Vittoria dei nazionalisti in Croazia



URL: www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031124it.html

Vittoria dei nazionalisti in Croazia
Nessun ingresso in Europa senza il ritorno per i profughi serbi!

Bolzano, Göttingen, Vienna, Berna, Sarajevo, Lussemburgo, 24 novembre 2003

Dopo la vittoria del partito nazionalista croato HDZ (Comunità Democratica
Croata) l'Associazione per i Popoli Minacciati internazionale (APM) ha
chiesto alla Comunità Europea di interrompere le trattative per l'adesione
all'unione della Croazia. Chi discrimina e perseguita le minoranze non può
partecipare all'Unione Europea. Sotto il governo di Franjo Tudjman e in
seguito alla riconquista della Krajina in agosto 1995, la HDZ è stata
responsabile della cacciata di 200.000 cittadini croati appartenenti alla
comunità serba. Anche come partito di opposizione la HDZ ha fortemente
ostacolato il ritorno dei profughi serbi, ed inoltre il governo croato non
collabora sufficientemente con il Tribunale per i Crimini di Guerra dell'ONU
all'Aja.

Socialdemocratici ed esponenti locali della HDZ hanno finora permesso il
ritorno di meno del 30% dei profughi serbo-croati. Tra i profughi serbi
tornati in Krajina regna tuttora la paura. Le autorità rendono difficili la
restituzione dei beni e la ricostruzione delle case, polizia e istituzioni
minacciano e discriminano le persone. Inoltre i Serbi croati sono
discriminati anche nella ricerca di lavoro.

Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030604it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/01-2/010517it.html |
www.gfbv.it/3dossier/bosnia/indexbih.html

* www: www.iccnow.org | www.unhcr.ch |
auth.unimondo.org/cfdocs/obportal/index.cfm?fuseaction=news.notizia&NewsID=2
590