[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
"Golpe" legislativo del nuovo governo contro l'ambiente
- Subject: "Golpe" legislativo del nuovo governo contro l'ambiente
- From: "F A B I O C C H I::" <fabiocchi at infinito.it>
- Date: Sat, 14 Jul 2001 12:51:38 +0200
WWF e ITALIA NOSTRA accusano: "Golpe" legislativo del nuovo governo contro l'ambiente Un sacrificio che costerà caro all'intera comunità quello che il Governo sta per compiere sull'altare dell'economia e del rilancio delle infrastrutture: sono infatti in arrivo due disegni di legge (DDL 373 e 374) che svuotano le principali normative di tutela ambientale faticosamente approvate sulla base degli obblighi dell'Unione Europea per contrastare l'abusivismo, le grandi opere dannose ed inutili, l'inquinamento da rifiuti. Da un lato, con il DDL 373 di sostegno alle imprese per il rilancio delle economia e l'emersione delle attività sommerse che sino ad oggi hanno operato in regime di illegalità si crea una vera e propria amnistia dei reati ambientali, dall'altro con un DDL 374 in materia di infrastrutture e rifiuti, si vogliono modificare le procedure di VIA, i criteri di approvazione delle opere pubbliche, le concessioni di grandi infrastrutture, la possibilità di introdurre varianti senza rigorosi criteri preventivi, gli interventi di restauro dei palazzi e gli abbattimenti e ricostruzioni senza cambio di volumetria, i sistemi di controllo sui rifiuti. Gli ambientalisti non sono contrari a un processo di semplificazione normativa tanto che nel '96 proposero una Legge Quadro per la tutela ambientale, purtroppo mai discussa, che doveva accorpare e sfrondare molte materie. Ma e cosa diversa da una deregulation che, oltretutto, concede agli inquinatori un perdono senza risarcimenti per la comunità, aprendo anche una voragine alle ecomafie. Settore Infrastrutturale: IL GOVERNO CHIEDE CARTA BIANCA In tema di infrastrutture il Governo chiede delega a "riformare le procedure per la V.I.A" ma senza precisare i criteri; chiede, inoltre, di poter stabilire nuove procedure semplificate per l'approvazione di "varianti migliorative" ai progetti senza definire alcun limite, ad esempio, in termini di aumento di volumetria o modifica dei tracciati. "Sgradevole la relazione introduttiva al testo che parla di blocco trentennale delle opere pubbliche (realizzati in 30anni oltre 50.000 km di nuove strade e superstrade e autostrade, per non dire di porti ed aeroporti e dighe) e di cultura sessantottina (i cui rappresentanti dovrebbero essere i Cederna, i Pratesi e gli Insolera). Si ricorda che la Valutazione d'Impatto Ambientale ha avuto nel nostro Paese esito positivo nell'82% dei casi, che questa costituisce un obbligo comunitario e che dovrebbe costituire procedura separata da quella amministrativa e politica" ha dichiarato Gaetano Benedetto, responsabile rapporti istituzionali del WWF Italia. Settore Edile: PASTICCI IN CASA PROPRIA E BRICOLAGE SU EDIFICI STORICI Il Segretario Generale di Italia Nostra, Gaia Pallottino considera "un gran pasticcio" la liberalizzazione delle ristrutturazioni di immobili: "Non si riconoscono forme di tutela per gli immobili di interesse storico o paesaggistico, che potranno essere demoliti e ricostruiti con una semplice dichiarazione di inizio attività. Inoltre il provvedimento, nel suo complesso, non semplifica un bel niente: si limita a eliminare i controlli preventivi e le sanzioni successive in caso di abuso. I furbi brinderanno." Settore Rifiuti: SMANTELLATI I CONTROLLI, LE ECOMAFIE RINGRAZIANO Dal 1991 la UE ha l'obiettivo di controllare i rifiuti "dalla culla alla tomba". A questo servono i registri e le autorizzazioni che il governo Berlusconi ha deciso di sopprimere, a beneficio delle imprese. "Scompare, ad esempio, l'obbligo di comunicare quanti rifiuti, inclusi quelli pericolosi, sono stati prodotti in un anno: lo Stato non sara' piu' in grado di verificare se un'azienda ha smaltito legalmente i propri rifiuti poichè mancheranno i dati sulla corrispondenza tra quelli prodotti e quelli smaltiti. Uno schiaffo alle imprese che agiscono legalmente con prevedibili i danni all'ambiente e alla salute pubblica" ha dichiarato Gianfranco Amendola, consigliere del WWF Italia e di Italia Nostra. Roma, 13 luglio 2001
- Follow-Ups:
- A coloro che manifestano la loro insoddisfazione in occasione del G8
- From: "Laboratorio Eudemonia" <528390 at hyperlinker.com>
- A coloro che manifestano la loro insoddisfazione in occasione del G8
- Prev by Date: STOP INDIANO AL COTONE MODIFICATO
- Next by Date: ATTAC Nuove info per Genova
- Previous by thread: STOP INDIANO AL COTONE MODIFICATO
- Next by thread: A coloro che manifestano la loro insoddisfazione in occasione del G8
- Indice: