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[INTERNET PER TUTTI] #2003-060 (12/8/2003). Difendersi dal virus (worm) MsBlast/Blaster/Lovsan




__#2003-060 (12/8/2003). Difendersi dal virus (worm) MsBlast/Blaster/Lovsan__

Se il vostro Windows ha improvvisamente iniziato a spegnersi da solo e 
riavviarsi ogni 60 secondi, con un bel conto alla rovescia sullo schermo, 
siete vittima del virus (più propriamente worm) Blaster, detto anche Lovsan 
o MsBlast. A quanto pare, la diffusione di questo nuovo "virus" sta 
avvenendo massicciamente in queste ore e i computer colpiti sono già oltre 
60.000 secondo Symantec (http://news.bbc.co.uk/1/hi/technology/3143625.stm).

L'avviso ufficiale del CERT è disponibile presso 
http://www.cert.org/advisories/CA-2003-20.html.

Blaster/Lovsan/MsBlast colpisce soltanto i computer con i più recenti 
sistemi operativi Microsoft Windows. Secondo il bollettino Microsoft 
(http://microsoft.com/technet/security/bulletin/MS03-026.asp), sono 
vulnerabili Windows NT 4.0, Windows NT 4.0 Terminal Services Edition, 
Windows 2000, Windows XP,Windows Server 2003. Il bollettino Microsoft 
dichiara esplicitamente che Windows ME è immune a questa vulnerabilità . 
Non fa menzione di Windows 98, probabilmente perché Microsoft ha da poco 
smesso di offrire supporto tecnico per questa versione di Windows. Comunque 
sia, dalle segnalazioni in circolazione sembra che anche Windows 98 sia 
immune (meraviglie del progresso). Gli altri sistemi operativi, come Linux 
e Mac, ne sono immuni.

Va chiarito che, a differenza di quasi tutti i virus più comuni, 
Blaster/Lovsan/MsBlast non si propaga tramite e-mail: le macchine infette 
tentano direttamente e a casaccio di infettare le altre macchine che 
trovano su Internet.

La vulnerabilità che consente a Blaster/Lovsan/MsBlast di agire è descritta 
da Microsoft presso http://support.microsoft.com/?kbid=823980, dove trovate 
anche le patch di correzione, disponibili da parecchio tempo, per Windows 
XP (Home e Pro), Windows Server 2003, Windows NT 4.0 e Windows 2000.

Un altro sintomo dell'infezione di Blaster/Lovsan/MsBlast è la presenza di 
un file di nome "msblast.exe" nella directory "system32" di Windows. Le 
soluzioni per rimuoverlo in caso di infezione sono descritte da Trend Micro 
presso

http://www.trendmicro.com/vinfo/virusencyclo/default5.asp?VName=WORM_MSBLAST.A

Un altro strumento di rimozione è disponibile presso Symantec:

http://securityresponse.symantec.com/avcenter/venc/data/w32.blaster.worm.html

L'analisi di McAfee è disponibile presso:

http://us.mcafee.com/virusInfo/default.asp?id=description&virus_k=100547

Blaster/Lovsan/MsBlast è degno di nota per varie ragioni. La prima è che il 
suo scopo non è danneggiare le macchine infette (a parte paralizzarle con 
continui riavvii), ma rendere inaccessibile il sito windowsupdate.com di 
Microsoft, utilizzato dagli utenti Windows per scaricare i continui 
aggiornamenti del loro sistema operativo. L'attacco a windowsupdate.com 
viene realizzato coordinando le macchine infette in modo che tentino tutte 
di inviare dati appunto a Windowsupdate.com, intasando pertanto il sito.

Il primo attacco coordinato è previsto, stando alle istruzioni contenute 
nel worm, per il 16 di questo mese, e si ripeterà nei mesi successivi. 
Pertanto, se gli utenti Windows non ripuliscono le proprie macchine, zio 
Bill si troverà nelle peste.

La seconda ragione è che questa vulnerabilità è sì un sintomo dello scarso 
controllo di qualità del software Microsoft, ma è soprattutto un sintomo 
dell'incompetenza, incoscienza e impreparazione degli utenti a ogni 
livello, compreso quello professionale. La vulnerabilità è infatti nota dal 
16 luglio 2003 e tutte le società specializzate in sicurezza e persino 
molti governi, compresi quello statunitense, hanno emesso bollettini 
appositi per avvisare dell'esistenza della falla e della assoluta necessità 
di chiuderla. In altre parole, si sapeva che questo attacco sarebbe 
arrivato, e sarebbe arrivato anche presto; l'allarme è stato pubblicizzato 
ai massimi livelli. Il fatto che il worm si stia diffondendo così 
allegramente dimostra che una bella fetta di utenti se ne è strafregata e 
non ha scaricato e installato gli aggiornamenti gratuiti.

La terza ragione è che questo attacco sfrutta delle porte di Windows che 
sono accessibili da Internet soltanto se il computer è privo di firewall. 
Anche se non installate gli aggiornamenti di correzione Microsoft, se avete 
un firewall siete immuni. Soltanto gli utenti Windows che non hanno 
aggiornato il proprio software e oltretutto non usano un firewall sono 
colpiti da Blaster/Lovsan/MsBlast.

Sono anni, per non dire decenni, che io e tanti altri ben più autorevoli di 
me ci sgoliamo a raccomandare di installare un firewall (ad esempio Zone 
Alarm, www.zonelabs.com) su qualsiasi PC connesso a Internet, e che esporre 
a Internet una macchina Windows è rischioso, ma farlo senza neppure la 
protezione di un firewall decente è semplicemente stupido e da incoscienti. 
Per farla breve: questo attacco ha successo per colpa degli utenti più che 
per colpa di Microsoft. Chi è infetto se l'è cercata; ora non venga a 
piangere da me.

Ciao da Paolo.

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Paolo Attivissimo         Traduttore tecnico, divulgatore informatico
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