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Rispediti in Grecia con la forza, by Lorenzo G.Biagi
- Subject: Rispediti in Grecia con la forza, by Lorenzo G.Biagi
- From: Miriam - AltrEconomia <miriam at altreconomia.it>
- Date: Fri, 20 Jul 2001 01:24:12 +0800
Rispediti in Grecia con la forza di Lorenzo G.Biagi ANCONA - Rispediti in patria con la forza. Un centinaio di militanti greci, dopo ore di attesa nel porto di Ancona, sono stati sospinti dalla polizia dentro il traghetto che li aveva portati in Italia e obbligati a ripartire. La carica, giunta al termine di una giornata di tensioni, ha provocato la reazione dei manifestanti, che hanno lanciato bottiglie d'acqua e altri oggetti. Alla fine la questura ha parlato di sette agenti feriti: uno, colpito da un estintore, è stato condotto in ospedale. Anche tre manifestanti avrebbero riportato ferite. Il traghetto greco 'Blue Star Ferries 2' era arrivato ad Ancona poco prima delle 11 con 7-800 persone a bordo, dirette a Genova per manifestare contro il G8. Quindici dei 18 pullman si sono messi regolarmente in marcia, mentre un centinaio di persone sono state bloccate dalle forze deLl'ordine. Non è stata fornita una motivazione ufficiale, ma forse nel gruppo c'erano persone considerate "indesiderabili". E' così cominciato un lungo braccio di ferro, con implicazioni politiche e diplomatiche. Da Genova il poRtavoce del Genoa social forum, Vittorio Agnoleto, ha parlato di "fatti gravissimi"; ad Ancona la deputata della Margherita Marina Magistrelli e alcuni politici locali hanno cercato di fare opera di mediazione. Ma è stato tutto inutile. E' possibile che le forze dell'ordine temessero la presenza sul traghetto di esponenti di gruppi anrchici greci considerati pericolosi. Alle 17 è arrivato l'ordine di obbligare il traghetto a ripartire, sospingendo all'interno i manifestanti. A bordo del Blue Star Ferries 2 in viaggio per la Grecia sono rimasti alcuni esponenti politici italiani intervenuti per chiedere il rispetto dei diritti dei manifestanti: l'assessore al lavoro delle Marche Cristina Cecchini, di Rifondazione comunista, il segretario dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale delle Marche Marco Amagliani, pure di Rifondazione, e il capogruppo regionale dei Verdi Marco Moruzzi. La tensione ad Ancona resta altissima perché dal mattino altri duecento manifestanti, a bordo del traghetto veloce Superfast IV, attendono l'autorizzazione ad entrare in porto. La polizia è schierata in forze. Si temono altri scontri.
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