(Fwd) Re: A proposito di: "Cambiate

["francesco iannuzzelli" <francesco@href.org>]

invio in lista la risposta di giorgio, scusate non era passata per un 
problema tecnico
ciao
francesco

------- Forwarded message follows -------
Date sent:      	Sat, 1 Dec 2001 13:13:12 +0100
From:           	"glr" <glr.y@iol.it>
To:             	dirittiglobali@peacelink.it
Priority:       	normal
Subject:        	Re: A proposito di: "Cambiate la Costituzione" (Fwd) 


Rimando in lista, data l'importanza del merito, poichè dopo due 
giorni non vi è ancora comparso. 

Giorgio Ellero
<glr.y@iol.it>

------- Forwarded message follows -------
From:           	glr <glr.y@iol.it>
To:             	dirittiglobali@peacelink.it
Subject:        	Re: A proposito di: "Cambiate la Costituzione"
Send reply to:  	glr <glr.y@iol.it>
Date sent:      	Fri, 30 Nov 2001 14:42:14 +0100

*  On:           28 Nov 01,    at 14:16
*  Subject:   A proposito di: "Cambiate la Costituzione"
*  giorgio nobili <dirittiglobali@peacelink.it>   wrote:
 
> Ho letto il messaggio in forward inviato da "GLR". Permettetemi pero' una
> osservazione. In quel messaggio, ad un certo punto, nel parallelo con le
> leggi fasciste di deportazione degli ebrei, si dice: "Alcuni amici hanno
> suggerito che il
> parallelo più prossimo a quanto starebbe per accadere si trovi nelle leggi
> razziali che colpirono poche migliaia di ebrei in Italia, ma violarono il
> concetto fondamentale dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla
> legge. Altri però  notano una differenza non da poco: le leggi razziali
> almeno non fecero morti. "
> Questa affermazione, nella sua parte finale, E' TOTALMENTE FALSA!!! Chiunque
> conosca anche solo un po' la storia, sa che le leggi razziali uccisero, dopo
> inenarrabili sofferenze, migliaia di italiani deportati nei campi di sterminio.
> Spero che si tratti di una svista (comuque gravissima) e non di un tentativo di
> mistificazione. 

Non posso che confermare la puntualizzazione di Giorgio Nobili 
(nomen omen). Mi scuso per la svista: con evidenza la 
disinformazione e il revisionismo stanno viaggiando come cavalli di 
troia usando controinformazione apparentemente plausibile, 
ragionata, corretta. Le leggi razziali e le leggi speciali fasciste fecero 
morti eccome, a cominciare da Matteotti e Gramsci per finire con la 
persecuzione e deportazione forzata verso i campi di sterminio 
austriaci, polacchi, tedeschi di ebrei, comunisti, slavi, rom e 
quant'altre 'minoranze di diversi' si possano qui elencare, per finire 
poi con l'eliminazione fisica diretta degli oppositori e dei 'diversi' 
direttamente sul territorio giuliano nella Risiera di S. Sabba a Trieste. 
Il tribunale speciale fascista agì sperimentalmente nella mia regione, 
il Friuli-V.G., già a partire dal '33, quindi ben prima della 
promulgazione delle leggi razziali e della messa in azione della 
Risiera di S. Sabba, e le prime vittime furono tre antifascisti sloveni 
che furono fucilati ai primi di dicembre del '33, che a giorni andremo 
qui a Trieste a commemorare. 
Mi scuso nuovamente con gli iscritti alla lista per essermi 
incosapevolmente fatto usare quale strumento di disinformazione e 
revisionismo di una categoria specifica: quello che vuole espungere 
il fascismo dalle sue responsabilità storiche separandolo dal 
nazionalsocialismo. Il tutto nel nome delle tesi dell'"italiano buono", 
del revisionismo nostrano e del pariottismo di guerra, categorie tanto 
care e utili, in questi tempi di guerra e di leggi speciali, ai nostri 
democratici Fini, Berlusconi, Violante, Fassino, Ciampi, 
Francescato, Rutelli e quant'altri collaborano con entusiasmo in 
Patria e oltremare ad affermare la supremazia della civiltà politica, 
economica e militare occidentale e italica. 

Giorgio Ellero
<glr.y@iol.it>

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Giorgio Ellero 
<glr.y@iol.it> - <glry@libero.it> 
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