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R: comunicati Legambiente



carissimi,
se posso esprimere una perplessità in merito all'iniziativa "gli immigrati
ripuliscono le città" di Legambiente, mi pare che insegua un luogo comune un
po' troppo diffuso a sinistra, cioè che gli immigrati servono perchè fanno
lavori che gli italiani non fanno più. Innanzitutto, usciamo dalla "cultura
del fare" secondo cui tutto ciò che si fa, poichè si fa, è positivo. In
secondo luogo, non ho mai avuto simpatia per questa teoria da apartheid, e
non credo sia utile a convincere i razzisti nostrani della bontà degli
immigrati mettere loro una scopa in mano a pulire la sporcizia degli
italianissimi ingegneri, manager, avvocati ecc. Forse sarebbe più
convincente una spedizione in Africa di manager occidentali a ramazzare le
discariche di rifiuti tossici dei nostri paesi moderni. Servirebbe a
convincere, con maggiore ragione, gli integralisti islamici che anche gli
occidentali possono servire a qualcosa...
----- Original Message -----
From: Stefano Generali <comunicazione@festambiente.it>
To: <pck-ecologia@peacelink.it>
Sent: Wednesday, September 20, 2000 4:09 PM
Subject: comunicati Legambiente


> 19 Settembre 2000
> ____________________________________________
>
> NO ALLA RIDUZIONE DELLE TASSE SUI CARBURANTI
>
> "Speriamo non si tratti dell'ennesima enunciazione di principio. Si fa
> sempre bella figura a ricordare che si dovrebbe investire sulle fonti
> energetiche alternative e rinnovabili, che si dovrebbe diversificare le
> fonti, gestire meglio la domanda, incentivare il risparmio. Il problema è
> che da anni l'Europa si muove con una lentezza snervante su questi fronti,
> e l'Unione nel suo complesso è ancora fortemente dipendente dal barile".
> Con queste parole Ermete Realacci, presidente nazionale di Legambiente,
> accoglie favorevolmente ma con riserva le dichiarazioni del Commissario
> europeo Loyola de Palacio, intervenuta proprio alla vigilia della riunione
> straordinaria dei ministri dei trasporti dei Quindici per affermare la sua
> contrarietà all'ipotesi di una riduzione del carico fiscale sui
carburanti.
> "Le tasse sui carburanti sono una misura di fiscalità ambientale
> necessaria, che non si può pensare di cancellare con un colpo di spugna -
> ha proseguito Realacci - Noi non ne facciamo tanto una questione di
> politica economica dell'Ue nei confronti dell'Opec; piuttosto consideriamo
> importante disincentivare i consumi petroliferi per tentare di rispettare
> gli impegni di Kyoto e per abbattere i costi sanitari ed ambientali legati
> alle emissioni inquinanti. Questa crisi economica legata alla bolletta
> petrolifera, sia a livello nazionale che comunitario, non può non essere
> considerata come un incentivo straordinario ad innovare, ad investire in
> forme energetiche più pulite che produrrebbero occupazione e sviluppo
> tecnologico, inquinando meno e riducendo l'esposizione del vecchio
> continente sui mercati internazionali. Per questo abbiamo una richiesta da
> avanzare alla riunione dei Quindici di domani: chiediamo un piano
> comunitario straordinario di investimento sulle fonti alternative, e
> chiediamo che nella discussione sulla crisi energetica di questi giorni
> entri finalmente, come argomento centrale del dibattito, gli impegni presi
> sulle emissioni di gas serra dai paesi europei con la conferenza di Kyoto,
> impegni che sin qui si è completamente mancato di rispettare."
> ___________________________________
>
> GLI IMMIGRATI RIPULISCONO LE CITTA'
>
>     Ci saranno anche loro. Si rimboccheranno le maniche e con guanti e
> ramazze andranno a ripulire le aree degradate, le strade e le piazze delle
> città grandi e piccole di tutta Italia di cui ormai sono diventati nuovi
> cittadini. Stiamo parlando di una rappresentanza di quel milione e mezzo
si
> persone, di curdi, albanesi, senegalesi, nigeriani, marocchini e di tutte
> quelle altre comunità straniere che quest'anno, per la prima volta, grazie
> ad una collaborazione tra Legambiente e Arci parteciperanno a Puliamo il
> Mondo. Sarà come avere in casa un'edizione speciale dell'internazionale
> "Clean-up the world" che nello stesso fine settimana si svolgerà in
> contemporanea in altri 100 paesi del mondo. Un'edizione speciale per
Pulire
> il mondo dal degrado, ma anche dall'intolleranza e dal razzismo. Gli
> appuntamenti "internazionali" si svolgeranno un po' in tutta Italia. A
Roma
> un gruppo di extracomunitari si impegnerà nella pulizia dell'area intorno
a
> Piazza Vittorio, una delle zone multietiche della città, mentre un'altra
> rappresentanza ripulirà dal degrado la zona dell'ex-Mattatoio di Testaccio
> e delle sponde del Tevere vicino all'area. A Napoli nella zona di Porta
> Capuana, sarà allestito uno sportello per gli immigrati e si ripulirà i
> fossati e i giardini vicini alle mura storiche. Alla fine delle operazioni
> di pulizia si svolgerà una partita di calcio fra gli immigrati e i ragazzi
> del quartiere. A Milano, in collaborazione con l'Opera Nomadi e con
> l'associazione Terre di Mezzo, le famiglie Rom del campo nomadi di Via
> Bonfandini ripuliranno l'area del Negrotto. A fine manifestazione tutti i
> bambini si trasferiranno al Parco Trotter punto clou degli appuntamenti
> milanesi. A Torino, le numerose associazioni extracomunitarie presenti in
> città parteciperanno alla pulizia delle sponde della Dora, di piazza Borgo
> Dora e dei giardini adiacenti. Questa edizione di Puliamo il Mondo,
> inoltre, sta registrando un vero successo di partecipazione. Ad oggi già
> sono stati battuti tutti i record di adesioni tanto che in oltre 1200
> comuni sparsi lungo tutta la penisola si stima che verranno ripulite più
di
> 3600 aree con una partecipazione che si spera superi il mezzo milione di
> presenze della scorsa edizione. Nelle principali città in cui si svolgerà
> Puliamo il Mondo, inoltre, Legambiente chiederà ai cittadini di portare
nei
> luoghi prescelti quanti più "vuoti" di bottiglie di plastica e lattine
> d'alluminio. Tutti coloro che consegneranno almeno 50 "vuoti" riceveranno
> un gadget di Legambiente, mentre in alcune città le squadre di calcio di
> serie A e B hanno offerto un abbonamento per la stagione 2000/2000 per
> premiare coloro che consegneranno il maggior numero di lattine o bottiglie
> da riciclare. Per seguire in diretta Puliamo in Mondo in tutta Italia, la
> Rai dedicherà due dirette televisive in onda la mattina di domenica 24
> settembre. La prima si potrà seguire su Rai Uno dalle 9,30 nell'ambito di
> uno speciale di Linea Verde, la seconda su Rai Due a partire dalle 11,30
> presentata da massimo Giletti.
> ____________________________________
>
> CRESCE LA VOGLIA DI CITTA' SENZ'AUTO
>
>     Non ci sono dubbi ormai sull'incidenza dello smog sulla salute delle
> persone che vivono in città. Sappiamo benissimo che le vittime principali
> sono i più deboli, i bambini e gli anziani. Vediamo ogni giorno quanto
> l'inquinamento danneggi monumenti e palazzi di grande valore culturale e
> viviamo sulla nostra pelle i disagi di strade e piazze invase dalle auto
> private con quotidiani ingorghi a rallentare le nostre giornate. Il grande
> successo di adesioni per "In città senza la mia auto" testimonia
finalmente
> la voglia di cambiare le cose. Di provare a rinunciare all'auto per
> muoversi con mezzi alternativi, per provare concretamente a migliorare la
> qualità della vita nelle nostre città. "Un sostanziale numero di decessi,
> ricoveri ospedalieri e disturbi respiratori - ha dichiarato il presidente
> nazionale di Legambiente Ermete Realacci - sono attribuibili
> all'inquinamento atmosferico urbano, nell'ordine di grandezza di migliaia
o
> decine di migliaia di casi per anno nelle otto maggiori città italiane.
Per
> questo apprezziamo iniziative come questa di venerdì 22 e le domeniche a
> piedi rilanciate dal Ministero dell'Ambiente, ma crediamo necessario non
> fermarsi qui. Occorre una pianificazione degli interventi da realizzare
per
> far diminuire realmente il numero di automezzi privati sulle strade
urbane.
> Bisogna inasprire il controllo del traffico sulle corsie preferenziali e
il
> controllo dei varchi delle zone a traffico limitato, avviare in modo più
> sostanzioso le esperienze di car-sharing e dell'auto in multiproprietà,
> promuovere la sperimentazione dei veicoli alimentati con carburanti
> alternativi, per migliorare finalmente la qualità dell'aria e liberare
> anche monumenti e palazzi storici dal continuo attacco delle sostanze
> inquinanti che, se nel migliore dei casi li ricoprono di una patina nera,
> nel peggiore provocano lo sbriciolamento degli stucchi ". Per contribuire
> poi concretamente a rendere più belle e pulite le nostre città, domenica
24
> settembre, Legambiente organizza Puliamo il mondo, la più vasta iniziativa
> di volontariato ambientale che vedrà anche quest'anno migliaia di persone
> intente a ripulire strade e piazze del Paese. Per partecipare basta
> contattare il circolo Legambiente più vicino o chiamare il numero verde
> 800990070.
>