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WWF: bene Bordon, ma...



Demolizioni nei parchi: bene la direttiva, ma anche i comuni facciano il
loro dovere!

"Troppe volte, infatti, provvedimenti "rivoluzionari" sono stati annunciati
dal Parlamento e dal Governo, e poi sono finiti in un cassetto di qualche
burocrate o dei sindaci" ha dichiarato Maurizio Santoloci, magistrato e Vice
Presidente del WWF. "La Direttiva annunciata dal Ministro Bordon per la
lotta agli abusi edilizi nei parchi renderà finalmente operativa una legge
di tre anni fa (L. 426/98) che, come purtroppo molte leggi italiane di
tutela ambientale, è rimasta fino ad ora del tutto inapplicata".

Il meccanismo delineato dalla legge è abbastanza semplice: prevede l'
acquisizione gratuita delle opere abusive costruite nelle aree protette
nazionali agli Enti che gestiscono i parchi e le demolizioni effettuate dal
Ministero dell'Ambiente in collaborazione col Ministro della Difesa (che
mette a disposizione l'esercito per le demolizioni).

"Ma al solito l'ingranaggio si è inceppato - continua Santoloci - anzi non è
mai partito, perché i Comuni non hanno ancora notificato al Ministero ed ai
parchi l'elenco delle opere abusive per le quali è già prevista la
demolizione (quelle che non sono "sanabili" neanche col condono edilizio),
ed avrebbero dovuto farlo entro tre mesi dal dicembre '98. L'atto del
Ministro, sebbene tardivo, è quindi necessario e doveroso: la legge  c'è, ci
sono  i fondi - stanziati dalla legge del '98,  a cui si aggiunge lo
stanziamento di 20 miliardi per il triennio 2001/2003 per "investimenti nei
parchi nazionali", dell'ultima legge finanziaria - ci sono le ruspe dell'
esercito pronte ad entrare in azione. Manca ora quindi il doveroso
intervento dei sindaci  che devono finalmente notificare l'elenco delle
opere abusive".

Il WWF chiede al Ministro Bordon una rigorosa applicazione di questa legge
(che poi non è altro che un'attuazione delle leggi sugli abusi edilizi e
sulla tutela dei parchi) ma anche un interessamento concreto del Ministro
degli Interni che imponga ai sindaci l'attuazione della legge.

Roma, 27 febbraio 2001