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[ACEA #521] 01-02/12 Trento: Giornate dell'Acqua 2000
Agenziastampa per i Consumi Etici e Alternativi
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Comunicato n. 521 del 20-11-00
Giornate dell'Acqua 2000, sesta edizione a cura del Centro Internazionale
Civiltà dell'Acqua e della Provincia Autonoma di Trento, Assessorato
all'Ambiente
Trento 30 novembre 1-2 dicembre 2000, sala della Federazione Trentina delle
Cooperative
Saperi e poteri sull'acqua, tra i nord e i sud del Mediterraneo
Il Centro conferma la propria vocazione itinerante e si sposta, per le
Giornate, nella città di Trento. La scelta del luogo è doppiamente
significativa: da un lato, sono di grande interesse e stimolo le esperienze
che, proprio nell'ambito della gestione delle acque, la Provincia Autonoma
di Trento ha realizzato in questi anni; dall'altro, la collocazione
geografica della città, incrocio delle direttrici di collegamento fra le
aree più vitali dell'Europa, consente di pensare e di progettare un punto
di scambio culturale stabile fra le diverse culture dell'acqua
rintracciabili nei nord e nei sud del bacino del Mediterraneo.
Il filo delle Giornate è nella consapevolezza che tale pluralità e
diversità è una ricchezza e può costituire una preziosa indicazione per
progettare, in questo campo, il futuro di tutti.
Infatti, si manifestano, sempre più spesso e con drammatica rilevanza, i
problemi di un progressivo degrado oltre che di una riduzione quantitativa
dell'acqua a disposizione dell'uomo. Ciò, nelle aree più ricche, si può
correggere con l'eliminazione degli sprechi e la programmazione degli usi;
per centinaia di milioni di persone che vivono ai margini del benessere,
per i quali l'acqua è essenzialmente un problema di sopravvivenza, è
decisivo, invece, contrastare l'avanzante desertificazione. Per tutti i
nord e per tutti i sud è vitale la conservazione delle culture e delle
identità.
Da qui la necessità di consolidare il confronto fra realtà antropologiche
diverse, nel comune impegno di considerare l'acqua un bene prezioso,
limitato, la cui gestione deve innanzitutto garantire, non solo il diritto
alla vita per i più forti, ma l'esistenza piena per tutti gli uomini.
In ognuna di queste realtà, a qualsiasi latitudine essa si trovi, l'insieme
dei saperi ha necessità di misurarsi, quotidianamente con le forme
attraverso cui i poteri si rappresentano. Sull'acqua, questa permanente
dialettica tra saperi e poteri è arricchita dal valore e dal senso di molti
altri conflitti intorno a cui si tessono le relazioni essenziali fra i
singoli, i villaggi, le città, le nazioni e le aree del pianeta. L'acqua è
dunque, simbolicamente e realmente, l'elemento intorno a cui si addensano
tutte le trasformazioni possibili.
1ª giornata: giovedì 30 novembre 2000
L'acqua del mondo: da risorsa a patrimonio
Presiede Diego Bottacin
ore 15,30 - proiezione dei cortometraggi di Elisa Mereghetti,
"Lo specchio di Onorato" e "Ritratto di Altinè nella stagione secca"
ore 16,30 - Saluto ai partecipanti (Lorenzo Dellai, Iva Berasi)
Giornate 2000: la fertilità del confronto (Domenico Luciani)
L'acqua nel nuovo millennio (S.A.R. il Principe Laurent del Belgio)
Il Contratto Mondiale dell'Acqua (Larbi Bouguerra)
2ª giornata: venerdì 1 dicembre 2000
I nord e i sud del Mediterraneo
Presiedono Marzio Favero e Pietro Tasca
ore 9 - Il lago dipinto di blu (Chiara De Francesco)
Progetti del COSPE in Medio Oriente e nell'Africa sub-sahariana (Umiliana
Grifoni) *
La Storga: memorie dalle case sul fiume (Leonardo Muraro, Giuseppe
Porcellato, Paolo Pagnani)
L'acqua nel Regno di Giordania, fra passato e presente *
Banca di idee ed esperienze didattiche sull'acqua (Vallì De Tuoni, Fiorella
Frassetto)
* parteciperanno alle Giornate esponenti giordani, palestinesi e del
Bourkina-Faso
Presiedono Iva Berasi e Sergio Reolon
ore 14,30 - Vajont, progetto di storia, luoghi e futuro (Adriana Lotto,
Marco Tonon)
Le terre anfibie: i laboratori di educazione ambientale (Ezio Da Villa,
Roberta Manzi)
L'acqua dell'Atlante nelle "khettara" (Mohammed El Faïz)
Il ciclo dell'acqua dal ghiacciaio al lago nel programma di educazione
ambientale (Roberto Boso)
ore 18 - Le acque del Mediterraneo, dalla tradizione un nuovo paradigma
tecnologico (conferenza di Pietro Laureano)
3ª giornata: sabato 2 dicembre 2000
Presiede Paolo Dalla Vecchia
L'acqua dimenticata: sentimenti, metafore, luoghi e suggestioni
ore 9 - Presenta Alberto Faustini
testimonianze di Isabella Bossi Fedrigotti, Sandro Buzzati, Marina Forti,
Elisa Mereghetti
I poteri sull'acqua
ore 11,30 Saperi e poteri a confronto, coordina Domenico Luciani
partecipano Iva Berasi, Larbi Bouguerra, Liliana Cori, Oscar De Bona,
Massimo Giorgetti, Pietro Laureano, Ettore Tibaldi e Sauro Turroni
Partecipano: Iva Berasi, assessore della Provincia Autonoma di Trento;
Roberto Boso, direttore dell'Agenzia Provinciale per la Protezione
dell'Ambiente di Trento; Isabella Bossi Fedrigotti, scrittrice; Diego
Bottacin, sindaco di Mogliano Veneto; Larbi Bouguerra, consulente
Organizzazione Mondiale della Sanità, responsabile del Programma Acqua
della Fondation pour le Progrés de l'Homme; Sandro Buzzati, attore; Liliana
Cori, membro direttivo Campagna Sdebitarsi Jubilee 2000; Paolo Dalla
Vecchia, presidente del Consorzio di Bonifica Dese Sile; Ezio Da Villa,
assessore della Provincia di Venezia; Oscar De Bona, presidente dell'Unione
Regionale delle Province del Veneto; Chiara De Francesco, responsabile
Unità organizzativa della qualità ambientale, Agenzia Provinciale per la
Protezione dell'Ambiente di Trento; Lorenzo Dellai, presidente della
Provincia Autonoma di Trento; Vallì De Tuoni, insegnante; Mohammed El Faïz,
Università di Marrakech; Alberto Faustini, responsabile Ufficio Stampa
della Provincia Autonoma di Trento; Marzio Favero, assessore della
Provincia di Treviso; Marina Forti, giornalista; Fiorella Frassetto,
insegnante; Massimo Giorgetti, assessore della Regione Veneto; Umiliana
Grifoni, responsabile dei progetti della Cooperazione per lo Sviluppo dei
Paesi Emergenti; Pietro Laureano, consulente unesco; S.A.R. il Principe
Laurent del Belgio, presidente dell'Institut Royal pour la Gestion Durable
des Ressources Naturelles et la Promotion des Technologies Propres; Adriana
Lotto, presidente Associazione Culturale "Tina Merlin" di Belluno; Domenico
Luciani, presidente del Centro internazionale Civiltà dell'Acqua; Roberta
Manzi, presidente di Limosa Operatori Naturalisti; Elisa Mereghetti,
regista; Leonardo Muraro, assessore della Provincia di Treviso; Paolo
Pagnani, responsabile Ufficio Agricoltura della Provincia di Treviso;
Giuseppe Porcellato, dirigente Servizio Gestione del Territorio della
Provincia di Treviso; Sergio Reolon, assessore della provincia di Belluno;
Pietro Tasca, presidente del Consorzio di Bonifica Destra Piave; Ettore
Tibaldi, docente dell'Università degli Studi di Milano; Marco Tonon,
direttore del Museo di Storia Naturale di Brescia; Sauro Turroni,
presidente della Commissione Ambiente della Camera.
Direzione e coordinamento: Renzo Franzin, direttore del Centro
Internazionale Civiltà dell'Acqua, Giovanni Gardelli, Dipartimento Ambiente
della Provincia Autonoma di Trento
Segreteria del convegno tel. 0039 041 5906897, e-mail:
cica@provincia.venezia.it
(Fonte AceA)
Vi preghiamo di pubblicare ove vi sia possibile e nella forma possibile
(anche in forma di pubblicita` con una riga di ringraziamento all'editore
per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori
informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in
caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione.
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