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172,000 ettari di foresta acquistati da una ONG
Una ONG (Associacao Amazonia) acquista un'area
piu' grande del Belgio in Roraima (Brasile)
http://www.amazonia.org
XIXUAU ~
L'acquisto di 172,000 ettari (un area piu' vasta del Belgio) per trasformare
parte dello stato di Roraima in un santuario ambientale e per creare un salario
ecologico per gli abitanti sta provocando una "brutta" reazione tra i politici
del governo. Dietro il progetto sta la ONG Associacao Amazonia, che riceve fondi
dagli europei, specialmente italiani, e fa lavoro sociale che interferisce con i
forti poteri (politici ed economici) della regione.
Due settimane fa, i
deputati federali della Roraima sono riusciti a creare una Commissione
Parlamentare d'Inchiesta (CPI) per investigare l'acquisto di ampie aree in
Amazonia. L'assemblea legislativa in Roraima ha gia' aggiunto questo
acquisto tra quelli investigati nella CPI e la polizia federale ha aperto
un inchiesta che ancora continua.
La CPI investighera' 12 casi di acquisto di aree
vaste in Amazonia, tra questi c'e' anche l'acquisto in Raraima. Le reazioni
contro l'Associacao Amazonia vengono dai politici, dalla Chiesa, dalle autorita'
e organizzazioni che difendono i diritti degli indigeni in Roraima.
La ragione dichiarata (formale) di tutta questa
opposizione e' la possibilita' che il presidente Fernando Henrique, dopo 7 anni
di attesa, possa ratificare la demarcazione di 1.7 milioni di ettari della
riserva Raposa Serra do Sol che appartiene ai Macuxi, Tuarepang e gli indiani
Ingaricos.
Il governatore della Roraima, Neudo Campos, e'
il maggior esponente di questa opposizione. Ha detto di sospettare un possibile
progetto di "internazionalizzazione" dell'Amazonia attraverso le ONG.
La CPI si e' occupata anche di bio-pirateria. Il
rapporto finale non provava che l'Associacao Amazonia avesse portato piante o
animali brasiliani fuori dal paese ne' ha scoperto l'uso improprio delle risorse
naturali dell'area da parte di stranieri. Allo stesso tempo, pero', e' stata
predisposta una milizia armata nell'area di Xixuau (forse per trovare armi
illegali). Alla fine l'unica arma da fuoco trovata e' stata un vecchio fucile da
caccia che apparteneva ad un anziano di 75 anni. Nonostante tutto questo, la CPI
ha raccomandato di rompere il segreto di banca e di telefono dei mebri
dell'Associacao Amazonia.
Secondo il deputato Urzeni Rocha l'area e' stata
acquistata in modo sospetto, con prezzi al di sotto di quelli di mercato. C'e'
bisogno di sapere chi sta pagando e con quali intenzioni, ma non ci e' stato
permesso di approfondire: la banca non ha rotto il segreto bancario dei conti
dell'Associazione.
Paolo Roberto Imperiali, uno dei maggiori
collaboratori della ONG, ha detto "i deputati della Roraima devono
riconoscere che le loro accuse sono infondate e false. Se ci aiutassero in
questo progetto di sviluppo sostenibile, l'esperimento potrebbe ripetersi in
altre aree."