Report: Puntata del 20 aprile



Gentile telespettatore le ricordiamo che domenica 20 aprile Report andrà
in onda su Raitre alle 23,10 con una nuova puntata dal titolo:

"SACRA E PROFANA"
di SABRINA GIANNINI
www.report.rai.it



SACRA E PROFANA
Di Sabrina Giannini

In Italia va forte il divorzio con la benedizione della Sacra Rota. I dati
parlano chiaro: tutti e 19 i tribunali ecclesiastici dello stivale hanno
registrato un aumento esponenziale degli annullamenti matrimoniali.
Perché? Perché la Chiesa si adatta al mondo moderno, dove il matrimonio è
un vincolo sacro sempre più in crisi. E poi perché l'annullamento ha il
suo guadagno. Sabrina Giannini ci spiega infatti, attraverso il racconto
di testimoni diretti, che il ricorso alla Sacra Rota può anche avere come
finalità quella di annullare un matrimonio senza dover poi pagare gli
alimenti al coniuge. Con l'annullamento rotale vengono cancellati tutti i
doveri del matrimonio e l'Italia è l'unico Paese al mondo dove il coniuge
più forte economicamente si libera di ogni conseguenza sul piano civile,
non esistendo una legge che norma questo aspetto (una volta riconosciuto
l'annullamento dal tribunale dello Stato con un procedimento veloce che si
chiama delibazione). E non solo, ottenere una sentenza di nullità dal
Tribunale ecclesiastico costa meno del normale divorzio di fronte al
giudice dello Stato. E' così dal 1998, quando una norma della CEI
(Conferenza Episcopale Italiana) ha abbassato il costo del patrocinio e
dell'apertura della pratica. Così, la Sacra Rota fa risparmiare anche
sugli avvocati. Ma come si fa ad ottenere una sentenza di nullità? Non è
necessario che uno dei coniugi si scopra omosessuale, o impotente, o
pratichi la bigamia. E' tutto più semplice. Basta affermare che prima del
matrimonio tra i coniugi si era messo in conto di divorziare in caso di
fallimento dell'unione. Nel loro cuore, per la Chiesa, non c'era stata
sincerità il giorno del fatidico "finchè morte non ci separi". E una
menzogna detta davanti a Dio merita sicuramente un annullamento.


TASSE CHE STROZZANO
di Stefania Rimini

Aprile è tempo di commercialisti perché a maggio occorre pagare il famoso
"acconto" del 40 per cento allo stato. E per uno che apre la sua attività
cominciano i dolori, o i soldi li hai o te li deve far prestare dalle
banche. In realtà, la legge ti permette di fare un calcolo in via
presuntiva e quindi puoi pagare meno, ma se sbagli le sanzioni possono
arrivare al 30 per cento in più di ciò che dovrai pagare. In altri paesi
funziona diversamente. In Gran Bretagna non occorre anticipare nulla, si
paga esattamente in base al fatturato. Mentre in Germania esiste l'
anticipo ma per chi apre un'attività sono previste agevolazioni. In Italia
invece occorre pagare anche se si è in lite con il fisco: prima paghi poi
vediamo chi ha ragione. E se poi lo stato riconosce il suo torto i soldi
li rivedi dopo anni. E ancora: le aziende che lavorano per la sanità
pubblica devono attendere anche due anni gli incassi statali ma le tasse
le devono pagare subito. E nel frattempo? O si indebita o aumenta i costi
dei servizi scaricando sul contribuente i ritardi dello stato. Stessa cosa
per il libero professionista della Rai: perché deve anticipare il
pagamento dell'Iva allo stato prima di essere stato pagato?


ANTENNA PAZZA
di Bernardo Iovene

Quasi tutti i tetti di Milano e Bologna hanno l'antenna o la parabola
centralizzata. Perché a Roma non è così?


SURGELATI SOVRAPPESO
Di Chiara Baldassari

Prendiamo degli spinaci surgelati, attendiamo lo scongelamento e ne
controlliamo il peso: possibile che siano sempre meno di quanto dichiarato
sull'etichetta? Proviamo a chiedere ai produttori, agli esperti e ai
venditori che ci indicano il metodo corretto di pesatura ed il range entro
il quale può variare il peso di una confezione, ma niente. I nostri
spinaci sono sempre sotto il peso dichiarato. Perché?