(Fwd) [noomc-it] DDL su 'software libero'



------- Forwarded message follows -------
To:             	"noWTO" <noomc-it at yahoogroups.com>
From:           	"F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it>
Date sent:      	Thu, 21 Mar 2002 18:23:04 +0100
Subject:        	[noomc-it] DDL su 'software libero'
Send reply to:  	"F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it>

[ Double-click this line for list subscription options ]

Informatica. Verdi presentano DDL su 'software libero'

Primi passi concreti verso la regolamentazione del 'software libero',
ovvero quel programma informatico distribuito in modo tale da
permettere all'utente l'uso, la copia e la distribuzione. In questa
direzione è orientato il disegno di legge presentato dai Verdi che ha
come obiettivi l'obbligo per la Pubblica Amministrazione di adottare
software libero e di pubblicare materiale informatico elettronico in
formato libero. Secondo i promotori del DDL 'Norme in materia di
pluralismo informatico, sulla adozione e la diffusione del software
libero e sulla portabilita' dei documenti informatici della Pubblica
Amministrazione questo tipo di programma ha il vantaggio di essere
sicuro (sia perché è praticamente immune da 'virus', sia perché non ci
sono 'segreti informatici' per l'utente), economico in quanto viene
spesso distribuito gratuitamente e stabile (come per esempio Linux, il
'software libero' più conosciuto). In base al DDL presentato su
iniziativa del senatore Fiorello Cortiana, la Pubblica Amministrazione
dovrebbe prediligere il software libero poiché non contiene segreti e
consente l'analisi totale dei programmi rappresentando una garanzia
per il cittadino riguardo al trattamento dei dati personali. Inoltre -
sostengono i promotori del disegno di legge - "il 'software libero'
consente la modificabilità del programma per adattarlo alle proprie
necessità. Questo consentirebbe alle amministrazione di
personalizzare
i programmi secondo le proprie esigenze e di correggere rapidamente
gli errori". L'attenzione verso il 'software libero' è crescente in
tutto l'ambito comunitario. In particolare il problema della
preferenza da parte delle pubbliche amministrazioni per esso è già
stato affrontato in diversi paesi: in Francia esiste un'agenzia che ha
fra i suoi compiti di incoraggiare le amministrazioni al ricorso ai
programmi liberi, mentre la Gran Bretagna prevede l'introduzione
obbligatoria di software libero nel settore pubblico. Per quanto
riguarda l'Italia il comune di Firenze ha già approvato una mozione
per l'introduzione e l'espansione di software libero nella Pubblica
Amministrazione e il comune di Milano ne sta studiando una analoga. A
livello di istituzioni comunitarie, infine, lo sviluppo di software
sicuro con codice liberamente accessibile costituisce un ruolo
centrale nell'iniziativa di e-governement della Commissione europea.
www.verdi.it





Inviare msg     : mailto:noomc-it at yahoogroups.com
Iscriversi      : mailto:noomc-it-subscribe at yahoogroups.com
Cancellarsi     : mailto:noomc-it-unsubscribe at yahoogroups.com
Supporto tecnico: mailto:noomc-it-owner at yahoogroups.com
Sito della lista: http://groups.yahoo.com/group/noomc-it
Iscriviti anche a NOBIOTECH-IT: nobiotech-it-
subscribe at yahoogroups.com


L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle
http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html



------- End of forwarded message -------

Attachment: -
Description: Binary data