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[Disarmo] L'Onu vota contro lo strappo di Trump su Gerusalemme

L’Assemblea generale dell’ONU vota a favore dei diritti dei Palestinesi. Gli Usa: "Ce ne ricorderemo". Israele: "Questo voto finirà nella spazzatura". L'Assemblea generale dell'Onu ha approvato a larghissima maggioranza la risoluzione presentata da Yemen e Turchia che condanna il riconoscimento di Gerusalemme capitale di Israele da parte dell'amministrazione Trump. La risoluzione è passata con 128 voti a favore, 9 contro e 35 astensioni.
"Questo voto finirà nel secchio della spazzatura della storia": ha detto Danny Danon, ambasciatore israeliano all'Onu. "Nessuna risoluzione dell'Assemblea generale potrà cacciarci da Gerusalemme". Al voto è stata sottoposta una mozione che respinge il riconoscimento da parte degli Stati Uniti di Gerusalemme come capitale di Israele. L'Italia ha votato a favore, insieme a 25 Paesi dell'Unione Europea, tra cui Francia, Germania e Regno Unito. Il testo, presentato da Turchia e Yemen, è praticamente la fotocopia di quello presentato dall'Egitto e bocciato giorni fa in Consiglio di Sicurezza a causa del veto Usa. Si chiede che tutti gli Stati rispettino le precedenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza (ben 10 dal 1967) secondo cui lo status finale di Gerusalemme può essere deciso solo nell'ambito di negoziati diretti tra israeliani e palestinesi. Ogni altra decisione - si spiega - deve quindi essere considerata non valida. "Gli Usa ricorderanno questo giorno in cui sono stati attaccati per aver esercitato il loro diritto come nazione sovrana [...]. L'America metterà la propria ambasciata a Gerusalemme. Nessun voto alle Nazioni Unite farà la differenza. Ma questo voto farà la differenza su come gli americani guarderanno l'Onu e i Paesi che ci mancheranno di rispetto. Ricorderemo questo voto", ha detto l'ambasciatrice statunitense alle Nazioni Unite Nikki Haley di fronte all'Assemblea generale, ribadendo la minaccia del presidente Trump di tagliare i fondi a chi voterà contro gli Stati Uniti. Un discorso che la Turchia respinge come un atto di "bullismo" da parte di Washington. "Prima di questo incontro, uno Stato membro delle Nazioni Unite ha minacciato tutti gli altri membri, è stato chiesto a tutti di votare 'no' per non affrontare conseguenze... Questo è bullismo", ha dichiarato il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, all'Assemblea generale Onu. "Non ci lasceremo intimidire, il mondo è più grande di cinque" nazioni, ha aggiunto, facendo allusione ai membri permanenti al Consiglio di sicurezza Onu. "Potete essere forti, ma ciò non vuol dire che abbiate ragione", ha aggiunto Cavusoglu, facendo riferimento soprattutto agli Stati Uniti, che hanno minacciato ritorsioni sui Paesi che si esprimeranno a favore della risoluzione. http://www.huffingtonpost.it/2017/12/21/scontro-allonu-su-gerusalemme-capitale-israele-questo-voto-finira-nella-spazzatura_a_23314217/ 

L' assemblea-generale-dellonu-vota-favore-dei-diritti-dei-palestinesi
New York-agenzie. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite martedì ha adottato a maggioranza a favore di una risoluzione che riafferma il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione. 176 stati membri hanno votato a favore della risoluzione, sette contro, compresi Stati Uniti, Israele e Canada, mentre altri sette si sono astenuti. http://www.infopal.it/lassemblea-generale-dellonu-vota-favore-dei-diritti-dei-palestinesi/ 


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