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Pace per i bambini della Cecenia!
- Subject: Pace per i bambini della Cecenia!
- From: Associazione per i popoli minacciati / Gesellschaft für bedrohte Völker <info at gfbv.it>(by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)
- Date: Sat, 29 Nov 2003 00:43:48 +0100
URL: www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031117ait.html Guerra in Cecenia Pace per i bambini della Cecenia! Lettera aperta al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al Ministro degli Esteri Franco Frattini Bolzano, 17 novembre 2003 Egregi Signori, ci risulta del tutto incomprensibile come possiate impegnarVi a favore della caduta del regime di Saddam Hussein in Iraq e della ricostruzione democratica del paese e allo stesso tempo collaborare strettamente con il Presidente russo Vladimir Putin. Putin è responsabile di aver scatenato una guerra particolarmente sporca contro la popolazione civile in Cecenia. Le forze di sicurezza russe sono responsabili di migliaia di vittime e di profughi tra la popolazione civile. Con il pretesto della lotta al terrorismo la polizia e l'esercito russo sommergono la Cecenia in un mare di terrore. Le forze di sicurezza statali sono le principali responsabili del terrore in Cecenia. Il Parlamento ed anche il Consiglio Europeo hanno condannato la Russia per le sue pratiche da genocidio in Cecenia. Vi chiediamo di far valere la Vostra posizione di presidenza del Consiglio Europeo e di esercitare la Vostra pressione affinché il Vostro amico Vladimir Putin ponga immediatamente termine alla guerra in Cecenia. Inoltre Vi chiediamo di impegnarVi a favore dei bambini ceceni. Durante le feste di Natale molti bambini piangeranno i loro genitori morti, mentre altri continueranno a soffrire e morire nel silenzio assoluto dei mezzi d'informazione e dei politici. Natale è anche l'annuncio della pace e nei secoli scorsi le guerre erano interrotte durante i giorni di festività. In Cecenia migliaia di bambini continuano a soffrire. In quel paese gli orfani di guerra sono quasi 50.000 e oltre 10.000 sono già invalidi di guerra. Decine di migliaia di bambini trascorrono ormai il quarto inverno in un campo profughi in Inguscezia. Nel 2002 la Cecenia contava il numero più alto di vittime di mine: 5698 persone, tra cui moltissimi erano bambini. Gli ospedali delle Province di Bolzano e Genova hanno offerto la propria assistenza medica per i bambini della Cecenia, ma l'Italia ostacola con cavilli diplomatici e burocratici l'attuazione degli aiuti umanitari. Durante un viaggio informativo in Italia Umar Khanbiev, Ministro della Sanità del Governo ceceno in esilio, ha riportato i numeri relativi all'assistenza medica nel suo paese: 30.000 bambini necessitano urgentemente di cure mediche. Dopo una visita di Khanbiev in Alto Adige e a Genova, gli ospedali di queste due province si sono dichiarati disponibili a curare alcuni di questi bambini. Le autorità italiane però non vogliono rilasciare i visti necessari ai bambini in questione. Alcuni rappresentanti della Vostra coalizione si sono espressi contrari all'iniziativa degli ospedali. Questa però non è un'iniziativa politica ma meramente umanitaria la quale non può essere ostacolata diplomaticamente e burocraticamente. L'Associazione per i Popoli Minacciati sostiene l'appello che il politico radicale Olivier Dupuis ha rivolto al Ministero degli esteri italiano affinché renda velocemente possibile l'ingresso in Italia dei bambini che dovranno essere curati presso i nostri ospedali. Il Governo Italiano dovrebbe sostenere l'iniziativa degli ospedali di Bolzano e Genova ed evitare di frapporre ostacoli alla salute dei bambini. La proibizione d'ingresso in Italia per i bambini ceceni malati rende il Vostro impegno in Iraq un assurdo contraddittorio. Vedi anche: * www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031117it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031022it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031002it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030930it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030918it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030708it.html |www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030703it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030630it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030619it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/01-2/010629it.html | www.gfbv.it/3dossier/cecenia/020611cecenia.html * www: www.iccnow.org | www.unhcr.ch | www.unhchr.ch | www.unhchr.ch/tbs/doc.nsf/(Symbol)/CCPR.C.RUS.2002.5.En?OpenDocument | www.chechnya-mfa.info | www.memo.ru | www.unimondo.org/progettocolomba/Fabcec.htm | www.peacelink.it/cecenia/viaggio.html | www.warnews.it
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