Importante dichiarazione di Don Benzi



Dichiarazione di don Oreste Benzi   13 ottobre 
2001

PER UNA NUOVA UMANITA’





Il terrorismo e’ insito nei cuori dell’uomo e non 
si sconfigge con le bombe ma rimuovendo le cause 
che direttamente o indirettamente lo alimentano. 
L’occidente ricco faccia autocritica sulle 
proprie responsabilita’, sulle forme di 
oppressione nei confronti dei paesi del Medio 
Oriente: il bombardamento e l’embargo all’Iraq, 
l’aver sostenuto con la vendita delle armi e con 
investimenti finanziari le guerre degli ultimi 
cinquanta anni, l’aver schiavizzato a proprio uso 
e consumo intere popolazioni a partire dai 
bambini. Offra il perdono a Bin Laden in cambio 
di una sua consegna ÿMedio Oriente partecipi in un clima di dialogo e 
cooperazione alla costruzione di un nuovo ordine 
mondiale fondato sul dialogo tra le diverse 
civilta’. Sarebbe una svolta epocale e un nuovo 
modo di costruire questa umanita’. 
Il vangelo contiene le risposte per costruire la 
pace, in prima istanza offrire il perdono e 
ripudiare la vendetta. Il dialogo diventa reale 
ed efficace se il nostro perdono e’ sincero. 
Spezzare la logica della violenza significa agire 
affinche’ le borse siano piu’ trasparenti, si 
aboliscano i paradisi fiscali, finisca la vendita 
di armi, si trovino per i focolai di guerra 
strumenti creativi, alternativi a quelli 
militari, come ad esempio i corpi civili di pace.
La Papa Giovanni XXIII cercherÿl’azione diretta nonviolenta per fare da ponte 
fra le vittime perche’ dal basso si scuotano le 
coscienze e si prepari il terreno per il dialogo. 
Stiamo lavorando anche per incontrare Bin Laden. 

Don Oreste Benzi
Presidente dell’Associazione Papa Giovanni XXIII