(Fwd) Solidarietà al CPA di Firenze

["francesco iannuzzelli" <francesco@href.org>]

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Date sent:      	Sat, 1 Dec 2001 18:26:09 +0100
From:           	"glr" <glr.y@iol.it>
To:             	dirittiglobali@peacelink.it
Priority:       	normal
Subject:        	Solidarietà al CPA di Firenze sotto sgombero 


SOLIDARIETA' MILITANTE AI COMPAGNI DEL C.P.A. DI FIRENZE

Mentre i mercenari italiani vengono spediti sul fronte afghano 
e ai lavoratori di questo paese viene servita la finanziaria di guerra 
accompagnata dall'attacco all'art. 18 dello statuto dei lavoratori, 
lo Stato dà un giro di vite alla repressione contro le realtà ed i 
movimenti di lotta, sotto la protezione politica del parlamento 
bipartisan e la copertura sociale degli "sciopericchi fisiologici" 
del sindacalismo compatibile. 

La repressione alla Fiat di Pomigliano d'Arco, ai cantieri navali 
di La Spezia, all'Ilva di Cornegliano, ai disoccupati napoletani, 
alla manifestazione di Genova contro il G-8 dove è stato ammazzato 
dalla "benemerita" Carlo Giuliani... non sono episodi isolati e 
scollegati, ma anelli di una catena di lacrime e sangue governati 
da quella "giustizia infinita" che da una parte bombarda il popolo 
afghano e dall'altra assolve il padronato assassino del petrolchimico 
di Porto Marghera.

Lo sgombero del CPA di Firenze e le minaccie di gombero 
al CSO Stella Rossa di Bassano fanno parte dell'attacco che viene 
dispiegato contro tutto ciò e tutti coloro che, dal mondo del lavoro al 
territorio, sfuggendo al controllo concertativo e riformista, si mettono 
di traverso al dominio borghese e ai suoi piani ristrutturativi e 
speculativi. 

Dopo il varo del pacchetto sicurezza, l'elevazione dell'Arma dei 
carabinieri a quarta forza armata dello Stato, il rafforzamento delle 
leggi antiterrorismo e ora la riproposizione di nuovi criminali 
dispositivi di immunità e copertura governativa per i servizi segreti, 
si fa sempre più impellente la necessità di ricomporre nel paese 
tutti quei spezzoni della classe che stanno lottando e sono sottoposti 
alla criminalizzazione e repressione della borghesia. Una 
ricomposizione politica e sociale necessaria per superare 
la debolezza dovuta alla frammentazione della lotta proletaria, 
e per permettere lo sviluppo di un'opposizione anticapitalista 
capace di farsi spazio e di influenzare e spostare su posizioni 
e pratiche più coerenti e conseguenti anche il variegato movimento 
che, in Italia e a livello europeo, ha preso corpo contro gli effetti 
nefasti del sistema capitalista.

Contro la criminalizzazione e la repressione dello Stato 
delle realtà e dei movimenti di lotta, seguiamo e seguiremo 
la vostra mobilitazione. 
Solidarietà militante ai compagni del Centro Popolare 
Autogestito di Firenze, ai compagni fermati, aggrediti e denunciati, 
a tutti i compagni colpiti dalla repressione.


l'Assemblea antimperialista. 

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Assemblea antimperialista 
http://www.tuttinlotta.org 
posta@tuttinlotta.org 
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Giorgio Ellero 
<glr.y@iol.it> - <glry@libero.it> 
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http://digilander.iol.it/zastavatrieste  
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