Le parole della nonviolenza: coscienza



Comunicato stampa

UN INCONTRO SUL TEMA "COSCIENZA" IL 15 DICEMBRE A VITERBO

Il 15 dicembre a Viterbo, nel trentesimo anniversario della legge che
riconobbe l'obiezione di coscienza al servizio militare, un incontro a
Viterbo sul tema: "Coscienza".

L'incontro ha anche il significato di un contributo del Centro di ricerca
per la pace di Viterbo al percorso delle "dieci parole della nonviolenza".

Il 15 dicembre, trentesimo anniversario della legge che riconosceva e
introduceva nella legislazione italiana l'obiezione di coscienza al servizio
militare, il Centro di ricerca per la pace di Viterbo terra' un'iniziativa
che avra' anche il significato di contributo al percorso delle "Dieci parole
della nonviolenza" promosso dal Movimento Nonviolento; il tema dell'incontro
sara' il concetto di "coscienza" e le prassi alla meditazione di esso
concetto conseguenti.

Le piste di riflessione che saranno particolarmente proposte ed esplorate
saranno le seguenti:
a) coscienza come scienza dell'insieme, come conoscere insieme, come
riconoscersi; responsabilta', condivisione, convivenza;
b) alla scuola di Antigone;
c) l'obiezione di coscienza ovvero l'affermazione della coscienza.

I dettagli dell'iniziativa non sono ancora stati definiti, e verranno
comunicati successivamente alle persone interessate.

Per l'occasione il nostro collaboratore Benito D'Ippolito ha composto il
testo che si allega in calce.

Centro di ricerca per la pace di Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Viterbo, 11 dicembre 2002

*

BENITO D'IPPOLITO: TRE QUARTINE SUL CONCETTO DI COSCIENZA

E' la coscienza scienza dell'insieme
e insieme e' riconoscersi cosciente
dialogo dell'io e del tu, e al niente
opporre l'esserci e l'aprirsi seme.

Di Antigone la scuola dura e chiara
ti convoca a sapere che sei tu
il responsabile di cio' che piu'
ti preme: la tua azione non sia avara.

Nell'ora della scelta, che non cessa,
per buffo paradosso l'obiezione
netta della coscienza e' affermazione
della coscienza netta, in pace espressa.

*