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Attività nel porto della Spezia
ANSA) – La Spezia, 31 Marzo - Il Comando delle Forze di Contromisure Mine
(COMFORDRAG) della Spezia, in cooperazione con il NATO Undersea Research
Centre della città ligure, ha effettuato nei giorni scorsi attività all'
interno del porto militare e della rada con lo scopo di valutare l'
efficacia di due nuovi veicoli subacquei in grado di verificare la presenza
di qualsiasi oggetto ed ostacolo anche in condizioni di visibilità
pressoché nulla, utilizzando sonar particolarmente sofisticati.
La sperimentazione verrà ripetuta anche in altre strutture portuali del
nord Europa ed è finalizzata al controllo ed alla protezione degli accessi
e delle darsene interne ai porti mercantili anche in attività
antiterroristica. I due veicoli impiegati, all' avanguardia nella
tecnologia utilizzata e complementari tra loro, appartengono alla ditta
italiana Gaymarine ed a quella statunitense Hydroid.
Il primo, già in linea sulle Unità Cacciamine della Marina Militare, è
dotato di un particolare sonar in grado di effettuare un controllo accurato
di qualsiasi oggetto presente sul fondo, oltre che di una telecamera ad
alta definizione per ispezionare con accuratezza lo scafo di unità
mercantili. Il secondo veicolo è invece in grado di essere programmato
prima della missione in modo da seguire, in completa autonomia, il percorso
memorizzato e ritornare dopo un certo tempo al punto di partenza per poi
scaricare i dati ottenuti su un computer. I due veicoli, associati e
combinati fra loro, sono quanto di meglio la tecnologia della NATO sia in
grado di mettere in campo in questo importante settore. Alla
sperimentazione, particolarmente significativa in quanto la sicurezza delle
strutture portuali più trafficate ha importanti implicazioni di natura
economica e commerciale, hanno partecipato alte personalità della Marina
Militare Italiana e della NATO.