Coi piedi per terra. 40



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COI PIEDI PER TERRA
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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Numero 40 del 17 ottobre 2007

In questo numero:
1. Domani, giovedi' 18 ottobre, a Viterbo
2. Si e' svolto martedi' 16 ottobre l'incontro al ministero
3. Per contattare il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo

1. INCONTRI. DOMANI, GIOVEDI' 18 OTTOBRE, A VITERBO

Giovedi' 18 ottobre a Viterbo si svolgera' il secondo convegno sul tema "Un
mega-aeroporto a Viterbo? No, grazie".
In difesa del diritto alla salute, in difesa dei beni ambientali e
culturali, per valorizzare e non devastare le risorse e le vocazioni
produttive del territorio, per una mobilita' adeguata e sostenibile, per un
modello di sviluppo al servizio delle persone, per la legalita' e la
democrazia, per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della biosfera.
*
Per informare e sensibilizzare la cittadinanza il comitato che si oppone
all'aeroporto e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo ha
organizzato un secondo convegno di studi il giorno giovedi' 18 ottobre a
Viterbo, presso la sala Anselmi della Provincia, di fronte a Palazzo
Gentili, in via Saffi, con inizio alle ore 17.
Partecipano al convegno in qualita' di relatori: l'on. Giulietto Chiesa,
europarlamentare, giornalista e saggista; il professor Giuseppe Nascetti,
docente di Ecologia all'Universita' della Tuscia; l'on. Enrico Luciani,
presidente della Commissione Trasporti della Regione Lazio.
Presiede il convegno la dottoressa Antonella Litta, portavoce del comitato;
il professor Alessandro Pizzi svolgera' l'intervento introduttivo.
*
Un mega-aeroporto a Viterbo? No, grazie
Difendiamo la salute dei cittadini, l'ambiente e i beni culturali e sociali
di Viterbo, l'economia locale e il diritto a un lavoro valido e sicuro.
Difendiamo la biosfera e i diritti di tutti. Difendiamo la democrazia.
Impediamo una speculazione scandalosa e gravemente nociva.

2. INIZIATIVE. SI E' SVOLTO MARTEDI' 16 OTTOBRE L'INCONTRO AL MINISTERO
[Riportiamo il seguente comunicato dal titolo originale "Si e' svolto al
Ministero della solidarieta' sociale l'incontro tra il comitato che si
oppone all'aeroporto di Viterbo e la segreteria tecnica del ministro"]

Si e' svolto a Roma l'incontro al Ministero della Solidarieta' sociale tra
la segreteria tecnica del ministro e il comitato che si oppone all'aeroporto
di Viterbo.
Un incontro di lavoro approfondito e proficuo, un ampio consenso alle
posizioni del comitato: confermate le forti e ineludibili ragioni
dell'opposizione a un'opera devastante.
Occorre innanzitutto difendere la salute dei cittadini, i beni ambientali e
culturali e le vocazioni produttive del territorio.
Occorre opporsi a nuovi aeroporti nel Lazio, occorre ridurre subito e
drasticamente i voli a Ciampino.
*
Martedi' 16 ottobre presso il Ministero della Solidarieta' sociale si e'
svolto un incontro tra una delegazione del Comitato che si oppone
all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo
(delegazione composta dalla dottoressa Antonella Litta, dal professor
Osvaldo Ercoli e dal professor Alessandro Pizzi), con la segreteria tecnica
del Ministro Ferrero guidata dal dottor Domenico Porcaro (che della
segreteria tecnica del ministro e' a capo).
La portavoce del Comitato, Antonella Litta, ha illustrato la situazione
viterbese, argomentando le forti e ineludibili ragioni dell'opposizione a
un'opera insensata e devastante come il mega-aeroporto per voli low-cost del
turismo "mordi e fuggi" per Roma.
La dottoressa Litta ha dettagliatamente illustrato, con dovizia di dati
scientifici, i motivi dell'opposizione alla devastante opera, mettendo
particolarmente in evidenza:
a) i gravi danni per la salute dei cittadini di Viterbo, sia per
l'inquinamento atmosferico, sia per l'inquinamento acustico;
b) la devastazione dell'area termale del Bulicame, devastazione che non solo
colpisce un fondamentale bene ambientale e storico-culturale, ma costituisce
un gravissimo danno sociale ed economico per Viterbo;
c) la mancanza della Valutazione d'impatto ambientale, obbligatoria per
legge;
d) l'enorme impatto del trasporto aereo sui cambiamenti climatici.
E' seguito un ampio approfondimento di tutti i temi proposti, nel corso del
quale sono intervenuti tutti i presenti, concordando pienamente con quanto
esposto dalla portavoce del Comitato.
In particolare il dottor Porcaro ha assicurato che lui e il Ministro Ferrero
seguiranno la vicenda con particolare attenzione.
*
Il Comitato esprime viva soddisfazione per l'interessamento da parte del
Ministero della Solidarieta' sociale, la cui attenzione aveva sollecitato
con una lettera inviata il 25 settembre scorso.
Gia' in quella missiva era stato esposto con assoluta chiarezza che "la
realizzazione a Viterbo della grande opera aeroportuale lederebbe
gravissimamente il diritto alla salute e all'assistenza, danneggerebbe
rilevanti beni ambientali, fondamentali beni comuni, irrinunciabili beni e
diritti sociali.
1. Il progetto dissennato di realizzare a Viterbo un mega-aeroporto per voli
low cost proprio nell'area termale danneggia gravemente il termalismo.
L'area termale del Bulicame di Viterbo non costituisce solo un rilevante
bene ambientale, storico e culturale, ma e' anche un bene sociale
(numerosissime persone fruiscono delle terapie li' realizzate) ed economico
(da sempre il termalismo e' considerato una grande risorsa per lo sviluppo
locale, una risorsa fin qui non adeguatamente valorizzata).
2. Il progetto dissennato di realizzare a Viterbo un mega-aeroporto per voli
low cost danneggia altresi' la salute della popolazione con l'ingente
inquinamento atmosferico ed acustico che provoca. Il viterbese subisce gia'
il grave inquinamento atmosferico prodotto dal polo energetico
Civitavecchia-Montalto: aggiungere in un'area territoriale gia' cosi'
gravemente colpita il gravame di un'ulteriore servitu' che comporterebbe
un'ingente emissione di polveri sottili e' del tutto inammissibile. Quanto
all'inquinamento acustico esso renderebbe letteralmente impossibile il
riposo per migliaia e migliaia di persone residenti nei quartieri che
saranno piu' pesantemente investiti dal frastuono degli aerei in manovra a
bassa quota.
3. Inoltre l'opera e' totalmente sprovvista di Valutazione d'impatto
ambientale, obbligatoria per legge.
4. Ne' c'e' bisogno di aggiungere qui quanto il trasporto aereo contribuisca
al surriscaldamento del pianeta, la piu' grave emergenza ambientale globale,
e come sia coscienza comune nella comunita' scientifica e tra gli statisti
piu' avvertiti che occorre procedere al piu' presto a una drastica riduzione
del trasporto aereo per salvare la biosfera dal collasso".
L'incontro ha pienamente confermato la correttezza dell'analisi, ed
impegnato la struttura ministeriale ad un'attenzione particolare in merito.
*
Il Comitato effettuera' nei prossimi giorni altri incontri con altre
istituzioni, incontri tutti mirati a promuovere una precisa conoscenza ed
una adeguata consapevolezza della situazione reale, e quindi un impegno
preciso e esplicito da parte delle istituzioni al rispetto delle leggi e in
difesa della salute e dei diritti dei cittadini minacciati dalla sciagurata
opera.
Il Comitato si sta tra l'altro adoperando per fornire in tempi brevi a tutti
i ministri variamente competenti sui temi implicati dalla questione del
terzo polo aeroportuale del Lazio tutti gli elementi di conoscenza utili ad
un unanime orientamento dell'intero Consiglio dei Ministri secondo ragione e
secondo legge: che dia luogo a un persuaso pronunciamento del Ministro dei
Trasporti, sostenuto dall'intera compagine di governo, che respinga
decisamente la sciagurata idea di un nuovo aeroporto per voli "low cost" nel
Lazio.
Il Comitato e' altresi' impegnato a sostenere la lotta degli abitanti di
Ciampino e dei centri limitrofi per l'immediata drastica riduzione dei voli
presso quel sedime aeroportuale. Non vi e' necessita' di nuovi aeroporti nel
Lazio, vi e' invece urgente necessita' di ridurre drasticamente il trasporto
aereo.

3. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE ALL'AEROPORTO DI
VITERBO

Per informazioni e contatti: Comitato contro l'aeroporto di Viterbo e per la
riduzione del trasporto aereo: e-mail: info at coipiediperterra.org , sito:
www.coipiediperterra.org
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa
Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at libero.it
Per ricevere questo notiziario: nbawac at tin.it

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Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it
Numero 40 del 17 ottobre 2007

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