Re: [Disarmo] Non ci si prende cura di Aleppo con la Perugia-Assisi



A parte l'"allucinata concezione" e l'improponibile "disinteresse russo" (la "contro-informazione del complottismo no-war affascinato da Putin", per tua disgrazia, non è una congrega di scemotti) questa tua disamina non fa una piega: vogliamo esaminarla punto per punto?

- Esiste una Nazione siriana legale?

- Esistono i mercenari jihadisti? Esistono documenti e rapporti sul loro finanziamento e sostentamento? E da dove sono saltati fuori?

- Esitono dirette ingerenze estere non concordate con il legittimo governo siriano? Ad esempio, esiste sul Golan un comparto di Al Nusra comandato da Tel Aviv? O basi Usa nel Rojava? Esistono truppe turche in Siria? E di svariati altri Paesi Nato tra cui l'Italia? Vogliamo chiederglielo a Renzi o ad Obama?

- Esiste un popolo siriano che afferma "giù le mani dalla Siria rappresentata dal presidente Assad"?

- E' utile a qualcuno dei sopracitati la disintegrazione della Siria?

- Chi sono gli aggrediti e chi gli aggressori?


Avete presente la carta geografica? Date un'occhiata con chi confina, per disgrazia dei suoi popoli.


Un saluto da un allibito complottista (ce l'hai la testa, com'è che non c'arrivi? o non vuoi?)

Jure Ellero


Il 10/10/2016 17:35, alfonsonavarra at virgilio.it ha scritto:
Vi è poi un'altra allucinata concezione, che vede un legittimo governo aggredito da una ribellione costruita negli alambicchi della CIA. Secondo questa analisi, si vorrebbe, da parte "imperialista", disgregare la "Nazione siriana" e la "guerra civile" sarebbe solo una mascherata portata avanti da mercenari Jihadisti dalle varie sigle ma tutte al comando di Washington e dei suoi alleati geopolitici. La Russia, in questo contesto, interviene con generoso disinteresse a difesa del diritto internazionale. Quindi bisognerebbe mobilitarsi nei soliti cortei dietro lo striscione: "Giù le mani dal valoroso popolo siriano (identificato con Assad)".