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Non-violenza per legge



Caro Luca,
 
mi e' piaciuta la tua precisazione e soprattutto il tuo sottolineare la maggiore "leggerezza" ambientale del vegetarismo.
 
Jessica Boveri
International Vegetarian Union
www.ivu.org/italian
 
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Palwal, città di 150.000 abitanti nel nord dell'India, a 70 km. a sud di
New Delhi, è,
attualmente, l'unica città vegetariana per legge.

Nei tempi passati, vi fu un caso analogo: per diversi decenni, infatti,
lo Stato del Gujarat
divenne interamente vegetariano e bandì la caccia. Il re Kumarpal, di
fede jainista, fortemente
influenzato dagli insegnamenti dell'Acharya jainista Shree
Hemchandrasuri, ordinò a tutto il
popolo di smettere di uccidere altre creature per il cibo, lo sport o il
divertimento. Così, per
molte generazioni, lo Stato del Gujarat divenne  vegetariano e nessuno
uccise né torturò più
animali.

Questo rimase il principale caso, se non l'unico, fino ad oggi, di un
intero Stato che, per un
certo periodo, arrivò a seguire l'antico principio della Nonviolenza
universale.

Alcuni mesi fa, la Signora Khuban Devi, Sindaco della città di Palwal,
ha ordinato la chiusura
di tutte le macellerie sul territorio urbano al fine di "promuovere la
spiritualità tra le masse",
abolendo sul territorio cittadino il commercio di carni bovine, suine,
ovine e delle cani bianche.