pc: MA I GENDARMI USA POSSONO AVERE 'LICENZA DI Uccidere



24 dicembre 2001
MA I GENDARMI USA POSSONO AVERE 'LICENZA DI
UCCIDERE'?
di Massimo Fini


L'incredibile vicenda, trattata con sufficienza e
distrazione dai giornali italiani, del convoglio
dei 65 civili afgani attaccati dai bombardieri
americani e sterminati perché scambiati per
talebani, pone interrogativi inquietanti. Le cose,
a quanto pare, sono andate così. Il convoglio,
formato da capi tribali pashtun che si stavano
recando a Kabul per rendere omaggio al neopremier
Karzai, doveva passare per una regione controllata
da un altro rais, Pacha Khan, ostile agli altri
capi per antiche ruggini.

Pacha Khan ha ordinato al convoglio di girare al
largo costringendolo a prendere un'altra strada:
poi, non contento, ha informato gli americani
dicendo che si trattava di talebani e gli
americani, senza effettuare alcuna verifica, hanno
armato gli Ac.130 e hanno fatto la strage,
semidistrutto un villaggio, rasa al suolo la sua
moschea. Ma a mio parere, più discutibile ancora
di quest'azione è stata la spiegazione che, prima
che la sua dinamica fosse chiarita, ne ha dato una
portavoce del Pentagono, Victoria Clarke. Poiché
risultava che sul convoglio c'era il fratello di
un ex ministro talebano, la Clarke ha dichiarato:
«L'informazione era del tipo che ci farebbe
bombardare in ogni caso».


Ma non esiste adesso in Afganistan un governo che
riteniamo legittimo e che proprio noi occidentali
abbiamo contribuito a insediare? Non spettava a
questo governo intervenire, o non doveva, quanto
meno, essere informato? Oppure gli americani
ritengono di poter fare sul suolo afgano tutto ciò
che gli pare? E se su un bus carico di civili
viaggia anche non un terrorista e nemmeno un
talebano, ma il fratello di un talebano, gli
americani, stante «la dottrina Clarke» si sentono
autorizzati a farlo saltare in aria? E questo vale
solo in Afganistan o anche in Somalia, in Iraq e
magari, domani, in Francia e in Italia? E che
rapporto ci sarà fra le forze Onu in Afganistan
con compiti di polizia e gli americani? Costoro
potranno continuare a scorrazzare con «licenza di
uccidere» con la scusa di Bin Laden e magari
lanciare la nuova super bomba, la Blu 118B,
termica e chimica, e quindi proibita, così come
hanno dovuto ammettere di avere coltivato in
laboratorio, almeno fino a due anni fa, il famoso
antrace in barba al trattato contro la
proliferazione delle armi batteriologiche che pur
hanno firmato? Sono dunque questi i supremi
custodi e gendarmi del «nuovo ordine mondiale»?
Viene in mente una vecchia canzoncina della
Vanoni: «In via Filangieri c'è un gran serraglio,
la bestia più feroce è il Commissario... ».

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