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Protesta su temi di neo-imprenditoria in campo energetico edecologico



Chiedo scusa ma siccome ci sarebbero importanti novità da segnalare
riguardo all'argomento da me trattato nel vostro sito, vorrei sapere dove
avete pubblicato l'articolo perchè non sono ancora riuscito a trovarlo ve
lo ripropongo con la speranza che vogliate contattarmi.ripeto ci sono
importanti novita' Sembra che grandi compagnie assicurative europee si
stiano formalmente e sostanzialmente rifiutando di assicurare le macchine
eoliche di vecchia tecnologia proprio perche' soggette a troppo frequenti
ed inevitabili rotture(come da me previsto gia' cinque anni fa) Le stesse
compagnie lasciano chiaramenter intendere di voler assicurare soltanto
macchine con tecnologia Enercon o equivalenti(dato che nel mondo non ci
sono macchine e tecnologie equivalenti...per tutte le altre compagnie
questo significa una prossima e radicale estirpazione dal mercato. Dunque
voglio ripeterlo: Avevo ragione ,il mio lavoro ed i miei sacrifici si sono
rivelati utili non solo al mio comune ma alla mia regione ed alla mia
nazione. Questo mi rende felice anche perche' ora so che il nostro ambiente
sara' migliore anche grazie al mio lavoro.

Allego di nuovo il mio articolo e vi prego di comunicarmi con precisione il
collegamento su cui lo avete pubblicato .
Grazie cordiali saluti.
Angelo Gaudenzi



Al Presidente del Consiglio dei MinistriAlla Giunta Regionale UmbraAlla
Provincia di Perugia

Al Comune di Gualdo Tadino

Alle Comunità Montane interessate

A Sua Eccellenza E. Letta - Ministro dell'Industria

A Sua Eccellenza W.Bordon.- Ministro dell'Ambiente.

A Sua Eccellenza A. P.Scanio. - Ministro Per le Politiche Agricole e Forestali

A Sua Eccellenza O.Zecchino. - Ministro della Ricerca Scientifica e
Tecnologica.

A Sua Eccellenza P.F.Fassino. - Ministro di Grazia e Giustizia

All'Autorità per l'Energia Elettrica

Alla Procura della Repubblica.

Al Partito della Rifondazione Comunista.

Al Dr.Marcello Pagliacci :Deputato Regionale di riferimento per la Città di
Gualdo Tadino.

Alle Segreterie politiche dei partiti di Centro Sinistra

Alle Segreterie politiche dei partiti di Centro Destra.





Oggetto: Protesta su temi di neo-imprenditoria in campo energetico ed
ecologico.

(Ambito della materia: ecologico, economico ,giuridico, industriale,
scientifico e tecnologico).



Mittente: Dr.Angelo Gaudenzi. (Indirizzo:V.Rigali,42,Gualdo
Tadino,06023,Perugia. Tel:075/9145203 Tc:0347/6218657 Tc:0338/7046370
Fax:06/233213836 e-mail: gold11@plugit.net)



Premessa : Dal 1995 (In seguito ad un'incarico del Sindaco di Gualdo
Tadino) sto tentando di promuovere nel mio comune e nella mia regione
un`iniziativa imprenditoriale nel settore della produzione energetica da
fonti rinnovabili.



Cio` che ho sempre desiderato e` non tanto la realizzazione di un`impresa
qualunque basata su delle macchine qualsiasi,ma la migliore impresa
realizzabile con le migliori macchine reperibili sul mercato internazionale.

Questo per contemperare le legittime aspettative di profitto aziendale con
gli iteressi sociali ed ambientali.

Dopo un lungo periodo di faticose e contrastate ricerche unite a studi
complessi su problemi tecnici non comuni ho individuato quella che reputai
subito e tuttora considero la migliore industria del mondo nel settore
dell'energia eolica.La Enercon di Brema (Germania);
(http://www.enercon.de/).

Questa azienda produce aerogeneratori basandosi su di una rivoluzionaria
tecnologia che prevede l'eliminazione degli ingranaggi moltiplicatori(e
conseguentemente dei grossi quantitativi degli inquinanti olii di
lubrificazione),determinando una maggiore durata degli apparecchi e della
loro affidabilità(tra l'altro il numero di interventi tecnici su siti di
particolare interesse naturalistico ambientale deve essere limitato al
massimo per il rispetto della matrice biotopica).

Le mie indicazioni tecniche espresse anche pubblicamente in quegli anni in
un'assemblea organizzata per la tutela ambientale presso la ex croce bianca
di Gualdo Tadino(assemblea organizzata dal partito della Rifondazione
Comunista) sono state sempre surrettiziamente e mai pubblicamente
contrastate e disattese, tanto da condurre all'installazione sul territorio
del comune di Fossato di Vico (vicinissime al confine con Gualdo Tadino) di
due grosse turbine eoliche basate sulla vecchia tecnologia; questo
nonostante il mio appello espresso al Sindaco di Fossato di Vico nella fase
iniziale del progetto perché anche in virtù della sua laurea in ingegneria
elettronica si sforzasse di capire la grande importanza della scelta che il
suo comune si accingeva a compiere.Infatti tuttora non mi spiego (e mi
auguro che la magistratura riesca a far chiarezza dato il procedimento
penale in corso sulla vicenda),come un'ingegnere elettronico non riesca a
comprendere o se pur comprendendolo a valorizzare pienamente l'enorme
beneficio degli inverters applicati ai generatori delle turbine eoliche che
proprio grazie a questi semiconduttori (componenti eminentemente
elettronici),possono funzionare senza gli ingranaggi moltiplicatori
altrimenti necessari per il raggiungimento della velocità di sincronismo
necessaria per l'innesto in rete della corrente elettrica prodotta.

 Dal punto di vista meccanico inoltre le forti sollecitazioni inerziali
incidenti sui moltiplicatori di giri si rivelano fatali per gli ingranaggi
sul breve medio periodo inabilitandoli gravemente prima ed
irrimediabilmente (dal punto di vista della convenienza economica) poi.

Questi fatti hanno indotto appunto la Enercon a produrre dei nuovi sistemi
a presa diretta con delle nuove macchine più flessibili
,durevoli,ecocompatibili,economiche,leggere...ecc.

Insomma la scelta di Fossato di Vico è nata come scelta
antistorica,antieconomica, antiecologica (anche dal lato dell'inquinamento
acustico dato che gli aeromotori installati sono rumorosissimi a differenza
dei modelli Enercon da 1800 kw che risultano silenziosissimi) ed
antidemocratica.Perché oltretutto veicolata da un'illusoria autarchia nella
disposizione della superficie territoriale che in ordine agli attuali
vincoli urbanistico-ecologici può venire utilizzata per sopraelevazioni del
tipo delle torri aerogeneratrici (la cui altezza può nelle macchine più
grandi superare i 100 mt senza considerare la lunghezza delle
eliche),soltanto per motivi di comprovato interesse pubblico non generico
ma specifico e riferito alle popolazioni locali che sul territorio montano
delle nostre zone vantano un plurisecolare diritto d'uso civico.Anche
violazione di una delle fonti primarie del diritto dunque: l'uso civico!!!

Quante violazioni...Quanta inerzia o quantomeno ritardo degli organi di
potere amministrativo governativo e giudicante....

Io penso e lo penso perché mi sento incorporato al territorio che ha
sostentato per decine di generazioni la mia famiglia;che come il diritto
d'uso civico al pascolo del bestiame ed al taglio colturale dei boschi era
e rimane tuttora insopprimibile; le mutate esigenze e gli evoluti sistemi
di approvvigionamento dell'energia debbono indurre a ritenere un'esistenza
di diritto d'uso civico su ogni forma di energia presente nei nostri
territori.Quindi ieri il bosco ed il pascolo oggi le masse d'aria in
movimento,domani....forse lo spazio stesso come fonte erogatrice di
sussistenza per le popolazioni che lo occupano da generazioni e generazioni.

L'aria e la forza eolica non appartengono a Fossato a Gualdo a Nocera od ai
proprietari dei fondi che su questi comuni sono delimitati(altrimenti la
mia famiglia potrebbe chiedere ed ottenere in forza della non trascurabile
proprietà legittimamente iscritta in Gualdo e Nocera di installare
parecchie decine di aerogeneratori.

Ma tale energia proprio perché come i boschi ed i pascoli non possono
essere negati alla gente è e deve appartenere al civico uso della gente del
posto.

Per questo io non rinuncerò mai al mio progetto per la realizzazione di una
centrale basata sulle più moderne tecnologie che consenta l'impiego di una
considerevole parte dei profitti(da determinarsi di volta in volta tenuto
conto delle esigenze di mantenimento e di crescita aziendale) per le più
urgenti necessità della gente del posto dove essa verrà realizzata.

Sto pensando ad una più dignitosa assistenza delle persone malate,
disabili,anziane.

A nuove macchine e nuove energie da dedicare ad un ospedale che un tempo
aveva dignità ultraregionale

Penso inoltre ad un' Umbria verde che potrebbe vantare la sua indipendenza
energetica verso l'incipiente emarginante distacco di una retrograda
ideologia "nordista".

Penso all'ulteriore valorizzazione delle nostre acque minerali arricchite
da un'aria mantenuta più pulita da un sistema produttivo di energia ad
emissioni inquinanti nulle.

Penso a tante altre cose bellissime che vorrei diventassero realtà non solo
per me (anche se non nego un legittimo comprensibile coinvolgimento
personale), ma per tutti .

E penso ad una Magistratura finalmente decisa a smascherare i soliti furbi
oppressori dei più umili;

ad un Esecutivo regionale determinato a conferire dignità di giacimento
energetico ed ecologico alle masse d'aria in continuo movimento sopra le
nostre bellissime montagne...E per finire ad uno, due , (magari) tre o più
Sindaci uniti finalmente per la realizzazione di questa benedetta azienda a
vocazione pubblica ma a gestione privata.

Perché le nostre tradizioni non sono ne di ultraliberismo (ove la
corruzione impera ed il keynesianesimo urge) ne tantomeno di collettivismo
superstatalista (che prima o poi deve misurarsi con un'organizzazione
mondiale del commercio).

Noi, cerchiamo di ricordarcelo ogni tanto, siamo in Italia, un paese dove
2000 anni di cattolicesimo si sono innestati su altri 2000 precedenti anni
di Romanica civiltà.

E nel complesso questi 4000 anni di storia di libertà vincolata a forme
sempre più evolute di Divinità debbono aver lasciato qualche traccia
diversa da tutte le altre; differente e migliore di tutte in occidente
proprio perché più antica in assoluto.

A questo punto sarebbe utile, seppur tardiva, una conferenza regionale
sull'energia eolica da tenersi a Gualdo Tadino (unico comune ancora
neutrale seppur fortemente interessato; intercluso tra due altri già
totalmente o parzialmente compromessi: Fossato e Nocera).

A tale conferenza dovrebbero partecipare rappresentanti di enti ed organi
di forte rilievo locale e generale.

La conferenza dovrebbe acquisire e valutare vari progetti e programmi che
come il mio, mirano all'utilizzo "coscienzioso" della risorsa eolica ;per
poi pronunciarsi insindacabilmente ed irrevocabilmente su tale materia
stabilendo un precedente di riferimento per quella che sarà una delle
industrie trainanti dei prossimi decenni.



Nel frattempo, Chiedo:

agli Esecutivi locali regionali, statali ed alla Magistratura di inibire
ogni attività connessa all'imprenditoria eolica sul nostro territorio e di
ordinare la rimozione delle due turbine installate a Fossato di Vico in
palese contrasto con gli interessi ecologici ed economici delle popolazioni
locali.


Chiedo altresì di venire ulteriormente sentito sulla vicenda dal magistrato
inquirente e dai rappresentanti governativi locali e statali.



Grazie.
Cordiali saluti
Dr.Angelo Gaudenzi