[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Lo strano radar di Vardo
- Subject: Lo strano radar di Vardo
- From: "francesco iannuzzelli" <francesco at dialogo.org>
- Date: Tue, 14 Mar 2000 01:37:16 +0100
- Organization: centro delle culture
- Priority: normal
Uno dei radar piu' avanzati in possesso all'Air Force americana, noto col nome di "Have Stare", era stato smontato due anni fa e preparato per un trasferimento dagli Stati Uniti all'estero in località segreta. Si tratta di un radar a raggi X, particolarmente adatto per il programma NMD (National Missile Defense), in pratica la riscoperta clintoniana dello Star Wars di Reagan, ovvero un sistema basato su radar e satelliti in grado di intercettare missili nucleari. Questo sistema e' stato da piu' parti criticato soprattutto per la sua reale fattibilita', abbastanza improbabile e che richiederebbe uno sforzo di produzione militare e aereospaziale enorme. Proprio per questo motivo economico il congresso ha bocciato in passato le fantasie presidenziali, ma il progetto non e' mai stato del tutto abbandonato e recentemente Clinton lo ha riproposto, con l'idea di realizzarlo entro il 2005. A parte i dubbi sulla reale efficacia di questo sistema, sembra evidente che sia pensato piu' che altro per far spendere altri miliardi di dollari nella corsa agli armamenti e ingrassare militari e industriali connessi allo sviluppo di questa ennesima follia. Ecco ora che "Have Stare" ricompare a Vardo, localita' norvegese a 60 km dal confine con la Russia. Che ci fa lassu'? L'argomentazione ufficiale americana e norvegese e' che il radar e' stato amichevolmente prestato dagli Stati Uniti alla Norvegia per tracciare i frammenti spaziali in orbita. Una spiegazione a dir poco ridicola, sia perche' la maggior parte di questi frammenti orbita intorno all'equatore e non sono visibili dalla Norvegia, sia perche' "Have Stare" rappresenta forse il massimo di quanto esiste oggi in fatto di tecnologia radar, ed e' abbastanza improbabile che sia impiegato per uno scopo cosi' marginale. Possiamo arrivare pero' a un'interpretazione diversa da quella ufficiale se analizziamo i requisiti per lo sviluppo del sistema NMD, che richiedono l'aggiornamento di alcuni radar americani sparsi per il pianeta e la copertura di alcune zone strategiche attualmente scoperte, in particolare quelle vicine agli unici stati in possesso di missili balistici intercontinentali, ovvero Russia e Cina. Appare quindi evidente che un radar di questo tipo, posizionato praticamente al confine con la Russia, rappresenta la chiara intenzione del Pentagono di procedere lo stesso alla realizzazione del programma NMD nonostante il congresso americano non si sia ancora pronunciato (la decisione e' prevista verso luglio di quest'anno). ciao francesco Fonte: "The bulletin of atomic scientists" - mar/apr 2000 http://www.bullatomsci.org francesco iannuzzelli francesco at dialogo.org centro delle culture http://www.dialogo.org <<<<<<<<<>>>>>>>>>>>>>>>>> La vita si restringe o si espande in proporzione al nostro coraggio. (Anais Nin)
- Prev by Date: i missili dell'eurofighter
- Next by Date: l'italia si arma, altri 20 miliardi in missili per elicotteri
- Previous by thread: i missili dell'eurofighter
- Next by thread: l'italia si arma, altri 20 miliardi in missili per elicotteri
- Indice: