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Appello dei professori del Liceo Scientifico Muscogiuri di Mesagne (BR).
Appello dei professori del Liceo Scientifico Muscogiuri di Mesagne (BR).
L'idea č nata come tentativo di cercare una risposta specifica dei docenti
ai problemi della guerra. Tale risposta, che pone l'accento sull'educazione
al dialogo, alla ricerca, sulla scommessa dell'intelligere, č diventata la
parte qualificante dell'Appello.
Il testo dell'Appello č stato messo su internet sul sito
sapereaude.interfree.it.
Per sottoscriverlo č sufficiente indirizzare una mail a:
sapereaude@interfree.it
"SAPERE AUDE!"
Appello dei docenti sulla libertā di pensiero e sui problemi della guerra
Siamo tutti vittime. Ma forse siamo tutti, almeno un po', colpevoli. Siamo
tutti vittime di fronte ai gesti di fanatici assassini, accecati dall'odio
per l'altro uomo;Siamo tutti vittime quando riteniamo la morte di civili
innocenti un prezzo dovuto al raggiungimento della pace;Siamo tutti vittime
quando crediamo essere la guerra risolutrice di conflitti. La violenza e la
guerra, invece, rappresentano forme transitive di condotta che, invece di
condurre, come ingenuamente sperato da molti, alla risoluzione definitiva
dei conflitti, non fanno altro che acuire le ostilitā, perpetuando le
incomprensioni. Siamo tutti, almeno un po', colpevoli quando trascuriamo di
considerare le conseguenze di uno sviluppo economico distorto che genera a
livello mondiale odio ed incomprensioni;siamo tutti, almeno un po',
colpevoli quando chiudiamo gli occhi di fronte ai milioni di uomini e donne
che ogni anno muoiono a causa della fame e di malattie incurabili;siamo
tutti, almeno un po', colpevoli quando rinchiudiamo le nostre esistenze
all'interno di steccati insormontabili da chi non ha le nostre stesse
caratteristiche di mentalitā, di religione, di cultura.In questi giorni,
pur condividendo la necessitā di individuare risposte certe in grado di
fronteggiare il terrorismo,
assistiamo sgomenti all'affermarsi di un pensiero unico, schiacciato sulla
proposizione della guerra e della sua ineluttabilitā quale via privilegiata
nella composizione di conflitti tra popoli e culture. Di fronte
all'offuscarsi dell'orizzonte della speranza, noi, docenti, in conformitā
con la vocazione alla ricerca ed all'insegnamento, desideriamo testimoniare
l'urgenza di fecondare il presente di un nuovo coraggio, quello di
ripartire dalla ragione, dalla capacitā di valutare criticamente quanto ci
circonda nel tentativo di approntare risposte di senso ai problemi che
l'umanitā deve fronteggiare. Desideriamo guardare il mondo con gli occhi di
chi, proprio attraverso l'uso della razionalitā, crede possibile immaginare
un domani diverso. Occorre recuperare una nuova saggezza pratica che
consenta di sottrarsi al brutale scatenamento di istinti e passioni
incontrollate. Leggere "dentro" gli avvenimenti deve invece restituirci la
capacitā di moltiplicare il possibile, sfuggendo agli scenari di
inevitabile oppressione dell'altro.Per questo riaffermiamo il valore del
dialogo, continuo ed incessante, quale strumento privilegiato nella
risoluzione dei conflitti. Per questo auspichiamo che questo Appello venga
sottoscritto da altri colleghi e dichiariamo di essere sin d'ora
disponibili a fare della scuola il "luogo della ricerca". Per un domani
diverso, migliore. Per un domani di pace.