R: LA FORZA DEL POTERE



"Super uomo", scusami ma non è che sei parente di Fede?
Al di la del 
male che puoi aver ricevuto, non ti sembra che aduli un pò troppo il 
Tuo Berlusconi?.
Tenendo presente il "bene" che ha fatto, è notizia di 
questa mattina che Bankitalia ha diffuso i dati che non sono proprio 
"rosei", cito solo uno di questi, è calata l'occupazione per quel che 
riguarda i contratti a tempo indeterminato, è vero che sono aumentati 
gli occupati, ma questo grazie ai contratti a tempo.
Un'altra cosa, 
elogi il Tuo Berlusconi per la politica estera, mi sembra che 
attualmente siamo i cagnolini degli USA, non abbiamo una entità 
nazionale propria, quando vedo Berlusconi con Bush mi sembra di vedere 
il cane di mio zio che si accuccia ai suoi piedi e fa qualcosa solo per 
compiacere il padrone, quella che Tu chiami politica estera è solo il 
compitino che gli USA ci danno.
Probabilmente non ho la Tua età, io ne 
ho solo 39 di anni, ma ricordo la politica estera dei governi dei vari 
Craxi e company (giusto per accodarmi al Tuo esempio), ricordo che a 
quei tempi l'Italia era sì una piccola nazione sul piano della politica 
estera, ma si è sempre posta come mediatore capace di accomunare e far 
dialogare le parti anche in situazioni critiche, proprio per questa 
capacità il nostro paese era apprezzato e tenuto in considerazione.
Non 
ho mai visto Silvio fare qualcosa di simile e non citare l'incontro di 
pratica di mare perchè i colloqui tra Bush e Putin erano già stati 
avviati da tempo.

Caio, Gianluca.


----Messaggio originale----
Da: a.
ceresa2002 at libero.it
Data: 16-mar-2006 9.22 PM
A: "economia"
<economia at peacelink.it>, "ecologia"<ecologia at peacelink.it>
Ogg: LA 
FORZA DEL POTERE


LA FORZA DEL POTERE.

Nonostante le esperienze e gli 
insegnamenti di tanti secoli di storia, sul concetto dell’ impiego 
della buona coscienza e della Giustizia per una più serena convivenza 
tra i popoli, il Potere la fa da padrone, <il potere ha sempre 
ragione>.
Non ci sono ne Santi e ne Madonne che possano implorare pietà 
per l’umana comprensione, il Potere non conosce ostacoli e prosegue per 
la sua strada dove gli interessi di parte scavalcano ogni credenza di 
fede, ogni filosofia sociale e ogni compromesso. 

Al tempo dell’Impero 
Romano, gli uomini di potere si comportavano esattamente come i 
politici italiani dei nostri giorni, <Crimini di stato,  speculazioni,  
imbrogli, forzature di parte, e tante parole che si perdono al vento>.
Finalmente arrivò il super uomo dal meritato titolo <Nerone o Negrone>, 
il quale aveva pensato che per cambiare le cose in modo reale, 
bisognava bruciare Roma che era il centro del male. 
Portroppo la cosa 
non andò per il verso giusto, perché i politici erano tutti andati in 
vacanza alle Maldive, già allora paradiso dei vizi più impensati. 
A 
pagare le conseguenze dell’incendio appiccato alla città, furono 
soltanto i cittadini, gli innocenti, i poveri, gli indifesi, unitamente 
ai cani e gatti della città.
Al rientro a casa dei politici 
vileggianti, tutto continuò come prima escogitando sempre forme nuove 
di speranze per il popolo già allora insofferente verso il Potere.

In 
ogni epoca la Scienza e la Tecnologia hanno superato ogni umana 
aspettativa, mentre sotto profilo politico sociale e umano, l’egoismo e 
la cattiveria di alcuni uomini si è arrenata all’età della pietra. L’
uomo di Potere ha il suo codice di vita, sfida il suo Dio senza 
ripensamenti e sfida la natura pur sapendo che è la base della nostra 
esistenza, crea leggi ed eccezioni a suo tornaconto, e per ultimo ha 
anche creato le teste di legno e imponenti eserciti con armamenti 
sempre più distruttivi che scattano al suono di una tromba per imporre 
con la forza del Potere, il dominio sull’uomo più debole, sull’
indifeso.

L’uomo di Potere è in grado di capovolge bruscamente 
rispettabili tradizioni culturali ed economiche per imporre con l’uso 
della forza: ideologie di comodo, fondate sul consumismo ed il 
materialismo, senza ripensamenti se il profitto proviene da un paese 
piottosto che da un altro,  promuovendo la Globalizzazione per 
soddisfare la propria gloria, i propri interessi. 
Per questa ragione, 
sono sempre circondati da gorilla e poliziotti che provvedono alla loro 
relativa incolumità, per difenderli da eventuali reazioni dei 
malcapitati.  

Nerone brucia Roma e va nella storia come uno fra i più 
saggi Imperatori, capaci di imporre l’uso del Potere con i lancia 
fiamme che sono l’arma più efficace, ancora oggi senza confronti.
Un 
lancia fiamme capace di sparare sino a 300 metri, metterebbe in fuga i 
più arditi della guerriglia urbana.
 
Quattro no Global accendono 
qualche fuoco di artificio a Genova, ed a distanza di tempo anche 
qualche sfiammata a Milano e vengono arrestati come terroristi senza 
meriti. Forse, il fatto non è stato tale da meritare qualche 
riconoscimento più edeguato al livello di Nerone.

Il Potere della 
Politica, della Magistratura e dell’Economia, in mano a comuni mortali 
abbagliati dalla superbia che li rende egoisti ed impietosi, altro non 
sono che miseri peccatori esposti alla maledizione degli Dei, dove l’
inferno ha già predisposto la nicchia nell’anello più profondo 
riservato alle sofferenze in linea con le malefatte compiute nel corso 
della vita terrena.  

L’Italia di oggi sta pagando per i gravi errori 
politici commessi nel passato e chissà per quanti anni ancora, per le 
scelte di uomini non idonei a quella rivoluzione politica, economica e 
di giustizia, che dalla fine della seconda guerra mondiale dovevano 
guidare il paese sulla via del rispetto, della giustizia, dell’onestà, 
del lavoro e della famiglia.

Dalla fine dell’oppressione Fascista, 
siamo andati a votare decine e decine di volte, per ricadere in 
altrettanta oppressione gerarchica di identico stampo. I cittadini, 
durante le elezioni si affannano, alcuni fanno pure a pugni per imporre 
le proprie idee politiche nella scelta di questo o quel partito, che 
governerà il paese per un determinato periodo di tempo. 

I veri 
Gerarchi del potere non vengono scelti dal popolo, ma sono dipendenti 
ubbidienti spesso non qualificati, selezionati dal Potere, i quali 
dirigono il paese secondo i dictat ricevuti dal potere economico.

Assessori e Garanti, Giunte e Consiglieri, Dirigenti di Aziende 
pubbliche e amici degli amici i quali vanno ad occupare le poltrone più 
importanti, quelle a diretto contatto con il pubblico, con le masse di 
illusi che poi pagheranno le conseguenze di una politica imperniata ad 
arricchire Monopoli Industriali, Regioni, Province, e Comuni, di 
entrate aggiuntive che spesso sono il frutto di pure speculazioni al di 
fuori del concetto Democratico del Parlamento e del Senato dello 
Stato. 

Non si ricorre alle capacità di tecnici esperti nella 
riduzione dei costi, ma di sentinelle programmate all’inflazione, alla 
speculazione.

Abbiamo tutti assistito alla faccia tosta dei Politici 
quando ci appaiono disinvolti, specialmente durante il periodo 
elettorale per raccontarci baggianate che se avessero voluto realmente 
migliorare la situazione del paese, non era necessario di arrivare alle 
elezioni per avanzare ulteriori promesse e false speranze.

Sono 
sorpreso come tantissima gente sia ancora legata a quegli ambienti 
perversi della sinistra, della destra, del centro, che i ricordi di 60 
anni di malefatte, dovrebbero cancellare completamente dall’elenco 
delle liste elettorali. 

L’Italia va risanata dalle grandi 
speculazioni edilizie che hanno liberato oltre misura il mercato delle 
costruzioni e degli affitti, senza alcun intervento da parte dei 
Governi e della Magistratura.

L’Italia va risanata dalle gravi 
speculazioni programmate che hanno inginocchiato le famiglie ed il 
paese, per l’alto costo della vita, l’alto costo dei servizi di prima 
necessità, i costi dell’energia, che giorno dopo giorno hanno causato 
la perdita di quell’entusiasmo nazionalista che ha sempre distinto il 
popolo Italiano, bruciando i sentimenti di una tradizionale 
collaborazione unitaria, costruendo un paese di vecchi, di monopolismi 
e di continue ingiuste forzature del Potere.

Quello che sfugge alla 
comunità e agli opinionisti di parte, le tantissime ditte che nel 
passato hanno beneficiato dei finanziamenti pubblici ed in seguito sono 
state cedute/vendute, ed i benefici che appartenevano alla comunità, 
felicemente imboscati e divisi fra gli azionisti senza l’intervento da 
parte dei Governi sucessivi e neppure della Magistratura.

In questi 60 
anni trascorsi nonostante al catenaccio informativo, abbiamo potuto 
assistere agli avvenimenti più strani: scandali economici, 
speculazioni, Scioperi a catena, Rivendicazioni, libero accesso della 
delinquenza, Politici finiti in galera e poi nuovamente sulla cresta 
dell’onda. 

Un uomo nuovo da solo, un po’ per amore ed un po’ per la 
gloria ha pensato di iniziare innanzi tutto dallo sviluppo della 
politica internazionale, riavvicinandosi alle grandi potenze: America e 
Russia per migliorare l’interscambio commerciale fra l’Italia ed i 
padroni della finanza e dei mercati mondiali, per ridimensionare la 
scarsa situazione industriale ed occupazionale interna del paese.

Non 
dobbiamo dimenticare i problemi aggiuntivi che si sono creati in questi 
ultimi anni, provocati dalla agressiva impennata industriale da parte 
di diversi Stati dell’Asia, i quali hanno influito in modo sostanziale 
sui mercati Internazionali già pesantemente soffocati dai problemi 
energetici di cui il nostro paese era ed è scarso ed impreparato, 
unitamente alla rivalsa di una considerevole parte di mondo di fede e 
culture diverse, scatenatasi contro l’Occidente accusato di essere 
speculatore, ed infedele al nostro Dio.
   
Abbiamo tutti assistito ai 
diversi viaggi effettuati di persona dal nostro presidente Berlusconi, 
al fine di migliorare il prestigio Italiano nel mondo, e da ultimo al 
rientro dagli Stati Uniti, curando con lodevole impegno ed in forma 
ufficiale le relazioni pubbliche in rappresentanza del nostro paese 
<Italia>, trasmettendo al Congresso degli Stati Uniti la calorosa 
riconoscenza del popolo Italiano al popolo Americano, per aver liberato 
e salvato il nostro paese dalla tirannia della falsa Democrazia delle 
sinistre Bolsceviche, e per il continuo impegno Americano nel mondo in 
difesa dei deboli. 
Grazie di cuore all’America e grazie al nostro 
Presidente Berlusconi.

Questo fatto onora e riqualifica il nostro 
paese facendoci ripristinare quel rispetto perso all’epoca del Governo 
Craxi, beneficiando di posizioni di prestigio nel contesto mondiale, 
cancellando quella politica monopolistica e disastrosa del passato.

A 
ricevere il nostro Presidente di ritorno in Patria, figure storiche 
raggrinzite, rappresentate da una sinistra politica scoppiata, dove 
nulla gli soddisfa e con in mente il solo programma di andare al potere 
a tutti i costi facendo leva sui caproni pur di riprendere i programmi 
distruttivi di un tempo. 
Se pensiamo in modo saggio al futuro dei 
nostri figli, lasciamo lavorare in pace questo super uomo, semmai 
dimostrando il nostro affetto e riconoscenza affinchè completi il Suo 
programma di riforme per il bene di tutti, cercando di collaborare 
eliminando tutte quelle brutte ed angosciose figure di un tempo, capaci 
di seminare null’altro che zizzagna

In questi 60 anni trascorsi, il 
popolo Italiano si è trovato coinvolto in grandi proteste, dissensi 
politici e ribellioni, che anno occupato le prima pagine della stampa 
internazionale, iniziando con Autonomia Operaia, gli anni 1968, le 
Brigate Rosse, ed altre organizzazioni popolari di sfiducia verso 
quelle politiche di sconcerto nazionale dell’epoca.  

Anch’io ho 
ricevuto uno sgarro di grave entità, che meritava una appropriata 
punizione, ma non sono potente, non appartengo ai Centri Sociali, non 
dispongo di eserciti con carri armati e cannoni, o aerei da 
bombardamento, e nonostante la mia schiacciante ragione, ho fatto 
ricorso con grande umiltà e sottomissione al Presidente della 
Repubblica che ha sempre suggerito il dialogo ed invece ritenne che il 
fatto non era degno di attenzioni. 

In seguito a questo particolare di 
mala giustizia, gli Dei hanno riversato sull’Italia una infinità di 
meledizioni di lunga durata, fino a quando non verranno riparati i 
danni a me causati.
Le forze del bene contro le forze del male che non 
sono i no Global o i Centri Sociali, ma quel potere perverso, cieco ed 
ingordo che semina e difende il male a tutti i livelli. 

Di 
conseguenza, ho fatto ricorso a Saddam Hussein, il quale mi ha risposto 
che per il momento ha grossi problemi con gli occupanti stranieri che 
si sono impossessati del paese, oltre agli Shiiti i quali appoggiati 
dall’Arabia Saudita mirano ad una estensione dell’area, insediando un 
principe Saudita. Al presente non può dar seguito alla mia richiesta, 
aggiungendo di pazientare perchè prima o poi trionferà la giustizia, 
affinchè si compia il disegno di Dio.

Ho fatto ricorso allo Sheicco 
Bin Laden e mi ha detto che si potrà occupare della cosa in un prossimo 
futuro, aggiungendo che l’occidente non ha ancora trovato la strada 
della giustizia e della fratellanza, e pretende di imporre i suoi 
concetti speculativi al mondo intero. Dio non ha mai parlato di 
Democrazia, ma di onestà, amore, giustizia e fratellanza.

Ho fatto 
ricorso al Presidente Gheddafi pregandolo di aggiungere qualche dollaro 
in più per mio conto, per i danni da me subiti da aggiungere ai pretesi 
danni di guerra, ricordandogli che se saprà fare la voce grossa, prima 
o poi qualche riconoscimento verrà esaudito. L’Italia è ricca, sperpera 
tanti soldi pagando tanta gente inutile che ha i soli meriti di 
destabilizzare il paese.

Alle forze del male vorrei ricordare che il 
vero e unico Potere, <quello di Dio>,  il quale nonostante alla 
onnipossente forza distruttiva a Sua disposizione, ci allieta di 
infinito amore, di infinita grazia rivolta al perdono ed alla 
comprensione di figli immaturi, volubili, e sensibili al male.
Italiani, il 9 aprile sappiate meditare con onestà, prestando 
attenzione ai falsi profeti che da oltre 60 anni impersonano il diavolo 
sotto varie sembianze.

Distinti saluti,
Anthony.



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