R: pinochet rientra in cile

["Marina Beccuti" <marina.b@inrete.it>]

Credo resterà indimenticabile la beffa di un Pinochet malato, cui pochi ci
credevano, che arrivato sul suolo di casa, accolto dalle forze armate come
un eroe, ha buttato via la sedia a rotelle per riprendere il comando che il
dittatore non ha mai perso. Un commediante che si é preso beffa di tutti, da
quando ha iniziato a far torturare migliaia di oppositori e continua a
sbeffeggiare con la complicità di governi "politically correct".
Purtroppo non solo in Cile, ma in tutto il continente Latinoamericano,
finché alle forze militari non sarà tolto il potere che hanno, sarà
difficile considerarli paesi democratici. Non ha senso parlare di governi di
centro sinistra o di centro destra se il comando rimane agli stessi che
pochi anni prima torturavano e inibivano la libertà dei cittadini.

Vorrei chiedere un parere sul ruolo del Ministro degli Esteri spagnoli
Matutes, adesso si dice dispiaciuto per il rimpatrio di Pinochet, ma non é
stato lui uno dei primi a non voler procedere con l'estradizione in Spagna?
In questa vicenda tutti si dicono indignati della beffa di Pinochet, ma
molti sono responsabili della sua assoluzione, di carattere politico, per
non disturbare gli interessi economici, ma non potrà mai esserci assoluzione
umana!

Ciao.

Marina