VICENZA: SINDACO, AL 99% GOVERNO DIRA' 'NO' A BASE USA



ma attenzione:

«sembrerebbe che D’Alema abbia risposto loro: "Tanto Vicenza è una città ricca. Milleduecento persone le si può reimpiegare in un altro posto"». Versione smentita da una nota della Farnesina: «non si può ammettere » che Hullweck «tenti di chiamare maldestramente in causa il ministro, attribuendogli presunte dichiarazioni che egli non ha mai reso».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/01_Gennaio/11/caprara.shtml

VICENZA: SINDACO, AL 99% GOVERNO DIRA' 'NO' A BASE USA
10-01-2007
Roma, 10 gen. (Adnkronos) - ''L'ampliamento della base americana a Vicenza, salvo miracoli, al 99% non si fara'''. Lo ha ammesso il sindaco di Vicenza Enrico Hullweck, che ieri ha ricevuto l'ambasciatore americano in Italia Ronald Spogli, in un'intervista a 'Radio 24 - Il Sole 24 Ore'. ''Il governo italiano a mio parere ha gia' deciso per il no e credo che ieri l'ambasciatore fosse qui per preparare i militari americani all'ipotesi del trasferimento in Germania. E' una situazione kafkiana. A questo punto - ha continuato il sindaco - gli americani devono rispondere al governo tedesco che e' pronto a pagare un miliardo di euro per riunire la 173esima brigata nel proprio Paese. Noi invece - ha aggiunto - stiamo facendo la guerra agli americani, chi deve decidere non lo fa e loro, anche se preferirebbero riunire tutto a Vicenza, andranno la'. E io a questo punto li capisco''. ''Gli americani hanno avvertito - ha aggiunto il sindaco - se andiamo in Germania, sappiate che i 1200 vicentini che lavorano oggi per la Ederle nel giro di due anni dovranno trovarsi un nuovo posto di lacoro. E sembrerebbe che D'Alema abbia risposto loro: 'Tanto Vicenza e' una citta' ricca. 1.200 persone le si puo' reimpiegare in un altro posto'. Su questo avrei i miei dubbi''.