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(Fwd) Difesa del Diritto (2)
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Date sent: Sat, 1 Dec 2001 13:03:30 +0100
From: "glr" <glr.y@iol.it>
To: dirittiglobali@peacelink.it
Priority: normal
Subject: Difesa del Diritto (2) (Fwd)
Subject: Date sent: Thu, 29 Nov 2001 15:28:02 +0100
Traduzione per i compagni che non conoscono il francese.
E' fatta di corsa, ma può essere utile
Vittoria
Trascrizione di una trasmissione di radio KPFA..di Berkley
14 novembre 2001
(Originale in francese disponibile - glr.y@iol.it )
....Dennis Bernestein ...
Bush ieri ha dichiarato uno stato di emergenza straordinario che conferisce
a lui medesimo i poteri di condurre davanti ai tribunali militari persone
sospettate di essere terroristi internazionali nonché dei loro complici.
In questo modo egli cortocircuita l'intero sistema giuridico
degli stati uniti, e le sue regole in materia di presentazione di prove e
garanzie costituzionali.
La direttiva emanata da Bush, in qualità di comandante generale delle forze
armate, si rivolge a tutti i non cittadini degli Stati Uniti, sia arrestati
negli Stati uniti che all'estero.
E qui con noi questa sera per commentare queste disposizioni straordinarie
il professor Francis Boyle, professore di Diritto Internazionale
all'Università di Diritto dell'Illinois...convenevoli....
Bernstein : dei tribunali a porte chiuse, dei tribunali militari... può
dirci le sue sensazioni in merito?
Boyle: In prima istanza, l'ordine del Presidente deve essere considerato
come un attacco in piena regola alla Costituzione Americana portato avanti
dall'Amministrazione Bush e dai suoi avvocati, dalla Federalist Society, da
Ashcroft, Gonzales e la sua èquipe.
Dall'11 settembre noi assistiamo ad una serie di attentanti alla
Costituzione, l'uno dietro, l'altro. Buon ultimo abbiamo sentito ammettere
da Ashscroft che egli aveva, a suo piacimento, senza informarne alcuno,
autorizzato il controllo delle comunicazioni tra un avvocato e i suoi
clienti. Questo ha fatto, malgrado il quarto emendamento proibisca.le
investigazioni ingiustificate e gli arresti senza mandato, malgrado il Sesto
Emendamento riconosca il diritto di essere rappresentati e difesi.
Non voglio enumerare tutte le misure prese recentemente, ma questa in
specifico è particolarmente scandalosa e pericolosa.Come avete messo in
rilievo, essa è destinata ai presunti terroristi qui negli Stati Uniti che
non sono cittadini statunitensi e anche agli stranieri.
Bisogna analizzare due cose distinte. In merito a quel che riguarda gli
Stati Uniti, per quanto riguarda gli stranieri essi dovrebbero godere della
protezione del quinto emendamento della Costituzione, nonché dell'Artico III
(Sez.2 art.3) riguardante i diritti fondamentali della Costituzione in
merito alle questioni di criminalità, ivi compreso le modalità di procedere
allo stato di accusa,
il diritto di essere processati da un giudice federale o un jury, il diritto
in merito al paese in cui si svolge il processo,
e tutte le cose relative.
Io potrei scrivere dei volumi sui problemi che nascono da questa misura
presidenziale.
In merito all'applicazione di questi provvedimenti nei confronti di
presunti appartenenti ad Al Qaeda o anche di ex appartenenti , in
Afganistan, di Al Qaeda emergono problemi ancora più gravi.
E' evidente che anche nel conflitto Afgano deve essere applicata la
tredicesima e la quattordicesima Convenzione di Ginevra del 1949. I presunti
appartenenti ad Al Qaeda
saranno protetti sia dalla Tredicesima Convenzione di Ginevra (si tratta di
combattenti facenti parte di una armata in Afghanistan) che dalla
Quattordicesima Convenzione di Ginevra ( se si tratta di civili).
Le due convenzioni stabiliscono miniziosamente le procedure da rispettare
in caso di processo.
Ciò non significa che i processi non debbano essere fatti.
Possono essere fatti, ma con delle regole precise e con delle garanzie da
rispettare.
Le procedure stabilite da questi trattati debbono essere rispettate.
Non farlo sarebbe un crimine di guerra.
C'è poi la questione delle rappresaglie.
Questo ordine del Presidente è disgraziatissimo, giacchè in sostanza dice al
governo Talebano e ad Al Qaeda questo:"
Non abbiamo alcuna intenzione di farvi garantire o proteggere dalla
Tredicesima o dalla Quattordicesima Convenzione di Ginevra". Il che
significa che si può dar luogo a rappresaglie contro chi è catturato dalle
Forze Armate degli Stati Uniti.
A tutti è noto che noi abbiamo ora dei soldati laggiù- Forze Speciali-
abbiamo pure dei piloti che sorvolano l'Afghanistan.
Ciascuno di loro potrebbe essere catturato dal governo Talebano o da Al
Qaeda.
Se un militare degli stati uniti sarà catturato egli avrà diritto alle
garanzie della Tredicesima Convenzione di Ginevra, in quanto prigioniero di
guerra. Ma il problema è che il Presidente Bush ha detto apertamente,
pubblicamente ed ufficialmente che gli appartenenti ad Al Qaeda e gli ex
appartenenti, e chi gli ha ospitati o protetti, tutti questi non potranno
garantirsi con la Tredicesima Convenzione, in quanto prigionieri di guerra,
né della Quattordicesima che tutela i civili.
E' la porta aperta alla rappresaglia.
I nostri stessi soldati rischiano di non essere riconosciuti come
prigionieri di guerra.
Ciò che noi abbiamo messo in moto è di esporli ad un trattamento similare,
il che vuol dire a processi sommari, a porte chiuse, ad una eventuale
condanna a morte.
Bernestein: vorrei intervenire: Secondo le direttive del Presidente, il
Presidente in persona deciderà chi sarà giudicato dal Tribunale Militare e
il Segretario alla Difesa
Rumsfeld nominerà i giudici e deciderà le regole e le procedure come pure
le quantità di prove necessarie per la condanna.
Questo assomiglia ad un colpo di stato silenzioso.
Boyle: Evidente. Ciò a cui assistiamo dopo l'11 settembre, se si tiene conto
di tutto quello che hanno fatto Ashcroft, Bush, Gonzales, la loro équipe di
avvocati de la Federalist
Society, è un colpo di stato contro la costituzione degli stati uniti. In
merito non c'è alcun dubbio.
Quando pensiamo la legge d'Ashcroft (police state bill), votata al
Congresso, e tanti membri del congresso hanno ammesso di non averla nemmeno
letta, è a questo che abbiamo davanti, un colpo di stato costituzionale.
Non si può definire altrimenti.
Bernstein : Quali saranno le implicazioni quando il presidente e il
segretario della difesa decideranno chi saranno i difensori e quale sarà la
quantità di prove necessarie?
E' difficile immaginare come possa funzionare il tutto.
Boyle: E' un ritorno ai tempi dell'Impero Brinnatico (Star Chamber
proceeding) allorché si veniva accusati di tradimento e si veniva portati in
giudizio a discrezione, in segreto. C'era solo la legge del giudizio spiccio
e si era condannati a morte. E questo era tutto.
Il punto da sottolineare è che il presidente e il segretario della difesa
non possono sottrarsi alla quattordicesima e tredicesima Convenzione di
Ginevra, sia quel che sia in Afghanistan o in Pakistan. Non hanno alcun
diritto particolare in questo caso.
Per quanto concerne gli Stati Uniti, essi sono obbligati
all'osservanza della Costituzione e della Dichiarazione dei Diritti
dell'Uomo, e sono obbligati all'osservanza dei trattati
internazionali.Non v'è alcun eccezione a cui il presidente può appellarsi
senza altre forme procedurali. Eppure questo suo ordine è quello che cerca
di fare- leggetevelo sul N Y T di oggi-.
Bernestein : sottoliniamo una situazione molto grave per gli
arabo-americani, coloro che sono qui o con visto o con carta di soggiorno.
Attualmente ci sono mille persone in arresto. Ashcroft parla di più di
cinquemila arresti in prospettiva.
Tutti potranno essere giudicati in silenzio e senza la
minima prova.
Boyle. Giusto, noi stiamo sulla strada di divenire una repubblica delle
banane. Anche qui, negli Stati Uniti, avremo i nostri "desparesidos" come
abbiamo visto sotto le dittature americane negli anni 70-80, a cui sia detto
en passant, i governi degli Stati Uniti hanno dato il loro sostegno. Le
ultime notizie ci dicono di più 1.100 stranieri, arabi, mussulmani che sono
spariti di fatto.
Non sappiamo dove sono, in che condizioni sono detenuti.
Non sappiamo se hanno diritto ad avere avvocati.
Sappiamo che uno di loro è morto, in stato di arresto, in torbide
circostanze. Ci sono rapporti che dicono che è stato torturato a morte.
Sottolineo che il fenomeno dei "desparesidos" è considerato Crimine Contro
l'Umanità dalla Corte di Giustizia Internazionale. Il tutto è estremamente
tremendo.
Una domanda che dobbiamo porci: Quando l'FBI,la CIA e la NSA cominceranno ad
applicare queste procedure, accordate loro da Ashcroft, verso i cittadini
degli Stai Uniti? Badate bene, sarà la tappa successiva.
(Originale in francese disponibile - glr.y@iol.it )
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Giorgio Ellero
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