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(Fwd) [noomc-it] DDL su 'software libero'
- Subject: (Fwd) [noomc-it] DDL su 'software libero'
- From: "Davide Bertok" <davide.bertok at adriacom.it>
- Date: Thu, 21 Mar 2002 23:25:28 +0100
- Priority: normal
------- Forwarded message follows ------- To: "noWTO" <noomc-it at yahoogroups.com> From: "F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it> Date sent: Thu, 21 Mar 2002 18:23:04 +0100 Subject: [noomc-it] DDL su 'software libero' Send reply to: "F A B I O C C H I::" <fabiocchi at inwind.it> [ Double-click this line for list subscription options ] Informatica. Verdi presentano DDL su 'software libero' Primi passi concreti verso la regolamentazione del 'software libero', ovvero quel programma informatico distribuito in modo tale da permettere all'utente l'uso, la copia e la distribuzione. In questa direzione è orientato il disegno di legge presentato dai Verdi che ha come obiettivi l'obbligo per la Pubblica Amministrazione di adottare software libero e di pubblicare materiale informatico elettronico in formato libero. Secondo i promotori del DDL 'Norme in materia di pluralismo informatico, sulla adozione e la diffusione del software libero e sulla portabilita' dei documenti informatici della Pubblica Amministrazione questo tipo di programma ha il vantaggio di essere sicuro (sia perché è praticamente immune da 'virus', sia perché non ci sono 'segreti informatici' per l'utente), economico in quanto viene spesso distribuito gratuitamente e stabile (come per esempio Linux, il 'software libero' più conosciuto). In base al DDL presentato su iniziativa del senatore Fiorello Cortiana, la Pubblica Amministrazione dovrebbe prediligere il software libero poiché non contiene segreti e consente l'analisi totale dei programmi rappresentando una garanzia per il cittadino riguardo al trattamento dei dati personali. Inoltre - sostengono i promotori del disegno di legge - "il 'software libero' consente la modificabilità del programma per adattarlo alle proprie necessità. Questo consentirebbe alle amministrazione di personalizzare i programmi secondo le proprie esigenze e di correggere rapidamente gli errori". L'attenzione verso il 'software libero' è crescente in tutto l'ambito comunitario. In particolare il problema della preferenza da parte delle pubbliche amministrazioni per esso è già stato affrontato in diversi paesi: in Francia esiste un'agenzia che ha fra i suoi compiti di incoraggiare le amministrazioni al ricorso ai programmi liberi, mentre la Gran Bretagna prevede l'introduzione obbligatoria di software libero nel settore pubblico. Per quanto riguarda l'Italia il comune di Firenze ha già approvato una mozione per l'introduzione e l'espansione di software libero nella Pubblica Amministrazione e il comune di Milano ne sta studiando una analoga. A livello di istituzioni comunitarie, infine, lo sviluppo di software sicuro con codice liberamente accessibile costituisce un ruolo centrale nell'iniziativa di e-governement della Commissione europea. www.verdi.it Inviare msg : mailto:noomc-it at yahoogroups.com Iscriversi : mailto:noomc-it-subscribe at yahoogroups.com Cancellarsi : mailto:noomc-it-unsubscribe at yahoogroups.com Supporto tecnico: mailto:noomc-it-owner at yahoogroups.com Sito della lista: http://groups.yahoo.com/group/noomc-it Iscriviti anche a NOBIOTECH-IT: nobiotech-it- subscribe at yahoogroups.com L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html ------- End of forwarded message -------
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