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Foto segnaletiche [Pacifisti in pericolo]

Nel sito internet Stop The ISM (International Solidarity Movement) http://stoptheism.com/ sono riportati un certo numero di obiettivi, segnalati come affiliati ad Hamas. Nel sito si invita a chiamare un numero telefonico americano nel caso si avessero notizie per "ottenere la pace permanente in Medio Oriente".
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QUESTO SAREBBE - SECONDO LO "STOP THE ISM" - IL CURRICULUM DI VITTORIO ARRIGONI

Arrigoni è stato ripetutamente deportato da Israele e fu deportato, non solo nel 2005, ma appena un mese fa dopo un suo ingresso illegale a Gaza. E' stato catturato dall'IDF NAVY e deportato per poi tornare di nuovo a Gaza pochi giorni più tardi.

Ad Arrigoni è stata assegnata una medaglia da Hamas ed attualmente fa lo scudo umano per Hamas a Gaza. Si forniscono queste foto cosi l'IDF potrà trovarlo e sbarazzarsi di lui definitivamente. Il governo italiano durante lo scandalo dell'affair "Achille Lauro" consentì la fuga a Machmoud Abbas dopo la sua cattura da parte degli Stati Uniti. Dubitiamo che il governo italiano sia interessato a prendere questi recidivi anarchici di Hamas e degli ISM. Auspichiamo diventi un obiettivo per la rimozione permanente.

Una foto più nitida di Arrigoni, a sinistra (nel corso di una audizione di espulsione a Tel Aviv nel 2005). Arrigoni ha nel suo sopracciglio sinistro un pearcing, pratica sport ed ha almeno un tatuaggio nella spalla sinistra. L'IDF deve considerarlo alla stregua di un operativo di Hamas e trattarlo senza differenza.
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Ecco gli obiettivi, nell'ordine riportato nel loro sito:

Target #1 Vittorio Arrigoni [Italia]
Target #2 Jenny Linnell [Usa]
Target #3 Ewa Jasiewicz
Target #4 Alberto Arce [Spaga]
Target #5 Eva Bartlett [Australia]
Target #6 Sharon Lock [Australia]
Target #7 Caiohme Butterfly [Irlandese]
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Inutile tradurre tutti i "curriculum": per lo "Stop The ISM" queste persone sono tutti terroristi, complici di Hamas e prima si eliminano meglio è. Queste sono le condizioni in cui opera chi ha scelto di rimanere vicino agli ultimi.

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Giacomo Alessandroni   g.alessandroni at peacelink.it
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