mercanti di morte e modifiche alla legge 185/90, il Senato sta per votare!



Davanti al Senato il 25 marzo per dire NO alla legge dei mercanti di armi

E' un dovere di ogni pacifista "autoconvocarsi" individualmente e andare a Roma di fronte al Senato martedì 25 marzo. Ognuno con la bandiera della pace. Ognuno contro i mercanti di armi che stanno per brindare alla vittoria. Infatti la legge 185/90, una buona legge scritta nata per controllare l'esportazione di armi italiane, sta per essere smantellata. Quella legge la chiedemmo noi pacifisti quando i venditori di morte si arricchivano inviando armi a Saddam Hussein e ad altri dittatori. Oggi - nel pieno di una guerra nata con il pretesto di disarmare "il rais" ieri così ben armato da chi oggi lo bombarda - rispunta la "lobby di Saddam". Sì, proprio quella che ieri armò il dittatore e che oggi punta ad armare altri dittatori liberalizzando il mercato bellico, oggi regolato per l'Italia dalla legge 185/90 che proibisce di vendere armi a nazioni che violano i diritti umani.
Che fare?
Esiste ancora una probabilità di salvare una buona legge, tentiamola. Ognuno con la bandiera della pace si schieri davanti al Senato, dalla mattina alla sera. Ognuno fissi negli occhi i senatori e chieda un gesto di responsabilità.

Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink

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