Svelato depistaggio sull'omicidio De Menezes



Svelato depistaggio sull'omicidio De Menezes

 

Ian Blair, il capo della polizia di Londra (e poliziotto più alto in grado di tutta la Gran Bretagna), è stato depistato intenzionalmente sull'assassinio del cittadino brasiliano Jean Charles de Menezes, a Londra il 22 luglio 2005.

 

di Gennaro Carotenuto

Oggi a Londra è stato reso noto che almeno uno dei suoi principali assistenti, Andy Hayman (massimo responsabile antiterrorista del paese), sapeva con certezza che Jean Charles de Menezes era un cittadino innocente e non un terrorista, ma depistò deliberatamente il proprio superiore, fino al giorno dopo il crimine. Questa la sconvolgente conclusione della commissione indipendente della Polizia (IPCC) sul caso.

Hayman, ancora molte ore dopo l'omicidio -e nonostante sia dimostrato che fosse perfettamente al corrente della verità- continuò a sostenere che la vittima fosse Hussein Osman, un sospetto terrorista, mentendo ripetutamente in pubblico e alla stampa.

La IPCC ha trovato evidenze che la polizia possedesse documenti -come carte di credito, una patente e bollettini delle tasse- che dimostravano inequivocabilmente che Jean Charles era solo un ragazzo brasiliano innocente. Avevano anche la foto e la sua agendina telefonica piena di nomi "latini", ma non fecero nulla, anzi trattennero le informazioni fino alle ore 15, cinque ore dopo l'assassinio. Ian Blair sarebbe stato mantenuto all'oscuro di tutto fino al giorno dopo.

Sono ovviamente confermati tutti gli altri tristi dettagli sulle menzogne diffuse in questi due anni dalla polizia britannica. Jean Charles quella mattina non scappava, non aveva il visto scaduto, non aveva un giubbotto pesante che facesse pensare ad una cintura esplosiva in pieno luglio, non correva, non aveva scavalcato il girello della metropolitana per entrare senza pagare. Erano tutte balle inventate dalla polizia per giustificare l'omicidio. Non gli fu lasciata alcuna possibilità di salvezza, fu semplicemente crivellato da sette colpi alla testa perché l'ordine di Tony Blair alla polizia era "shoot to kill", sparare per uccidere.

Lo scorso mese di maggio i poliziotti autori materiali dell'omicidio erano stati definitivamente scagionati. Con le ultime rivelazioni Sir Ian Blair vede alleggerita la propria posizione. Adesso Andy Hayman potrebbe essere processato per depistaggio. Poca cosa.

 

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