Re: TAR e ambiente



>Chi frequenta i TAR sa bene che gli *ingolfamenti* riguardano ben altre
>controversie che quelle promosse dalle associazioni ambientaliste (nella mia
>storia professionale mi e' capitato molto raramente di imbattermene).
>Viceversa i TAR sono letteralmente saturati da ricorsi avverso ordinanze di
>demolizione di opere abusive et similia.
>Ovviamente il nostro interlocutore provocatoriamente *ignora* questi dati,

io non ignoro *provocatoriamente* nulla. ho solo fatto notare come alcune associazioni ambientaliste, 
ed in particolar modo il WWF che personalmente aborro (ma e' una questione mia personale), si 
occupino di questioni che *giuridicamente* non competono loro a scapito di altre ben piu' meritevoli 
di attenzione. a questo aggiungo come sia oramai prassi consolidata utilizzare l'immagine buonista 
del panda per fini meramente partitici anche, e qui ritorno al punto, promuovendo battaglie 
giudiziarie che spesso risultano inefficaci proprio per il difetto di legittimazione attiva di cui al 
post precedente. ritengo inoltre che il modo di fare *ambientalismo* proprio di questo periodo 
storico sia piu' incentrato sul *non fare* piuttosto che sul *fare bene* da cui, opinione ancora 
strettamente personale, il *flop* degli schieramenti ambientalisti per quanto riguarda il consenso 
popolare. ben inteso, al fine di non essere nuovamente frainteso: questo per me e' un grandissimo 
rammarico.