Rigassificatore: la Regione Puglia non rispetta le norme sulla PA digitale



All'Assessore all'Ambiente della Regione Puglia
Prof. Michele Losappio

Gentile Assessore,
sono deluso dalla risposta ricevuta - in merito alle informazioni sul
progetto di rigassificatore a Taranto - circa "l'impossibilità di dar
seguito alla Sua richiesta mediante l'uso delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione" e a tal fine mi rivolgo per
conoscenza anche alla responsabile della Regione per il settore
E-Government, E-Democracy e Cittadinanza Attiva e all'assessore alla
Trasparenza.

Vi invito a consultare
http://www.cnipa.gov.it/site/it-it/Attivit%c3%a0/Codice_Amministrazione_Digitale/
in cui si legge testualmente:

"Pubblicato nella GU del 29 aprile 2006, n. 99 - SO n. 105 il Decreto
legislativo 4 aprile 2006, n. 159 che integra il Codice
dell'Amministrazione Digitale, in vigore dal 1° gennaio 2006. Le
integrazioni proposte rafforzano ulteriormente il diritto dei cittadini a
scambiare comunicazioni mediante posta elettronica con le PA, non più solo
con quelle centrali ma anche con quelle locali e - in caso di mancata
risposta - riconosce loro il diritto di rivolgersi al giudice
amministrativo per obbligare i pubblici uffici a rispettare tale obbligo".

Leggo inoltre su
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=macroaree&at_id=7&opz=disparee
che la Regione è impegnata nell'innovazione tecnologica ("L'intervento del
Programma Operativo Regionale 2000-2006, dell'Accordo di Programma Quadro
e dei Programmi nazionali inerenti la società dell'informazione ha
consentito alla Regione Puglia di raggiungere importanti traguardi di
sviluppo e di crescita per l'intero sistema nel suo complesso").

Leggo infine su
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=temi&opz=disptemi&te_id=44&at_id=7
che la Regione Puglia si propone di "ampliare i servizi di e-Government
già sviluppati sul territorio regionale e favorire il riuso delle
soluzioni adottate; favorire la partecipazione dei cittadini singoli e
associati alla vita politica del governo regionale".

Da qui - appunto - la mia delusione.
Rinnovo pertanto l'invito ad attenervi alle norme in vigore e ad onorare
gli impegni presi con i cittadini se non altro sul sito istituzionale
della Regione circa la comunicazione digitale.

Cordiali saluti

Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it


Il 07/12/06, segreteria.ecologia at regione.puglia.it ha scritto:


        Gent.mo sig. Alessandro Marescotti,
    in riscontro alla comunicazione informatica pervenuta allo scrivente
Assessorato in data 9 novembre u.s., il cui contenuto per brevità non
si riporta e si dà per conosciuto, si evidenzia quanto segue.
        Stante l'adeguamento tutt'ora in corso di questa Amministrazione
alle norme ed alle disposizioni di cui al D.lgs. n. 82 del 7 marzo
2005 (Codice dell'Amministrazione digitale) e dunque
l'impossibilità di dar seguito alla Sua richiesta mediante l'uso
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, La
invitiamo, qualora sia ancora interessato, a formulare regolare
istanza di accesso agli atti, ai sensi e per gli effetti dell'art.
22 e ss. della L. n. 241/1990, specificando altresì se degli
stessi intende chiederne l'esame ovvero estrarne copia.
        Per quanto sopra esposto si evidenzia, infine, che non è al
momento possibile acquisire al protocollo la ricevuta
comunicazione così come da Lei richiesto. Tanto si doveva e con
l'occasione si porgono distinti saluti.

        La Segreteria
        Assessorato all'Ecologia
        Regione Puglia