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Esplode la protesta in Guatemala contro il TLC
- Subject: Esplode la protesta in Guatemala contro il TLC
- From: "Redazione A SUD" <redazione at asud.net>
- Date: Sat, 19 Mar 2005 13:41:19 +0100
SCONTRI IN GUATEMALA PER LA FIRMA DEL TRATTATO DI LIBERO COMMERCIO TRA USA E CENTRO AMERICA Il governo del Guatemala ha appena ratificato il trattato di libero Commercio (TLC) con gli Stati Uniti, nonostante la forte mobilitazione di vari settori della società civile - movimenti studenteschi, sindacali, indigeni, di donne, contadini - che dal giorno 8 marzo si sono riuniti in varie regioni del paese per protestare contro la ratifica del trattato. La polizia ha represso con violenza le manifestazioni pacifiche di protesta, tirando lacrimogeni, proiettili di gomma; numerose persone sono state ferite, sono stati emessi 5 ordini di cattura per leader di organizzazioni della società civile e due persone sono state uccise nel Dipartimento di Huehuetenango. Si tratta di due membri del Comitè de Unidad Campesina - CUC- (Juan López della comunità di Xemal, Colotenango e José Sanchez Gómez della comunità Ical) che protestavano, il giorno 14 marzo, insieme ad altri membri del CUC, alle associazioni CONIC, CEIBA, MAMA MAQUIN, CONDEG, MAGISTERIO, all'altezza di Colotenango, Dipartimento di Huehuetenango. L'assasinio, le repressioni nella capitale e in varie comunità (Los Encuentros, Sololá e Nueva Linda, Retalhuleu etc), lo sgombero violento di terreni occupati dai contadini per produrre alimenti per l'autoconsumo, mostrano come il governo di Berger stia sviluppando una politica di repressione contro la popolazione indigena, contadina come durante gli anni della guerra. Di fronte a questi fatti le numerose organizzazioni coinvolte (bloque antimperialista, la Coordinadora Latinoamericana de Organizaciones del Campo - CLOC -, la mesa global de Guatemala, Movimiento Indigena, Sindical y Popular -MISC-, Union nacional de mujeres guatemaltecas, CUC etc.) chiedono: LA LIBERAZIONE IMMEDIATA DI TUTTE LE PERONE DETENUTE; GIUSTIZIA PER I MORTI; IL VETO PRESIDENZIALE ALLA RATIFICA DEL TLC o LA RINUNCIA IMMEDIATA DEL PRESIDENTE Oscar Berger; LA RINUNCIA IMMEDIATA DEI 126 DEPUTATI CHE HANNO VOTATO A FAVORE DELLA RATIFICA DEL TLC; LA RINUNCIA IMMEDIATA DEL CAPO DELLA POLIZIA; LA DENUNCIA DEL GOVERNO GUATEMALTECO DI FRONTE AGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI; CHE SI INVIINO OSSERVATORI INTERNAZIONALI IN GUATEMALA PER DENUNCIARE LE VIOLAZIONI CHE SI STANNO VERIFICANDO. A sud condanna l'attitudine antidemocratica, repressiva e violenta del governo del Guatemala; rifiuta il Trattato di Libero Commercio che condanna il popolo alla povertà, all'esclusione sociale, alla dipendenza dagli Stati Uniti. Invitiamo tutte le associazioni, movimenti, forze politiche e singoli cittadini a esprimere il loro sostegno al popolo guatemalteco inviando una mail di protesta a Oscar Berger Presidente del Guatemala presidente at scspr.gob.gt , a Eduardo Stein vicepresidente vicepresidente at scspr.gob.gt , ai deputati del Congresso della Repubblica del Guatemala http://www.congreso.gob.gt/gt/diputados.asp --------------------------------------------------------------------------------------- Redazione A SUD via A. Contarini 13, 00154, Roma <mailto:redazione at asud.net>redazione at asud.net <http://www.asud.net>www.asud.net 39+06/5748332
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