Quali sensi per la conversione ecologica e la convivenza

["Fiera Utopie Concrete" <utoprac@krenet.it>]

COMUNICATO STAMPA
Regione dell'Umbria - Provincia di Perugia - Comune di Città di Castello -
Comunità Montana Altotevere Umbro
Con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente
FIERA DELLE UTOPIE CONCRETE


Città di Castello (Pg) - 5/8 ottobre 2000

Quali sensi per la conversione ecologica e la convivenza

"Tatto e Contatto- Rischio e Fiducia"

Questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Città di Castello è
stata inaugurata, con i migliori auguri inviati dal Ministro dell'Ambiente
Willer Bordon, la decima edizione della Fiera delle Utopie Concrete,
dedicata a "Tatto e contatto - Rischio e fiducia", alla presenza del
Sindaco di Città di Castello Adolfo Orsini, del Senatore Stefano Semenzato
e di Karl-Ludwig Schibel, coordinatore della Fiera dellle Utopie Concrete.
"La Fiera delle Utopie Concrete cerca di inserire proposte e soluzioni nel
contesto di una cultura ecologica" ha dett Karl-Ludwig Schibel "La nascita,
l'estensione e il radicamento di una tale cultura ecologica nella vita
quotidiana è proprio l'argomento dell'attuale ciclo della Fiera delle
Utopie Concrete dal titolo "Quali sensi per la conversione ecologica e la
convivenza. Lo sforzo degli ultimi anni, che continua con l'appuntamento
che inauguriamo oggi, è stato proprio questo: capire come coniugare lo
stile di vita, ma più basilare ancora, i nostri modi di essere nelle
società ricche avanzate, con i valori di una società ecologica, una società
capace di futuro. I 5 sensi in questo sono le finestre sul mondo. Un uso
cosciente dei nostri sensi è una conditio sine qua non per muoverci più
leggermente su questa terra". Stefano Semenzato ha parlato del tatto
diretto- contatto virtuale, di internet e delle nuove frontiere aperte da
questa nuova forma di comunicazione, sottolineando "La scomparsa del corpo
e dei suoi sensi e la comparsa di nuove dimensioni. Con internet i giovani
si creano un mondo individuale. Internet è una grande forma di
comunicazione, ma anche una grande forma di separazione" ha detto Semenzato
concludendo "Oggi c'è la necessità di riscoprire i sensi e il rapporto
umano, di fronte ad una perdita di umanesimo prodotto dalla tecnica.
Riacquistare i sensi per riacquistare il senso mi sembra essere
l'obbiettivo della Fiera delle Utopie Concrete".
"Siamo di fronte all'era della globalizzazione dell'economia, che spesso
crea attrito con lo sviluppo compatibile. Tuttavia siamo costretti a
rapportarci con questa nuova era" ha dichiarato il sindaco Adolfo Orsini
"Il problema è oggettivamente culturale. L'aspetto culturale deve tener
conto delle nuove generazioni e aiutare a creare una nuova cultura, grazie
anche al coinvolgimento delle scuole nell'educazione. Questa iniziativa già
ha prodotto dei risultati positivi. La Fiera delle Utopie Concrete è un
evento che incuriosisce, stimola il cittadino e che aiuta a creare questa
nuova cultura".

Fiera delle Utopie Concrete, 06012 Città di Castello (Pg).
Tel/fax 0758554321. La Fiera su Internet: http://www.krenet.it/A/utoprac/
E -mail: utoprac@krenet.itt