pace Ettore
Masina; 5. Alcuni estratti da "Eco logo" di Stefano Apuzzo e Danilo Bonato;
6. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Minime", numero 869 del 2 luglio 2009: 1. No all'apartheid, vi e' una
sola umanita'; 2. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di
ingresso e soggiorno illegale dei migranti; 3. Caterina Paolini: Esseri
umani; 4. Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione: Un
esposto; 5. Tavolo Asilo: Una lettera aperta; 6. Carlo Lania intervista
Patrizio Gonnella; 7. A Bolzano il 3 luglio; 8. A Verona il 4 luglio; 9. A
Firenze il 6 luglio; 10. "Azione nonviolenta" di luglio; 11. La libreria
delle donne di Barcellona cambia sede; 12. Il primo luglio a Viterbo; 13.
Riletture: Erich Auerbach, Da Montaigne a Proust; 14. Riletture: Erich
Auerbach, Lingua letteraria e pubblico nella tarda antichita' latina e nel
Medioevo; 15. Riletture: Erich Auerbach, Introduzione alla filologia
romanza; 16. Riletture: Erich Auerbach, La tecnica di composizione della
novella; 17. Riletture: Erich Auerbach, Mimesis; 18. Riletture: Erich
Auerbach, San Francesco, Dante, Vico; 19. Riletture: Erich Auerbach, Studi
su Dante; 20. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 21. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 256 del 2 luglio 2009: 1. Maria
G. Di Rienzo: Il regime schiavista; 2. Nadia Urbinati: Quel silenzio che
ammorba l'aria; 3. Umberto De Giovannangeli intervista Nawal El Saadawi; 4.
Umberto De Giovannangeli intervista Yael Dayan; 5. Rossella Battisti ricorda
Pina Bausch; 6. Anita Desai: Dal silenzio; 7. Caterina Ricciardi presenta
"La conquista dell'Est: Pearl S. Buck tra Stati Uniti e Cina" di Valeria
Gennero; 8. Riletture: Marthe Robert, L'antico e il nuovo; 9. Riletture:
Marthe Robert, Da Edipo a Mose'; 10. Riletture: Marthe Robert, Solo come
Kafka.
* "Appello al Presidente della Repubblica Italiana", supplemento
straordinario del 2 luglio 2009: 1. Appello al Presidente della Repubblica
contro il colpo di stato razzista; 2. Appello degli intellettuali contro il
ritorno delle leggi razziali in Italia; 3. Appello dei giuristi contro
l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno illegale dei migranti.
* "Minime", numero 870 del 3 luglio 2009: 1. Un appello al Presidente della
Repubblica contro il colpo di stato razzista; 2. Contro il ritorno delle
leggi razziali in Italia; 3. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei
reati di ingresso e soggiorno illegale dei migranti; 4. Le stragi; 5. Dacia
Maraini: L'esempio; 6. Gianfranco Capitta ricorda Pina Bausch; 7. Pippo
Delbono ricorda Pina Bausch; 8. Francesca Pedroni ricorda Pina Bausch; 9.
Cristina Piccino ricorda Pina Bausch; 10. Riletture: Karl Korsch, Il
materialismo storico; 11. Riletture: Karl Korsch, Karl Marx; 12. Riletture:
Karl Korsch, Marxismo e filosofia; 13. Riletture: Karl Korsch, Scritti
politici; 14. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 15. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 210 del 3 luglio 2009: 1. Una lettera alla
Commissione Europea; 2. In un convegno internazionale a Roma la studiosa
Marinella Correggia ha illustrato l'esperienza del comitato contro il
mega-aeroporto di Viterbo; 3. Il primo luglio a Viterbo; 4. Una lettera
dell'Associazione medici per l'ambiente ai colleghi medici dell'Alto Lazio;
5. Una interrogazione parlamentare dell'on. Leoluca Orlando sul
mega-aeroporto di Viterbo; 6. Per contattare il comitato che si oppone al
mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Minime", numero 871 del 4 luglio 2009: 1. Scrivere al Presidente della
Repubblica affinche' non ratifichi il colpo di stato razzista; 2. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 3. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 4.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 5. La guerra afgana e noi; 6. Peppe Sini: Due anni;
7. La lettera aperta del 3 luglio 2007; 8. Stefano Catucci: Foucault
venticinque anni dopo; 9. La newsletter settimanale del Centro studi "Sereno
Regis" di Torino; 10. Riletture: Franca D'Agostini, Filosofia analitica; 11.
Riletture: Eleonora Missana, L'etica nel pensiero contemporaneo; 12.
Riletture: Elena Soetje, La responsabilita' della vita. Introduzione alla
bioetica; 13. Riletture: Paul Mattick, Critica dei neomarxisti; 14.
Riletture: Paul Mattick, Christoph Deutschmann, Volkhard Brandes, Crisi e
teorie della crisi; 15. Riletture: Claudio Pozzoli (a cura di), Il comunismo
difficile; 16. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 17. Per saperne di
piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 347 del 4 luglio 2009: Maria
Grazia Campari, Floriana Lipparini, Lea Melandri: Maschilismo di Stato,
morte della democrazia. Berlusconi si dimetta.
* "Minime", numero 872 del 5 luglio 2009: 1. Peppe Sini: il passo da fare
adesso; 2. Appello al Presidente della Repubblica contro il colpo di stato
razzista; 3. Appello degli intellettuali contro il ritorno delle leggi
razziali in Italia; 4. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati
di ingresso e soggiorno illegale dei migranti; 5. Laura Lucchini:
Mutilazioni genitali femminili; 6. Bruno Accarino presenta "Uscite dalla
caverna" di Hans Blumenberg; 7. Carlo Bertelli presenta "Promozione delle
arti, critica delle forme, tutela delle opere. Scritti militanti e rari,
1930-1942" di Giulio Carlo Argan; 8. Riletture: Gyorgy Lukacs, Il marxismo e
la critica letteraria; 9. Riletture: Gyorgy Lukacs, Il romanzo storico; 10.
Riletture: Gyorgy Lukacs, La distruzione della ragione; 11. Riletture:
Gyorgy Lukacs, Ontologia dell'essere sociale; 12. Riletture: Gyorgy Lukacs,
Storia e coscienza di classe; 13. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 14.
Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 223 del 5 luglio 2009: 1. Peppe
Sini: Due lotte, ovvero tre; 2. Luigi Ciotti: Crudelta'; 3. Domenico Gallo:
La firma; 4. Moni Ovadia: La citta' ostile; 5. Dijana Pavlovic:
L'indifferenza; 6. Annamaria Rivera: Non piu' umani; 7. Raffaele K.
Salinari: La diga; 8. Alex Zanotelli: La parola; 9. Stefano Galieni:
Razzismo; 10. Carlo Lania: Razzismo.
* "Minime", numero 873 del 6 luglio 2009: 1. Ora o mai piu'; 2. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 3. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 4.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 5. VIII Giornata ecumenica del dialogo
cristiano-islamico del 27 ottobre 2009; 6. Bruno Accarino presenta il
"Carteggio 1971-1978" tra Hans Blumenberg e Carl Schmitt; 7. Giulia Zoppi
presenta "Proprio stanotte" di Rebecca West; 8. Riletture: Ernst Bloch,
Ateismo nel cristianesimo; 9. Riletture: Ernst Bloch, Il principio speranza;
10. Riletture: Ernst Bloch, Karl Marx; 11. Riletture: Ernst Bloch, Marxismo
e utopia; 12. Riletture: Ernst Bloch, Spirito dell'utopia; 13. Riletture:
Ernst Bloch, Thomas Muenzer teologo della rivoluzione; 14. Riletture: Ernst
Bloch, Tracce; 15. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 16. Per saperne di
piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 211 del 6 luglio 2009: 1. Dal professor
Rocco Altieri un autorevole sostegno all'impegno contro il mega-aeroporto a
Viterbo; 2. L'illustre intellettuale pacifista Giancarla Codrignani contro
il mega-aeroporto; 3. La solidarieta' del dottor Giuseppe Vatinno; 4. Peppe
Sini: Due anni; 5. La lettera aperta del 3 luglio 2007; 6. Nuovo
aggiornamento del sito www.coipiediperterra.org; 7. Osvaldo Ercoli: Fare
chiarezza sulle cosiddette "scie chimiche"; 8. Paola Desai: Mekong; 9.
Appello al Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista;
10. Alcuni commenti sul "pacchetto sicurezza" razzista; 11. Per contattare
il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la
riduzione del trasporto aereo.
* "Minime", numero 874 del 7 luglio 2009: 1. L'indirizzo; 2. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 3. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 4.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 5. La catastrofe afgana, e nostra; 6. Bruno Accarino
presenta "Descrizione dell'uomo" di Hans Blumenberg; 7. Rossana Rossanda
presenta la "Storia europea della letteratura italiana" di Alberto Asor
Rosa; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 348 del 7 luglio 2009: 1.
Comitato "Nepi per la Pace": Appello al Presidente della Repubblica; 2.
Maria G. Di Rienzo: Al Presidente della Repubblica; 3. Gemma Contin
intervista Andrea Olivero; 4. Claudio Fava, Grazia Francescato, Umberto
Guidoni, Riccarco Nencini, Nichi Vendola: Lettera al Presidente della
Repubblica; 5. Paola Mancinelli: Percorre la terra il gemito della
creazione; 6. Luigi Manconi: Tutti; 7. Vittorio Merlini: Dichiarazione di
obiezione di coscienza al reato di clandestinita'; 8. Salvatore Palidda:
Razzismo; 9. Irene Panighetti: I promessi sposi oggi; 10. Pax Christi
Italia: In piedi, costruttori di pace; 11. Livio Pepino: Inferiori; 12.
Enrico Peyretti: Lettera al Presidente della Repubblica; 13. Giulio
Vittorangeli: La resistenza e' ora.
* "Lettera al Presidente della Repubblica Italiana", supplemento
straordinario del 7 luglio 2009: 1. Bruno Segre: Lettera al Presidente della
Repubblica; 2. Una preghiera ad alcune persone amiche; 3. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 4. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 5.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti.
* "Minime", numero 875 dell'8 luglio 2009: 1. Clotilde Pontecorvo: Al
Presidente della Repubblica; 2. Liliana Boranga: Al Presidente della
Repubblica; 3. Nicoletta Crocella: Al Presidente della Repubblica; 4.
Gabriella Falcicchio: Al Presidente della Repubblica; 5. Angela Giuffrida:
Partire dal sessismo e dalle sue cause per eliminare il razzismo; 6.
Floriana Lipparini: Una scia di violenza e di morte; 7. Sara Michieletto: Al
Presidente della Repubblica; 8. Antonia Sani: Al Presidente della
Repubblica; 9. Una preghiera ad alcune persone amiche; 10. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 11. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 12.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 13. Enzo Bettiza ricorda Ralf Dahrendorf; 14.
Riletture: Raniero Panzieri, La crisi del movimento operaio (Scritti
interventi lettere, 1956-1960); 15. Riletture: Raniero Panzieri, La ripresa
del marxismo leninismo in Italia; 16. Riletture: Raniero Panzieri, Lotte
operaie nello sviluppo capitalistico; 17. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 18. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 212 dell'8 luglio 2009: 1. Mao Valpiana: Al
Presidente della Repubblica; 2. Amnesty International: Compromessi i diritti
umani dei migranti; 3. Luciano Benini: Al Presidente della Repubblica; 4.
Michele Boato: Al Presidente della Repubblica; 5. Chiara Casella: Un essere
umano; 6. Giuseppe Castronovo: Contro il colpo di stato razzista; 7. Paolo
Cento: Un volto razzista e disumano; 8. Claudia Cernigoi: Resistendo; 9.
Giulietto Chiesa: Al Presidente della Repubblica; 10. Giancarla Codrignani:
Al Presidente della Repubblica; 11. Giuliano Cora': Al Presidente della
Repubblica; 12. Tonio Dell'Olio: Tradita l'umanita'; 13. Istituto di Cultura
Sinta: Al Presidente della Repubblica; 14. Giorgio Nebbia: Al Presidente
della Repubblica; 15. Luigi Piccioni: Al Presidente della Repubblica; 16.
Alessandro Pizzi: Al Presidente della Repubblica; 17. Edi Rabini: Al
Presidente della Repubblica; 18. Una preghiera ad alcune persone amiche; 19.
Appello al Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista;
20. Appello degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in
Italia; 21. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso
e soggiorno illegale dei migranti; 22. Una lettera aperta ai consiglieri
regionali del Lazio contro il mega-aeroporto; 23. Per contattare il comitato
che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del
trasporto aereo.
* "Esortazione al Presidente della Repubblica Italiana", supplemento
straordinario dell'8 luglio 2009: 1. Peppe Sini: Al Presidente della
Repubblica Italiana; 2. Norma Bertullacelli: Al Presidente della Repubblica;
3. Rosa Pia Bonomi: Al Presidente della Repubblica; 4. Chiara Cavallaro: Al
Presidente della Repubblica; 5. Francesco Comina: Volti; 6. Marinella
Correggia: Al Presidente della Repubblica; 7. Fabio Di Francesco: Al
Presidente della Repubblica; 8. Paolo Farinella: Al Presidente della
Repubblica; 9. Carlo Maria Ferraris: Contro il colpo di stato razzista; 10.
Cristina Giorcelli: Contro le leggi razziali; 11. Carlo Gubitosa: Al
Presidente della Repubblica; 12. Fulvio Mastropaolo: Affettuosamente e in
Cristo; 13. Cristina Papa: Al Presidente della Repubblica; 14. Una preghiera
ad alcune persone amiche; 15. Appello al Presidente della Repubblica contro
il colpo di stato razzista; 16. Appello degli intellettuali contro il
ritorno delle leggi razziali in Italia; 17. Appello dei giuristi contro
l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno illegale dei migranti.
* "Minime", numero 876 del 9 luglio 2009: 0. Comunicazione di servizio; 1.
Annamaria Rivera: Al Presidente della Repubblica; 2. Tonio Dell'Olio: Essere
usati e' meglio che essere complici; 3. Luisa Mondo: Al Presidente della
Repubblica; 4. Riccardo Orioles: Al Presidente della Repubblica; 5. Vittorio
Pallotti: Al Presidente della Repubblica; 6. Adriana Perrotta Rabissi: Al
Presidente della Repubblica; 7. Francesco Pistolato: Al Presidente della
Repubblica; 8. Rosita Poloni: Al Presidente della Repubblica; 9. Massimo
Pomi: Al Presidente della Repubblica; 10. Amedeo Tosi: Al Presidente della
Repubblica; 11. Una preghiera ad alcune persone amiche; 12. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 13. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 14.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 15. Sergio Givone ricorda Ralf Dahrendorf; 16. Bruno
Gravagnuolo ricorda Ralf Dahrendorf; 17. Riletture: Danilo Montaldi,
Autobiografie della leggera; 18. Riletture: Danilo Montaldi, Bisogna sognare
(Scritti 1952-1975); 19. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 20. Per
saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 257 del 9 luglio 2009: 1.
Eleonora Bellini: Signor Presidente della Repubblica, che cosa diremo ai
bambini?; 2. Donata Borgonovo: L'argine; 3. Letizia Lanza: Al Presidente
della Repubblica; 4. Maria Novella De Luca: Donne globali ci guardano; 5.
Monica Lanfranco: Il ministero della "Semplificazione". E la memoria della
"Soluzione finale"; 6. Giancarla Codrignani: Monoteismo patriarcale; 7.
Simona Forti: Hannah Arendt, Verso un'ontologia del presente.
* "Invito al Presidente della Repubblica Italiana", supplemento
straordinario del 9 luglio 2009: 1. Segreteria regionale del Piemonte e
della Valle d'Aosta del Movimento Internazionale per la Riconciliazione e
del Movimento Nonviolento: Al Presidente della Repubblica; 2. Laura Arduini:
Se non ora, quando?; 3. Paolo Arena, Valerio Marini, Alessio Rapiti: Al
Presidente della Repubblica; 4. Maria Rosaria Baldin: Al Presidente della
Repubblica; 5. Giulio Bonali: Al Presidente della Repubblica; 6. Alessandro
Capuzzo: Al Presidente della Repubblica; 7. Stefano Longagnani: Al
Presidente della Repubblica; 8. Giovanni Mandorino: Al Presidente della
Repubblica; 9. Alberto Milazzo: Al Presidente della Repubblica; 10.
Pierangelo Monti: Al Presidente della Repubblica; 11. Georgina Ortiz: Al
Presidente della Repubblica; 12. Anna Polo: La speranza; 13. Fabio Ragaini:
Al Presidente della Repubblica; 14. Raffaello Saffioti: Al Presidente della
Repubblica; 15. Carlo Sansonetti: Al Presidente della Repubblica; 16.
Giovanni Sarubbi: Una legge barbara; 17. Una preghiera ad alcune persone
amiche; 18. Appello al Presidente della Repubblica contro il colpo di stato
razzista; 19. Appello degli intellettuali contro il ritorno delle leggi
razziali in Italia; 20. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati
di ingresso e soggiorno illegale dei migranti.
* "Minime", numero 877 del 10 luglio 2009: 1. Gianni Novelli: Al Presidente
della Repubblica; 2. Si e' svolto il 9 luglio a Viterbo un incontro a
sostegno dell'appello al Presidente della Repubblica affinche' non ratifichi
un provvedimento razzista ed incostituzionale; 3. Chiara e Dino Biggio: Al
Presidente della Repubblica; 4. Andrea e Simona Cozzo: Al Presidente della
Repubblica; 5. Augusta De Piero: Al Presidente della Repubblica; 6. Osvaldo
Ercoli: Al Presidente della Repubblica; 7. Giorgio Giannini: Al Presidente
della Repubblica; 8. Fulvio Cesare Manara: Al Presidente della Repubblica;
9. Angela e Beppe Marasso: Al Presidente della Repubblica; 10. Raffaella
Mendolia: Al Presidente della Repubblica; 11. Rosangela Pesenti: Al
Presidente della Repubblica; 12. Una preghiera ad alcune persone amiche; 13.
Appello al Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista;
14. Appello degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in
Italia; 15. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso
e soggiorno illegale dei migranti; 16. Antonio Polito ricorda Ralf
Dahrendorf; 17. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 18. Per saperne di
piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 213 del 10 luglio 2009: 1. Domenico Basile,
Maria Chiara Zoffoli: Al Presidente della Repubblica; 2. Gino Buratti: Al
Presidente della Repubblica; 3. Centro delle Culture: Al Presidente della
Repubblica; 4. Antonio Lombardi: Al Presidente della Repubblica; 5. Lorenzo
Porta: Al Presidente della Repubblica; 6. Barbara Romagnoli: Non lasciare
nulla di intentato; 7. Evelina Savini: Al Presidente della Repubblica; 8.
Antonio Vigilante: Al Presidente della Repubblica; 9. Alessandra Ballerini:
Una legge che compromettera' i diritti di noi tutti; 10. A Cinisi il 15
luglio; 11. Una preghiera ad alcune persone amiche; 12. Appello al
Presidente della Repubblica contro il colpo di stato razzista; 13. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 14.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 15. L'on. Antonio Borghesi ha presentato
un'interrogazione parlamentare sulle disastrose conseguenze del
mega-aeroporto a Viterbo; 16. Per contattare il comitato che si oppone al
mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Proposta al Presidente della Repubblica Italiana", supplemento
straordinario del 10 luglio 2009: 1. Movimento Internazionale per la
Riconciliazione: Al Presidente della Repubblica; 2. Normanna Albertini: Le
nuove leggi razziali; 3. Sergio Albesano: Al Presidente della Repubblica; 4.
Giacomo Alessandroni: Caro Presidente; 5. Luigi Ambrosio: Al Presidente
della Repubblica; 6. Associazione Macondo: Rispetto e dignita'; 7. Tiziano
Cardosi: Al Presidente della Repubblica; 8. Fabrizio Clementi: Aderisco; 9.
Francesco Comina: Tutti; 10. Silvano Delladio: Al Presidente della
Repubblica; 11. Mariangiola Dezani-Ciancaglini: Al Presidente della
Repubblica; 12. Anna Donati: Mostruosita'; 13. Giovanna Fiume: Contro il
ritorno delle leggi razziali; 14. Daniele Gallo: Radici e frutti; 15.
Antonio Maria Greco: Al Presidente della Repubblica; 16. Marco Mamone
Capria: Al Presidente della Repubblica; 17. Helene Paraskeva: Al Presidente
della Repubblica; 18. Laura Tussi: Al Presidente della Repubblica; 19. Una
preghiera ad alcune persone amiche; 20. Appello al Presidente della
Repubblica contro il colpo di stato razzista; 21. Appello degli
intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 22. Appello
dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti.
* "Istituzioni per la Costituzione", supplemento straordinario del 10 luglio
2009: 1. Proposta di ordine del giorno da proporre all'approvazione delle
assemblee elettive (Comuni, Province, Regioni, etc.); 2. Bruno Segre:
Lettera al Presidente della Repubblica; 3. Appello degli intellettuali
contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 4. Appello dei giuristi
contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno illegale dei
migranti; 5. Una richiesta a tutte le lettrici ed a tutti i lettori.
(segue)

8. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale
e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale
e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae
alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo
scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il
libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di
nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e
contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la
noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione
di organi di governo paralleli.

9. PER SAPERNE DI PIU'

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per
contatti: azionenonviolenta at sis.it

NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 901 del 3 agosto 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare su:
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe

Per non riceverlo piu':
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe

In alternativa e' possibile andare sulla pagina web
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su
"subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la disiscrizione).

L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
("Codice in materia di protezione dei dati personali") relativa alla mailing
list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella rete telematica
alla pagina web:
http://italy.peacelink.org/peacelink/indices/index_2074.html

Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004
possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web:
http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

L'unico indirizzo di posta elettronica utilizzabile per contattare la
redazione e': nbawac at tin.it