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Legambiente: gestione dei Parchi



13 Ottobre 2000 

UN BUON FEDERALISMO NELLA GESTIONE DEI PARCHI 

    Successo dell'iniziativa di Legambiente, che aveva lanciato un appello
con l'obiettivo di sollecitare la definitiva soluzione dell'affidamento
della gestione delle Riserve naturali dello Stato agli Enti Parco nazionali
e regionali. L'azione di Legambiente aveva peraltro trovato un riscontro
positivo nell'interessamento del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, che aveva
disposto che la questione fosse sottoposta al Ministero per l'Ambiente per
una pronta risoluzione. Ieri il Governo, d'accordo con la Conferenza dei
Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome ha sancito il passaggio
delle Riserve naturali dello Stato agli Enti Parco nazionali e alle
regioni. All'appello di Legambiente avevano aderito 15 dei 20 Parchi
nazionali e decine di Parchi regionali. Per Fabio Renzi, Responsabile
Nazionale Ufficio Aree Protette e Territorio, il trasferimento delle
Riserve naturali agli Enti Parco nazionali, dimostra come "una seria e
rigorosa politica di conservazione della natura possa trovare pieno
sviluppo all'interno di una visione federalista, ispirata al principio di
sussidiarietà. Una visione che vede lo Stato diffuso e articolato a più
livelli istituzionali e su tutto il territorio, in questo caso a partire
dai Parchi nazionali. La soddisfazione oggi è ancora maggiore: non era
scontato che andasse in porto anche il passaggio delle Riserve naturali
dello Stato alle regioni. Invece abbiamo centrato anche questo importante
obiettivo. Auspichiamo perciò che le Regioni favoriscano il passaggio ai
Parchi regionali delle Riserve Naturali al loro interno o ad essi contigue.
Con questo provvedimento si riconosce finalmente ai Parchi la dovuta
dignità istituzionale e il ruolo determinante che svolgono nella
costruzione del Sistema Nazionale delle Aree Naturali Protette e nella
valorizzazione del patrimonio naturale del Paese".