interrogazione Cave Gazzo

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Al Sindaco di Genova

Oggetto : interrogazione a risposta scritta

Il Sottoscritto Consigliere,

premesso che da molti anni è auspicio comune, specie delle popolazioni che
vivono a Sestri Ponente, che si sviluppi un progetto complessivo di Parco
Urbano nel Monte Gazzo che prevede come presupposto fondamentale la
cessazione delle attività estrattive che hanno martoriato il Monte negli
ultimi decenni ;

considerato che in data 7.1.2000 il Consorzio COCIV in esecuzione della
convenzione con la TAV concessionaria delle Ferrovie dello Stato per la
progettazione, costruzione e sfruttamento economico del sistema Alta
Velcoità, ha presentato domanda di compatibilità ambientale di cui all'art.
5 legge n.349/86 per il progetto "Terzo Valico Genova - Arquata Scrivia -
Novi Ligure ;

considerato altresì che settori sempre più estesi della società e, in
ultimo, anche le Ferrovie e il Governo Italiano ritengono che, abbandonato
il progetto di Alta Velocità Ferroviaria, sia necessario rescindere i
contratti con le Concessionarie dei lavori assegnati  senza alcuna gara,
almeno delel tratte dove i lavori non siano già iniziati ;

ritenendo incompatibile con i piani di risanamento del Monte Gazzo più
volte invocati l’attività estrattiva di milioni di metri cubi per la
realizzazione del Terzo Valico ;

sottolineando come la bozza di intesa in discussione in Regione Liguria
preveda lo sviluppo di nuovi piani di coltivazione delle cave esistenti
funzionali al Terzo Valico ; 

interroga la S.V. per conoscere se non sia opportuno

1.  evitare ogni rapporto contrattuale con il COCIV, almeno fino alla
definizione della situazione dei contratti assegnati senza gara ;
2.  respingere ogni ipotesi di accordo sul futuro del Monte Gazzo che
prolunghi l’attività estrattiva delle cave esistenti.

Antonio Bruno vice presidente del Consiglio Comunale di Genova

Antonio Bruno
Vice Presidente del Consiglio Comunale di Genova
Altro Polo -  Sinistra verde
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